SCANDICCI: Cecchi, Fawaz, Giovannoni, Vecchi, Paoli, Pratelli, Maretti (59' Burchielli), Quadri (52' Pertici), Banchetti (52' Bruni), Di Cosimo (52' Pini), Lombardi (52' Torrini). A disp.: Poli, Tampucci. All.: Paolo Milanesi.
SAN MARCO AVENZA: Cucurnia (65' Cruz), Ferrari An., Polenta (64' Fornai), Baldini, Rivieri, Manfredi (52' Ponticelli), Bedini, Pierami, Spallanzani, Michelucci (65' Ferrari Al.), Ferrari N. (41' Mirabile, 55' Mancini). All.: Ivano Gigli.

ARBITRO: Fabozzo di Lucca.

RETI: 27' e 31' Quadri, 76' Bruni, 82' Pini, 83' e 84' Burchielli.
NOTE: ammonito Baldini al 20'.



L'uragano Scandicci travolge il San Marco Avenza nel ritorno dell'ottavo di finale della Coppa Toscana: la compagine fiorentina, sebbene avesse ipotecato il passaggio del turno grazie al 3-1 strappato in terra avenzina, dilaga soltanto negli ultimi minuti sui rossoblu, i quali erano imbottiti di classe ‘97 e '98 e sono stati costretti a concludere la contesa con il fardello dell'inferiorità numerica. Il sonoro sei a zero è comunque una rappresentazione estremamente realistica della partita, in quanto i generosi ospiti sono riusciti a farsi vedere in avanti soltanto con un fiacco mancino di Rivieri, eseguito alla mezzora di gioco, e per un tentativo velleitario dai 25 metri da parte di Bedini nel finale. Nei primi istanti di gara, lo Scandicci si limita alla fase di amministrazione della pratica, sviluppando una manovra piuttosto compassata. La prima vera palla-gol avviene al 23', quando Maretti non riesce a ribadire in rete la corta respinta di Cucurnia sul tiro di Quadri. Sarà proprio quest'ultimo a salire in cattedra, segnando una doppietta nel giro di quattro minuti: prima, batte il portiere avversario con un preciso diagonale, sfruttando alla perfezione un cross scagliato dalla destra; poi, piazza all'incrocio dei pali l'invito, sempre dalla destra, dell'imprendibile Fawaz. Nel finale della prima frazione, i padroni di casa mancano di poco la terza rete con la puntuale deviazione aerea di Pratelli che sorvola la traversa. Il monologo dei biancoazzurri non accenna ad interrompersi neanche nella ripresa: al 48', Lombardi intercetta uno sciagurato retropassaggio della difesa ospite, brucia l'ultimo difensore, ma la sua corsa si infrange sull'uscita di Cucurnia. A giochi oramai conclusi, i due allenatori decidono di concedere spazio anche alle seconde linee ed è proprio sugli assi costituiti dai neo-entrati che lo Scandicci costruisce le trame più interessanti: al 58', Bruni pesca l'inserimento di Pini, il cui destro sbatte sul corpo dell'estremo difensore rossoblu; al 63', l'arcobaleno dipinto da Pertici coglie Torrini nel cuore dell'area, ma il numero 18 spreca calciando centralmente. Il San Marco esaurisce i cambi a disposizione e Andrea Ferrari è costretto a dare forfait per infortunio, lasciando i compagni in dieci. L'episodio crea i presupposti della goleada dei fiorentini, completata nell'arco degli otto minuti finali. Il tris viene realizzato da Bruni, con una parabola carica d'effetto proveniente direttamente dalla bandierina che beffa Cruz sul primo palo. Il poker è ad opera di Pini, che trafigge il portiere con un sinistro esploso dal limite dell'area. Burchielli chiude il conto, prima con un agevole tap-in sul delizioso assist di Bruni, poi depositando il pallone in fondo al sacco a tu per tu con Cruz.

Calciatoripiù: l'intero collettivo dello Scandicci si è espresso ad altissimi livelli. Citiamo in particolare Quadri e Burchielli per le doppiette.

