AFFRICO: Ioseliani, Fiorini (69' Nardi), Vannozzi, Cosmi, Moschini, Bongini, Moe (83' De Donno), Bussotti, Capizzani (62' Farulli), Giovannardi (32' Pietrini), Tamburini (77' Macchioni). A disp.: Franceschini, Ottanelli, Mbemba. All.: Filippo Gori.
PORTA ROMANA: Geneletti, Muanda (52' Donfack), Bacherini (62' Fiorindi), Cirri, Guarducci, Focardi, Centrone, Aragoni (78' Sorbi), Saponetto (69' Materassi), Pisciotta, Torri (52' Carrai). A disp.: La Volpe, Miari, Lunghi, Distaso. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Franchi di Firenze.

RETI: 1' e 45' Tamburini, 4' Giovannardi.
NOTE: ammoniti 24' Giovannardi, 37' Guarducci, 55' Cosmi, 71' Pietrini e 75' Macchioni. Recupero: 2'+3'.



E' un Affrico in grande spolvero quello che tra le mura amiche centra un'affermazione perentoria ai danni del Porta Romana. La squadra di Gori già dai primi minuti si impadronisce del match, mantenendo per tutta la gara un ritmo di gioco intenso. Il collettivo di casa in questa occasione si è lasciato preferire sotto ogni punto di vista rispetto all'avversario; sia sotto l'aspetto tecnico sia per quello che concerne il fattore agonistico-temperamentale. La squadra di Massai appare invece per tutto l'arco del match scarsamente reattiva nel tentativo di contrastare la grande vena giornaliera della squadra azzurra, con gli attaccanti che fanno una grande fatica ad essere pericolosi negli ultimi sedici metri. In avvio, la squadra di casa riesce subito a incanalare il match in proprio favore: al 1' infatti l'Affrico si porta in vantaggio: Giovannardi dopo una grande giocata sull'out di destra serve a centro area Tamburini; questi da posizione favorevole trafigge Geneletti con un perfetto interno collo. La squadra di Massai non ha neppure il tempo di riorganizzarsi, che dopo pochi minuti la squadra di casa trova l'immediato raddoppio: siamo al 4' e Giovannardi, dopo un altro spunto di grande qualità sulla fascia destra, questa volta anzichè cercare l'assist per un proprio compagno, dalla linea di fondo trova una conclusione carica di effetto che rende impossibile a Geneletti tentare una benchè minima opposizione. Al 10', arriva la prima replica da parte dei ragazzi di Massai: Centrone si occupa della battuta di un calcio piazzato da posizione interessante, tuttavia la sua mira risulta leggermente imprecisa e la palla termina a lato. Al 12' sempre da palla inattiva ci prova questa volta Torri, ma anche in questo caso la palla si spegne sul fondo. L' Affrico dopo alcuni minuti che lo hanno visto principalmente impegnato ad amministrare il doppio vantaggio acquisito, torna a farsi minaccioso al 22': Cosmi direttamente dalla bandierina impegna severamente Geneletti, costretto alla difficile respinta di pugno. Il Porta Romana prova a rientrare in partita al 28', ma la conclusione dal limite di Centrone è facile preda di Ioseliani. Al 31' Tamburini, ottimamente imbeccato in profondità da Bussotti, conclude dal limite dell'area di rigore avversaria senza grande convinzione, Geneletti quindi può raccogliere la sfera senza assilli. La squadra di Gori nota una maggiore pericolosità della squadra ospite rispetto ai minuti iniziali e centrali della prima frazione e cerca di accelerare le operazioni alla ricerca della terza rete, che le consentirebbe di mettere una seria ipoteca sull'incontro. Nei minuti finali del primo tempo infatti il collettivo di casa sugli sviluppi di due corner produce dei pericoli rilevanti per la porta difesa da Geneletti prima con Bongini e poi con Moe, tuttavia l'estremo difensore ospite sia al 37' sia al 40' riesce a sventare le minacce. Al 45' però sul finire della prima frazione, la squadra azzurra riesce a trovare la terza marcatura: Tamburini dopo aver recuperato palla a seguito di un errore in fase di disimpegno del pacchetto difensivo arretrato ospite, si presenta davanti a Geneletti e lo trafigge con freddezza. La prima frazione termina qui, e con il resoconto dei fatti passiamo a descrivere una