- Terza Categoria GIR.Pisa
- Popolare Cep
-
4 - 3
- Stella Rossa
POPOLARE CEP: S. Michelotti, Bargi, Raddi, Berretta, Pellegrini, F. Michelotti, Hasimi, Cortese (75' Lawrence), Yankuba (80' Failla ), Galli, Meli (66' Taccola Vanni ). A disp.: Bessegato, Baiocco, Riggio, Yellow. All.: Rossano Michelotti.
STELLA ROSSA: Condelli, Jamea, Faratro, Signorini (45' Bonamici), Melani, Ferrara, Yabba, Petrizzo (89' Vaglini), Caponi (24' Gabrielli), Susini, Petri (80' Sgarra). A disp.: Giardi, Nencioni, Camerini. All.: Leonardo Bagnoli.
ARBITRO: Murciano di Pisa
RETI: 12' Susini, 38' Jamea aut., 44', 79' rig. Pellegrini, 57', 72' Petri, 88 Bonamici aut.
NOTE: spettatori 200 circa. Gran tifo e coreografia sugli spalti. Angoli: 4-3. Ammoniti Cortese, Yabba, Petrizzo e Taccola Vanni. Recupero: 6'+5'.
È fatta. Il Popolare Cep acciuffa in extremis la promozione in Seconda categoria grazie a un'autorete di Bonamici che, nel tentativo di anticipare un avversario su un cross effettuato da Galli , spiazza il proprio portiere, permettendo ai locali di conquistare il paradiso della seconda categoria. È un successo assolutamente non scontato per la squadra di Rossano Michelotti al cospetto della Stella Rossa che ha dato davvero filo da torcere alla capolista in una gara ricca di gol, con tanti cambiamenti di fronte a livello di risultato e con vari spezzattamenti di gioco,perdite di tempo e un po' di nervosismo, vista l'importanza della posta in palio. La gara avvincente, seguita da circa 200 persone con tanto di tifo,coreografia e fumogeni, vede subito in avanti i padroni di casa con un bel tiro da fuori area di Yankuba, pallone a lato,a cui risponde la Stella Rossa con una conclusione da parte di Jamea: pallone respinto dai difensori di casa. Al 7' il Popolare Cep si fa pericoloso in avanti con un cross di Galli: respinge la difesa ospite, raccoglie Meli da buona posizione ma il tiro finisce di poco a lato. Ma al 12' sono gli ospiti a pervenire al vantaggio: punizione sulla tre quarti di Caponi, cross in area, raccoglie Susini al volo insaccando la sfera di destro alle spalle di Michelotti. 0-1 per la Stella Rossa e gara subito in salita per i padroni di casa. In campo affiora anche un po' di nervosismo fra i ventidue contendenti: alle due ammonizioni, una per parte, si aggiunge l'allontanamento del tecnico locale Michelotti, costretto a guadagnare la via degli spogliatoi al quarto d'ora. Il Popolare Cep non si dà per vinto e si porta in avanti con un tiro su punizione dal limite di Pellegrini, di poco alto sopra la traversa. Al 36' l'occasione per la squadra locale di acciuffare il pari grazie ad un penalty concesso da Murciano, per un fallo in area di Ferrara ai danni di Galli. Sul dischetto si porta lo stesso Galli, ma il suo tiro viene respinto a terra da Condelli. Sembra mettersi male per i locali ma due minuti dopo la buona sorte sorride ai locali: sul cross da destra di Galli Jamea, nel tentativo di rinviare, tocca male il pallone che finisce nella propria porta, permettendo così ai padroni di casa di acciuffare il pari. La squadra di casa si spinge in avanti alla ricerca del vantaggio riuscendoci al 44': assist di Galli in mezzo all'area, raccoglie Pellegrini che con un tiro al volo di destro batte Condelli, portando sul 2-1 il risultato a vantaggio del Popolare Cep. Iniziano i secondi 45' con la squadra di casa in avanti nel tentativo di mettere al sicuro il risultato con le puntate in avanti di Yankuba, Pellegrini, Galli e Meli, ma al 57' sono gli ospiti ad andare in rete pareggiando le sorti della gara: su un rinvio lungo di Condelli il pallone giunge nell'area della Popolare Cep e, complice un fortuito scontro fra i due fratelli Michelotti, ne approfitta Petri che segna di sinistro a porta sguarnita. 