LA CELLA: Turini, D'Andrea, Bianco, Salusti (77' Giacomelli), Petacchi, Alessio Ton, Sodini, Cozac, Kullaj (60' Carrani), Longo, Di Lupo (58' Maresca). A disp.: Colombaioni. All.: Andrea Fausto Fabiani.
BELLARIA CAPP.: Romano, Vivaldi, Bimbi (54' Calvani), Doni, Luca Macchi, Cesari, Essaouis, Lorenzo Macchi, Vullo, Boldrini, Grecu. A disp.: La Bruna, Pantani, Calvani, Boddi, A. Marcelli. All.: Aldo Lorenzin.

ARBITRO: Papapietro di Pisa

RETI: 23', 57' Kullaj, 29' Di Lupo, 82', 89' Giacomelli.



All'E. Betti di Pisa l'incontro tra La Cella e Bellaria parte abbastanza equilibrato, come normalmente succede tra due squadre a pari punti, e nei primi 20' le formazioni si fronteggiano prevalentemente a centrocampo, senza riuscire a imbastire azioni degne di nota. Da segnalare solamente l'ammonizione al 9' di D'Andrea per un fallo a centrocampo apparso di routine. Al 23' Cozac lancia in fascia destra per Di Lupo che raggiunge il fondo e crossa per l'accorrente Kullaj che trova il tap in vincente portando in vantaggio i padroni di casa. Al 27' Di Lupo sfugge nuovamente in fascia destra al diretto controllore e mette nuovamente al centro per Cozac, la cui conclusione non è potente e viene fermata senza particolari problemi dal portiere Romano. Tre minuti dopo Cozac restituisce il favore lanciando in profondità lo stesso Di Lupo che sfonda centralmente e trafigge il portiere con un rasoterra sul secondo palo, raddoppiando per i giallorossi pisani. La Bellaria accusa il colpo e non riesce a reagire più di tanto , mentre i padroni di casa sfiorano il tris al 34' con Sodini, che si coordina bene su un bel cross dalla sinistra di Longo, ma non riesce ad imprimere potenza, permettendo a Romano di bloccare in presa alta. Al 37' tocca al capitano pisano Ton colpire di testa su un tiro dalla bandierina, ma non è fortunato e la parabola del pallone accarezza la traversa terminando sul fondo. Al 41' gli ospiti sembrano scuotersi riuscendo ad affacciarsi con maggiore concretezza in area pisana ma la conclusione di Essaouis viene bloccata da un attento Turini. Un minuto dopo l'ultima azione del primo tempo degna di nota, con gli ospiti che battono una punizione dal limite, terminata abbondantemente alta sulla traversa. Al 54' la Bellaria avvicenda Bimbi con Calvani, ma non cambia nulla e al 57' Kullaj, da solo in area, non ha difficoltà a coordinarsi su un bel cross dalla fascia, segnando di piede il terzo gol per la squadra di casa. Subito dopo Di Lupo lascia il posto a Maresca che si posiziona in mezzo all'area avversaria, con Kullaj che agisce alle sue spalle. Al 60' è proprio Kullaj a fare da sponda sulla tre-quarti, liberando al tiro Cozac, che batte di potenza ma non centra lo specchio, sfiorando il secondo palo. La punta pisana, anche sabato autore di una doppietta, passa il testimone a Carrani che si posiziona in mediana, mentre Cozac si sposta in attacco, in appoggio a Maresca. I padroni di casa sembrano rifiatare e gli ospiti avanzano il loro baricentro alla ricerca del gol della bandiera, offrendo il fianco ai contropiedi giallorossi: Vivaldi finisce nella lista degli ammoniti proprio mentre cerca di opporsi alle folate dei pisani. Al 75' nuova palla gol per Cozac che salta il proprio avversario sulla sinistra e penetra in area ma, anziché servire il liberissimo Maresca, cerca la gloria personale e batte di potenza verso la porta, centrando