CASCINE: Masini, Guerrucci, Del Corso, Barsotti (46' Landi), Pallini, Andreini, Salvadori, Baldanzi, Lazzerini (60' Tommasi), El Mazi, Marchetti (71' Novelli). A disp.: M. Fabiani, Giovannetti. All.: Francesco Taccola.
LA CELLA: Turini, Sodini, Bianco, Giova (63' Petacchi), D'Andrea, A. Ton, Franchini, Cini, Di Lupo (52' Maresca), Giacomelli (73' Longo), Kullaj. A disp.: Colombaioni. All.: Carlo Damiano.

ARBITRO: Pellegrini di Pisa

RETI: 3' Salvadori, 16' Di Lupo.



Su un campo decisamente provato dalle piogge dei giorni scorsi, dopo appena 3' i padroni di casa del Cascine sono bravi a sfruttare magistralmente una indecisione in fascia destra tra Sodini e Franchini che permettono a Lazzerini di rubare loro il pallone e servire sulla tre-quarti Salvadori: l'attaccante è bravo nel vedere il portiere pisano leggermente fuori dai pali e nel far partire immediatamente un tiro-cross che lo scavalca e si insacca sotto la traversa. Gli ospiti de La Cella sembrano non accusare più di tanto il colpo ed iniziano a macinare gioco rispondendo già al 10' con un bel lancio in profondità che libera Di Lupo solo davanti al portiere: l' attaccante prende la mira ma non è preciso e la sua conclusione fa la barba al secondo palo, terminando sul fondo. Al quarto d'ora Franchini semina un paio di avversari e si presenta in area da solo, ma la sua conclusione è debole e Masini non ha nessuna difficoltà a bloccare la sfera. Un minuto dopo gli ospiti lanciano nuovamente in profondità per Di Lupo che caparbiamente si lancia all'inseguimento del pallone seminando in velocità il diretto controllore: probabilmente in condizioni normali non sarebbe riuscito a raggiungere il pallone prima del portiere, ma il campo allentato gli dà ragione, frenando la sfera e permettendogli di battere il portiere con un rasoterra forte e teso. Il pareggio motiva ancora di più gli ospiti che al 20' riescono a sfondare in fascia destra con Franchini, che raggiunge il fondo e mette al centro un bel cross per Di Lupo che devia di testa senza tuttavia riuscire ad imprimere potenza , permettendo a Masini di bloccare in presa alta. Al 25' i padroni di casa costruiscono la loro prima vera palla-gol allargando sulla destra per Marchetti che batte al volo di prima intenzione, costringendo l'estremo difensore ospite Turini ad una parata strepitosa, bloccando in tuffo il tiro a mezz'altezza. Il campo allentato non facilita certo la circolazione del pallone per cui le squadre provano spesso la conclusione dal limite, come fa Cini alla mezz'ora di gioco, sfiorando la traversa. Al 31' Di Lupo viene ammonito per un fallo a centrocampo, mentre un minuto dopo gli ospiti sciupano nuovamente una favorevole occasione con Giacomelli che servito in profondità, calcia da dentro l'area senza sufficiente convinzione, permettendo a Masini di neutralizzare senza troppi affanni. Al 44' ci prova anche Kullaj da fuori area , mandando alto di poco. Si chiude qui un primo tempo in cui gli ospiti sono apparsi più tonici e costruttivi, peccando però a livello di concretezza negli ultimi quindici metri. Alla ripresa del gioco l'incontro sembra essere più equilibrato, ma al 52' Di Lupo si infortuna scontrandosi col portiere avversario e viene rilevato da Maresca, classe '97 all' esordio in categoria. Un problema muscolare all' altro attaccante ospite Kullaj, rimasto stoicamente in campo per mancanza di alternative, toglie ulteriormente smalto al La Cella, permettendo al Cascine di spostare in avanti il proprio baricentro e di affacciarsi con maggiore insistenza in area ospite: al 53' Salvadori si incarica di calciare una punizione dal limite, ma la sfera termina abbondantemente alta sulla traversa. Un minuto dopo tocca a Franchini finire sul taccuino dell'arbitro, tra gli ammoniti. Al 57' Salvadori ci riprova dal limite con maggiore convinzione, costringendo Turini alla parata acrobatica in tuffo. Le condizioni del campo, che con il passar dei minuti peggiorano sempre più, consigliano a entrambi gli allenatori di inserire forze nuove, che tuttavia non riescono a dare nuova verve al gioco, che rimane abbastanza frammentario, con una leggera prevalenza territoriale della squadra di casa. Da segnalare al 77' un bel lancio in profondità del Cascine per il capitano Salvadori che calcia a botta sicura senza riuscire a trovare lo specchio della porta: la sfera che termina di poco a lato. Gli ospiti rispondono subito con Kullaj che tenta la conclusione dalla trequarti , senza impensierire Masini, a cui basta controllare la traiettoria senza intervenire. Nei minuti restanti, il pallino del gioco rimane in mano del Cascine che tuttavia non si rende pericoloso più di tanto: da segnale unicamente due punizioni dal limite di Salvadori assolutamente da dimenticare: il pallone termina, in entrambi i casi, abbondantemente alto sulla traversa. Dopo 4 minuti di recupero l' arbitro pone fine alle ostilità e manda tutti sotto la doccia, chiudendo con un equo risultato di pareggio un incontro sostanzialmente equilibrato: se nel primo tempo gli ospiti sono stati maggiormente pericolosi, la ripresa ha evidenziato una prevalenza territoriale della squadra di casa.

