- Esordienti B 2 Fase GIR.H
- San Donato Tavarnelle
-
0 - 4
- Bagno a Ripoli
S.DONATO TAV.: Massaini, Biliotti, Colvicchi, Cresti, Dainelli, Domenichelli, Mantelli, Raspollini, Santagati, Uggetti, Biagini, Moscardini, Campriani, Ezzyne, Manetti, Morea, Sansini. All.: Argentoni.
BAGNO A RIPOLI: Piattelli, Bisori, Fabiani, Secchi, Miniati, Bolognesi, Giglioli, Di Prisco, Secci, Benvenuti, Vallesi, Mirtay.
RETI: Vallesi, Di Prisco 2, Miniati.
Giornata da dimenticare per il S.Donato Tavernelle: sconfitta casalinga, campo al limite della praticabilità, pioggia, ritardo di un'ora nell'inizio della partita per incomprensioni organizzative tra dirigenti e custodi del campo (poi fortunatamente rientrati), lista dei convocati modificata all'ultimo momento. I locali, mediamente più leggeri degli ospiti, si sono subito trovati in difficoltà su di un campo molto allentato, manifestando grossi problemi sia in fase difensiva che offensiva. Il Bagno a Ripoli coglie un palo dopo 3' e al 7' è in vantaggio con Vallesi su azione da calcio d'angolo. L'unico tiro locale del primo tempo è di Domenichelli sempre su azione da calcio d'angolo. Al 18' raddoppia il Bagno a Ripoli, con Di Prisco che approfitta di un errore in disimpegno dei padroni di casa. Cambia poco la situazione nel secondo tempo, con gli ospiti che, perfettamente a loro agio nel pantano di Barberino, tirano in porta al 23', al 26', al 36' e su calcio piazzato al 40', e solo le ottime parate di Moscardini evitano un passivo più pesante. Nel secondo tempo i locali sono pericolosi con Biagini, lanciato in profondità da Sansini. Nel terzo tempo il passivo per il S.Donato Tavarnelle aumenta con un gol ancora di Di Prisco al 52' e con una punizione di Miniati al 56'. Al S.Donato sono mancate in larga parte la grinta e la cattiveria agonistica; la squadra, a chi scrive, ha dato la sensazione di scivolare verso l'ennesimo risultato negativo senza avere la forza fisica e mentale per evitarlo. Il Bagno a Ripoli ha giocato un buon calcio dimostrando di non avere particolari problemi nel contesto ambientale già descritto.
Mauro Domenichelli
S.DONATO TAV.: Massaini, Biliotti, Colvicchi, Cresti, Dainelli, Domenichelli, Mantelli, Raspollini, Santagati, Uggetti, Biagini, Moscardini, Campriani, Ezzyne, Manetti, Morea, Sansini. All.: Argentoni.
<br >BAGNO A RIPOLI: Piattelli, Bisori, Fabiani, Secchi, Miniati, Bolognesi, Giglioli, Di Prisco, Secci, Benvenuti, Vallesi, Mirtay.
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RETI: Vallesi, Di Prisco 2, Miniati.
Giornata da dimenticare per il S.Donato Tavernelle: sconfitta casalinga, campo al limite della praticabilità, pioggia, ritardo di un'ora nell'inizio della partita per incomprensioni organizzative tra dirigenti e custodi del campo (poi fortunatamente rientrati), lista dei convocati modificata all'ultimo momento. I locali, mediamente più leggeri degli ospiti, si sono subito trovati in difficoltà su di un campo molto allentato, manifestando grossi problemi sia in fase difensiva che offensiva. Il Bagno a Ripoli coglie un palo dopo 3' e al 7' è in vantaggio con Vallesi su azione da calcio d'angolo. L'unico tiro locale del primo tempo è di Domenichelli sempre su azione da calcio d'angolo. Al 18' raddoppia il Bagno a Ripoli, con Di Prisco che approfitta di un errore in disimpegno dei padroni di casa. Cambia poco la situazione nel secondo tempo, con gli ospiti che, perfettamente a loro agio nel pantano di Barberino, tirano in porta al 23', al 26', al 36' e su calcio piazzato al 40', e solo le ottime parate di Moscardini evitano un passivo più pesante. Nel secondo tempo i locali sono pericolosi con Biagini, lanciato in profondità da Sansini. Nel terzo tempo il passivo per il S.Donato Tavarnelle aumenta con un gol ancora di Di Prisco al 52' e con una punizione di Miniati al 56'. Al S.Donato sono mancate in larga parte la grinta e la cattiveria agonistica; la squadra, a chi scrive, ha dato la sensazione di scivolare verso l'ennesimo risultato negativo senza avere la forza fisica e mentale per evitarlo. Il Bagno a Ripoli ha giocato un buon calcio dimostrando di non avere particolari problemi nel contesto ambientale già descritto.
Mauro Domenichelli