ripresa che vede un Affrico maggiormente attento alla gestione della palla, anzichè cercare di affondare. Il Porta Romana dal canto suo prova a riaprire in qualche modo la partita, tuttavia senza mostrare una grande determinazione in questo senso, perchè la rete subita sul finire del primo tempo ha inciso pesantemente sul morale dei ragazzi di Massai. Dopo alcuni minuti di schermaglie fra le due squadre sulla linea mediana, Tamburini al 63' calcia alto da posizione favorevole. Al 65' Aragoni risponde con un siluro dalla distanza, ma la sua conclusione finisce a lato. La squadra ospite ci riprova sugli sviluppi di due corner sia al 74' sia al 75', ma le conclusioni di Pisciotta prima e Centrone poi trovano un'attenta opposizione da parte di Ioseliani. Al 76' Cosmi, dopo un buon break nella zona centrale del campo conclude di poco fuori. Malgrado i ritmi di gioco siano ancora alti, la partita da questo momento non fa registrare ulteriori acuti dei protagonisti in campo. Il risultato finale premia la grande qualità mostrata in tutti i reparti da parte dei ragazzi di Gori; il Porta Romana probabilmente incappato in una giornata non felice ha comunque lasciato intravedere delle buone cose in prospettiva futura.
Calciatoripiù: per l'Affrico Giovannardi si è rivelato l'uomo decisivo del match, riuscendo a incidere pesantemente sul risultato finale prima con un assist delizioso e poi con un gol di rara bellezza da posizione quasi impossibile; da rimarcare è anche la prova di Tamburini che, oltre alla doppietta personale messa a segno, si è rivelato un costante pericolo per la difesa avversaria con i suoi movimenti a svariare su tutto il fronte offensivo. Per il Porta Romana è da lodare la prova di Centrone; il quale grazie ad una grande mole di lavoro svolto nel reparto avanzato, ha cercato di essere un punto di riferimento costante per la manovra della sua squadra.

Da.Ta. AFFRICO: Ioseliani, Fiorini (69' Nardi), Vannozzi, Cosmi, Moschini, Bongini, Moe (83' De Donno), Bussotti, Capizzani (62' Farulli), Giovannardi (32' Pietrini), Tamburini (77' Macchioni). A disp.: Franceschini, Ottanelli, Mbemba. All.: Filippo Gori.<br >PORTA ROMANA: Geneletti, Muanda (52' Donfack), Bacherini (62' Fiorindi), Cirri, Guarducci, Focardi, Centrone, Aragoni (78' Sorbi), Saponetto (69' Materassi), Pisciotta, Torri (52' Carrai). A disp.: La Volpe, Miari, Lunghi, Distaso. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Franchi di Firenze.<br > RETI: 1' e 45' Tamburini, 4' Giovannardi.<br >NOTE: ammoniti 24' Giovannardi, 37' Guarducci, 55' Cosmi, 71' Pietrini e 75' Macchioni. Recupero: 2'+3'. E' un Affrico in grande spolvero quello che tra le mura amiche centra un'affermazione perentoria ai danni del Porta Romana. La squadra di Gori gi&agrave; dai primi minuti si impadronisce del match, mantenendo per tutta la gara un ritmo di gioco intenso. Il collettivo di casa in questa occasione si &egrave; lasciato preferire sotto ogni punto di vista rispetto all'avversario; sia sotto l'aspetto tecnico sia per quello che concerne il fattore agonistico-temperamentale. La squadra di Massai appare invece per tutto l'arco del match scarsamente reattiva nel tentativo di contrastare la grande vena giornaliera della squadra azzurra, con gli attaccanti che fanno una grande fatica ad essere pericolosi negli ultimi sedici metri. In avvio, la squadra di casa riesce subito a incanalare il match in proprio favore: al 1' infatti l'Affrico si porta in vantaggio: Giovannardi dopo una grande giocata sull'out di destra serve a centro area Tamburini; questi da posizione favorevole trafigge Geneletti con un perfetto interno collo. La squadra di Massai non ha neppure il tempo di riorganizzarsi, che dopo pochi minuti la squadra di casa trova l'immediato raddoppio: siamo al 4' e Giovannardi, dopo un altro spunto di grande qualit&agrave; sulla fascia destra, questa volta anzich&egrave; cercare l'assist per un proprio compagno, dalla linea di fondo trova una conclusione