- Giovanissimi B 2 fase GIR.C
- Fratta Santa Caterina
-
1 - 0
- Aquila Montevarchi
FRATTA S.CATERINA: Torresi (35' Torquato) Balliu, Laurenzi, Solfanelli (35' Baldi) Novelli, Giannini, Sarcoli, Gallorini, Petica, Pacchi, Delisiis. All.: Graziani.
AQUILA MONTEVARCHI B : Lustrini, Piccioli, Brogi, Bartoli, Bioni, Severi, Mele, Gueye, Artini, Beniamini, Zoghbani. A disp.: Magnani, Begaj. All.: Notari.
ARBITRO: Castaldo di Arezzo.
RETE: 40' Pacchi.
E' di Romina Pacchi, autrice di un bel colpo di testa, la rete che sancisce un predominio locale durato per tutto l'incontro, contro un'Aquila Montevarchi che non ripete il risultato della partita contro la Terranuovese. Si chiude qui l'avventura di questo gruppo '99 coi colori della Fratta Santa Caterina: l'anno prossimo i ragazzi saranno al Cortona Camucia. La società rossoverde saluta i suoi giovani atleti a cui ha insegnato il rispetto per i compagni, il rispetto per gli avversari ed il rispetto verso l'allenatore, Graziani, che su questi ragazzi ha messo anima e corpo, forse non raggiungendo gli obbiettivi sportivi prefissati ma lavorando con grande passione. I ragazzi si ricorderanno sicuramente di quest'esperienza che li ha visti crescere, soprattutto sotto il profilo umano.
FRATTA S.CATERINA: Torresi (35' Torquato) Balliu, Laurenzi, Solfanelli (35' Baldi) Novelli, Giannini, Sarcoli, Gallorini, Petica, Pacchi, Delisiis. All.: Graziani.<br >AQUILA MONTEVARCHI B : Lustrini, Piccioli, Brogi, Bartoli, Bioni, Severi, Mele, Gueye, Artini, Beniamini, Zoghbani. A disp.: Magnani, Begaj. All.: Notari.<br >
ARBITRO: Castaldo di Arezzo.<br >
RETE: 40' Pacchi.
E' di Romina Pacchi, autrice di un bel colpo di testa, la rete che sancisce un predominio locale durato per tutto l'incontro, contro un'Aquila Montevarchi che non ripete il risultato della partita contro la Terranuovese. Si chiude qui l'avventura di questo gruppo '99 coi colori della Fratta Santa Caterina: l'anno prossimo i ragazzi saranno al Cortona Camucia. La società rossoverde saluta i suoi giovani atleti a cui ha insegnato il rispetto per i compagni, il rispetto per gli avversari ed il rispetto verso l'allenatore, Graziani, che su questi ragazzi ha messo anima e corpo, forse non raggiungendo gli obbiettivi sportivi prefissati ma lavorando con grande passione. I ragazzi si ricorderanno sicuramente di quest'esperienza che li ha visti crescere, soprattutto sotto il profilo umano.