A. LEGNAIA: Anselmi, Nocentini, De Biase, Cambi, Riconda, Yaulli Chavez, Savastano, Gallo, Matrone, Cardona Galeas, Vinattieri, Santoni. All.: Amedeo Ariani.

SAN DONATO TAV.: Dori, Ceccarelli, Becagli, Viciani, Pieri, E. Stefanelli, Di Luca, Caponi, Senatori, Fidone, D'Amico, Peculi, Felesco, Zaghbani. All.: Giacomo Corti.


RETI: autorete Gallo, Matrone, Gallo.
NOTE: parziali 0-1, 0-0, 2-0; punteggio FIGC 2-2.




La mattinata primaverile di domenica 3 marzo vede contrapporsi la penultima e l'ultima formazione del girone, entrambe estremamente bisognose dei tre punti. La partita parte a ritmi molto bassi, tantoché la prima vera occasione nasce dopo svariati minuti, e capita a Zaghbani, che dal limite, senza alcun difensore tra lui e la porta, telefona la palla rasoterra tra le braccia di Anselmi. Poco dopo, ancora Zaghbani, sbaglia un altro gol clamoroso non riuscendo a girare in porta solo davanti all'estremo difensore del Legnaia un perfetto cross di Senatori. L'Audace Legnaia, oltre a un paio di tentativi velleitari, riesce solamente a collezionare qualche calcio d'angolo, ma anche gli ospiti, a parte le due colossali occasioni gettate al vento, non riescono a fare di meglio, anche se nonostante tutto, passano in vantaggio al 16' su un'autorete di Gallo che devia nella propria porta un altro cross di Senatori. Se il primo tempo è stato abbastanza mediocre e povero di occasioni, il secondo è anche peggio e i mister Ariani e Corti appaiono visibilmente scontenti dei loro rispettivi ragazzi. Mentre il Tavarnelle cerca di affidarsi solo alle incursioni solitarie di Zaghbani, tra una marea di errori da entrambe le parti, sul tabellino delle occasioni finisce solo un gran tiro di Cardona Galeas dalla distanza che scuote la traversa. Dopo due terzi di gara giocati perlopiù a centrocampo, nell'ultimo tempo il San Donato Tavarnelle cala ulteriormente di intensità e lucidità, mentre il Legnaia prende coraggio e inizia a guadagnare qualche metro prezioso, portandosi più frequentemente dalle parti di Dori quasi esclusivamente dalla destra, dove Cardona Galeas crea non poco scompiglio nella retroguardia ospite. La prima vera occasione da rete, anche in questo tempo, la costruisce comunque il San Donato Tavarnelle con Ceccarelli che lasciato solo al limite dell'area, nonostante abbia il tempo di aggiustarsi il pallone e prendere la mira, spara la sfera centrale tra le braccia di Anselmi. Il meritato pareggio per i padroni di casa non tarda ad arrivare: una grave disattenzione generale nella retroguardia tavarnellina, permette a Matrone di battere Dori con una perfetta rasoiata all'angolo sinistro della porta. Il Legnaia comincia ora a credere nella vittoria e sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo, la palla finisce a Gallo che trafigge ancora una volta Dori incrociando con un perfetto destro rasoterra sul secondo palo. Il triplice fischio che mette fine alla partita, peraltro nervosa e fallosa nell'ultimo tempo, fa esplodere in un urlo liberatorio i ragazzi di Ariani che cedono lo scettro di fanalino di coda al San Donato Tavarnelle che anche oggi è venuto meno di intensità e cattiveria agonistica, e che ormai da troppo tempo non riesce più a vincere e a giocare con serenità. La partita odierna viene portata a casa da chi ha avuto più voglia di vincere e di provarci fino all'ultimo.
Calciatoripiù: nell'Audace Legnaia buona prova di Cardona Galeas, mentre nel San Donato Tavarnelle l'unico che si salva è il centravanti Zaghbani.

