SINALUNGHESE: Riccucci, Battenti, Bardelli, Benincasa, Della Scala, Fantini, Dondi, Leti, Ippolito, Scortecci, Fiorilli. A disp.: Gennai, Renzini, Brogi, Quagliarella, Maffei, Mandato, Pistella. All.: Marco Del Balio.
FORMAZIONE SERAVEZZA: D'Onofrio, Stabile, Tomei, Puccetti, Poletti, Lombardi, Scali, Lazzeri, Rosi, Bigicchi, Giannecchini. A disp.: Santini, Battolla, El Bard, Neri, Mosti, Menchetti. All.: Aldo Poggi.

ARBITRO: Francesco Pepe di Arezzo.

RETI: 3' e 40' Rosi.



Al Carlo Angeletti di Sinalunga va in scena la gara di ritorno del quarto di finale del Torneo Regionale tra Seravezza e Sinalunghese, due formazioni che già all'andata hanno dato vita ad un match rocambolesco, terminato con la vittoria per quattro a tre in favore dei ragazzi di Del Balio. I locali sono dunque chiamati a difendere il risultato per ottenere il passaggio del turno alla fase successiva. La squadra sinalunghese si presenta al fischio di inizio priva di alcuni elementi fondamentali del reparto offensivo, assenti per squalifiche ed infortuni vari e dopo venti minuti deve fare a meno anche di Dondi, costretto ad uscire in seguito ad una brutta caduta. La gara si mette subito male per la squadra di casa, che già al 3' va in svantaggio. Il Seravezza infatti realizza la rete dell' uno a zero con Rosi che, lasciato solo dentro l'area, batte di potenza Riccucci in uscita. Il gioco latita da ambo le parti e il primo tempo scivola via senza grossi sussulti fino ad arrivare al 40', quando ancora Rosi approfitta di un'altra distrazione difensiva e, rubata palla fuori area salta anche il portiere e raddoppia, consegnando di fatto la qualificazione alla propria squadra.
La ripresa vede la Sinalunghese prodigarsi con tutte le forze alla ricerca della rete che ristabilirebbe le sorti del match a proprio favore, ma la manovra spesso è confusionaria e porta solo a sterili offensive senza mai impensierire seriamente D'Onofrio. Episodio che potrebbe rivelarsi fondamentale e' l'espulsione del numero 5 ospite Poletti, avvenuta al 20' della ripresa per doppia ammonizione, conseguente a due falli commessi nel giro di pochi minuti su Ippolito. Ma, pur avendo ancora venticinque minuti di gara da giocare in superiorità numerica, la squadra di Del Balio non riesce a segnare, grazie anche ad un violento temporale con vento avverso che si abbatte sul comunale nell'ultima parte della partita. Il Seravezza, arrivato a sinalunga con un solo risultato utile da portare a casa (la vittoria con almeno due gol di scarto) riesce nel suo intento, guadagnandosi una qualificazione del tutto meritata, quanto forse inaspettata, visto il risultato della gara di andata. Questo è il bello del calcio: e come sempre, per una squadra che esulta ce n'è una che soffre. Dopo questo finale di stagione, è doveroso un ringraziamento a mister Del Balio e a tutti i ragazzi componenti la rosa, che ci hanno regalato una bella annata di sport, suscitandoci spesso delle forti emozioni.
Le interviste
Mister Aldo Poggi è entusiasta per la qualificazione strappata dai suoi ragazzi all' Angeletti . Serviva una partita perfetta, per qualificarsi. Esatto, dovevamo essere perfetti. Lo sapevamo ed effettivamente lo siamo stati. Dopo l'harakiri fatto in casa, ci siamo guardati negli occhi nell'allenamento di lunedì e abbiamo capito che ce l'avremmo potuta fare. Visto anche l'andamento della gara di andata, sapevamo di avere le potenzialità per subire due reti, era importante non subirne, anche perché avevo notato che la Sinalunghese è una squadra che va facilmente in gol. Se in campionato abbiamo fatto tanti punti, se siamo in semifinale di Coppa, vuol dire che qualcosa di buono l'abbiamo fatto. In questa partita in particolare abbiamo un po' snaturato le nostre caratteristiche: sapendo che la Sinalunghese ha giocatori forti fisicamente, abbiamo impostato la partita in modo diverso dal solito e le cose sono andate nel migliore dei modi. Abbiamo arginato bene il loro pericoloso attacco, correndo pochi rischi e stringendo bene i denti quando siamo rimasti in inferiorità numerica . Dove può arrivare il suo Seravezza? Ormai ci crediamo. Eravamo partiti senza tante ambizioni e ovviamente siamo già contenti di essere arrivati fin qui. Ma ora ci crediamo, puntiamo alla vittoria . La sua squadra ha mostrato di stare bene anche fisicamente: Sì, ma non lo scriva, così ci sottovalutano.. (ride, ndr). Effettivamente i ragazzi stanno bene e stanno continuando ad allenarsi al massimo, altro motivo per cui sono fiducioso .
