- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- La Cella
-
3 - 1
- Sporting Club Calci
LA CELLA: Turini, Sodini, Bianco (46' Pelamatti), Carrani (78' Cini), D'Andrea, Alessio Ton, Cozac, Kullaj, Di Lupo, Franchini, Longo. A disp.: Colombaioni, Fabiani, Petacchi. All.: Carlo Damiano.
SPORTING CLUB CALCI: Cateni, Lupi, Beligni (46' Dal Canto), Calabrese, Sodini, Festa (57' Comini), Iachella, Caloni, Mulè, Lucchesi, Costa. All.: Mirko Bonaccorsi.
ARBITRO: Piffanelli di Pontedera
RETI: 20' Kullaj, 40', 68' Di Lupo, 43' Lucchesi.
Contro lo Sporting Club Calci i padroni di casa de La Cella scendono in campo motivati e concentrati, dimostrando sin da subito di credere nell'aggancio agli avversari diretti e già al 3' impegnano Cateni con un'azione veloce che libera in area Kullaj: la punta pisana si gira in un fazzoletto, elude il diretto controllore e calcia di prima intenzione senza tuttavia riuscire a sorprendere l' estremo difensore ospite che blocca in presa. Il Calci, sicuramente spiazzato dall'inizio arrembante dei padroni di casa, arretra il baricentro affidandosi al contropiede e riuscendo a controllare i giallo rossi pisani. Al 15' sono gli ospiti a liberare con un lancio in profondità in fascia destra Iachella, che non ci pensa due volte e calcia immediatamente verso la porta di Turini, ma la sfera finisce alta, ben lontana dallo specchio. Un minuto dopo su calcio dalla bandierina Beligni prova il tiro da fuori, ma la conclusione è assolutamente da dimenticare. Al 20' Kullaj riesce a sfondare centralmente la difesa calcesana e con una potente conclusione dal limite costringe Cateni alla ribattuta: il pallone sembra destinato al fallo laterale ma Cozac lo recupera come un falco e crossa immediatamente al centro per lo stesso Kullaj, che di testa non ha difficoltà a insaccare per l'1-0 pisano. La Cella ci crede e pigia sull'acceleratore, rendendosi nuovamente pericolosa due minuti dopo con una bella punizione dal limite di Franchini che aggira la barriera e termina alta di un soffio, con il portiere calcesano fuori causa. Al 27' i padroni di casa cincischiano troppo a centrocampo e subiscono una veloce ripartenza che libera Lucchesi solo davanti al portiere: Turini è bravo a costringere l' avversario ad allargarsi, permettendo a Ton di recuperare la posizione e salvare in scivolata in angolo. Al 35' i padroni di casa sfiorano nuovamente il raddoppio con una velenosa punizione di Cozac dal vertice sinistro dell'area che aggira la barriera e costringe Cateni alla parata acrobatica in tuffo: il portiere artiglia il pallone proprio sulla linea di porta. Al 39' lo stesso Cozac semina in dribbling mezza difesa avversaria, ma la sua conclusione non è precisa e termina sul fondo. Un minuto dopo Kullaj lancia lungo sulla destra per Di Lupo che semina il diretto avversario e dal limite sorprende il portiere calcesano con un tiro potente e preciso sul secondo palo per il 2-0 de La Cella. I padroni di casa a questo punto sembrano voler abbassare il ritmo e controllare il gioco ma finiscono per essere leziosi a centrocampo, facendosi sorprendere al 43' da Lucchesi che, al limite dell'area, ruba il pallone a tre difensori e una volta penetrato in area batte Turini con un tiro secco a fil di palo che riapre la gara. Al 44' una bella punizione del solito Cozac esalta nuovamente Cateni, che vola e in acrobazia devia di pugno quel tanto che basta ad alzare sulla traversa la staffilata del fantasista pisano. Dopo il riposo entrambi gli allenatori provano a rimescolare le carte, mandando in campo Dal Canto e Pelamatti, rispettivamente per Beligni e Bianco, quest' ultimo a dire il vero colpito da un pugno sugli sviluppi del gol calcesano. Il copione di gara però non cambia, i padroni di casa continuano a comandare il gioco, rendendosi nuovamente pericolosi al 47' con una punizione di Di Lupo che fa la barba alla traversa e termina sul fondo. Al 56' gli ospiti riescono a sfondare in fascia destra ed a crossare al centro, con la sfera che sorvola tutta l'area pisana ma non trova la deviazione aerea di nessun attaccante calcesano, terminando in fallo