SAN MICHELE CV: Cereda, Mirashi, Catalano, Clemente, Sborgi, Picarelli, Valeriani, Silli, Patacca, Lutzu, Leggieri, Billi. All.: Simone Alfani.
FIORENTINA: Magalotti, Carotti, Mastrolia, Galeota, Mariniello, Donati, Buzzanga, Melai, Sassorossi, Vezzosi, Tanganelli, Carone, Gurra, Gorrieri, Lila. All.: Cristian Calì.

RETI: Sborgi, Leggieri, Mariniello, Vezzosi.
NOTE: parziali: 0-0; 2-1; 0-1.



La Cattolica ferma la Fiorentina su un pareggio che sta stretto ai padroni di casa, all'interno di una partita dal risultato imprevedibile: il 2-2 arrivato negli ultimi minuti del terzo tempo ha lasciato i locali con un po' di amaro in bocca al termine del match, visto che si sentivano la vittoria in pugno. Ma nel calcio niente è scontato, e contro un avversario del genere non si deve mai abbassare la guardia. Non che la Cattolica l'abbia fatto: anzi, la squadra di casa ha svolto davvero una grande partita, sotto tutti i punti di vista, in particolare quello dell'intensità e dell'agonismo, che hanno permesso di contenere una viola che probabilmente non pensava di trovarsi davanti un avversario così agguerrito e difficile da battere. Oggi la Cattolica ha fatto vedere un gran carattere in campo: come si è difesa, come ha attaccato, come ha gestito il pallone e come ha saputo soffrire da squadra quando la Fiorentina attaccava, ci fa capire ancora una volta quanto il gioco di squadra possa contare nel calcio. La Cattolica oggi è stata unita e coesa, ed è per questo che è riuscita a fare una prestazione fantastica e per poco non ha sfiorato la vittoria. Che per la Fiorentina non sarà facile lo si capisce dal primo tempo terminato a reti inviolate ma ricco di agonismo e intensità: la Fiorentina è forse la squadra che crea di più ma la Cattolica fa buona guardia e argina l'azione dei viola in più di un'occasione, senza nemmeno disdegnare di guardare in avanti in qualche caso. Nel secondo tempo si accende la gara e si vedono i primi gol: la prima rete della partita, quella che sblocca il punteggio, è di Sborgi, che con un gran tiro da lontano riesce a trovare l'angolino alto e a sorprendere il portiere gigliato, che invano si allunga ma non riesce a deviare il pallone. Leggieri invece sigla il raddoppio ribadendo in rete una respinta corta del portiere su tiro di Catalano, ed i padroni di casa possono festeggiare. La Fiorentina non è ancora vinta, però, e ha una reazione attendibile con Mariniello, che accorcia le distanze e mette sul 2-1 il punteggio prima della pausa. Il terzo tempo sarà concitatissimo e ricco di emozioni: ribaltamenti di fronti continui, sia da una parte che dall'altra, caratterizzano questo parziale, che rimane a lungo sullo 0-0 e nell'incertezza, ma alla fine Vezzosi riesce a segnare il 2-2 per la Fiorentina e rimettere tutto in parità. Hanno rischiato i viola oggi contro questa determinata e bella Cattolica: quando nel calcio si è motivati e decisi, nessun risultato è scontato.

SAN MICHELE CV: Cereda, Mirashi, Catalano, Clemente, Sborgi, Picarelli, Valeriani, Silli, Patacca, Lutzu, Leggieri, Billi. All.: Simone Alfani.<br >FIORENTINA: Magalotti, Carotti, Mastrolia, Galeota, Mariniello, Donati, Buzzanga, Melai, Sassorossi, Vezzosi, Tanganelli, Carone, Gurra, Gorrieri, Lila. All.: Cristian Cal&igrave;.<br > RETI: Sborgi, Leggieri, Mariniello, Vezzosi.<br >NOTE: parziali: 0-0; 2-1; 0-1. La Cattolica ferma la Fiorentina su un pareggio che sta stretto ai padroni di casa, all'interno di una partita dal risultato imprevedibile: il 2-2 arrivato negli ultimi minuti del terzo tempo ha lasciato i locali con un po' di amaro in bocca al termine del match, visto che si sentivano la vittoria in pugno. Ma nel calcio niente &egrave; scontato, e contro un avversario del genere non si deve mai abbassare la guardia. Non che la Cattolica l'abbia fatto: anzi, la squadra di casa ha svolto davvero una grande partita, sotto tutti i punti di vista, in particolare quello dell'intensit&agrave; e dell'agonismo, che hanno permesso di contenere una viola che probabilmente non pensava di trovarsi davanti un avversario cos&igrave; agguerrito e difficile da battere. Oggi la Cattolica ha fatto vedere un gran carattere in campo: come si &egrave; difesa, come ha attaccato, come ha gestito il pallone e come ha saputo soffrire da squadra quando la Fiorentina attaccava, ci fa capire ancora una volta quanto il gioco di squadra possa contare nel calcio. La Cattolica oggi &egrave; stata unita e coesa, ed &egrave; per questo che &egrave; riuscita a fare una prestazione fantastica e per poco non ha sfiorato la vittoria. Che per la Fiorentina non sar&agrave; facile lo si capisce dal primo tempo terminato a reti inviolate ma ricco di agonismo e intensit&agrave;: la Fiorentina &egrave; forse la squadra che crea di pi&ugrave; ma la Cattolica fa buona guardia e argina l'azione dei viola in pi&ugrave; di un'occasione, senza nemmeno disdegnare di guardare in avanti in qualche caso. Nel secondo tempo si accende la gara e si vedono i primi gol: la prima rete della partita, quella che sblocca il punteggio, &egrave; di Sborgi, che con un gran tiro da lontano riesce a trovare l'angolino alto e a sorprendere il portiere gigliato, che invano si allunga ma non riesce a deviare il pallone. Leggieri invece sigla il raddoppio ribadendo in rete una respinta corta del portiere su tiro di Catalano, ed i padroni di casa possono festeggiare. La Fiorentina non &egrave; ancora vinta, per&ograve;, e ha una reazione attendibile con Mariniello, che accorcia le distanze e mette sul 2-1 il punteggio prima della pausa. Il terzo tempo sar&agrave; concitatissimo e ricco di emozioni: ribaltamenti di fronti continui, sia da una parte che dall'altra, caratterizzano questo parziale, che rimane a lungo sullo 0-0 e nell'incertezza, ma alla fine Vezzosi riesce a segnare il 2-2 per la Fiorentina e rimettere tutto in parit&agrave;. Hanno rischiato i viola oggi contro questa determinata e bella Cattolica: quando nel calcio si &egrave; motivati e decisi, nessun risultato &egrave; scontato.