A. LEGNAIA: Anselmi, Nocentini, De Biase, Cambi, Riconda, Yaulli Chavez, Savastano, Gallo, Matrone, Cardona Galeas, Vinattieri, Santoni. All.: Amedeo Ariani.&#8232;<br >SAN DONATO TAV.: Dori, Ceccarelli, Becagli, Viciani, Pieri, E. Stefanelli, Di Luca, Caponi, Senatori, Fidone, D'Amico, Peculi, Felesco, Zaghbani. All.: Giacomo Corti.&#8232;<br > RETI: autorete Gallo, Matrone, Gallo.<br >NOTE: parziali 0-1, 0-0, 2-0; punteggio FIGC 2-2. &#8232;La mattinata primaverile di domenica 3 marzo vede contrapporsi la penultima e l'ultima formazione del girone, entrambe estremamente bisognose dei tre punti. La partita parte a ritmi molto bassi, tantoch&eacute; la prima vera occasione nasce dopo svariati minuti, e capita a Zaghbani, che dal limite, senza alcun difensore tra lui e la porta, telefona la palla rasoterra tra le braccia di Anselmi. Poco dopo, ancora Zaghbani, sbaglia un altro gol clamoroso non riuscendo a girare in porta solo davanti all'estremo difensore del Legnaia un perfetto cross di Senatori. L'Audace Legnaia, oltre a un paio di tentativi velleitari, riesce solamente a collezionare qualche calcio d'angolo, ma anche gli ospiti, a parte le due colossali occasioni gettate al vento, non riescono a fare di meglio, anche se nonostante tutto, passano in vantaggio al 16' su un'autorete di Gallo che devia nella propria porta un altro cross di Senatori. Se il primo tempo &egrave; stato abbastanza mediocre e povero di occasioni, il secondo &egrave; anche peggio e i mister Ariani e Corti appaiono visibilmente scontenti dei loro rispettivi ragazzi. Mentre il Tavarnelle cerca di affidarsi solo alle incursioni solitarie di Zaghbani, tra una marea di errori da entrambe le parti, sul tabellino delle occasioni finisce solo un gran tiro di Cardona Galeas dalla distanza che scuote la traversa. Dopo due terzi di gara giocati perlopi&ugrave; a centrocampo, nell'ultimo tempo il San Donato Tavarnelle cala ulteriormente di intensit&agrave; e lucidit&agrave;, mentre il Legnaia prende coraggio e inizia a guadagnare qualche metro prezioso, portandosi pi&ugrave; frequentemente dalle parti di Dori quasi esclusivamente dalla destra, dove Cardona Galeas crea non poco scompiglio nella retroguardia ospite. La prima vera occasione da rete, anche in questo tempo, la costruisce comunque il San Donato Tavarnelle con Ceccarelli che lasciato solo al limite dell'area, nonostante abbia il tempo di aggiustarsi il pallone e prendere la mira, spara la sfera centrale tra le braccia di Anselmi. Il meritato pareggio per i padroni di casa non tarda ad arrivare: una grave disattenzione generale nella retroguardia tavarnellina, permette a Matrone di battere Dori con una perfetta rasoiata all'angolo sinistro della porta. Il Legnaia comincia ora a credere nella vittoria e sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo, la palla finisce a Gallo che trafigge ancora una volta Dori incrociando con un perfetto destro rasoterra sul secondo palo. Il triplice fischio che mette fine alla partita, peraltro nervosa e fallosa nell'ultimo tempo, fa esplodere in un urlo liberatorio i ragazzi di Ariani che cedono lo scettro di fanalino di coda al San Donato Tavarnelle che anche oggi &egrave; venuto meno di intensit&agrave; e cattiveria agonistica, e che ormai da troppo tempo non riesce pi&ugrave; a vincere e a giocare con serenit&agrave;. La partita odierna viene portata a casa da chi ha avuto pi&ugrave; voglia di vincere e di provarci fino all'ultimo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Audace Legnaia buona prova di Cardona <b>Galeas</b>, mentre nel San Donato <b>Tavarnelle</b> l'unico che si salva &egrave; il centravanti <b>Zaghbani</b>.