- Finali Berretti GIR.C
- Reggiana
-
3 - 1
- Tuttocuoio
REGGIANA: Herrera, Guerri, Marconi, Zaccariello, Zito, Vernocchi, Tamagnini, Mecca, Rizzi, Rocco, Masini. A disp.: Cavallini, Blandamura, Spirito, Capitani, Borghi, Rivi, Tadik, Mastropietro, Sula. All.: Zanetti.
TUTTOCUOIO: Grossi, Gautieri, Becagli, Ghelardoni, Gremigni, Vitale, Favilli, Intraccialagli, Imbrenda, Chiti, Lodà. A disp.: Raffa, Rossi, Gambini, Colombo, Conti, Fermi, Alesso, Campinoti, Bordini, Ficarra. All.: Cristiani.
ARBITRO: Cudini di Fermo, coad. da Marchi e Angotti di Bologna.
RETI: 21' autorete Ghelardoni, 64' Mecca, 67' Rizzi, 85' Intreccialagli.
NOTE: espulsi Intreccialagli e Vernocchi per doppia ammonizione.
La pioggia che cade sul Comunale di San Polo d'Enza e la rabbia per un verdetto del campo ingiusto sono la cornice in cui termina l'avventura nella post-season del Tuttocuoio. Il tre a uno che certifica il passaggio al turno successivo del team di Zanetti estromette dalla competizione i nero-verdi di Ponte a Egola, che rientrano alla base con tanto amaro in bocca. Reggiana-Tuttocuoio stabilisce quale delle due formazioni staccherà il pass per continuare la propria avventura stagionale e mette di fronte due squadre in salute; l'esito dei primi due turni del triangolare, che comprende anche la Cremonese, avvantaggia leggermente il team di mister Cristiani che, forte dei tre punti a disposizione, guida il raggruppamento e può contare su due risultati su tre a disposizione. La Reggiana è temuta e considerata formazione di altissimo livello, ma nell'occasione non spaventa i toscani che approcciano benissimo la contesa in avvio, affrontano a viso aperto gli avversari e cercano subito la via del gol. Dopo pochi minuti i padroni di casa tirano già un sospiro di sollievo, dopo che Imbrenda - da distanza ravvicinata - anziché concludere pecca di sano egoismo e serve Chiti, anticipato in extremis da Marconi. I locali faticano a rendersi pericolosi dalle parti di Grossi, ben contenuti dal reparto mediano ospite che protegge una difesa attenta e reattiva; e così la seconda chance della contesa è di nuovo targata Tuttocuoio. Imbrenda dialoga ancora una volta molto bene con Chiti, che penetra in area avversaria e viene affrontato irregolarmente da Guerri; il collaboratore dell'arbitro, nello specifico il signor Angotti di Bologna, è ben appostato ma lascia proseguire senza sanzionare il fallo. La Reggiana a questo punto si scuote, passano un paio di minuti e, al 21', passa in vantaggio: sugli sviluppi di un'azione lungo la corsa esterna di competenza da parte di Tamagnini, la palla spiove in area toscana dove lo sfortunato Ghelardoni, nel tentativo di allontanare la minaccia, impatta male la sfera facendola carambolare - beffarda - in fondo al sacco. La doccia fredda non anestetizza i ragazzi di Cristiani, che si riprendono in fretta e giocano bene gli ultimi 20' della prima frazione; gli affondi nero-verdi verso la porta di Herrera sono però ben controllati dalla retroguardia locale, e si va quindi al riposo sul parziale di uno a zero. L'avvio della seconda