GRACCIANO: Cristofaro, Paoletti, Giorli, Bartali, Marinucci, Anichini, Bardelli, Rega, Rosati, Tramonte, Fallaci. A disp.: Pazzagli, Casati, Zacchia, Rollo, Galgani, Bruno, Lavella. All.: Alessio Floridi.
MALISETI: Di Giorgio, Pieraccioli, Dondini, Hyseni, Del Bianco, Bresci, Caggianese, Molinara, Manganello, Cibella, Lorenzi. A disp.: Chiavacci, Erico, Palaj, Manetti, Pau. All.: Carlo Salvadori.

ARBITRO: Marco Toce di Firenze.

RETE: 52' Bardelli.
NOTE: ammoniti Paoletti, Marinucci, Bardelli, Fallaci, Pieraccioli. Espulso Di Giorgio al 79' per fallo di reazione. Angoli 4-7. Recupero 0'+3'. Spettatori 100 circa.



Dopo il due a uno corsaro ottenuto a Maliseti settimana prima, il Gracciano passa il turno e vola in semifinale dove se la vedrà con il Seravezza, squadra capace di eliminare l'ostica Sinalunghese. Il primo colpo del match lo batte il Maliseti che per rimettersi in carreggiata deve fare almeno due reti: al 4' Hiseni ci prova con una delle sue punizioni ma Cristofaro è attento e alza sopra la traversa. Gli ospiti credono nella rimonta e il loro avvio pimpante ne è la dimostrazione: al 13' Hiseni batte un'altra punizione dalla trequarti; la parabola tagliata viene deviata dal colpo di testa di Cibella, che non inquadra lo specchio per questione di centimetri. Al 21' il Gracciano rischia la frittata: su un lancio in avanti del Maliseti, Anichini prolunga di testa per il proprio portiere Cristofaro; il numero uno locale, disturbato dal forte vento, non riesce a bloccare e osserva per sua fortuna la palla che rotola a mezzo metro dal palo. Dopo la mezz'ora finalmente si sveglia il Gracciano: al 32' il bel lancio di Anichini pesca sulla sinistra Bardelli; il numero sette, dopo uno splendido aggancio di esterno destro se ne va in velocità, punta l'avversario e calcia dal limite di poco alto. Nel finale però il Maliseti si rende pericoloso in altre due circostanze: al 34' Hiseni, ancora su punizione, sfiora l'incrocio mentre allo scadere la punizione dalla destra di Molinara attraversa tutto lo specchio della porta graccianese senza che nessuno intervenga. Dopo un primo tempo di controllo e con qualche rischio di troppo corso, i padroni di casa capiscono che è tempo di chiudere il discorso qualificazione e ci riescono al primo tentativo: splendido azione corale al 52' con Fallaci che, giunto al limite, allarga sulla destra; Bardelli entra in area e con un diagonale rasoterra batte il portiere ospite. La rete scioglie la tensione del Gracciano, che sfiora il raddoppio tre minuti più tardi: Rega verticalizza per Rosati; il numero nove si presenta davanti a Di Giorgio ma spreca tutto calciando alto. L'ultimo ad arrendersi tra gli ospiti è Hyseni: il numero quattro, tanto per cambiare su calcio di punizione, impegna al 58' Cristofaro che ancora una volta si fa trovare pronto. Nei successivi venti minuti i ragazzi di mister Floridi, nonostante la girandola di cambi, prendono il sopravvento strappando applausi per le loro splendide azioni: al 65' Fallaci si accentra dalla destra e scambia con Rega che gli restituisce il pallone con un pregevole colpo di tacco; il numero undici prova il tiro dal limite dell'area piccola ma calcia incredibilmente alto. Con il Maliseti sbilanciato in avanti, il Gracciano affonda in contropiede: al 73' Bruno allarga sulla destra per Rosati che effettua un cross in mezzo; sponda dello stesso Bruno per l'accorrente Anichini che spara alto. Il sipario sul match viene calato all'85' dal bell'intervento di Cristofaro che in tuffo si oppone alla punizione di Molinara. Tra una settimana il Gracciano giocherà nuovamente in casa prima della trasferta in Versilia prevista per l'8 Giugno.

