- Coppa Regionale Allievi
- Forcoli Valdera
-
1 - 0
- Fortis Juventus
FORCOLI VALDERA: Corsi, Di Vina, Bottoni, Gabellieri (72' Montorzi), Bracci, Lamberti, Picchi (52' Profeti), Cantini, Faratro, Telleschi, Mattii. A disp.: Filippeschi, Bellacci, Bitozzi, Nocchi, Vivaldi. All.: Michele Citi.
FORTIS JUVENTUS: Canapa, Paoli, Stilla (41' Bartolacci), Zeneli, Buonocore (47' Poli), Rapi (62' Umbri), Bruni, Capecchi, Dreoni (68' Zallinaj), Lukolic, Baggiani (76' Marchi). A disp.: Scarpelli, Panichi. All.: Samuele Menetti.
ARBITRO: Giovanni Gallà di Pistoia.
RETE: 37' Gabellieri.
NOTE: angoli 4-1. Ammoniti: Bracci, Lukolic.
Il Forcoli si aggiudica la prima manche dei quarti di Coppa vincendo di misura con i pari età di Borgo San Lorenzo. Una vittoria, quella dei ragazzi di Citi, maturata nella parte finale del primo tempo coincidente col periodo migliore di Bracci e compagni. Una gara non bellissima ma combattuta fin dalle fasi iniziali. Il Forcoli schiera una difesa a quattro con i due esterni molto propensi a spingere, davanti Mattii è supportato da Gabellieri e Cantini. I locali ci mettono un po' a carburare e, pur rischiando poco o niente, non riescono per diversi minuti a creare grattacapi alla retroguardia avversaria. Gli ospiti ci danno dentro ma, pur tenendo inizialmente in mano il pallino, creano invero poche azioni offensive, scontrandosi quasi sempre con una difesa granitica. Passando alla cronaca, ci vogliono dodici minuti per vedere il primo tiro in porta, ed è di Rapi dalla distanza, la palla passa poco distante dal palo. La replica del Forcoli arriva quattro minuti dopo; sugli sviluppi di un cross originato da una punizione sul settore destro, Telleschi si avventa sul pallone a centro area ma gli viene rimproverata una carica sul difensore e il direttore di gara lo ferma fischiando il calcio di punizione. Un minuto dopo lungo lancio a pescare Gabellieri sull'out di sinistra; il numero quattro entra in area dopo aver saltato l'avversario, favorito da un rimpallo ma non riesce ad incrociare il tiro. E Canapa è bravissimo ad intervenire sul primo palo deviando in angolo. Al 21' il portiere fiorentino prova ad intervenire su un cross effettuato a volo da Picchi; la palla assume una traiettoria particolare e sfugge alla presa di Canapa rimbalzando a due metri dalla linea di porta, brividi per la difesa ospite fino a che un difensore non allontana. Il numero uno di Menetti si riscatta alla mezz'ora salvando letteralmente la sua porta; ennesimo cross del Forcoli dal versante destro, al limite dell'area è pronto alla battuta a volo Mattii ma la sua bellissima conclusione trova la punta delle dita di Canapa, volato prodigiosamente sulla sua sinistra per deviare in angolo. Dalla bandierina un cross che trova la testa di un giocatore amaranto, palla che batte sulla traversa prima di venire rinviata. Gli sforzi locali vengono premiati a tre minuti dal riposo ed è un gol da cineteca, tanto da lasciare il pubblico a bocca aperta. Succede che l'esterno difensivo Di Vina, in una delle sue frequenti velocissime proiezioni offensive, viene innescato da un lungo e preciso lancio; il numero due, pur in corsa, riesce a crossare il pallone a volo, prima che tocchi l'erba. Il cross spiove al limite dell'area laddove Gabellieri, dando l'impressione di aspettarlo proprio lì, osa il sinistro a volo; coordinazione e impatto con la sfera sono tali che la sfera termini la sua corsa nell'angolo alto dove Canapa non può proprio arrivare.