clamorosamente il palo più lontano. Un minuto dopo lo stesso Cozac si fa perdonare ripetendo la stessa azione ma crossando questa volta per il compagno, che però è leggermente in ritardo e non riesce nel tap-in da due passi. Al 77' Salusti viene rilevato da Giacomelli, che si posiziona in fascia sinistra. Tre minuti dopo Maresca ha nuovamente sul piede il pallone per il poker, ma Romano fa buona guardia e si salva in angolo. Il quarto gol è rimandato solo di poco: all'82' Giacomelli si fa trovare tutto solo in fascia sinistra, si invola verso la porta e batte nuovamente l'incolpevole Romano con un piatto destro sul secondo palo. La Bellaria si sfalda e Cozac subito dopo sfonda nuovamente sulla sinistra e da dentro l'area calcia a fil di palo, sfiorando nuovamente il gol. Il pokerissimo è nell'aria e lo sigla in chiusura nuovamente Giacomelli, che solo davanti al portiere addomestica un lancio lungo e segna il secondo gol personale, quinto per i pisani. Gli ospiti schiumano rabbia è si gettano a testa bassa in attacco, riuscendo a calciare a botta sicura dal limite dell'area: il pallone sembra scavalcare il portiere e indirizzarsi verso l'incrocio dei pali, ma Turini riesce miracolosamente ad inarcarsi e stoppare con una mano il pallone sulla linea, permettendo alla difesa di salvare in angolo. Non c'è nemmeno il tempo per calciare dalla bandierina, l'arbitro chiude qui l' incontro mandando tutti sotto la doccia. La Cella riesce in questo modo a farsi perdonare dai propri sostenitori la débâcle di alcune settimane fa con lo Zambra, posizionandosi in una zona più tranquilla in classifica, aspettando tempi migliori.

LA CELLA: Turini, D'Andrea, Bianco, Salusti (77' Giacomelli), Petacchi, Alessio Ton, Sodini, Cozac, Kullaj (60' Carrani), Longo, Di Lupo (58' Maresca). A disp.: Colombaioni. All.: Andrea Fausto Fabiani.<br >BELLARIA CAPP.: Romano, Vivaldi, Bimbi (54' Calvani), Doni, Luca Macchi, Cesari, Essaouis, Lorenzo Macchi, Vullo, Boldrini, Grecu. A disp.: La Bruna, Pantani, Calvani, Boddi, A. Marcelli. All.: Aldo Lorenzin.<br > ARBITRO: Papapietro di Pisa<br > RETI: 23', 57' Kullaj, 29' Di Lupo, 82', 89' Giacomelli. All'E. Betti di Pisa l'incontro tra La Cella e Bellaria parte abbastanza equilibrato, come normalmente succede tra due squadre a pari punti, e nei primi 20' le formazioni si fronteggiano prevalentemente a centrocampo, senza riuscire a imbastire azioni degne di nota. Da segnalare solamente l'ammonizione al 9' di D'Andrea per un fallo a centrocampo apparso di routine. Al 23' Cozac lancia in fascia destra per Di Lupo che raggiunge il fondo e crossa per l'accorrente Kullaj che trova il tap in vincente portando in vantaggio i padroni di casa. Al 27' Di Lupo sfugge nuovamente in fascia destra al diretto controllore e mette nuovamente al centro per Cozac, la cui conclusione non &egrave; potente e viene fermata senza particolari problemi dal portiere Romano. Tre minuti dopo Cozac restituisce il favore lanciando in profondit&agrave; lo stesso Di Lupo che sfonda centralmente e trafigge il portiere con un rasoterra sul secondo palo, raddoppiando per i giallorossi pisani. La Bellaria accusa il colpo e non riesce a reagire pi&ugrave; di tanto , mentre i padroni di casa sfiorano il tris al 34' con Sodini, che si coordina bene su un bel cross dalla sinistra di Longo, ma non riesce ad imprimere potenza, permettendo a Romano di bloccare in presa