Calciatoripiù: Tra le fila locali si sono messi in evidenza il centrocampista Rega, che ha messo la sua classe al servizio della squadra, e il difensore Anichini che ha comandato con la solita disinvoltura tutto il reparto arretrato. Nel Maliseti bene il difensore Hyseni, dotato di un ottimo tiro, e Cibella che ha tentato di creare qualcosa di pericoloso in avanti.
Matteo Donatini
Carlo Salvadori commenta la sua ultima partita sulla panchina del Maliseti: nonostante l'eliminazione, il tecnico pratese è soddisfatto per il comportamento dei suoi ragazzi: Siamo andati ad affrontare questa gara di ritorno con tre '97 e in condizioni molto rimaneggiate. Nel primo tempo comunque ha la squadra ha giocato bene, pressando molto ed ottenendo molti corner. Nel secondo tempo poi sono venuti fuori loro, ma noi ce la siamo giocata fino in fondo. Dopo aver subito la rete, diventava più difficile. Comunque ce la siamo giocata e, anche se loro erano una squadra più esperta, siamo usciti a testa alta. Queste sfide sono decise dagli errori e dalla concretezza sotto porta; nella gara di andata abbiamo fatto la partita, ma siamo usciti sconfitti nel recupero per una rete su un calcio di punizione. Credo che la sfortuna, sia per gli episodi che per gli infortuni, abbia fatto la differenza. Comunque merito al Gracciano che nelle due sfide ha dimostrato di essere una gran bella squadra . Per lei si chiude l'esperienza a Maliseti. Sono stati cinque anni ricchi di soddisfazione. Ho portato il Maliseti a giocare la Coppa Regionale Allievi qualche anno fa, poi fino alla finale degli Juniores di Pistoia o la vittoria del girone lo scorso anno. Ho avuto anche la responsabilità del settore giovanile come direttore tecnico e sono contento dei traguardi che, grazie al lavoro di tutti, sono stati raggiunti in questi anni. Ma le storie hanno tutte un inizio ed una fine e credo che sia giusto adesso cercare nuove sfide . Aspetterà una chiamata da una prima squadra? Voglio essere sincero: inizialmente ero propenso a provare ad allenare una prima squadra. Ma, dovendo cambiare, direi che sono pronto, dietro ad un progetto interessante, anche ad accettare squadre Juniores o Allievi .
Alessio Floridi e il suo Gracciano conquistano la semifinale del Torneo Regionale Juniores. La società della Valdelsa è ormai quasi tra gli ospiti fissi tra le quattro squadre che si giocano la Coppa. Il tecnico graccianese commenta così la prova dei suoi ragazzi: E' stata una partita abbastanza equilibrata: loro hanno affrontato la partita di ritorno con una squadra molto più giovane rispetto a quella dell'andata, ma avevano una buona verve. Nel primo tempo le occasioni più nitide per loro e abbiamo rischiato in particolare nell'azione del salvataggio sulla linea di Anichini: il loro atteggiamento è stato molto positivo e ci hanno messo un po' in difficoltà. Comunque siamo stati in partita e siamo stati bravi a pungere nelle ripartenze con Bardelli e Tramonte. Nel secondo tempo abbiamo legittimato il risultato dell'andata e siamo stati pericolosi con le nostre ripartenze, soprattutto quando loro hanno rischiato di più. Oltre al gol, avremmo potuto segnare anche con Anichini e Rosati . La sua squadra la sta sorprendendo? Con l'innesto di qualche giocatore della prima squadra sappiamo che la rosa è molto competitiva. Affronteremo con lo stesso entusiasmo la semifinale, consapevoli che abbiamo tutte le carte in regola per continuare a far bene .