carica di effetto che rende impossibile a Geneletti tentare una bench&egrave; minima opposizione. Al 10', arriva la prima replica da parte dei ragazzi di Massai: Centrone si occupa della battuta di un calcio piazzato da posizione interessante, tuttavia la sua mira risulta leggermente imprecisa e la palla termina a lato. Al 12' sempre da palla inattiva ci prova questa volta Torri, ma anche in questo caso la palla si spegne sul fondo. L' Affrico dopo alcuni minuti che lo hanno visto principalmente impegnato ad amministrare il doppio vantaggio acquisito, torna a farsi minaccioso al 22': Cosmi direttamente dalla bandierina impegna severamente Geneletti, costretto alla difficile respinta di pugno. Il Porta Romana prova a rientrare in partita al 28', ma la conclusione dal limite di Centrone &egrave; facile preda di Ioseliani. Al 31' Tamburini, ottimamente imbeccato in profondit&agrave; da Bussotti, conclude dal limite dell'area di rigore avversaria senza grande convinzione, Geneletti quindi pu&ograve; raccogliere la sfera senza assilli. La squadra di Gori nota una maggiore pericolosit&agrave; della squadra ospite rispetto ai minuti iniziali e centrali della prima frazione e cerca di accelerare le operazioni alla ricerca della terza rete, che le consentirebbe di mettere una seria ipoteca sull'incontro. Nei minuti finali del primo tempo infatti il collettivo di casa sugli sviluppi di due corner produce dei pericoli rilevanti per la porta difesa da Geneletti prima con Bongini e poi con Moe, tuttavia l'estremo difensore ospite sia al 37' sia al 40' riesce a sventare le minacce. Al 45' per&ograve; sul finire della prima frazione, la squadra azzurra riesce a trovare la terza marcatura: Tamburini dopo aver recuperato palla a seguito di un errore in fase di disimpegno del pacchetto difensivo arretrato ospite, si presenta davanti a Geneletti e lo trafigge con freddezza. La prima frazione termina qui, e con il resoconto dei fatti passiamo a descrivere una ripresa che vede un Affrico maggiormente attento alla gestione della palla, anzich&egrave; cercare di affondare. Il Porta Romana dal canto suo prova a riaprire in qualche modo la partita, tuttavia senza mostrare una grande determinazione in questo senso, perch&egrave; la rete subita sul finire del primo tempo ha inciso pesantemente sul morale dei ragazzi di Massai. Dopo alcuni minuti di schermaglie fra le due squadre sulla linea mediana, Tamburini al 63' calcia alto da posizione favorevole. Al 65' Aragoni risponde con un siluro dalla distanza, ma la sua conclusione finisce a lato. La squadra ospite ci riprova sugli sviluppi di due corner sia al 74' sia al 75', ma le conclusioni di Pisciotta prima e Centrone poi trovano un'attenta opposizione da parte di Ioseliani. Al 76' Cosmi, dopo un buon break nella zona centrale del campo conclude di poco fuori. Malgrado i ritmi di gioco siano ancora alti, la partita da questo momento non fa registrare ulteriori acuti dei protagonisti in campo. Il risultato finale premia la grande qualit&agrave; mostrata in tutti i reparti da parte dei ragazzi di Gori; il Porta Romana probabilmente incappato in una giornata non felice ha comunque lasciato intravedere delle buone cose in prospettiva futura. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Affrico <b>Giovannardi </b>si &egrave; rivelato l'uomo decisivo del match, riuscendo a incidere pesantemente sul risultato finale prima con un assist delizioso e poi con un gol di rara bellezza da posizione quasi impossibile; da rimarcare &egrave; anche la prova di <b>Tamburini </b>che, oltre alla doppietta personale messa a segno, si &egrave; rivelato un costante pericolo per la difesa avversaria con i suoi movimenti a svariare su tutto il fronte offensivo. Per il Porta Romana &egrave; da lodare la prova di <b>Centrone</b>; il quale grazie ad una grande mole di lavoro svolto nel reparto avanzato, ha cercato di essere un punto di riferimento costante per la manovra della sua squadra. Da.Ta.