SPORTING CECINA: Buselli, Tortorici, Giulio, Andreucci, Riccobono, Ferrucci, Moroni, Bruci, Incorvaia, Mantilli, Martinez. A disp.: Guarguaglini, Bartoli, Errico, Campatelli, Megbli, Gentili. All.: Alessandro Mantilli.
PRO LIVORNO SORG.: Fabbri Alessandro, Forapianti, Lucarelli, Putrignano, Buonaccorsi, Meozzi, Milano, Serraglini, Fabbri Alessio, Pavesi, Brisciani. A disp.: Di Tora, Maffei, Mancosu, Mazzantini, Pierozzi, Profeti, Raigi, Tammaro. All.: Cristiano Bucchioni.

ARBITRO: Pierluca Scioli di Piombino.



A chi giova questo pareggio? Sono due punti persi, o uno guadagnato? Sono tutte domande che solitamente ci si pone al termine di un pareggio, soprattutto se a reti inviolate. Nel corso di una partita tante sono le situazioni che si vengono a creare, e che devono essere considerate con una certa importanza alla fine della stessa. Da questo 0-0 si possono trarre diverse conclusioni. La prima e più scontata è che né lo Sporting Cecina, né la Pro Livorno Sorgenti, sono riusciti ad essere abbastanza pungenti in area di rigore avversaria. La seconda è che c'è una squadra che è andata molto più vicina al gol dell'altra, ovvero la formazione livornese. Dopo un primo tempo molto equilibrato, in cui le occasioni offensive create non creano grossi pericoli e si contano sulla punta delle dita, si passa ad un secondo tempo in cui la Pro Livorno avrebbe potuto segnare almeno un gol, facendo sua la partita. Buselli si è cimentato in due belle parate, Brisciani ha colpito un palo e Fabbri da buona posizione sbaglia il gol che sarebbe stato sicuramente decisivo. La ripresa sorride sicuramente alla formazione ospite, mentre lo Sporting Cecina ha fatto un po' più fatica a creare. I padroni di casa hanno avuto un calo nella seconda parte di gara che ha influito notevolmente sulla partita, ed ha permesso alla Pro Livorno di guadagnare metri a centrocampo e tentare il colpo in attacco. Di solito da partite così equilibrate chi esce vincitore lo fa grazie ad un episodio, un lampo: oggi la Pro Livorno avrebbe potuto portare dalla sua il punteggio grazie ad almeno due o tre occasioni limpide, ma non ha avuto grossa fortuna. Il merito? Di Buselli prima di tutto, che ha fatto due interventi che valgono tanto quanto un gol. L'estremo difensore di casa si è sempre fatto trovare pronto ed ha potuto dire la sua mettendo la firma su questo match. Il punto che lo Sporting Cecina ottiene, deriva dalla sua capacità di rimanere sempre attento: un atteggiamento che ha dato fiducia ai suoi compagni e ha permesso loro di compattarsi e di arrivare in fondo alla partita con la rete ancora inviolata. Un'occasione persa per la Pro Livorno Sorgenti? È stata sicuramente una partita storta per i ragazzi di mister Bucchioni, ma il secondo tempo ha fatto vedere una squadra in forma. Non sempre si può avere fortuna, ma rimane comunque un buon punto che muove la classifica di entrambe le formazioni.
Calciatoripiù: Buselli, Bruci (Sporting Cecina). Brisciani e Fabbri (Pro Livorno Sorgenti). SPORTING CECINA: Buselli, Tortorici, Giulio, Andreucci, Riccobono, Ferrucci, Moroni, Bruci, Incorvaia, Mantilli, Martinez. A disp.: Guarguaglini, Bartoli, Errico, Campatelli, Megbli, Gentili. All.: Alessandro Mantilli.<br >PRO LIVORNO SORG.: Fabbri Alessandro, Forapianti, Lucarelli, Putrignano, Buonaccorsi, Meozzi, Milano, Serraglini, Fabbri Alessio, Pavesi, Brisciani. A disp.: Di Tora, Maffei, Mancosu, Mazzantini, Pierozzi, Profeti, Raigi, Tammaro. All.: Cristiano Bucchioni.<br > ARBITRO: Pierluca Scioli di Piombino. A chi giova questo pareggio? Sono due punti persi, o uno guadagnato? Sono tutte domande che solitamente ci si pone al termine di un pareggio, soprattutto se a reti inviolate. Nel corso di una partita tante sono le situazioni che si vengono a creare, e che devono essere considerate con una certa importanza alla fine della stessa. Da questo 0-0 si possono trarre diverse conclusioni. La prima e pi&ugrave; scontata &egrave; che n&eacute; lo Sporting Cecina, n&eacute; la Pro Livorno Sorgenti, sono riusciti ad essere abbastanza pungenti in area di rigore avversaria. La seconda &egrave; che c'&egrave; una squadra che &egrave; andata molto pi&ugrave; vicina al gol dell'altra, ovvero la formazione livornese. Dopo un primo tempo molto equilibrato, in cui le occasioni offensive create non creano grossi pericoli e si contano sulla punta delle dita, si passa ad un secondo tempo in cui la Pro Livorno avrebbe potuto segnare almeno un gol, facendo sua la partita. Buselli si &egrave; cimentato in due belle parate, Brisciani ha colpito un palo e Fabbri da buona posizione sbaglia il gol che sarebbe stato sicuramente decisivo. La ripresa sorride sicuramente alla formazione ospite, mentre lo Sporting Cecina ha fatto un po' pi&ugrave; fatica a creare. I padroni di casa hanno avuto un calo nella seconda parte di gara che ha influito notevolmente sulla partita, ed ha permesso alla Pro Livorno di guadagnare metri a centrocampo e tentare il colpo in attacco. Di solito da partite cos&igrave; equilibrate chi esce vincitore lo fa grazie ad un episodio, un lampo: oggi la Pro Livorno avrebbe potuto portare dalla sua il punteggio grazie ad almeno due o tre occasioni limpide, ma non ha avuto grossa fortuna. Il merito? Di Buselli prima di tutto, che ha fatto due interventi che valgono tanto quanto un gol. L'estremo difensore di casa si &egrave; sempre fatto trovare pronto ed ha potuto dire la sua mettendo la firma su questo match. Il punto che lo Sporting Cecina ottiene, deriva dalla sua capacit&agrave; di rimanere sempre attento: un atteggiamento che ha dato fiducia ai suoi compagni e ha permesso loro di compattarsi e di arrivare in fondo alla partita con la rete ancora inviolata. Un'occasione persa per la Pro Livorno Sorgenti? &Egrave; stata sicuramente una partita storta per i ragazzi di mister Bucchioni, ma il secondo tempo ha fatto vedere una squadra in forma. Non sempre si pu&ograve; avere fortuna, ma rimane comunque un buon punto che muove la classifica di entrambe le formazioni. <b> Calciatoripi&ugrave;: Buselli, Bruci </b>(Sporting Cecina). <b>Brisciani e Fabbri</b> (Pro Livorno Sorgenti).