GRACCIANO: Cristofaro, Paoletti, Giorli, Bartali, Marinucci, Anichini, Bardelli, Rega, Rosati, Tramonte, Fallaci. A disp.: Pazzagli, Casati, Zacchia, Rollo, Galgani, Bruno, Lavella. All.: Alessio Floridi. <br >MALISETI: Di Giorgio, Pieraccioli, Dondini, Hyseni, Del Bianco, Bresci, Caggianese, Molinara, Manganello, Cibella, Lorenzi. A disp.: Chiavacci, Erico, Palaj, Manetti, Pau. All.: Carlo Salvadori.<br > ARBITRO: Marco Toce di Firenze.<br > RETE: 52' Bardelli.<br >NOTE: ammoniti Paoletti, Marinucci, Bardelli, Fallaci, Pieraccioli. Espulso Di Giorgio al 79' per fallo di reazione. Angoli 4-7. Recupero 0'+3'. Spettatori 100 circa. Dopo il due a uno corsaro ottenuto a Maliseti settimana prima, il Gracciano passa il turno e vola in semifinale dove se la vedr&agrave; con il Seravezza, squadra capace di eliminare l'ostica Sinalunghese. Il primo colpo del match lo batte il Maliseti che per rimettersi in carreggiata deve fare almeno due reti: al 4' Hiseni ci prova con una delle sue punizioni ma Cristofaro &egrave; attento e alza sopra la traversa. Gli ospiti credono nella rimonta e il loro avvio pimpante ne &egrave; la dimostrazione: al 13' Hiseni batte un'altra punizione dalla trequarti; la parabola tagliata viene deviata dal colpo di testa di Cibella, che non inquadra lo specchio per questione di centimetri. Al 21' il Gracciano rischia la frittata: su un lancio in avanti del Maliseti, Anichini prolunga di testa per il proprio portiere Cristofaro; il numero uno locale, disturbato dal forte vento, non riesce a bloccare e osserva per sua fortuna la palla che rotola a mezzo metro dal palo. Dopo la mezz'ora finalmente si sveglia il Gracciano: al 32' il bel lancio di Anichini pesca sulla sinistra Bardelli; il numero sette, dopo uno splendido aggancio di esterno destro se ne va in velocit&agrave;, punta l'avversario e calcia dal limite di poco alto. Nel finale per&ograve; il Maliseti si rende pericoloso in altre due circostanze: al 34' Hiseni, ancora su punizione, sfiora l'incrocio mentre allo scadere la punizione dalla destra di Molinara attraversa tutto lo specchio della porta graccianese senza che nessuno intervenga. Dopo un primo tempo di controllo e con qualche rischio di troppo corso, i padroni di casa capiscono che &egrave; tempo di chiudere il discorso qualificazione e ci riescono al primo tentativo: splendido azione corale al 52' con Fallaci che, giunto al limite, allarga sulla destra; Bardelli entra in area e con un diagonale rasoterra batte il portiere ospite. La rete scioglie la tensione del Gracciano, che sfiora il raddoppio tre minuti pi&ugrave; tardi: Rega verticalizza per Rosati; il numero nove si presenta davanti a Di Giorgio ma spreca tutto calciando alto. L'ultimo ad arrendersi tra gli ospiti &egrave; Hyseni: il numero quattro, tanto per cambiare su calcio di punizione, impegna al 58' Cristofaro che ancora una volta si fa trovare pronto. Nei successivi venti minuti i ragazzi di mister Floridi, nonostante la girandola di cambi, prendono il sopravvento strappando applausi per le loro splendide azioni: al 65' Fallaci si accentra dalla destra e scambia con Rega che gli restituisce il pallone con un pregevole colpo di tacco; il numero undici prova il tiro dal limite dell'area piccola ma calcia incredibilmente alto. Con il Maliseti sbilanciato in avanti, il Gracciano affonda in contropiede: al 73' Bruno allarga sulla destra per Rosati che effettua un cross in mezzo; sponda dello stesso Bruno per l'accorrente Anichini che spara alto. Il sipario sul match viene calato all'85' dal bell'intervento di Cristofaro che in tuffo si oppone alla punizione di Molinara. Tra una settimana il Gracciano giocher&agrave; nuovamente in casa prima della trasferta in Versilia prevista per l'8 Giugno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila locali si sono messi in evidenza il centrocampista <b>Rega</b>, che ha messo la sua classe al servizio della squadra, e il difensore Anichini che ha comandato con la solita disinvoltura tutto il reparto arretrato. Nel Maliseti bene il difensore <b>Hyseni</b>, dotato di un ottimo tiro, e <b>Cibella </b>che ha tentato di creare qualcosa di pericoloso in avanti.