PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli 7, Martelli 7, Botti 7, Otari 7, Falleni 7 (72' Ceccarelli 6.5), Stagi 7 (56' Vaglini 7.5), Pacini 7, Serpan 7, Tantone 7, Pellegrini 7 (55' Galgano 6.5), Di Lazzaro 7 (61' Zoncu 7). A disp.: Klaidi, Ciolli, Cappelli. All.: Riccardo Cinini.
RESCO REGGELLO: Lanaia 6.5, Ghini 6.5, Bernini 5.5, Cuzzoni 6, Pompeo 6, Fusini 6, Dalterio 6.5, Reni 6 (46' Colonna 5.5), Finotello 5.5 (66' Dori 5.5), Sani 6 (83' Biagi sv), Castellucci 6.5 (66' Meazzini 6). All.: Fabio Montecchi.

ARBITRO: Jacobellis di Pisa.

RETI: 53' Tantone 92' Pacini.



L'obiettivo della squadra di casa è ben chiaro nella mente del suo allenatore e dei suoi giocatori: dopo la sconfitta dell'andata per 2-1, contro il Reggello occorre vincere con almeno un gol di scarto. Gli amaranto di Cinini sono in grande forma e lo dimostrano sin da subito; buon giro palla sulla metà campo avversaria e aperture verso gli attaccanti esterni, per allargare l'ermetica difesa ospite che si chiude bene in difesa e riparte in contropiede alla prima occasione. Al 4' Fusini prova a sbloccare la partita su punizione, ma la sua conclusione mancina finisce alta. Al 9' apertura di Serpan verso Stagi; senza pensarci due volte il livornese mette una palla molto propizia a Di Lazzaro che prova di sinistro ma il suo tiro viene respinto dall'intervento in scivolata del difensore centrale ospite che si immola per la squadra. La Pro Livorno Sorgenti ha fretta di segnare per stabilire le gerarchie in campo, ma il Resco Ruggello, chiuso dentro la sua metà campo, non permette ai ragazzi di Cinini di arrivare vicino alla porta protetta da Lanaia; perciò è importate provare dalla lunga distanza come accade al 12', quando Tanone prova la sorpresa con una conclusione mancina dai 35, il portiere tocca e spedisce sulla traversa per la salvezza, almeno momentanea, del Reggello. Intanto i minuti passano: gli ospiti non si possono permettere di difendere il risultato senza attaccare, mentre i ragazzi del Sorgenti si spingono in avanti sempre con due uomini; al 16' è bravo Castellucci a saltare i due centrali locali, poi entra in area di rigore, calcia di interno piede ma il portiere è bravissimo a stendersi e a parare. Al 20' ennesima splendida azione effettuata dai padroni di casa, lancio con il contagiri di Serpan a cercare Tantone sull'out di destra a due passi dalla bandierina, il numero 9 è bravo a girarsi e a scaricare su Martelli - vero punto di riferimento sulla corsia destra -, il terzino spedisce il pallone di prima dentro l'area a cercare Pellegrini che si gira benissimo ma si fa neutralizzare il tiro dal portiere. Due minuti più tardi ci prova anche il capitano Serpan, il portiere ospite Lanaia però protegge bene la sua porta. Bisogna attendere il 25' per vedere una reazione allo strapotere tecnico-tattico della formazione locale: D'Alterio, seppur decentrato, all'interno dell'area di rigore, calcia violentemente in porta ma davanti a lui c'è la risposta secca di Spagnoli che vola e sventa la minaccia con l'aiuto del palo. Alla Pro Livorno Sorgenti basta la seconda frazione per mettere al tappeto il Reggello. Un secondo tempo gestito nel migliore dei modi dalla squadra di casa che è brava a sfruttare le occasioni create e a amministrare il risultato raggiunto. I primi minuti della seconda frazione di gioco sono caratterizzati da un gioco maschio nella parte centrale del campo. Al 53' la svolta della partita, il colpo da maestro che vale una stagione: Stagi sull'out di sinistra mette un pallone rasoterra a Tantone che al volo lo indirizza nel sette , niente da fare per il portiere ospite e la Pro Livorno Sorgenti può festeggiare. I minuti passano molto lentamente adesso per la squadra di casa che abbassa di una ventina di metri il suo baricentro, stabilendosi praticamente nella sua metà campo, sebbene gli ospiti non diano impressione di sferrare il colpo che porterebbe al pareggio; l'unico rischio corso per la Pro Livorno Sorgenti è all'85' quando Meazzini va vicinissimo al gol, bravo a inserirsi in area fra le maglie amaranto ma non altrettanto efficace nel trovare la porta. Durante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Jacobellis di Pisa, c'è spazio anche per il gol della festa; Pacini, vero guerriero a centrocampo, dai trenta metri, è bravo a scavalcare il portiere ospite ampiamente fuori posizione. Missione compiuta quindi per la squadra di casa che vince, convincendo tutti; complimenti all'allenatore Cinini, che ha creato una vera e propria macchina da guerra, sempre pronta nei momenti che contano.

Calciatoripiù: La Pro Livorno Sorgenti dimostra di essere squadra e condanna il Resco Reggello, uscita comunque a testa alta dalla Coppa Regionale. Tutti i giocatori di Cinini sono da premiare con il titolo di migliori in campo; questa partita l'ha vinta la squadra.

