- Juniores Regionali GIR.A
- Sestese
-
3 - 1
- ProLivorno Sorgenti
SESTESE: Pellegrini, Belli, Diotallevi, Nencini, Paoletti, De Nisco (58' Menichini), Venturi (63' Fiorenza), Wahabi, Sturiale, Cavallo, Dilaghi (39' Passeri). A disp.: Dambra, Stefani, Riggio. All.: Matteo Melani.
PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Bani, Giachetti, Bertolla, Giovannoni (72' Lischi), Galeazzi (36' Figaro), Filippi, Sainati, Leoni, Garzelli (75' Santagata), Casalini (73' Ramacciotti). A disp.: Stefanelli, Consani, Simeone. All.: Alessandro Attanasio.
ARBITRO: Francesco Nerozzi di Pistoia.
RETI: 6' Casalini, 56' Wahabi, 68' e 69' Passeri.
Nel più soleggiato dei pomeriggi di novembre, sul terreno del Torrini , la Sestese ottiene in rimonta una vittoria importante, dimostrando di avere tutte le qualità per riuscire ad imporsi tra le protagoniste del torneo. La partita, nel complesso, non è stata comunque tra le più spettacolari: giocata principalmente sui contrasti, gli scambi brevi, le palle perse e le ripartenze solitarie, a farla da padrone sono state una certa anarchia tattica (reciproca, soprattutto a centrocampo) e la maggiore forma fisica dei padroni di casa, elementi che alla lunga hanno permesso a questi ultimi di trovare ordine nel caos e piazzare i colpi decisivi per il successo. La cronaca si apre al 6' con l'improvviso gol del vantaggio ospite, frutto di un'abile mossa a centrocampo di Galeazzi che prima vince un contrasto pulito lasciando a terra il diretto concorrente, poi lancia nel corridoio Casalini: l'ala destra approfitta del mancato allineamento degli avversari per scattare in posizione regolare e battere Pellegrini con un diagonale angolato. Nel corso del primo tempo questo vantaggio regge abbastanza facilmente, salvo alcuni episodi avvenuti a metà frazione: al 20' Cavallo, complice l'uscita di Catastini fuori dai pali, avrebbe una buona occasione dai venti metri per calciare a porta sguarnita, ma preferisce il tiro di piatto destro al pallonetto, facendosi intercettare la conclusione dai difensori avversari. Poi, un minuto più tardi, Diotallevi svetta bene su corner di Sturiale e angola di testa, Catastini ci arriva e blocca. Al 26', in ripartenza, la Pro Livorno riesce a portare sulla linea di fondo Filippi, il cui insidioso tiro-cross scavalca Pellegrini e fa la barba al palo opposto. Al 29' una punizione calciata per la Sestese da Nencini dal bordo della lunetta, passa tra le gambe della barriera ospite ma termina comunque a lato di poco. A cavallo tra il 36' e il 39' minuto, le squadre operano due cambi che incideranno molto sull'andamento della gara: la Pro Livorno, costretta a sostituire Galeazzi per un acciacco, perde un elemento fino a quel momento fondamentale per la quadratura della squadra; al contrario, nella Sestese, l'ingresso di Passeri si rivelerà decisivo. L'intervallo arriva dopo un gol di testa annullato a Wahabi al 41' per fuorigioco. Nella seconda frazione si rientra in cronaca al 54', per segnalare un gran colpo di reni di Catastini, che con la manona sinistra sventa una potente conclusione a rientrare dal limite di Wahabi. Poi, al 55', la doppia svolta della gara. Con una rimessa laterale sulla destra del proprio schieramento d'attacco, Filippi scavalca la retroguardia avversaria pescando Casalini, il cui pallone rasoterra in area è una chicca che mette fuori causa gli interventi dei difensori e del portiere: Leoni deve solo spingere in rete di sinistro, ma clamorosamente colpisce con troppa sicurezza e manda la palla del raddoppio sopra la traversa da meno di cinque metri. Un errore grave, che la legge del calcio vuole subito punito: passa solo un minuto e, su rilancio di Nencioni, il pallone colpito di testa da Wahabi in anticipo sull'uscita di Catastini al limite dell'area carambola lentamente prima contro l'interno del palo e poi in fondo al sacco, per il pareggio. La Pro Livorno