2-2. I padroni di casa ripartono all'attacco con Berretta ed Yankuba, ma al 72' la squadra di Castelfranco si porta di nuovo in vantaggio: sul cross di Petrizzo è ancora Petri a battere Michelotti con un tiro di destro e a portare sul 3-2 la propria squadra, mettendo anche a segno la doppietta personale della giornata. I minuti passano inesorabilmente e per il Popolare Cep sembra proprio mettersi male. Esce Cortese ed entra Lawrence, il cui ingresso in campo risulterà decisivo. Corre il 79': l'azione caparbia in area dello stesso Lawrence viene interrotta fallosamente dal fallo da Susini. L'arbitro indica il dischetto: sul pallone va Pellegrini. Tiro di destro, pallone alle spalle del portiere Condelli e risultato di parità: 3-3. Reagiscono gli ospiti con un tiro di Ferrara respinto in corner da Stefano Michelotti con una certa difficoltà. L'estremo difensore locale, tra l'altro ex portiere del Viareggio di Cuoghi, nell'azione in questione va a battere con la schiena sul palo: un po' di dolore e di arrossamento, ma l'estremo difensore pisano porta in fondo la gara. E all'88' il Popolare Cep conquista la vittoria che le da il pass per la promozione in Seconda categoria grazie a un'autorete di Bonamici che, nel tentativo di anticipare Failla su un cross di Galli, spedisce la sfera alle spalle del proprio portiere. 4-3 ed è tripudio sugli spalti, con fumogeni e bandierine,mentre i giocatori di casa fanno la ola con i propri tifosi lanciando loro le maglie. È una giornata da incorniciare per il quartiere del Cep e per tutta la città di Pisa,come afferma entusiasta al termine della gara il direttore sportivo del Popolare Cep, Roberto Cini, che lancia anche un appello: «È stata dura, ma, malgrado le defezioni, ce l'abbiamo fatta. Questa promozione in Seconda categoria ha una valenza sociale per il quartiere e per la nostra città. Da domani penseremo alla prossima stagione per rinforzare la squadra: ci vorranno tre,quattro elementi. Inoltre chiederemo una deroga per il nostro allenatore Rossano Michelotti che si merita la conferma per aver vinto il campionato. Poi dovremmo trovare un campo adatto alla categoria che andremo ad affrontare; e a tal proposito facciamo un appello affinché qualcuno in città si metta una mano sul cuore e ci aiuti».
Calciatoripiu: Yankuba, Galli, Lawrence, Pellegrini (Popolare Cep), Caponi, Petri, Petrizzo, Susini (Stella Rossa ).
Maurzio Ficeli
POPOLARE CEP: S. Michelotti, Bargi, Raddi, Berretta, Pellegrini, F. Michelotti, Hasimi, Cortese (75' Lawrence), Yankuba (80' Failla ), Galli, Meli (66' Taccola Vanni ). A disp.: Bessegato, Baiocco, Riggio, Yellow. All.: Rossano Michelotti.<br >STELLA ROSSA: Condelli, Jamea, Faratro, Signorini (45' Bonamici), Melani, Ferrara, Yabba, Petrizzo (89' Vaglini), Caponi (24' Gabrielli), Susini, Petri (80' Sgarra). A disp.: Giardi, Nencioni, Camerini. All.: Leonardo Bagnoli.<br >
ARBITRO: Murciano di Pisa<br >
RETI: 12' Susini, 38' Jamea aut., 44', 79' rig. Pellegrini, 57', 72' Petri, 88 Bonamici aut.<br >NOTE: spettatori 200 circa. Gran tifo e coreografia sugli spalti. Angoli: 4-3. Ammoniti Cortese, Yabba, Petrizzo e Taccola Vanni. Recupero: 6'+5'.