laterale dalla parte opposta. Al 60' Di Lupo riceve in fascia sinistra, aggira l' avversario e lascia a Kullaj, la cui conclusione termina di poco a lato. Subito dopo Cozac parte in slalom e serve a Di Lupo un perfetto assist ma Cateni respinge e si oppone splendidamente anche alla immediata ribattuta di Kullaj, salvando in angolo. Al 68' sempre Di Lupo aggancia in acrobazia un lancio lungo e, saltato il diretto avversario, dà alla propria squadra il gol della sicurezza. I padroni di casa sono scatenati e due minuti dopo ancora Di Lupo serve in area Kullaj che conclude sopra la traversa. Tocca poi a Cozac involarsi sulla sinistra, ma l'attaccante viene fermato fallosamente al limite dell'area da Dal Canto, che finisce nella lista degli ammoniti. Al 75' ancora Di Lupo e Kullaj si mettono in evidenza in fascia sinistra: quest'ultimo, dall'interno dell'area, impegna nuovamente l'estremo difensore Cateni. Kullaj vuole anche lui la doppietta personale ma, in area piccola, non riesce ad avere fortuna: all'81' un difensore ribatte la sua conclusione a pochi metri dalla porta, all'84' non arriva per un soffio alla deviazione di testa su un cross dalla sinistra, all'87' la sua conclusione al volo viene neutralizzata dal portiere. Le squadre sembrano accusare la stanchezza e finiscono per allungarsi, ma il ritmo non cala ed assistiamo ad un finale pirotecnico: al 90' il Calci sfiora il secondo gol con una bella conclusione dal limite dell'area, ma Turini risponde da campione bloccando in tuffo sul secondo palo. Sul capovolgimento di fronte Cozac si lancia sulla sinistra e penetra in area, ma il suo pallonetto viene addomesticato da Cateni, che blocca in due tempi. Al 91' un rilancio della difesa pisana ribatte sulle gambe di un avversario e termina sul palo, con Turini fuori causa. Un minuto dopo non ha miglior fortuna il nuovo entrato Maresca, la cui conclusione in area calcesana supera il portiere ma centra il palo e termina sul fondo. Al 94', a pochi secondi dal triplice fischio, di nuovo Turini nega agli ospiti il raddoppio, ribattendo di piede un tiro ravvicinato.
LA CELLA: Turini, Sodini, Bianco (46' Pelamatti), Carrani (78' Cini), D'Andrea, Alessio Ton, Cozac, Kullaj, Di Lupo, Franchini, Longo. A disp.: Colombaioni, Fabiani, Petacchi. All.: Carlo Damiano.<br >SPORTING CLUB CALCI: Cateni, Lupi, Beligni (46' Dal Canto), Calabrese, Sodini, Festa (57' Comini), Iachella, Caloni, Mulè, Lucchesi, Costa. All.: Mirko Bonaccorsi.<br >
ARBITRO: Piffanelli di Pontedera<br >
RETI: 20' Kullaj, 40', 68' Di Lupo, 43' Lucchesi.
Contro lo Sporting Club Calci i padroni di casa de La Cella scendono in campo motivati e concentrati, dimostrando sin da subito di credere nell'aggancio agli avversari diretti e già al 3' impegnano Cateni con un'azione veloce che libera in area Kullaj: la punta pisana si gira in un fazzoletto, elude il diretto controllore e calcia di prima intenzione senza tuttavia riuscire a sorprendere l' estremo difensore ospite che blocca in presa. Il Calci, sicuramente spiazzato dall'inizio arrembante dei padroni di casa, arretra il baricentro affidandosi al contropiede e riuscendo a controllare i giallo rossi pisani. Al 15' sono gli ospiti a liberare con un lancio in profondità in fascia destra Iachella, che non ci pensa due volte e calcia immediatamente verso la porta di Turini, ma la sfera finisce alta, ben lontana dallo specchio. Un minuto dopo su calcio dalla bandierina Beligni prova il tiro da fuori, ma la conclusione è assolutamente da dimenticare. Al 20' Kullaj riesce a sfondare centralmente la difesa calcesana e con una potente conclusione dal limite costringe Cateni alla ribattuta: il pallone sembra destinato al fallo laterale ma Cozac lo recupera come un falco e crossa immediatamente al centro per lo stesso Kullaj, che di testa non ha difficoltà a insaccare per l'1-0 pisano. La Cella ci crede e pigia sull'acceleratore, rendendosi nuovamente pericolosa due minuti dopo con una bella punizione dal limite di Franchini che aggira la barriera e termina alta di un soffio, con il portiere calcesano fuori causa. Al 27' i padroni di casa