prova a reagire subito: al 59' Filippi manda a lato su punizione dai venti metri, poi al 62' Figaro tenta la soluzione dalla distanza, trovando la parata in tuffo di Pellegrini. Ma è un fuoco di pa-glia, e a metà frazione la squadra ospite si sgretola davanti ad una Sestese che, con l'ingresso di Menichini, si trova con ben quattro attaccanti in campo. Al 68', sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, Bertolla prova a liberare l'area, ma trova l'opposizione in pressing di Sturiale: dal contrasto che ne deriva il pallone schizza improvvisamente verso la porta, Catastini ci mette una pezza in tuffo, ma sulla respinta corta è Passeri ad arrivare per primo ed a mettere a segno la rete del vantaggio. Passa appena un minuto e su un traversone dalla trequarti sinistra di Menichini è ancora Passeri ad anticipare i difensori avversari ed insaccare, questa volta con un pregevole pallonetto dal limite dell'area che scavalca anche il portiere in uscita. Sul tre a uno, l'esito della gara non sarà più messo in discussione, mentre ci sarebbe la possibilità di vedere anche una quarta rete rossoblù: come al 78', quando il palo nega la tripletta a Passeri, ancora una volta lesto nell'incunearsi tra i difensori centrali ed a colpire di esterno destro di prima intenzione; o ancora al 79', con Menichini che percorre cinquanta metri di campo sulla sinistra, mette al centro per Sturiale il quale calcia verso l'angolino alla sua destra ma trova un'altra ottima risposta di Catastini. Dieci minuti di sterile forcing ospite sono l'ultima nota prima del triplice fischio finale. La valutazione sull'operato dell'arbitro Ne-rozzi, fiscale negli offside, più permissivo nei contrasti, è complessivamente buona, ma pesa la mancata assegnazione di un rigore agli ospiti per un vistoso atterramento in area di Ramacciotti, un minuto prima dello scadere.
Calciatoripiù: Nencini, Wahabi e Passeri (Sestese); Bani e Casalini (Pro Livorno Sorgenti).
Lorenzo Badii
SESTESE: Pellegrini, Belli, Diotallevi, Nencini, Paoletti, De Nisco (58' Menichini), Venturi (63' Fiorenza), Wahabi, Sturiale, Cavallo, Dilaghi (39' Passeri). A disp.: Dambra, Stefani, Riggio. All.: Matteo Melani.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Bani, Giachetti, Bertolla, Giovannoni (72' Lischi), Galeazzi (36' Figaro), Filippi, Sainati, Leoni, Garzelli (75' Santagata), Casalini (73' Ramacciotti). A disp.: Stefanelli, Consani, Simeone. All.: Alessandro Attanasio.<br >
ARBITRO: Francesco Nerozzi di Pistoia.<br >
RETI: 6' Casalini, 56' Wahabi, 68' e 69' Passeri.
Nel più soleggiato dei pomeriggi di novembre, sul terreno del Torrini , la Sestese ottiene in rimonta una vittoria importante, dimostrando di avere tutte le qualità per riuscire ad imporsi tra le protagoniste del torneo. La partita, nel complesso, non è stata comunque tra le più spettacolari: giocata principalmente sui contrasti, gli scambi brevi, le palle perse e le ripartenze solitarie, a farla da padrone sono state una certa anarchia tattica (reciproca, soprattutto a centrocampo) e la maggiore forma fisica dei padroni di casa, elementi che alla lunga hanno permesso a questi ultimi di trovare ordine nel caos e piazzare i colpi decisivi per il successo. La cronaca si apre al 6' con l'improvviso gol del vantaggio ospite, frutto di un'abile mossa a centrocampo di Galeazzi che prima vince un contrasto pulito lasciando a terra il diretto concorrente, poi lancia nel corridoio Casalini: l'ala destra approfitta del mancato allineamento degli avversari per scattare in posizione regolare e battere Pellegrini con un diagonale angolato. Nel corso del primo tempo questo vantaggio regge abbastanza facilmente, salvo alcuni episodi avvenuti a metà frazione: al 20' Cavallo, complice l'uscita di Catastini fuori dai pali, avrebbe una buona occasione dai venti metri per calciare a porta sguarnita, ma preferisce il tiro di piatto destro