Alla ripresa del gioco la Fortis presenta una novità sul settore sinistro della linea difensiva, ma, dopo un tentativo velleitario di Lukolic dalla distanza, che termina oltre la traversa, il mister ospite capisce che è necessario aggiungere peso al reparto offensivo ed inserisce Poli al posto di un difensore. La mossa sembra pagare, tanto che il numero diciotto, una manciata di secondi dopo il suo ingresso,colpisce di testa un pallone crossato da destra; la potenza e la precisione ci sono, ma Corsi si distende in volo e i quasi due metri di lunghezza gli consentono una prodigiosa deviazione in angolo. Gli ospiti ci provano, ma non riescono a pungere; all'11' punizione dalla distanza di Rapi, altissima. Il Forcoli si riaffaccia dalle parti dell'area avversaria con una percussione centrale di Cantini il cui sinistro manda il pallone oltre la traversa. Al 16' Gabellieri è lanciato in profondità sull'out di sinistra, sullo slancio supera Canapa che gli esce sui piedi e crossa dal fondo, un difensore rimedia in angolo evitando potenziali guai peggiori. Al 22' ancora Cantini trova un varco centrale ma il suo sinistro è tutt'altro che preciso. Il numero otto forcolese si ripete a poco dopo la mezzora; pescato in area riesce a girarsi ma non a trovare lo specchio della porta. Le squadre si trascinano stancamente fino al triplice fischio del direttore di gara; la Fortis ci prova con qualche traversone su palla inattiva, ma Corsi è bravo a presidiare l'area di rigore e con un paio di tranquille uscite alte risolve altrettante potenziali situazioni di pericolo. Al resto ci pensa una difesa attenta e robusta. Il Forcoli dal canto suo, al di là di una serena amministrazione del vantaggio, non riesce ad approfittare degli inevitabili spazi lasciati dagli avversari e raramente riesce a creare pericoli. Finisce uno a zero per i locali, un vantaggio esiguo ma importante, per i fiorentini tentare la rimonta nella gara di ritorno ed accedere così alla semifinale è una missione possibile ma per niente agevole.
Ruggiero Crupi
FORCOLI VALDERA: Corsi, Di Vina, Bottoni, Gabellieri (72' Montorzi), Bracci, Lamberti, Picchi (52' Profeti), Cantini, Faratro, Telleschi, Mattii. A disp.: Filippeschi, Bellacci, Bitozzi, Nocchi, Vivaldi. All.: Michele Citi.<br >FORTIS JUVENTUS: Canapa, Paoli, Stilla (41' Bartolacci), Zeneli, Buonocore (47' Poli), Rapi (62' Umbri), Bruni, Capecchi, Dreoni (68' Zallinaj), Lukolic, Baggiani (76' Marchi). A disp.: Scarpelli, Panichi. All.: Samuele Menetti.<br >
ARBITRO: Giovanni Gallà di Pistoia.<br >
RETE: 37' Gabellieri.<br >NOTE: angoli 4-1. Ammoniti: Bracci, Lukolic.
