• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Geotermica
  • 2 - 2
  • La Cella


GEOTERMICA: Rosi, Masselli, Paradisi (46' Vila), Giorgi, Sandrucci, Ragoni (74' Hajoubi), Sejdija Gezim, Leoni, Galluzzo, Virdis, Alimi. A disp.: Nardi, Bartalucci, Muzhaqi, Guadagnini. All.: Simone Calloni.
LA CELLA: Turini, Sodini, Cartone, Carrani, Cecchi, Alessio Ton, Cozac, Cocchiarella, Kullaji, Cini, Longo (34' Cartone). A disp.: Colombaioni, Petacchi. All.: Luigi Cartacci.

ARBITRO: Borghi di Pontedera

RETI: 4' Alimi, 14' Longo, 57' Cini, 84' Virdis.
NOTE: espulso Cecchi (34').



Al campo di Serrazzano, in una giornata decisamente autunnale Geotermica e La Cella muovono la classica spartendosi equamente la posta, in una partita movimentata e per niente noiosa. La squadra di casa, dopo la sconfitta di misura subita sabato scorso in quel di Navacchio, si presenta in campo ben decisa a sfruttare il terreno amico, ma gli ospiti dimostrano subito la loro pericolosità con un'azione fulminante che al 3' potrebbe già dare loro il vantaggio. Cozac si beve in velocità il diretto marcatore e sfonda in fascia destra, convergendo in area nei pressi della linea di fondo e puntando decisamente verso la porta. Per buona sorte dell'estremo difensore il tornante pisano pecca di egoismo e, anziché servire il liberissimo Kullaj, cerca la gloria personale calciando da posizione molto defilata, permettendo a Rosi di bloccare sul primo palo. Lo scampato pericolo scuote immediatamente la squadra di casa che sul capovolgimento di fronte trova il vantaggio con una azione sulla destra di Sejdija: il laterale d'attacco si affaccia in area e sembra cercare il tiro a rete, ma la sua conclusione assume una parabola sbilenca che tuttavia libera sul secondo palo Alimi, abile dalla breve distanza a deviare di testa in gol per l'1-0. Lo svantaggio non demoralizza affatto gli ospiti che rispondono immediatamente al 6' con una punizione al fulmicotone dalla trequarti: il pallone calciato da Cecchi sibila a pelo d'erba diretto all'angolino basso ma un Rosi strepitoso si tuffa e devia di pugno in angolo. Al 10' Cozac lancia in fascia destra per Sodini che rimette prontamente al centro: il pallone attraversa tutta l'area senza trovare la deviazione delle punte pisane e termina sul fondo. Al 14' è bravo Kullaji ad addomesticare un pallone a centrocampo e a lanciare subito in profondità per Longo che in velocità semina il diretto avversario e dal limite dell' area rimette il risultato in parità: 1-1 Il gol sembra disorientare i padroni di casa che rischiano grosso già un minuto dopo: Cozac viene servito in fascia destra e crossa al centro per Kullaj, la cui conclusione sibila di poco a lato. Il solito Cozac sembra incontenibile e gli avversari sono costretti a ricorrere spesso alle maniere spicce per fermarlo: al 25' le sue proteste per l'ennesimo fallo subito gli fanno inaugurare la lista degli ammoniti. Per niente intimorito il numero sette pisano continua a seminare i diretti avversari e al 31' sfiora nuovamente il vantaggio con una bella fuga in fascia sinistra conclusa con una botta in diagonale che si stampa sul palo e termina sul fondo. Al 34' il difensore centrale pisano Cecchi, all'interno del cerchio di centrocampo, si oppone a un tentativo di sfondamento di Virdis. L'attaccante, ritenendo di aver subito un intervento falloso, reagisce spingendo l'avversario che risponde per le rime: l'arbitro ,inizialmente di spalle, vede solo il secondo intervento ed espelle unicamente il difensore ospite. Mister Cartacci si vede a questo punto costretto a riequilibrare la squadra togliendo una punta, in questo caso il bravo Longo (autore tra l'altro del gol del pareggio), e inserendo un