<br >Matteo Donatini<br ><b>Carlo Salvadori</b> commenta la sua ultima partita sulla panchina del Maliseti: nonostante l'eliminazione, il tecnico pratese &egrave; soddisfatto per il comportamento dei suoi ragazzi: <b>Siamo andati ad affrontare questa gara di ritorno con tre '97 e in condizioni molto rimaneggiate. Nel primo tempo comunque ha la squadra ha giocato bene, pressando molto ed ottenendo molti corner. Nel secondo tempo poi sono venuti fuori loro, ma noi ce la siamo giocata fino in fondo. Dopo aver subito la rete, diventava pi&ugrave; difficile. Comunque ce la siamo giocata e, anche se loro erano una squadra pi&ugrave; esperta, siamo usciti a testa alta. Queste sfide sono decise dagli errori e dalla concretezza sotto porta; nella gara di andata abbiamo fatto la partita, ma siamo usciti sconfitti nel recupero per una rete su un calcio di punizione. Credo che la sfortuna, sia per gli episodi che per gli infortuni, abbia fatto la differenza. Comunque merito al Gracciano che nelle due sfide ha dimostrato di essere una gran bella squadra</b> . Per lei si chiude l'esperienza a Maliseti. <b>Sono stati cinque anni ricchi di soddisfazione. Ho portato il Maliseti a giocare la Coppa Regionale Allievi qualche anno fa, poi fino alla finale degli Juniores di Pistoia o la vittoria del girone lo scorso anno. Ho avuto anche la responsabilit&agrave; del settore giovanile come direttore tecnico e sono contento dei traguardi che, grazie al lavoro di tutti, sono stati raggiunti in questi anni. Ma le storie hanno tutte un inizio ed una fine e credo che sia giusto adesso cercare nuove sfide</b> . Aspetter&agrave; una chiamata da una prima squadra? <b>Voglio essere sincero: inizialmente ero propenso a provare ad allenare una prima squadra. Ma, dovendo cambiare, direi che sono pronto, dietro ad un progetto interessante, anche ad accettare squadre Juniores o Allievi</b> . <br ><b>Alessio Floridi</b> e il suo Gracciano conquistano la semifinale del Torneo Regionale Juniores. La societ&agrave; della Valdelsa &egrave; ormai quasi tra gli ospiti fissi tra le quattro squadre che si giocano la Coppa. Il tecnico graccianese commenta cos&igrave; la prova dei suoi ragazzi: <b>E' stata una partita abbastanza equilibrata: loro hanno affrontato la partita di ritorno con una squadra molto pi&ugrave; giovane rispetto a quella dell'andata, ma avevano una buona verve. Nel primo tempo le occasioni pi&ugrave; nitide per loro e abbiamo rischiato in particolare nell'azione del salvataggio sulla linea di Anichini: il loro atteggiamento &egrave; stato molto positivo e ci hanno messo un po' in difficolt&agrave;. Comunque siamo stati in partita e siamo stati bravi a pungere nelle ripartenze con Bardelli e Tramonte. Nel secondo tempo abbiamo legittimato il risultato dell'andata e siamo stati pericolosi con le nostre ripartenze, soprattutto quando loro hanno rischiato di pi&ugrave;. Oltre al gol, avremmo potuto segnare anche con Anichini e Rosati</b> . La sua squadra la sta sorprendendo? <b>Con l'innesto di qualche giocatore della prima squadra sappiamo che la rosa &egrave; molto competitiva. Affronteremo con lo stesso entusiasmo la semifinale, consapevoli che abbiamo tutte le carte in regola per continuare a far bene</b> .