CASCINE: Masini, Guerrucci, Del Corso, Barsotti (46' Landi), Pallini, Andreini, Salvadori, Baldanzi, Lazzerini (60' Tommasi), El Mazi, Marchetti (71' Novelli). A disp.: M. Fabiani, Giovannetti. All.: Francesco Taccola.<br >LA CELLA: Turini, Sodini, Bianco, Giova (63' Petacchi), D'Andrea, A. Ton, Franchini, Cini, Di Lupo (52' Maresca), Giacomelli (73' Longo), Kullaj. A disp.: Colombaioni. All.: Carlo Damiano.<br > ARBITRO: Pellegrini di Pisa<br > RETI: 3' Salvadori, 16' Di Lupo. Su un campo decisamente provato dalle piogge dei giorni scorsi, dopo appena 3' i padroni di casa del Cascine sono bravi a sfruttare magistralmente una indecisione in fascia destra tra Sodini e Franchini che permettono a Lazzerini di rubare loro il pallone e servire sulla tre-quarti Salvadori: l'attaccante &egrave; bravo nel vedere il portiere pisano leggermente fuori dai pali e nel far partire immediatamente un tiro-cross che lo scavalca e si insacca sotto la traversa. Gli ospiti de La Cella sembrano non accusare pi&ugrave; di tanto il colpo ed iniziano a macinare gioco rispondendo gi&agrave; al 10' con un bel lancio in profondit&agrave; che libera Di Lupo solo davanti al portiere: l' attaccante prende la mira ma non &egrave; preciso e la sua conclusione fa la barba al secondo palo, terminando sul fondo. Al quarto d'ora Franchini semina un paio di avversari e si presenta in area da solo, ma la sua conclusione &egrave; debole e Masini non ha nessuna difficolt&agrave; a bloccare la sfera. Un minuto dopo gli ospiti lanciano nuovamente in profondit&agrave; per Di Lupo che caparbiamente si lancia all'inseguimento del pallone seminando in velocit&agrave; il diretto controllore: probabilmente in condizioni normali non sarebbe riuscito a raggiungere il pallone prima del portiere, ma il campo allentato gli d&agrave; ragione, frenando la sfera e permettendogli di battere il portiere con un rasoterra forte e teso. Il pareggio motiva ancora di pi&ugrave; gli ospiti che al 20' riescono a sfondare in fascia destra con Franchini, che raggiunge il fondo e mette al centro un bel cross per Di Lupo che devia di testa senza tuttavia riuscire ad imprimere potenza , permettendo a Masini di bloccare in presa alta. Al 25' i padroni di casa costruiscono la loro prima vera palla-gol allargando sulla destra per Marchetti che batte al volo di prima intenzione, costringendo l'estremo difensore ospite Turini ad una parata strepitosa, bloccando in tuffo il tiro a mezz'altezza. Il campo allentato non facilita certo la circolazione del pallone per cui le squadre provano spesso la conclusione dal limite, come fa Cini alla mezz'ora di gioco, sfiorando la traversa. Al 31' Di Lupo viene ammonito per un fallo a centrocampo, mentre un minuto dopo gli ospiti sciupano nuovamente una favorevole occasione con Giacomelli che servito in profondit&agrave;, calcia da dentro l'area senza sufficiente convinzione, permettendo a Masini di neutralizzare senza troppi affanni. Al 44' ci prova anche Kullaj da fuori area , mandando alto di poco. Si chiude qui un primo tempo in cui gli ospiti sono apparsi pi&ugrave; tonici e costruttivi, peccando per&ograve; a livello di concretezza negli ultimi quindici metri. Alla ripresa del gioco l'incontro sembra essere pi&ugrave; equilibrato, ma al 52' Di Lupo si infortuna scontrandosi col portiere avversario e viene rilevato da Maresca, classe '97 all' esordio in categoria. Un problema muscolare all' altro attaccante ospite Kullaj, rimasto stoicamente in campo per mancanza di alternative, toglie ulteriormente smalto al La Cella, permettendo al Cascine di spostare in avanti il proprio baricentro e di affacciarsi con maggiore insistenza in area ospite: al 53' Salvadori si incarica di calciare una punizione dal limite, ma la sfera termina abbondantemente alta sulla traversa. Un minuto dopo tocca a Franchini finire sul taccuino dell'arbitro, tra gli ammoniti. Al 57' Salvadori ci riprova dal limite con maggiore convinzione, costringendo Turini alla parata acrobatica in tuffo. Le condizioni del campo, che con il passar dei minuti peggiorano sempre pi&ugrave;, consigliano a entrambi gli allenatori di inserire forze nuove, che tuttavia non riescono a dare nuova verve al gioco, che rimane abbastanza frammentario, con una leggera prevalenza territoriale della squadra di casa. Da segnalare al 77' un bel lancio in profondit&agrave; del Cascine per il capitano Salvadori che calcia a botta sicura senza riuscire a trovare lo specchio della porta: la sfera che termina di poco a lato. Gli ospiti rispondono subito con Kullaj che tenta la conclusione dalla trequarti , senza impensierire Masini, a cui basta controllare la traiettoria senza intervenire. Nei minuti restanti, il pallino del gioco rimane in mano del Cascine che tuttavia non si rende pericoloso pi&ugrave; di tanto: da segnale unicamente due punizioni dal limite di Salvadori assolutamente da dimenticare: il pallone termina, in entrambi i casi, abbondantemente alto sulla traversa. Dopo 4 minuti di recupero l' arbitro pone fine alle ostilit&agrave; e manda tutti sotto la doccia, chiudendo con un equo risultato di pareggio un incontro sostanzialmente equilibrato: se nel primo tempo gli ospiti sono stati maggiormente pericolosi, la ripresa ha evidenziato una prevalenza territoriale della squadra di casa.