difensore, Cartone. Nei 10' che restano prima del riposo, la superiorità numerica dei padroni di casa produce solamente uno sterile predominio territoriale che non crea pericoli particolari per gli ospiti. Nella ripresa la Geotermica inserisce un centrocampista, Vila, per un difensore, Paradisi, senza tuttavia riuscire a prendere in mano il pallino del gioco: i gialloblù locali si affacciano in area avversaria solo con ripetuti lanci lunghi per le punte, sempre lasciate magistralmente in fuorigioco dalla difesa ospite. Al 57', su una ripartenza, Cini è bravo a liberarsi dalla marcatura e dal limite dell'area lascia partire un pallone avvelenato che finisce a fil palo, gonfiando la rete per il vantaggio de La Cella. I padroni di casa sembrano accusare il gol subito e per alcuni minuti sono capaci solo di inasprire il gioco, evidenziando un inutile nervosismo. Al 60' Cini protesta con il direttore di gara per un fallo subito ma si guadagna solamente il cartellino giallo. Stessa sorte due minuti dopo per il difensore di casa Masselli, per intervento falloso su un avversario. Al 69' Cocchiarella serve un invitante pallone in area per Kullaji, ma la difesa riesce a stoppare l'attaccante pisano, all'altezza del dischetto di rigore ed a liberare. Un minuto dopo Cozac crossa dalla destra un pallone forte e teso, un difensore cerca di liberare di testa in angolo, ma buon per lui che Rosi è molto reattivo e salva la propria porta togliendo il pallone dall'incrocio dei pali. Al 71' Virdis ci prova dal limite dell'area, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da un difensore. Gli alti ritmi dell' incontro costringono i due allenatori a cercare forze fresche in panchina, con Cartacci che avvicenda Cini con Sallusti, mentre Calloni sostituisce Ragoni con Hajoubi. Il quarto d'ora finale vede i padroni di casa gettarsi in avanti alla disperata ricerca del pareggio, mentre tocca ora agli ospiti rispondere in contropiede. Al 77' il nuovo entrato Salusti prova la botta dal limite dell'area, ma la sfera termina di poco a lato. Al 80' Cozac viene servito in profondità ma viene anticipato di un soffio dal portiere in uscita che libera di piede. All'84' il portiere Rosi esce alla disperata fuori area per anticipare nuovamente un attaccante pisano lanciato verso la porta: ne viene fuori un rinvio lunghissimo che raggiunge l'area opposta. Virdis è molto bravo a coordinarsi sul pallone spizzandolo di testa ed anticipando l'uscita di Turini: la sfera rotola lentamente verso la porta e termina in rete nonostante una tentativo alla disperata di Cartone che cerca di deviare in scivolata. La Cella non ci sta e tre minuti dopo reagisce rabbiosamente con Cozac lanciato lungo in profondità, ma la conclusione da dentro l'area dell'attaccante pisano termina sull' esterno della rete, dando solamente l'illusione del gol. Al 90' i padroni di casa tentano il colpaccio liberando in profondità Hajoubi, il cui cross termina però sul fondo, ben lontano dalla porta di Turini. A questo punto mister Cartacci opera due sostituzioni mandando in campo Giacomelli per uno stremato Kullaj (grande prova quella della punta pisana che per più di un'ora, da solo ,ha tenuto testa all'intera difesa della Geotermica pressando e correndo come un forsennato) e Bianco per Cartone, riuscendo a spezzare il ritmo avversario nei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro. I nostri complimenti vanno sia alla squadra di casa per aver creduto nel pareggio acciuffando in extremis un punto prezioso, sia soprattutto agli ospiti per aver tenuto il campo con tenacia ed autorevolezza, giocando senza tatticismi, a viso aperto, tenendo in mano il pallino del gioco nonostante l'inferiorità numerica di oltre un'ora.