Andrea Doccula SCANDICCI: Cecchi, Fawaz, Giovannoni, Vecchi, Paoli, Pratelli, Maretti (59' Burchielli), Quadri (52' Pertici), Banchetti (52' Bruni), Di Cosimo (52' Pini), Lombardi (52' Torrini). A disp.: Poli, Tampucci. All.: Paolo Milanesi.<br >SAN MARCO AVENZA: Cucurnia (65' Cruz), Ferrari An., Polenta (64' Fornai), Baldini, Rivieri, Manfredi (52' Ponticelli), Bedini, Pierami, Spallanzani, Michelucci (65' Ferrari Al.), Ferrari N. (41' Mirabile, 55' Mancini). All.: Ivano Gigli.<br > ARBITRO: Fabozzo di Lucca.<br > RETI: 27' e 31' Quadri, 76' Bruni, 82' Pini, 83' e 84' Burchielli.<br >NOTE: ammonito Baldini al 20'. L'uragano Scandicci travolge il San Marco Avenza nel ritorno dell'ottavo di finale della Coppa Toscana: la compagine fiorentina, sebbene avesse ipotecato il passaggio del turno grazie al 3-1 strappato in terra avenzina, dilaga soltanto negli ultimi minuti sui rossoblu, i quali erano imbottiti di classe ‘97 e '98 e sono stati costretti a concludere la contesa con il fardello dell'inferiorit&agrave; numerica. Il sonoro sei a zero &egrave; comunque una rappresentazione estremamente realistica della partita, in quanto i generosi ospiti sono riusciti a farsi vedere in avanti soltanto con un fiacco mancino di Rivieri, eseguito alla mezzora di gioco, e per un tentativo velleitario dai 25 metri da parte di Bedini nel finale. Nei primi istanti di gara, lo Scandicci si limita alla fase di amministrazione della pratica, sviluppando una manovra piuttosto compassata. La prima vera palla-gol avviene al 23', quando Maretti non riesce a ribadire in rete la corta respinta di Cucurnia sul tiro di Quadri. Sar&agrave; proprio quest'ultimo a salire in cattedra, segnando una doppietta nel giro di quattro minuti: prima, batte il portiere avversario con un preciso diagonale, sfruttando alla perfezione un cross scagliato dalla destra; poi, piazza all'incrocio dei pali l'invito, sempre dalla destra, dell'imprendibile Fawaz. Nel finale della prima frazione, i padroni di casa mancano di poco la terza rete con la puntuale deviazione aerea di Pratelli che sorvola la traversa. Il monologo dei biancoazzurri non accenna ad interrompersi neanche nella ripresa: al 48', Lombardi intercetta uno sciagurato retropassaggio della difesa ospite, brucia l'ultimo difensore, ma la sua corsa si infrange sull'uscita di Cucurnia. A giochi oramai conclusi, i due allenatori decidono di concedere spazio anche alle seconde linee ed &egrave; proprio sugli assi costituiti dai neo-entrati che lo Scandicci costruisce le trame pi&ugrave; interessanti: al 58', Bruni pesca l'inserimento di Pini, il cui destro sbatte sul corpo dell'estremo difensore rossoblu; al 63', l'arcobaleno dipinto da Pertici coglie Torrini nel cuore dell'area, ma il numero 18 spreca calciando centralmente. Il San Marco esaurisce i cambi a disposizione e Andrea Ferrari &egrave; costretto a dare forfait per infortunio, lasciando i compagni in dieci. L'episodio crea i presupposti della goleada dei fiorentini, completata nell'arco degli otto minuti finali. Il tris viene realizzato da Bruni, con una parabola carica d'effetto proveniente direttamente dalla bandierina che beffa Cruz sul primo palo. Il poker &egrave; ad opera di Pini, che trafigge il portiere con un sinistro esploso dal limite dell'area. Burchielli chiude il conto, prima con un agevole tap-in sul delizioso assist di Bruni, poi depositando il pallone in fondo al sacco a tu per tu con Cruz. <br ><b><b> Calciatoripi&ugrave;</b></b>: l'intero collettivo dello Scandicci si &egrave; espresso ad altissimi livelli. Citiamo in particolare <b>Quadri </b>e <b>Burchielli </b>per le doppiette. Andrea Doccula