Marco Del Balio nonostante l'eliminazione a sorpresa ha giustamente parole positive per i suoi ragazzi, protagonisti di una splendida annata: Il Seravezza mi aveva fatto una buona impressione già nella gara di andata. E avevamo preparato la partita secondo me nel modo giusto, ovvero cercando di contenerli al meglio sulle fasce laterali, zona del campo in cui loro hanno qualità importanti. Invece stavolta hanno vinto la partita grazie alla loro qualità in mezzo al campo: hanno conquistato tanti palloni e sono stati più convinti a livello mentale. Eravamo partiti male, ma col passare dei minuti la squadra non ha giocato al meglio delle sue possibilità, abbiamo subito la rete e il pallino del gioco è stato in mano loro. Nel secondo tempo abbiamo tentato un arrembaggio, con più o meno lucidità, però non ce l'abbiamo fatta. Bisogna dare merito alla squadra avversaria, ma la doppia sfida è stata molto combattuta e credo che se avessimo passato noi non avremmo rubato niente. Ma a questo punto vedo il bicchiere mezzo pieno: la squadra ha fatto bene fino ad oggi, abbiamo raggiunto la qualificazione in Coppa che era un risultato inaspettato e ci siamo qualificati per i quarti eliminando la Cuoiopelli. Certo, poi l'appetito vien mangiando e ci stavamo facendo la bocca. Mi avrebbe fatto piacere raggiungere la semifinale soprattutto per i ragazzi che hanno seguito tutti gli allenamenti, con assiduità ed impegno, ma questa sconfitta non cancella un'annata estremamente positiva. A questo punto vorrei fare un elogio a tutti i componenti della rosa, dal primo all'ultimo, per come si sono comportati in questa stagione .

SINALUNGHESE: Riccucci, Battenti, Bardelli, Benincasa, Della Scala, Fantini, Dondi, Leti, Ippolito, Scortecci, Fiorilli. A disp.: Gennai, Renzini, Brogi, Quagliarella, Maffei, Mandato, Pistella. All.: Marco Del Balio.<br >FORMAZIONE SERAVEZZA: D'Onofrio, Stabile, Tomei, Puccetti, Poletti, Lombardi, Scali, Lazzeri, Rosi, Bigicchi, Giannecchini. A disp.: Santini, Battolla, El Bard, Neri, Mosti, Menchetti. All.: Aldo Poggi.<br > ARBITRO: Francesco Pepe di Arezzo.<br > RETI: 3' e 40' Rosi. Al Carlo Angeletti di Sinalunga va in scena la gara di ritorno del quarto di finale del Torneo Regionale tra Seravezza e Sinalunghese, due formazioni che gi&agrave; all'andata hanno dato vita ad un match rocambolesco, terminato con la vittoria per quattro a tre in favore dei ragazzi di Del Balio. I locali sono dunque chiamati a difendere il risultato per ottenere il passaggio del turno alla fase successiva. La squadra sinalunghese si presenta al fischio di inizio priva di alcuni elementi fondamentali del reparto offensivo, assenti per squalifiche ed infortuni vari e dopo venti minuti deve fare a meno anche di Dondi, costretto ad uscire in seguito ad una brutta caduta. La gara si mette subito male per la squadra di casa, che gi&agrave; al 3' va in svantaggio. Il Seravezza infatti realizza la rete dell' uno a zero con Rosi che, lasciato solo dentro l'area, batte di potenza Riccucci in uscita. Il gioco latita da ambo le parti e il primo tempo scivola via senza grossi sussulti fino ad arrivare al 40', quando ancora Rosi approfitta di un'altra distrazione difensiva e, rubata palla fuori area salta anche il portiere e raddoppia, consegnando di fatto la qualificazione alla propria squadra. <br >La ripresa vede la Sinalunghese prodigarsi con tutte le forze alla ricerca della rete che ristabilirebbe le sorti del match a proprio favore, ma la manovra spesso &egrave; confusionaria e porta solo a sterili offensive senza mai impensierire seriamente D'Onofrio. Episodio che potrebbe rivelarsi fondamentale e' l'espulsione del numero 5 ospite Poletti, avvenuta al 20' della ripresa per doppia ammonizione, conseguente a due falli commessi nel giro di pochi minuti su Ippolito. Ma, pur avendo ancora venticinque minuti di gara da giocare in superiorit&agrave; numerica, la squadra di Del Balio non riesce a segnare, grazie anche ad un violento temporale con vento avverso che si abbatte sul