al pallonetto, facendosi intercettare la conclusione dai difensori avversari. Poi, un minuto più tardi, Diotallevi svetta bene su corner di Sturiale e angola di testa, Catastini ci arriva e blocca. Al 26', in ripartenza, la Pro Livorno riesce a portare sulla linea di fondo Filippi, il cui insidioso tiro-cross scavalca Pellegrini e fa la barba al palo opposto. Al 29' una punizione calciata per la Sestese da Nencini dal bordo della lunetta, passa tra le gambe della barriera ospite ma termina comunque a lato di poco. A cavallo tra il 36' e il 39' minuto, le squadre operano due cambi che incideranno molto sull'andamento della gara: la Pro Livorno, costretta a sostituire Galeazzi per un acciacco, perde un elemento fino a quel momento fondamentale per la quadratura della squadra; al contrario, nella Sestese, l'ingresso di Passeri si rivelerà decisivo. L'intervallo arriva dopo un gol di testa annullato a Wahabi al 41' per fuorigioco. Nella seconda frazione si rientra in cronaca al 54', per segnalare un gran colpo di reni di Catastini, che con la manona sinistra sventa una potente conclusione a rientrare dal limite di Wahabi. Poi, al 55', la doppia svolta della gara. Con una rimessa laterale sulla destra del proprio schieramento d'attacco, Filippi scavalca la retroguardia avversaria pescando Casalini, il cui pallone rasoterra in area è una chicca che mette fuori causa gli interventi dei difensori e del portiere: Leoni deve solo spingere in rete di sinistro, ma clamorosamente colpisce con troppa sicurezza e manda la palla del raddoppio sopra la traversa da meno di cinque metri. Un errore grave, che la legge del calcio vuole subito punito: passa solo un minuto e, su rilancio di Nencioni, il pallone colpito di testa da Wahabi in anticipo sull'uscita di Catastini al limite dell'area carambola lentamente prima contro l'interno del palo e poi in fondo al sacco, per il pareggio. La Pro Livorno prova a reagire subito: al 59' Filippi manda a lato su punizione dai venti metri, poi al 62' Figaro tenta la soluzione dalla distanza, trovando la parata in tuffo di Pellegrini. Ma è un fuoco di pa-glia, e a metà frazione la squadra ospite si sgretola davanti ad una Sestese che, con l'ingresso di Menichini, si trova con ben quattro attaccanti in campo. Al 68', sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, Bertolla prova a liberare l'area, ma trova l'opposizione in pressing di Sturiale: dal contrasto che ne deriva il pallone schizza improvvisamente verso la porta, Catastini ci mette una pezza in tuffo, ma sulla respinta corta è Passeri ad arrivare per primo ed a mettere a segno la rete del vantaggio. Passa appena un minuto e su un traversone dalla trequarti sinistra di Menichini è ancora Passeri ad anticipare i difensori avversari ed insaccare, questa volta con un pregevole pallonetto dal limite dell'area che scavalca anche il portiere in uscita. Sul tre a uno, l'esito della gara non sarà più messo in discussione, mentre ci sarebbe la possibilità di vedere anche una quarta rete rossoblù: come al 78', quando il palo nega la tripletta a Passeri, ancora una volta lesto nell'incunearsi tra i difensori centrali ed a colpire di esterno destro di prima intenzione; o ancora al 79', con Menichini che percorre cinquanta metri di campo sulla sinistra, mette al centro per Sturiale il quale calcia verso l'angolino alla sua destra ma trova un'altra ottima risposta di Catastini. Dieci minuti di sterile forcing ospite sono l'ultima nota prima del triplice fischio finale. La valutazione sull'operato dell'arbitro Ne-rozzi, fiscale negli offside, più permissivo nei contrasti, è complessivamente buona, ma pesa la mancata assegnazione di un rigore agli ospiti per un vistoso atterramento in area di Ramacciotti, un minuto prima dello scadere. <b>
Calciatoripiù: Nencini, Wahabi e Passeri </b>(Sestese); <b>Bani e Casalini</b> (Pro Livorno Sorgenti).
Lorenzo Badii