Alberto Sapuppo PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli 7, Martelli 7, Botti 7, Otari 7, Falleni 7 (72' Ceccarelli 6.5), Stagi 7 (56' Vaglini 7.5), Pacini 7, Serpan 7, Tantone 7, Pellegrini 7 (55' Galgano 6.5), Di Lazzaro 7 (61' Zoncu 7). A disp.: Klaidi, Ciolli, Cappelli. All.: Riccardo Cinini.<br >RESCO REGGELLO: Lanaia 6.5, Ghini 6.5, Bernini 5.5, Cuzzoni 6, Pompeo 6, Fusini 6, Dalterio 6.5, Reni 6 (46' Colonna 5.5), Finotello 5.5 (66' Dori 5.5), Sani 6 (83' Biagi sv), Castellucci 6.5 (66' Meazzini 6). All.: Fabio Montecchi.<br > ARBITRO: Jacobellis di Pisa.<br > RETI: 53' Tantone 92' Pacini. L'obiettivo della squadra di casa &egrave; ben chiaro nella mente del suo allenatore e dei suoi giocatori: dopo la sconfitta dell'andata per 2-1, contro il Reggello occorre vincere con almeno un gol di scarto. Gli amaranto di Cinini sono in grande forma e lo dimostrano sin da subito; buon giro palla sulla met&agrave; campo avversaria e aperture verso gli attaccanti esterni, per allargare l'ermetica difesa ospite che si chiude bene in difesa e riparte in contropiede alla prima occasione. Al 4' Fusini prova a sbloccare la partita su punizione, ma la sua conclusione mancina finisce alta. Al 9' apertura di Serpan verso Stagi; senza pensarci due volte il livornese mette una palla molto propizia a Di Lazzaro che prova di sinistro ma il suo tiro viene respinto dall'intervento in scivolata del difensore centrale ospite che si immola per la squadra. La Pro Livorno Sorgenti ha fretta di segnare per stabilire le gerarchie in campo, ma il Resco Ruggello, chiuso dentro la sua met&agrave; campo, non permette ai ragazzi di Cinini di arrivare vicino alla porta protetta da Lanaia; perci&ograve; &egrave; importate provare dalla lunga distanza come accade al 12', quando Tanone prova la sorpresa con una conclusione mancina dai 35, il portiere tocca e spedisce sulla traversa per la salvezza, almeno momentanea, del Reggello. Intanto i minuti passano: gli ospiti non si possono permettere di difendere il risultato senza attaccare, mentre i ragazzi del Sorgenti si spingono in avanti sempre con due uomini; al 16' &egrave; bravo Castellucci a saltare i due centrali locali, poi entra in area di rigore, calcia di interno piede ma il portiere &egrave; bravissimo a stendersi e a parare. Al 20' ennesima splendida azione effettuata dai padroni di casa, lancio con il contagiri di Serpan a cercare Tantone sull'out di destra a due passi dalla bandierina, il numero 9 &egrave; bravo a girarsi e a scaricare su Martelli - vero punto di riferimento sulla corsia destra -, il terzino spedisce il pallone di prima dentro l'area a cercare Pellegrini che si gira benissimo ma si fa neutralizzare il tiro dal portiere. Due minuti pi&ugrave; tardi ci prova anche il capitano Serpan, il portiere ospite Lanaia per&ograve; protegge bene la sua porta. Bisogna attendere il 25' per vedere una reazione allo strapotere tecnico-tattico della formazione locale: D'Alterio, seppur decentrato, all'interno dell'area di rigore, calcia violentemente in porta ma davanti a lui c'&egrave; la risposta secca di Spagnoli che vola e sventa la minaccia con l'aiuto del palo. Alla Pro Livorno Sorgenti basta la seconda frazione per mettere al tappeto il Reggello. Un secondo tempo gestito nel migliore dei modi dalla squadra di casa che &egrave; brava a sfruttare le occasioni create e a amministrare il risultato raggiunto. I primi minuti della seconda frazione di gioco sono caratterizzati da un gioco maschio nella parte centrale del campo. Al 53' la svolta della partita, il colpo da maestro che vale una stagione: Stagi sull'out di sinistra mette un pallone rasoterra a Tantone che al volo lo indirizza nel sette , niente da fare per il portiere ospite e la Pro Livorno Sorgenti pu&ograve; festeggiare. I minuti passano molto lentamente adesso per la squadra di casa che abbassa di una ventina di metri il suo baricentro, stabilendosi praticamente nella sua met&agrave; campo, sebbene gli ospiti non diano impressione di sferrare il colpo che porterebbe al pareggio; l'unico rischio corso per la Pro Livorno Sorgenti &egrave; all'85' quando Meazzini va vicinissimo al gol, bravo a inserirsi in area fra le maglie amaranto ma non altrettanto efficace nel trovare la porta. Durante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Jacobellis di Pisa, c'&egrave; spazio anche per il gol della festa; Pacini, vero guerriero a centrocampo, dai trenta metri, &egrave; bravo a scavalcare il portiere ospite ampiamente fuori posizione. Missione compiuta quindi per la squadra di casa che vince, convincendo tutti; complimenti all'allenatore Cinini, che ha creato una vera e propria macchina da guerra, sempre pronta nei momenti che contano.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: La Pro Livorno Sorgenti dimostra di essere squadra e condanna il Resco Reggello, uscita comunque a testa alta dalla Coppa Regionale. <b>Tutti i giocatori di Cinini </b>sono da premiare con il titolo di migliori in campo; questa partita l'ha vinta la squadra. Alberto Sapuppo