comunale nell'ultima parte della partita. Il Seravezza, arrivato a sinalunga con un solo risultato utile da portare a casa (la vittoria con almeno due gol di scarto) riesce nel suo intento, guadagnandosi una qualificazione del tutto meritata, quanto forse inaspettata, visto il risultato della gara di andata. Questo &egrave; il bello del calcio: e come sempre, per una squadra che esulta ce n'&egrave; una che soffre. Dopo questo finale di stagione, &egrave; doveroso un ringraziamento a mister Del Balio e a tutti i ragazzi componenti la rosa, che ci hanno regalato una bella annata di sport, suscitandoci spesso delle forti emozioni.<br >Le interviste<br >Mister <b>Aldo Poggi</b> &egrave; entusiasta per la qualificazione strappata dai suoi ragazzi all' Angeletti . Serviva una partita perfetta, per qualificarsi. <b>Esatto, dovevamo essere perfetti. Lo sapevamo ed effettivamente lo siamo stati. Dopo l'harakiri fatto in casa, ci siamo guardati negli occhi nell'allenamento di luned&igrave; e abbiamo capito che ce l'avremmo potuta fare. Visto anche l'andamento della gara di andata, sapevamo di avere le potenzialit&agrave; per subire due reti, era importante non subirne, anche perch&eacute; avevo notato che la Sinalunghese &egrave; una squadra che va facilmente in gol. Se in campionato abbiamo fatto tanti punti, se siamo in semifinale di Coppa, vuol dire che qualcosa di buono l'abbiamo fatto. In questa partita in particolare abbiamo un po' snaturato le nostre caratteristiche: sapendo che la Sinalunghese ha giocatori forti fisicamente, abbiamo impostato la partita in modo diverso dal solito e le cose sono andate nel migliore dei modi. Abbiamo arginato bene il loro pericoloso attacco, correndo pochi rischi e stringendo bene i denti quando siamo rimasti in inferiorit&agrave; numerica</b> . Dove pu&ograve; arrivare il suo Seravezza? <b>Ormai ci crediamo. Eravamo partiti senza tante ambizioni e ovviamente siamo gi&agrave; contenti di essere arrivati fin qui. Ma ora ci crediamo, puntiamo alla vittoria</b> . La sua squadra ha mostrato di stare bene anche fisicamente: <b>S&igrave;, ma non lo scriva, cos&igrave; ci sottovalutano.. </b>(ride, ndr). <b>Effettivamente i ragazzi stanno bene e stanno continuando ad allenarsi al massimo, altro motivo per cui sono fiducioso</b> .<br ><b>Marco Del Balio</b> nonostante l'eliminazione a sorpresa ha giustamente parole positive per i suoi ragazzi, protagonisti di una splendida annata: <b>Il Seravezza mi aveva fatto una buona impressione gi&agrave; nella gara di andata. E avevamo preparato la partita secondo me nel modo giusto, ovvero cercando di contenerli al meglio sulle fasce laterali, zona del campo in cui loro hanno qualit&agrave; importanti. Invece stavolta hanno vinto la partita grazie alla loro qualit&agrave; in mezzo al campo: hanno conquistato tanti palloni e sono stati pi&ugrave; convinti a livello mentale. Eravamo partiti male, ma col passare dei minuti la squadra non ha giocato al meglio delle sue possibilit&agrave;, abbiamo subito la rete e il pallino del gioco &egrave; stato in mano loro. Nel secondo tempo abbiamo tentato un arrembaggio, con pi&ugrave; o meno lucidit&agrave;, per&ograve; non ce l'abbiamo fatta. Bisogna dare merito alla squadra avversaria, ma la doppia sfida &egrave; stata molto combattuta e credo che se avessimo passato noi non avremmo rubato niente. Ma a questo punto vedo il bicchiere mezzo pieno: la squadra ha fatto bene fino ad oggi, abbiamo raggiunto la qualificazione in Coppa che era un risultato inaspettato e ci siamo qualificati per i quarti eliminando la Cuoiopelli. Certo, poi l'appetito vien mangiando e ci stavamo facendo la bocca. Mi avrebbe fatto piacere raggiungere la semifinale soprattutto per i ragazzi che hanno seguito tutti gli allenamenti, con assiduit&agrave; ed impegno, ma questa sconfitta non cancella un'annata estremamente positiva. A questo punto vorrei fare un elogio a tutti i componenti della rosa, dal primo all'ultimo, per come si sono comportati in questa stagione</b> .