SAN FREDIANO: Scatena, T. Giusti, Banti, Casanova, Giordano, Quattrocchi, Lami (Giovannetti), Mucci, Facchineri, Grella, Iodice (L. Giusti). A disp.: Inverso, Caciagli, Cioni, Gambini, Pellegrini. All.: Ferdinando Mazzei.
SANTA MARIA A MONTE: Bertolaccini, Gueye, Grossi, Veracini, Giacomo Lazzeri, Baggiani, Gjoka, Ruglioni, Gianni Lazzeri (Ursus), Mosti (Sollazzi), Massaro. A disp.: Gambini, Bonsignori, Ambrosio. All.: Pierpaolo Veracini (indisponibile, in panchina Baroni).

ARBITRO: Pellegrini di Pisa

RETI: 19' Facchineri, 39', 43', 89' Massaro, 41' Iodice, 45' Gianni Lazzeri, 85' Giovannetti.



I ragazzi del San Frediano escono con le ossa rotte dall'incontro che poteva vederli riavvicinare la vetta della classifica. Forse peccando inconsciamente di presunzione è stata sottovalutata la squadra avversaria del Santa Maria a Monte che, per quanto visto sabato in campo, sicuramente non merita l'attuale posizione della graduatoria. Gli ospiti si contrappongono subito con determinazione ai padroni di casa, che hanno difficoltà ad imporre il proprio gioco. Quando al 19' Facchineri corregge in rete su rimessa laterale, qualcuno probabilmente si illude che i giochi fossero fatti ed invece i ragazzi del Santa Maria a Monte rimangono in partita continuando ad aggredire il centrocampo avversario per impedirgli di ragionare. Questa continua pressione mette in imbarazzo anche la retroguardia rossoblù, che prima vacilla in un paio di occasioni e poi, al 39', si fa sorprendere da un veloce inserimento di Massaro, che mette in gol sul secondo palo un pallone che attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca ad allontanarlo. Il San Frediano reagisce e nel giro di due minuti, al 41', torna in vantaggio al temine di un'azione in verticale di Grella che mette Iodice in condizioni di presentarsi solo davanti a Bertolaccini e trafiggerlo in uscita. Paradossalmente il gol mette nuovamente in difficoltà i padroni di casa che si disuniscono e non riescono più a gestire il possesso di palla. Gli ultimi minuti del primo tempo sono da incubo per i rossoblù. Al 43' una punizione dalla trequarti concessa su ripartenza degli avversari, viene calciata dritta verso il centro area: Scatena in uscita viene anticipato di testa da Massaro che insacca. Squadra in bambola ed al 45' Lazzeri fa quello che vuole al limite area, fino a liberarsi al tiro e trafiggere nuovamente Scatena. Mister Mazzei deve essersi fatto sentire non poco negli spogliatoi durante l'intervallo, ma la sua squadra rientra in campo con lo stesso atteggiamento del primo tempo e continua a subire il forcing degli avversari. La stanchezza inizia a farsi sentire e sale la tensione agonistica che i rossoblù non riescono a controllare: si innervosiscono deconcentrandosi e facendo il gioco degli avversari che, complice un arbitraggio quanto meno particolare, ne approfittano per far passare il tempo a loro vantaggio. La caparbietà con la quale il San Frediano continua, anche se affannosamente, a spingersi avanti alla ricerca del pareggio sembra essere ripagata al 85' quando Giovannetti riesce a spingere in rete l'ennesima lunga rimessa laterale. Ma ancora una volta la mancanza di lucidità porta i padroni di casa ad uno scriteriato arrembaggio finale alla ricerca della vittoria, che lascia campo libero alle ripartenze degli ospiti e al 89' Massaro percorre tutta la metà campo avversaria senza che nessuno riesca ad intervenire e supera Scatena in uscita. Sconfitta cocente per il San Frediano che deve far meditare sui troppi errori commessi in passato ed essere da stimolo per un immediato ricatto.

