FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, Bonamassa, Cioni, Tosi, Sava, Carli, Gasparello, Viva, Aliprandi, Volpi, Durante. A disp.: Orlandi, Sandroni, Martelli, Bottai, Comini. All.: Fabio Durante.
CAPANNOLI: Corrado, Pagni, Salvadori, Donati, Bottoni (Guidi), L. Giuntini (Mirto), D'Andrea, Perugi, Lamonica, Picchi (A. Giuntini), Mancino. A disp.: Carpitelli. All.: Niccolò Salvadori.

ARBITRO: Parrotta di Pisa

RETE: Aliprandi 2.



La Freccia Azzurra dà un senso al proprio campionato con la vittoria interna sul Capannoli e mette nel mirino il proprio obiettivo stagionale. Riprendere la squadra di Salvadori in classifica, primo gradino nel cono visivo disponibile alla banda di Durante e distante soltanto cinque punti. Il Capannoli combatte nel primo tempo, fino al momento della rete di Aliprandi che gela la squadra ospite in occasione del bel gol del numero nove locale. Sulla sponda di Tosi, Aliprandi elude l'intervento dell'avversario ed effettua il tiro a giro sul secondo palo. Corrado non può nulla, se non incrociare le dita e sperare che il pallone esca dallo specchio della porta. Esito che non è quello desiderato dal numero uno ospite, per un contraccolpo psicologico a cui il Capannoli non saprà reagire. Nell'oscurità di un secondo tempo altrettanto privo di emozioni, il bagliore di Aliprandi splende ancora, con una rete da antologia per dinamica e assurdità. Da sotto la linea del centrocampo, il numero nove guarda scendere uno spiovente dalle proprie parti e, senza pensare a niente, imprime potenza alla sfera nel tentativo di spazzare e far salire i suoi compagni. La traiettoria del pallone si trasforma da una giocata puramente ed eccessivamente difensiva ad un colpo che, in chiave offensiva, suona come il ko per la banda di Salvadori. La sfera acquisisce tutta la potenza impressa da Aliprandi e si infila in porta. Un gesto tanto fortuito quanto incredibile manda i titoli di coda sulla partita. Calciatorepiù: Aliprandi (Freccia Azzurra).

FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, Bonamassa, Cioni, Tosi, Sava, Carli, Gasparello, Viva, Aliprandi, Volpi, Durante. A disp.: Orlandi, Sandroni, Martelli, Bottai, Comini. All.: Fabio Durante. <br >CAPANNOLI: Corrado, Pagni, Salvadori, Donati, Bottoni (Guidi), L. Giuntini (Mirto), D'Andrea, Perugi, Lamonica, Picchi (A. Giuntini), Mancino. A disp.: Carpitelli. All.: Niccol&ograve; Salvadori. <br > ARBITRO: Parrotta di Pisa <br > RETE: Aliprandi 2. La Freccia Azzurra d&agrave; un senso al proprio campionato con la vittoria interna sul Capannoli e mette nel mirino il proprio obiettivo stagionale. Riprendere la squadra di Salvadori in classifica, primo gradino nel cono visivo disponibile alla banda di Durante e distante soltanto cinque punti. Il Capannoli combatte nel primo tempo, fino al momento della rete di Aliprandi che gela la squadra ospite in occasione del bel gol del numero nove locale. Sulla sponda di Tosi, Aliprandi elude l'intervento dell'avversario ed effettua il tiro a giro sul secondo palo. Corrado non pu&ograve; nulla, se non incrociare le dita e sperare che il pallone esca dallo specchio della porta. Esito che non &egrave; quello desiderato dal numero uno ospite, per un contraccolpo psicologico a cui il Capannoli non sapr&agrave; reagire. Nell'oscurit&agrave; di un secondo tempo altrettanto privo di emozioni, il bagliore di Aliprandi splende ancora, con una rete da antologia per dinamica e assurdit&agrave;. Da sotto la linea del centrocampo, il numero nove guarda scendere uno spiovente dalle proprie parti e, senza pensare a niente, imprime potenza alla sfera nel tentativo di spazzare e far salire i suoi compagni. La traiettoria del pallone si trasforma da una giocata puramente ed eccessivamente difensiva ad un colpo che, in chiave offensiva, suona come il ko per la banda di Salvadori. La sfera acquisisce tutta la potenza impressa da Aliprandi e si infila in porta. Un gesto tanto fortuito quanto incredibile manda i titoli di coda sulla partita. <b>Calciatorepi&ugrave;: Aliprandi</b> (Freccia Azzurra).