cincischiano troppo a centrocampo e subiscono una veloce ripartenza che libera Lucchesi solo davanti al portiere: Turini è bravo a costringere l' avversario ad allargarsi, permettendo a Ton di recuperare la posizione e salvare in scivolata in angolo. Al 35' i padroni di casa sfiorano nuovamente il raddoppio con una velenosa punizione di Cozac dal vertice sinistro dell'area che aggira la barriera e costringe Cateni alla parata acrobatica in tuffo: il portiere artiglia il pallone proprio sulla linea di porta. Al 39' lo stesso Cozac semina in dribbling mezza difesa avversaria, ma la sua conclusione non è precisa e termina sul fondo. Un minuto dopo Kullaj lancia lungo sulla destra per Di Lupo che semina il diretto avversario e dal limite sorprende il portiere calcesano con un tiro potente e preciso sul secondo palo per il 2-0 de La Cella. I padroni di casa a questo punto sembrano voler abbassare il ritmo e controllare il gioco ma finiscono per essere leziosi a centrocampo, facendosi sorprendere al 43' da Lucchesi che, al limite dell'area, ruba il pallone a tre difensori e una volta penetrato in area batte Turini con un tiro secco a fil di palo che riapre la gara. Al 44' una bella punizione del solito Cozac esalta nuovamente Cateni, che vola e in acrobazia devia di pugno quel tanto che basta ad alzare sulla traversa la staffilata del fantasista pisano. Dopo il riposo entrambi gli allenatori provano a rimescolare le carte, mandando in campo Dal Canto e Pelamatti, rispettivamente per Beligni e Bianco, quest' ultimo a dire il vero colpito da un pugno sugli sviluppi del gol calcesano. Il copione di gara però non cambia, i padroni di casa continuano a comandare il gioco, rendendosi nuovamente pericolosi al 47' con una punizione di Di Lupo che fa la barba alla traversa e termina sul fondo. Al 56' gli ospiti riescono a sfondare in fascia destra ed a crossare al centro, con la sfera che sorvola tutta l'area pisana ma non trova la deviazione aerea di nessun attaccante calcesano, terminando in fallo laterale dalla parte opposta. Al 60' Di Lupo riceve in fascia sinistra, aggira l' avversario e lascia a Kullaj, la cui conclusione termina di poco a lato. Subito dopo Cozac parte in slalom e serve a Di Lupo un perfetto assist ma Cateni respinge e si oppone splendidamente anche alla immediata ribattuta di Kullaj, salvando in angolo. Al 68' sempre Di Lupo aggancia in acrobazia un lancio lungo e, saltato il diretto avversario, dà alla propria squadra il gol della sicurezza. I padroni di casa sono scatenati e due minuti dopo ancora Di Lupo serve in area Kullaj che conclude sopra la traversa. Tocca poi a Cozac involarsi sulla sinistra, ma l'attaccante viene fermato fallosamente al limite dell'area da Dal Canto, che finisce nella lista degli ammoniti. Al 75' ancora Di Lupo e Kullaj si mettono in evidenza in fascia sinistra: quest'ultimo, dall'interno dell'area, impegna nuovamente l'estremo difensore Cateni. Kullaj vuole anche lui la doppietta personale ma, in area piccola, non riesce ad avere fortuna: all'81' un difensore ribatte la sua conclusione a pochi metri dalla porta, all'84' non arriva per un soffio alla deviazione di testa su un cross dalla sinistra, all'87' la sua conclusione al volo viene neutralizzata dal portiere. Le squadre sembrano accusare la stanchezza e finiscono per allungarsi, ma il ritmo non cala ed assistiamo ad un finale pirotecnico: al 90' il Calci sfiora il secondo gol con una bella conclusione dal limite dell'area, ma Turini risponde da campione bloccando in tuffo sul secondo palo. Sul capovolgimento di fronte Cozac si lancia sulla sinistra e penetra in area, ma il suo pallonetto viene addomesticato da Cateni, che blocca in due tempi. Al 91' un rilancio della difesa pisana ribatte sulle gambe di un avversario e termina sul palo, con Turini fuori causa. Un minuto dopo non ha miglior fortuna il nuovo entrato Maresca, la cui conclusione in area calcesana supera il portiere ma centra il palo e termina sul fondo. Al 94', a pochi secondi dal triplice fischio, di nuovo Turini nega agli ospiti il raddoppio, ribattendo di piede un tiro ravvicinato.