frazione non propone radicali mutamenti allo spartito dei primi 45'; il confronto è più combattuto, ma il Tuttocuoio cerca con maggiore determinazione la via del gol e lo sfiora dopo pochi minuti. L'azione nasce dai piedi di Ghelardoni, che serve un ottimo assist in area avversaria a Chiti, sul quale è però provvidenziale il recupero in extremis di un difensore locale. L'episodio che si materializza al 64' però spacca letteralmente in due la gara: un'azione d'attacco della Reggiana porta al tiro Mecca; la conclusione del numero otto è perfetta per precisione e potenza, non c'è niente da fare per l'estremo difensore toscano che raccoglie la palla nel sacco per la seconda volta. Il raddoppio alimenta la verve dei padroni di casa e abbatte il Tuttocuoio, che dopo 3' capitola per la terza volta, quando Rizzi appostato sul filo del fuorigioco (oltre?) ribadisce in rete da pochi passi un pallone in area ospite. La partita sembra chiusa e compromessa per i ragazzi di Ponte a Egola che però, sotto di tre gol, trovano la forza di reagire. Gli ultimi 20' sono tutti appannaggio dei toscani, che premono forte in cerca del gol che riaccenda le speranze, anche in chiave qualificazione come miglior seconda classificata. All'85' si accende la luce in casa Tuttocuoio: splendido il tiro al volo con cui Intreccialagli accorcia le distanze, portando il punteggio sul tre a uno al termine di un micidiale contropiede. Negli ultimi minuti, succede di tutto. Anzitutto le due squadre restano in dieci, per le espulsioni - entrambe per doppio giallo - di Vernocchi per i locali e dello stesso Intreccialagli per gli ospiti. Poi a cavallo del 90' il Tuttocuoio protesta vibratamente in occasione delle due segnature annullate dall'arbitro a Gremigni; probabilmente giusta la prima, semplicemente sbagliata la seconda, poiché la posizione del giocatore toscano al momento del tocco vincente sottomisura, dopo un'autentica papera del portiere Herrera, era regolare. Il risultato finale di tre a uno condanna il Tuttocuoio, che saluta la manifestazione ma si consola con i complimenti che derivano da un'altra stagione vissuta ad alti livelli. In attesa che la Prima squadra nero-verde centri il suo obiettivo della permanenza in Lega Pro, i tifosi del club di Ponte a Egola possono ancora una volta consolarsi con le prestazioni, un po' sfortunate ma sempre brillanti e propositive, della propria formazione Berretti.
REGGIANA: Herrera, Guerri, Marconi, Zaccariello, Zito, Vernocchi, Tamagnini, Mecca, Rizzi, Rocco, Masini. A disp.: Cavallini, Blandamura, Spirito, Capitani, Borghi, Rivi, Tadik, Mastropietro, Sula. All.: Zanetti. <br >TUTTOCUOIO: Grossi, Gautieri, Becagli, Ghelardoni, Gremigni, Vitale, Favilli, Intraccialagli, Imbrenda, Chiti, Lodà. A disp.: Raffa, Rossi, Gambini, Colombo, Conti, Fermi, Alesso, Campinoti, Bordini, Ficarra. All.: Cristiani. <br >
ARBITRO: Cudini di Fermo, coad. da Marchi e Angotti di Bologna. <br >
RETI: 21' autorete Ghelardoni, 64' Mecca, 67' Rizzi, 85' Intreccialagli. <br >NOTE: espulsi Intreccialagli e Vernocchi per doppia ammonizione.