Il Forcoli si aggiudica la prima manche dei quarti di Coppa vincendo di misura con i pari età di Borgo San Lorenzo. Una vittoria, quella dei ragazzi di Citi, maturata nella parte finale del primo tempo coincidente col periodo migliore di Bracci e compagni. Una gara non bellissima ma combattuta fin dalle fasi iniziali. Il Forcoli schiera una difesa a quattro con i due esterni molto propensi a spingere, davanti Mattii è supportato da Gabellieri e Cantini. I locali ci mettono un po' a carburare e, pur rischiando poco o niente, non riescono per diversi minuti a creare grattacapi alla retroguardia avversaria. Gli ospiti ci danno dentro ma, pur tenendo inizialmente in mano il pallino, creano invero poche azioni offensive, scontrandosi quasi sempre con una difesa granitica. Passando alla cronaca, ci vogliono dodici minuti per vedere il primo tiro in porta, ed è di Rapi dalla distanza, la palla passa poco distante dal palo. La replica del Forcoli arriva quattro minuti dopo; sugli sviluppi di un cross originato da una punizione sul settore destro, Telleschi si avventa sul pallone a centro area ma gli viene rimproverata una carica sul difensore e il direttore di gara lo ferma fischiando il calcio di punizione. Un minuto dopo lungo lancio a pescare Gabellieri sull'out di sinistra; il numero quattro entra in area dopo aver saltato l'avversario, favorito da un rimpallo ma non riesce ad incrociare il tiro. E Canapa è bravissimo ad intervenire sul primo palo deviando in angolo. Al 21' il portiere fiorentino prova ad intervenire su un cross effettuato a volo da Picchi; la palla assume una traiettoria particolare e sfugge alla presa di Canapa rimbalzando a due metri dalla linea di porta, brividi per la difesa ospite fino a che un difensore non allontana. Il numero uno di Menetti si riscatta alla mezz'ora salvando letteralmente la sua porta; ennesimo cross del Forcoli dal versante destro, al limite dell'area è pronto alla battuta a volo Mattii ma la sua bellissima conclusione trova la punta delle dita di Canapa, volato prodigiosamente sulla sua sinistra per deviare in angolo. Dalla bandierina un cross che trova la testa di un giocatore amaranto, palla che batte sulla traversa prima di venire rinviata. Gli sforzi locali vengono premiati a tre minuti dal riposo ed è un gol da cineteca, tanto da lasciare il pubblico a bocca aperta. Succede che l'esterno difensivo Di Vina, in una delle sue frequenti velocissime proiezioni offensive, viene innescato da un lungo e preciso lancio; il numero due, pur in corsa, riesce a crossare il pallone a volo, prima che tocchi l'erba. Il cross spiove al limite dell'area laddove Gabellieri, dando l'impressione di aspettarlo proprio lì, osa il sinistro a volo; coordinazione e impatto con la sfera sono tali che la sfera termini la sua corsa nell'angolo alto dove Canapa non può proprio arrivare. <br >Alla ripresa del gioco la Fortis presenta una novità sul settore sinistro della linea difensiva, ma, dopo un tentativo velleitario di Lukolic dalla distanza, che termina oltre la traversa, il mister ospite capisce che è necessario aggiungere peso al reparto offensivo ed inserisce Poli al posto di un difensore. La mossa sembra pagare, tanto che il numero diciotto, una manciata di secondi dopo il suo ingresso,colpisce di testa un pallone crossato da destra; la potenza e la precisione ci sono, ma Corsi si distende in volo e i quasi due metri di lunghezza gli consentono una prodigiosa deviazione in angolo. Gli ospiti ci provano, ma non riescono a pungere; all'11' punizione dalla distanza di Rapi, altissima. Il Forcoli si riaffaccia dalle parti dell'area avversaria con una percussione centrale di Cantini il cui sinistro manda il pallone oltre la traversa. Al 16' Gabellieri è lanciato in profondità sull'out di sinistra, sullo slancio supera Canapa che gli esce sui piedi e crossa dal fondo, un difensore rimedia in angolo evitando potenziali guai peggiori. Al 22' ancora Cantini trova un varco centrale ma il suo sinistro è tutt'altro che preciso. Il numero otto forcolese si ripete a poco dopo la mezzora; pescato in area riesce a girarsi ma non a trovare lo specchio della porta. Le squadre si trascinano stancamente fino al triplice fischio del direttore di gara; la Fortis ci prova con qualche traversone su palla inattiva, ma Corsi è bravo a presidiare l'area di rigore e con un paio di tranquille uscite alte risolve altrettante potenziali situazioni di pericolo. Al resto ci pensa una difesa attenta e robusta. Il Forcoli dal canto suo, al di là di una serena amministrazione del vantaggio, non riesce ad approfittare degli inevitabili spazi lasciati dagli avversari e raramente riesce a creare pericoli. Finisce uno a zero per i locali, un vantaggio esiguo ma importante, per i fiorentini tentare la rimonta nella gara di ritorno ed accedere così alla semifinale è una missione possibile ma per niente agevole.
Ruggiero Crupi