È fatta. Il Popolare Cep acciuffa in extremis la promozione in Seconda categoria grazie a un'autorete di Bonamici che, nel tentativo di anticipare un avversario su un cross effettuato da Galli , spiazza il proprio portiere, permettendo ai locali di conquistare il paradiso della seconda categoria. È un successo assolutamente non scontato per la squadra di Rossano Michelotti al cospetto della Stella Rossa che ha dato davvero filo da torcere alla capolista in una gara ricca di gol, con tanti cambiamenti di fronte a livello di risultato e con vari spezzattamenti di gioco,perdite di tempo e un po' di nervosismo, vista l'importanza della posta in palio. La gara avvincente, seguita da circa 200 persone con tanto di tifo,coreografia e fumogeni, vede subito in avanti i padroni di casa con un bel tiro da fuori area di Yankuba, pallone a lato,a cui risponde la Stella Rossa con una conclusione da parte di Jamea: pallone respinto dai difensori di casa. Al 7' il Popolare Cep si fa pericoloso in avanti con un cross di Galli: respinge la difesa ospite, raccoglie Meli da buona posizione ma il tiro finisce di poco a lato. Ma al 12' sono gli ospiti a pervenire al vantaggio: punizione sulla tre quarti di Caponi, cross in area, raccoglie Susini al volo insaccando la sfera di destro alle spalle di Michelotti. 0-1 per la Stella Rossa e gara subito in salita per i padroni di casa. In campo affiora anche un po' di nervosismo fra i ventidue contendenti: alle due ammonizioni, una per parte, si aggiunge l'allontanamento del tecnico locale Michelotti, costretto a guadagnare la via degli spogliatoi al quarto d'ora. Il Popolare Cep non si dà per vinto e si porta in avanti con un tiro su punizione dal limite di Pellegrini, di poco alto sopra la traversa. Al 36' l'occasione per la squadra locale di acciuffare il pari grazie ad un penalty concesso da Murciano, per un fallo in area di Ferrara ai danni di Galli. Sul dischetto si porta lo stesso Galli, ma il suo tiro viene respinto a terra da Condelli. Sembra mettersi male per i locali ma due minuti dopo la buona sorte sorride ai locali: sul cross da destra di Galli Jamea, nel tentativo di rinviare, tocca male il pallone che finisce nella propria porta, permettendo così ai padroni di casa di acciuffare il pari. La squadra di casa si spinge in avanti alla ricerca del vantaggio riuscendoci al 44': assist di Galli in mezzo all'area, raccoglie Pellegrini che con un tiro al volo di destro batte Condelli, portando sul 2-1 il risultato a vantaggio del Popolare Cep. Iniziano i secondi 45' con la squadra di casa in avanti nel tentativo di mettere al sicuro il risultato con le puntate in avanti di Yankuba, Pellegrini, Galli e Meli, ma al 57' sono gli ospiti ad andare in rete pareggiando le sorti della gara: su un rinvio lungo di Condelli il pallone giunge nell'area della Popolare Cep e, complice un fortuito scontro fra i due fratelli Michelotti, ne approfitta Petri che segna di sinistro a porta sguarnita. 2-2. I padroni di casa ripartono all'attacco con Berretta ed Yankuba, ma al 72' la squadra di Castelfranco si porta di nuovo in vantaggio: sul cross di Petrizzo è ancora Petri a battere Michelotti con un tiro di destro e a portare sul 3-2 la propria squadra, mettendo anche a segno la doppietta personale della giornata. I minuti passano inesorabilmente e per il Popolare Cep sembra proprio mettersi male. Esce Cortese ed entra Lawrence, il cui ingresso in campo risulterà decisivo. Corre il 79': l'azione caparbia in area dello stesso Lawrence viene interrotta fallosamente dal fallo da Susini. L'arbitro indica il dischetto: sul pallone va Pellegrini. Tiro di destro, pallone alle spalle del portiere Condelli e risultato di parità: 3-3. Reagiscono gli ospiti con un tiro di Ferrara respinto in corner da Stefano Michelotti con una certa difficoltà. L'estremo difensore locale, tra l'altro ex portiere del Viareggio di Cuoghi, nell'azione in questione va a battere con la schiena sul palo: un po' di dolore e di arrossamento, ma l'estremo difensore pisano porta in fondo la gara. E all'88' il Popolare Cep conquista la vittoria che le da il pass per la promozione in Seconda categoria grazie a un'autorete di Bonamici che, nel tentativo di anticipare Failla su un cross di Galli, spedisce la sfera alle spalle del proprio portiere. 4-3 ed è tripudio sugli spalti, con fumogeni e bandierine,mentre i giocatori di casa fanno la ola con i propri tifosi lanciando loro le maglie. È una giornata da incorniciare per il quartiere del Cep e per tutta la città di Pisa,come afferma entusiasta al termine della gara il direttore sportivo del Popolare Cep, Roberto Cini, che lancia anche un appello: «È stata dura, ma, malgrado le defezioni, ce l'abbiamo fatta. Questa promozione in Seconda categoria ha una valenza sociale per il quartiere e per la nostra città. Da domani penseremo alla prossima stagione per rinforzare la squadra: ci vorranno tre,quattro elementi. Inoltre chiederemo una deroga per il nostro allenatore Rossano Michelotti che si merita la conferma per aver vinto il campionato. Poi dovremmo trovare un campo adatto alla categoria che andremo ad affrontare; e a tal proposito facciamo un appello affinché qualcuno in città si metta una mano sul cuore e ci aiuti». <b>
Calciatoripiu: Yankuba, Galli, Lawrence, Pellegrini</b> (Popolare Cep), <b>Caponi, Petri, Petrizzo, Susini</b> (Stella Rossa ).
Maurzio Ficeli