SAN FREDIANO: Scatena, T. Giusti, Banti, Casanova, Giordano, Quattrocchi, Lami (Giovannetti), Mucci, Facchineri, Grella, Iodice (L. Giusti). A disp.: Inverso, Caciagli, Cioni, Gambini, Pellegrini. All.: Ferdinando Mazzei.<br >SANTA MARIA A MONTE: Bertolaccini, Gueye, Grossi, Veracini, Giacomo Lazzeri, Baggiani, Gjoka, Ruglioni, Gianni Lazzeri (Ursus), Mosti (Sollazzi), Massaro. A disp.: Gambini, Bonsignori, Ambrosio. All.: Pierpaolo Veracini (indisponibile, in panchina Baroni).<br > ARBITRO: Pellegrini di Pisa<br > RETI: 19' Facchineri, 39', 43', 89' Massaro, 41' Iodice, 45' Gianni Lazzeri, 85' Giovannetti. I ragazzi del San Frediano escono con le ossa rotte dall'incontro che poteva vederli riavvicinare la vetta della classifica. Forse peccando inconsciamente di presunzione &egrave; stata sottovalutata la squadra avversaria del Santa Maria a Monte che, per quanto visto sabato in campo, sicuramente non merita l'attuale posizione della graduatoria. Gli ospiti si contrappongono subito con determinazione ai padroni di casa, che hanno difficolt&agrave; ad imporre il proprio gioco. Quando al 19' Facchineri corregge in rete su rimessa laterale, qualcuno probabilmente si illude che i giochi fossero fatti ed invece i ragazzi del Santa Maria a Monte rimangono in partita continuando ad aggredire il centrocampo avversario per impedirgli di ragionare. Questa continua pressione mette in imbarazzo anche la retroguardia rossobl&ugrave;, che prima vacilla in un paio di occasioni e poi, al 39', si fa sorprendere da un veloce inserimento di Massaro, che mette in gol sul secondo palo un pallone che attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca ad allontanarlo. Il San Frediano reagisce e nel giro di due minuti, al 41', torna in vantaggio al temine di un'azione in verticale di Grella che mette Iodice in condizioni di presentarsi solo davanti a Bertolaccini e trafiggerlo in uscita. Paradossalmente il gol mette nuovamente in difficolt&agrave; i padroni di casa che si disuniscono e non riescono pi&ugrave; a gestire il possesso di palla. Gli ultimi minuti del primo tempo sono da incubo per i rossobl&ugrave;. Al 43' una punizione dalla trequarti concessa su ripartenza degli avversari, viene calciata dritta verso il centro area: Scatena in uscita viene anticipato di testa da Massaro che insacca. Squadra in bambola ed al 45' Lazzeri fa quello che vuole al limite area, fino a liberarsi al tiro e trafiggere nuovamente Scatena. Mister Mazzei deve essersi fatto sentire non poco negli spogliatoi durante l'intervallo, ma la sua squadra rientra in campo con lo stesso atteggiamento del primo tempo e continua a subire il forcing degli avversari. La stanchezza inizia a farsi sentire e sale la tensione agonistica che i rossobl&ugrave; non riescono a controllare: si innervosiscono deconcentrandosi e facendo il gioco degli avversari che, complice un arbitraggio quanto meno particolare, ne approfittano per far passare il tempo a loro vantaggio. La caparbiet&agrave; con la quale il San Frediano continua, anche se affannosamente, a spingersi avanti alla ricerca del pareggio sembra essere ripagata al 85' quando Giovannetti riesce a spingere in rete l'ennesima lunga rimessa laterale. Ma ancora una volta la mancanza di lucidit&agrave; porta i padroni di casa ad uno scriteriato arrembaggio finale alla ricerca della vittoria, che lascia campo libero alle ripartenze degli ospiti e al 89' Massaro percorre tutta la met&agrave; campo avversaria senza che nessuno riesca ad intervenire e supera Scatena in uscita. Sconfitta cocente per il San Frediano che deve far meditare sui troppi errori commessi in passato ed essere da stimolo per un immediato ricatto.