alta. Al 37' tocca al capitano pisano Ton colpire di testa su un tiro dalla bandierina, ma non &egrave; fortunato e la parabola del pallone accarezza la traversa terminando sul fondo. Al 41' gli ospiti sembrano scuotersi riuscendo ad affacciarsi con maggiore concretezza in area pisana ma la conclusione di Essaouis viene bloccata da un attento Turini. Un minuto dopo l'ultima azione del primo tempo degna di nota, con gli ospiti che battono una punizione dal limite, terminata abbondantemente alta sulla traversa. Al 54' la Bellaria avvicenda Bimbi con Calvani, ma non cambia nulla e al 57' Kullaj, da solo in area, non ha difficolt&agrave; a coordinarsi su un bel cross dalla fascia, segnando di piede il terzo gol per la squadra di casa. Subito dopo Di Lupo lascia il posto a Maresca che si posiziona in mezzo all'area avversaria, con Kullaj che agisce alle sue spalle. Al 60' &egrave; proprio Kullaj a fare da sponda sulla tre-quarti, liberando al tiro Cozac, che batte di potenza ma non centra lo specchio, sfiorando il secondo palo. La punta pisana, anche sabato autore di una doppietta, passa il testimone a Carrani che si posiziona in mediana, mentre Cozac si sposta in attacco, in appoggio a Maresca. I padroni di casa sembrano rifiatare e gli ospiti avanzano il loro baricentro alla ricerca del gol della bandiera, offrendo il fianco ai contropiedi giallorossi: Vivaldi finisce nella lista degli ammoniti proprio mentre cerca di opporsi alle folate dei pisani. Al 75' nuova palla gol per Cozac che salta il proprio avversario sulla sinistra e penetra in area ma, anzich&eacute; servire il liberissimo Maresca, cerca la gloria personale e batte di potenza verso la porta, centrando clamorosamente il palo pi&ugrave; lontano. Un minuto dopo lo stesso Cozac si fa perdonare ripetendo la stessa azione ma crossando questa volta per il compagno, che per&ograve; &egrave; leggermente in ritardo e non riesce nel tap-in da due passi. Al 77' Salusti viene rilevato da Giacomelli, che si posiziona in fascia sinistra. Tre minuti dopo Maresca ha nuovamente sul piede il pallone per il poker, ma Romano fa buona guardia e si salva in angolo. Il quarto gol &egrave; rimandato solo di poco: all'82' Giacomelli si fa trovare tutto solo in fascia sinistra, si invola verso la porta e batte nuovamente l'incolpevole Romano con un piatto destro sul secondo palo. La Bellaria si sfalda e Cozac subito dopo sfonda nuovamente sulla sinistra e da dentro l'area calcia a fil di palo, sfiorando nuovamente il gol. Il pokerissimo &egrave; nell'aria e lo sigla in chiusura nuovamente Giacomelli, che solo davanti al portiere addomestica un lancio lungo e segna il secondo gol personale, quinto per i pisani. Gli ospiti schiumano rabbia &egrave; si gettano a testa bassa in attacco, riuscendo a calciare a botta sicura dal limite dell'area: il pallone sembra scavalcare il portiere e indirizzarsi verso l'incrocio dei pali, ma Turini riesce miracolosamente ad inarcarsi e stoppare con una mano il pallone sulla linea, permettendo alla difesa di salvare in angolo. Non c'&egrave; nemmeno il tempo per calciare dalla bandierina, l'arbitro chiude qui l' incontro mandando tutti sotto la doccia. La Cella riesce in questo modo a farsi perdonare dai propri sostenitori la d&eacute;bâcle di alcune settimane fa con lo Zambra, posizionandosi in una zona pi&ugrave; tranquilla in classifica, aspettando tempi migliori.