La pioggia che cade sul Comunale di San Polo d'Enza e la rabbia per un verdetto del campo ingiusto sono la cornice in cui termina l'avventura nella post-season del Tuttocuoio. Il tre a uno che certifica il passaggio al turno successivo del team di Zanetti estromette dalla competizione i nero-verdi di Ponte a Egola, che rientrano alla base con tanto amaro in bocca. Reggiana-Tuttocuoio stabilisce quale delle due formazioni staccherà il pass per continuare la propria avventura stagionale e mette di fronte due squadre in salute; l'esito dei primi due turni del triangolare, che comprende anche la Cremonese, avvantaggia leggermente il team di mister Cristiani che, forte dei tre punti a disposizione, guida il raggruppamento e può contare su due risultati su tre a disposizione. La Reggiana è temuta e considerata formazione di altissimo livello, ma nell'occasione non spaventa i toscani che approcciano benissimo la contesa in avvio, affrontano a viso aperto gli avversari e cercano subito la via del gol. Dopo pochi minuti i padroni di casa tirano già un sospiro di sollievo, dopo che Imbrenda - da distanza ravvicinata - anziché concludere pecca di sano egoismo e serve Chiti, anticipato in extremis da Marconi. I locali faticano a rendersi pericolosi dalle parti di Grossi, ben contenuti dal reparto mediano ospite che protegge una difesa attenta e reattiva; e così la seconda chance della contesa è di nuovo targata Tuttocuoio. Imbrenda dialoga ancora una volta molto bene con Chiti, che penetra in area avversaria e viene affrontato irregolarmente da Guerri; il collaboratore dell'arbitro, nello specifico il signor Angotti di Bologna, è ben appostato ma lascia proseguire senza sanzionare il fallo. La Reggiana a questo punto si scuote, passano un paio di minuti e, al 21', passa in vantaggio: sugli sviluppi di un'azione lungo la corsa esterna di competenza da parte di Tamagnini, la palla spiove in area toscana dove lo sfortunato Ghelardoni, nel tentativo di allontanare la minaccia, impatta male la sfera facendola carambolare - beffarda - in fondo al sacco. La doccia fredda non anestetizza i ragazzi di Cristiani, che si riprendono in fretta e giocano bene gli ultimi 20' della prima frazione; gli affondi nero-verdi verso la porta di Herrera sono però ben controllati dalla retroguardia locale, e si va quindi al riposo sul parziale di uno a zero. L'avvio della seconda frazione non propone radicali mutamenti allo spartito dei primi 45'; il confronto è più combattuto, ma il Tuttocuoio cerca con maggiore determinazione la via del gol e lo sfiora dopo pochi minuti. L'azione nasce dai piedi di Ghelardoni, che serve un ottimo assist in area avversaria a Chiti, sul quale è però provvidenziale il recupero in extremis di un difensore locale. L'episodio che si materializza al 64' però spacca letteralmente in due la gara: un'azione d'attacco della Reggiana porta al tiro Mecca; la conclusione del numero otto è perfetta per precisione e potenza, non c'è niente da fare per l'estremo difensore toscano che raccoglie la palla nel sacco per la seconda volta. Il raddoppio alimenta la verve dei padroni di casa e abbatte il Tuttocuoio, che dopo 3' capitola per la terza volta, quando Rizzi appostato sul filo del fuorigioco (oltre?) ribadisce in rete da pochi passi un pallone in area ospite. La partita sembra chiusa e compromessa per i ragazzi di Ponte a Egola che però, sotto di tre gol, trovano la forza di reagire. Gli ultimi 20' sono tutti appannaggio dei toscani, che premono forte in cerca del gol che riaccenda le speranze, anche in chiave qualificazione come miglior seconda classificata. All'85' si accende la luce in casa Tuttocuoio: splendido il tiro al volo con cui Intreccialagli accorcia le distanze, portando il punteggio sul tre a uno al termine di un micidiale contropiede. Negli ultimi minuti, succede di tutto. Anzitutto le due squadre restano in dieci, per le espulsioni - entrambe per doppio giallo - di Vernocchi per i locali e dello stesso Intreccialagli per gli ospiti. Poi a cavallo del 90' il Tuttocuoio protesta vibratamente in occasione delle due segnature annullate dall'arbitro a Gremigni; probabilmente giusta la prima, semplicemente sbagliata la seconda, poiché la posizione del giocatore toscano al momento del tocco vincente sottomisura, dopo un'autentica papera del portiere Herrera, era regolare. Il risultato finale di tre a uno condanna il Tuttocuoio, che saluta la manifestazione ma si consola con i complimenti che derivano da un'altra stagione vissuta ad alti livelli. In attesa che la Prima squadra nero-verde centri il suo obiettivo della permanenza in Lega Pro, i tifosi del club di Ponte a Egola possono ancora una volta consolarsi con le prestazioni, un po' sfortunate ma sempre brillanti e propositive, della propria formazione Berretti.