ROSIGNANO: Molinario, Bianchi, Paparatto (59' Zanaboni), Mannucci, Pazzaglia, Bezzini (54' Dell'Omo), Cacci (65' De Trane), Grandi, Forbice (67' Lanzani), Mannari, Garzelli. A disp.: Filucchi, Socci, Ferrini. All.: Riccardo Bitossi.
ANTIGNANO BANDITELLA: Flaubert, Biso, Vernaccini (54' Pipeschi), Pampaloni, Cerrai, Cristiani, Balyeat, Valenti, Marconi, Tognotti (46' Miniati), Perullo (57' Pedani). A disp.: Tocci, Macelloni, Bulciolu. All.: Luca Macor.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.

RETI: 13' aut. Cristiani, 19' rig. Marconi.
NOTE: ammoniti Garzelli, Biso, Cerrai.



Sotto il diluvio, Rosignano e Antignano Banditella danno vita a un bell'incontro. Meglio gli ospiti, che giocano di più la palla, ma più concreto e pericoloso il Rosignano, che crea molte occasioni da gol che però poi spreca malamente. Nei primi 15' di gioco il Rosignano attacca con più veemenza, tenendo l'Antignano nella propria metà campo e rendendosi pericoloso in varie occasioni. La più eclatante è all'8', quando su calcio di punizione Mannari pennella un cross per la testa di Pazzaglia, posizionato al centro dell'area avversaria, ma il giocatore non trova la giusta coordinazione e si fa deviare in calcio d'angolo una ghiotta occasione per portare in vantaggio la propria squadra. Al 13' arriva il gol del vantaggio locale: in occasione di un lungo rinvio del proprio, Forbice s'invola verso l'area avversaria e Cristiani, per anticipare l'avversario, fa uno sfortunato pallonetto al proprio portiere mandando la palla nella propria rete. L'Antignano non demorde e inizia a fare la sua partita, costringendo il Rosignano ad arretrare il baricentro. Al 18' il bravo Perullo chiama il portiere Molinario a una parata in due tempi. Un minuto dopo l'Antignano Banditella si procura un rigore concesso dall'arbitro: Molinario intuisce la traiettoria ma Perullo riesce comunque a trasformare il penalty. Nel secondo tempo il Rosignano entra in campo con grande grinta e mette in difficoltà l'Antignano in varie occasioni. La più clamorosa capita al buon Bezzini al 17': dopo un'azione confusa in area si trova la palla sui piedi e a porta vuota manda la stessa sopra la traversa. Al 22' altra ghiotta occasione per il Rosignano: su cross in area Forbice colpisce di testa ma manda la palla fuori dallo specchio della porta. Inizia la girandola delle sostituzioni, ma la musica non cambia: le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto e non a caso al 28' e al 31' Miniati costringe Molinario a due parate eccezzionali. L'ultima occasione è del Rosignano, con Mannari che al 32' parte dalla tre quarti e tutto da solo entra in area seminando avversari: a un metro dalla porta manda la palla nell'angolino basso difeso da Flaubert, ma lo stesso portiere si salva d'istinto fermando la palla con il gomito e il corpo proprio sulla linea di porta. La partita finisce 1-1: risultato in se per se giusto, ma con qualche recriminazione da parte del Rosignano, che ha avuto più occasioni rispetto all'avversario ma che non ha saputo concretizzarle al meglio.

ROSIGNANO: Molinario, Bianchi, Paparatto (59' Zanaboni), Mannucci, Pazzaglia, Bezzini (54' Dell'Omo), Cacci (65' De Trane), Grandi, Forbice (67' Lanzani), Mannari, Garzelli. A disp.: Filucchi, Socci, Ferrini. All.: Riccardo Bitossi.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Flaubert, Biso, Vernaccini (54' Pipeschi), Pampaloni, Cerrai, Cristiani, Balyeat, Valenti, Marconi, Tognotti (46' Miniati), Perullo (57' Pedani). A disp.: Tocci, Macelloni, Bulciolu. All.: Luca Macor.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.<br > RETI: 13' aut. Cristiani, 19' rig. Marconi.<br >NOTE: ammoniti Garzelli, Biso, Cerrai. Sotto il diluvio, Rosignano e Antignano Banditella danno vita a un bell'incontro. Meglio gli ospiti, che giocano di pi&ugrave; la palla, ma pi&ugrave; concreto e pericoloso il Rosignano, che crea molte occasioni da gol che per&ograve; poi spreca malamente. Nei primi 15' di gioco il Rosignano attacca con pi&ugrave; veemenza, tenendo l'Antignano nella propria met&agrave; campo e rendendosi pericoloso in varie occasioni. La pi&ugrave; eclatante &egrave; all'8', quando su calcio di punizione Mannari pennella un cross per la testa di Pazzaglia, posizionato al centro dell'area avversaria, ma il giocatore non trova la giusta coordinazione e si fa deviare in calcio d'angolo una ghiotta occasione per portare in vantaggio la propria squadra. Al 13' arriva il gol del vantaggio locale: in occasione di un lungo rinvio del proprio, Forbice s'invola verso l'area avversaria e Cristiani, per anticipare l'avversario, fa uno sfortunato pallonetto al proprio portiere mandando la palla nella propria rete. L'Antignano non demorde e inizia a fare la sua partita, costringendo il Rosignano ad arretrare il baricentro. Al 18' il bravo Perullo chiama il portiere Molinario a una parata in due tempi. Un minuto dopo l'Antignano Banditella si procura un rigore concesso dall'arbitro: Molinario intuisce la traiettoria ma Perullo riesce comunque a trasformare il penalty. Nel secondo tempo il Rosignano entra in campo con grande grinta e mette in difficolt&agrave; l'Antignano in varie occasioni. La pi&ugrave; clamorosa capita al buon Bezzini al 17': dopo un'azione confusa in area si trova la palla sui piedi e a porta vuota manda la stessa sopra la traversa. Al 22' altra ghiotta occasione per il Rosignano: su cross in area Forbice colpisce di testa ma manda la palla fuori dallo specchio della porta. Inizia la girandola delle sostituzioni, ma la musica non cambia: le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto e non a caso al 28' e al 31' Miniati costringe Molinario a due parate eccezzionali. L'ultima occasione &egrave; del Rosignano, con Mannari che al 32' parte dalla tre quarti e tutto da solo entra in area seminando avversari: a un metro dalla porta manda la palla nell'angolino basso difeso da Flaubert, ma lo stesso portiere si salva d'istinto fermando la palla con il gomito e il corpo proprio sulla linea di porta. La partita finisce 1-1: risultato in se per se giusto, ma con qualche recriminazione da parte del Rosignano, che ha avuto pi&ugrave; occasioni rispetto all'avversario ma che non ha saputo concretizzarle al meglio.