GEOTERMICA: Rosi, Masselli, Paradisi (46' Vila), Giorgi, Sandrucci, Ragoni (74' Hajoubi), Sejdija Gezim, Leoni, Galluzzo, Virdis, Alimi. A disp.: Nardi, Bartalucci, Muzhaqi, Guadagnini. All.: Simone Calloni.<br >LA CELLA: Turini, Sodini, Cartone, Carrani, Cecchi, Alessio Ton, Cozac, Cocchiarella, Kullaji, Cini, Longo (34' Cartone). A disp.: Colombaioni, Petacchi. All.: Luigi Cartacci.<br > ARBITRO: Borghi di Pontedera<br > RETI: 4' Alimi, 14' Longo, 57' Cini, 84' Virdis.<br >NOTE: espulso Cecchi (34'). Al campo di Serrazzano, in una giornata decisamente autunnale Geotermica e La Cella muovono la classica spartendosi equamente la posta, in una partita movimentata e per niente noiosa. La squadra di casa, dopo la sconfitta di misura subita sabato scorso in quel di Navacchio, si presenta in campo ben decisa a sfruttare il terreno amico, ma gli ospiti dimostrano subito la loro pericolosit&agrave; con un'azione fulminante che al 3' potrebbe gi&agrave; dare loro il vantaggio. Cozac si beve in velocit&agrave; il diretto marcatore e sfonda in fascia destra, convergendo in area nei pressi della linea di fondo e puntando decisamente verso la porta. Per buona sorte dell'estremo difensore il tornante pisano pecca di egoismo e, anzich&eacute; servire il liberissimo Kullaj, cerca la gloria personale calciando da posizione molto defilata, permettendo a Rosi di bloccare sul primo palo. Lo scampato pericolo scuote immediatamente la squadra di casa che sul capovolgimento di fronte trova il vantaggio con una azione sulla destra di Sejdija: il laterale d'attacco si affaccia in area e sembra cercare il tiro a rete, ma la sua conclusione assume una parabola sbilenca che tuttavia libera sul secondo palo Alimi, abile dalla breve distanza a deviare di testa in gol per l'1-0. Lo svantaggio non demoralizza affatto gli ospiti che rispondono immediatamente al 6' con una punizione al fulmicotone dalla trequarti: il pallone calciato da Cecchi sibila a pelo d'erba diretto all'angolino basso ma un Rosi strepitoso si tuffa e devia di pugno in angolo. Al 10' Cozac lancia in fascia destra per Sodini che rimette prontamente al centro: il pallone attraversa tutta l'area senza trovare la deviazione delle punte pisane e termina sul fondo. Al 14' &egrave; bravo Kullaji ad addomesticare un pallone a centrocampo e a lanciare subito in profondit&agrave; per Longo che in velocit&agrave; semina il diretto avversario e dal limite dell' area rimette il risultato in parit&agrave;: 1-1 Il gol sembra disorientare i padroni di casa che rischiano grosso gi&agrave; un minuto dopo: Cozac viene servito in fascia destra e crossa al centro per Kullaj, la cui conclusione sibila di poco a lato. Il solito Cozac sembra incontenibile e gli avversari sono costretti a ricorrere spesso alle maniere spicce per fermarlo: al 25' le sue proteste per l'ennesimo fallo subito gli fanno inaugurare la lista degli ammoniti. Per niente intimorito il numero sette pisano continua a seminare i diretti avversari e al 31' sfiora nuovamente il vantaggio con una bella fuga in fascia sinistra conclusa con una botta in diagonale che si stampa sul palo e termina sul fondo. Al 34' il difensore centrale pisano Cecchi, all'interno del cerchio di centrocampo, si oppone a un tentativo di sfondamento di Virdis. L'attaccante, ritenendo di aver subito un intervento falloso, reagisce spingendo l'avversario che risponde per le rime: l'arbitro ,inizialmente di spalle, vede solo il secondo intervento ed espelle unicamente il difensore ospite. Mister Cartacci si vede a questo punto costretto a riequilibrare la squadra togliendo una punta, in questo caso il bravo Longo (autore tra l'altro del gol del pareggio), e inserendo un difensore, Cartone. Nei 10' che restano prima del riposo, la superiorit&agrave; numerica dei padroni di casa produce solamente uno sterile predominio territoriale che non crea pericoli particolari per gli ospiti. Nella ripresa la Geotermica inserisce un centrocampista, Vila, per un difensore, Paradisi, senza tuttavia riuscire a prendere in mano il pallino del gioco: i giallobl&ugrave; locali si affacciano in area avversaria solo con ripetuti lanci lunghi per le punte, sempre lasciate magistralmente in fuorigioco dalla difesa ospite. Al 57', su una ripartenza, Cini &egrave; bravo a liberarsi dalla marcatura e dal limite dell'area lascia partire un pallone avvelenato che finisce a fil palo, gonfiando la rete per il vantaggio de La Cella. I padroni di casa sembrano accusare il gol subito e per alcuni minuti sono capaci solo di inasprire il gioco, evidenziando un inutile nervosismo. Al 60' Cini protesta con il direttore di gara per un fallo subito ma si guadagna solamente il cartellino giallo. Stessa sorte due minuti dopo per il difensore di casa Masselli, per intervento falloso su un avversario. Al 69' Cocchiarella serve un invitante pallone in area per Kullaji, ma la difesa riesce a stoppare l'attaccante pisano, all'altezza del dischetto di rigore ed a liberare. Un minuto dopo Cozac crossa dalla destra un pallone forte e teso, un difensore cerca di liberare di testa in angolo, ma buon per lui che Rosi &egrave; molto reattivo e salva la propria porta togliendo il pallone dall'incrocio dei pali. Al 71' Virdis ci prova dal limite dell'area, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da un difensore. Gli alti ritmi dell' incontro costringono i due allenatori a cercare forze fresche in panchina, con Cartacci che avvicenda Cini con Sallusti, mentre Calloni sostituisce Ragoni con Hajoubi. Il quarto d'ora finale vede i padroni di casa gettarsi in avanti alla disperata ricerca del pareggio, mentre tocca ora agli ospiti rispondere in contropiede. Al 77' il nuovo entrato Salusti prova la botta dal limite dell'area, ma la sfera termina di poco a lato. Al 80' Cozac viene servito in profondit&agrave; ma viene anticipato di un soffio dal portiere in uscita che libera di piede. All'84' il portiere Rosi esce alla disperata fuori area per anticipare nuovamente un attaccante pisano lanciato verso la porta: ne viene fuori un rinvio lunghissimo che raggiunge l'area opposta. Virdis &egrave; molto bravo a coordinarsi sul pallone spizzandolo di testa ed anticipando l'uscita di Turini: la sfera rotola lentamente verso la porta e termina in rete nonostante una tentativo alla disperata di Cartone che cerca di deviare in scivolata. La Cella non ci sta e tre minuti dopo reagisce rabbiosamente con Cozac lanciato lungo in profondit&agrave;, ma la conclusione da dentro l'area dell'attaccante pisano termina sull' esterno della rete, dando solamente l'illusione del gol. Al 90' i padroni di casa tentano il colpaccio liberando in profondit&agrave; Hajoubi, il cui cross termina per&ograve; sul fondo, ben lontano dalla porta di Turini. A questo punto mister Cartacci opera due sostituzioni mandando in campo Giacomelli per uno stremato Kullaj (grande prova quella della punta pisana che per pi&ugrave; di un'ora, da solo ,ha tenuto testa all'intera difesa della Geotermica pressando e correndo come un forsennato) e Bianco per Cartone, riuscendo a spezzare il ritmo avversario nei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro. I nostri complimenti vanno sia alla squadra di casa per aver creduto nel pareggio acciuffando in extremis un punto prezioso, sia soprattutto agli ospiti per aver tenuto il campo con tenacia ed autorevolezza, giocando senza tatticismi, a viso aperto, tenendo in mano il pallino del gioco nonostante l'inferiorit&agrave; numerica di oltre un'ora.




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