• Terza Categoria GIR.Pisa
  • Popolare Cep
  • 4 - 2
  • Quattro Strade


POPOLARE CEP: S. Michelotti, F. Michelotti, Meli, Eremen, Berretta, Raddi, Hasimi, Bargi, Yankuba, Stefanelli, Galli. A disp.: Bessegato, Cortese, Failla, Taccola Vanni, Riggio, Mussa, Pellegrini. All.: Rossano Michelotti.
QUATTRO STRADE: Licciardi, Nocita, Paperini, Pacini, Oriolo, Ciaravola, Bertini, A. Facchineri, Pacciardi, Melis, Paolinelli. A disp.: El Mazi, Lazzeri, Fogli, V. Facchineri, Pasqualetti, Martinelli, Marongin. All.: Claudio Ticli.

ARBITRO: De Masi di Pisa

RETI: Eremen, Paolinelli, Pacini, Galli 2 (1 rig.), Yankuba.
NOTE: espulso Ciaravola.



Si è giunti a un punto in cui l'unico vero avversario del Popolare Cep può essere soltanto il Popolare Cep. O, detto altrimenti, la paura di vincere. Perché il fine settimana ormai alle spalle potrebbe rappresentare una svolta decisiva nella stagione: battendo in rimonta il Quattro Strade che, a dispetto del 4-2 finale, ha creato più di un grattacapo agli avversari, la capolista conquista tre punti pesantissimi, dato il contemporaneo scivolone del Casciana Terme a Castelfranco. A spaccare subito la gara ci pensa Eremen, il migliore dei suoi insieme a Galli: il suo tiro d'interno dal limite dell'area è tutto meno che un colpo da biliardo, perché manda il pallone bello secco nel sette. Ma l'incontro è tutt'altro che deciso, perché il Quattro Strade ha bisogno di punti per tener viva la speranza play-off. E nel quarto d'ora prima dell'intervallo gli ospiti ribaltano la gara con due calci da fermo: la punizione di Paolinelli e la deviazione vincente di Pacini su un angolo calciato dentro e rimasto a ballonzolare sotto la porta di S. Michelotti mandano gli ospiti avanti alla pausa. La ripresa vede però il ritorno del Popolare Cep che si affida a Galli per ribaltare la gara. Decisivo è l'episodio che vede coinvolti la punta ceppina e Ciaravola, che interviene fallosamente sull'avversario lanciato a rete. De Masi non rileva gli estremi di un intervento genuino a cercare il pallone e punisce la DOGSO con il rosso: e dal dischetto Galli non sbaglia. Il 3-2 arriva di lì a poco: è ancora Galli a trovare la via del gol dopo un dribbling secco al limite con annessa conclusione a fil di palo. Il Quattro Strade imbarca acqua e con un contropiede a tre tocchi il Cep allunga: la conclusione decisiva porta la firma di Yankuba che spedisce nel sacco il pallone del 4-2. Le distanze rimangono tali anche nel finale, quando S. Michelotti respinge a Melis il rigore concesso da De Masi per un fallo su Paolinelli: ormai la favorita ha un nome (anzi, tre: ci sono anche Nuova e Popolare) solo.
Calciatoripiù: Eremen, Galli
(Popolare Cep).

esseti POPOLARE CEP: S. Michelotti, F. Michelotti, Meli, Eremen, Berretta, Raddi, Hasimi, Bargi, Yankuba, Stefanelli, Galli. A disp.: Bessegato, Cortese, Failla, Taccola Vanni, Riggio, Mussa, Pellegrini. All.: Rossano Michelotti.<br >QUATTRO STRADE: Licciardi, Nocita, Paperini, Pacini, Oriolo, Ciaravola, Bertini, A. Facchineri, Pacciardi, Melis, Paolinelli. A disp.: El Mazi, Lazzeri, Fogli, V. Facchineri, Pasqualetti, Martinelli, Marongin. All.: Claudio Ticli.<br > ARBITRO: De Masi di Pisa<br > RETI: Eremen, Paolinelli, Pacini, Galli 2 (1 rig.), Yankuba.<br >NOTE: espulso Ciaravola. Si &egrave; giunti a un punto in cui l'unico vero avversario del Popolare Cep pu&ograve; essere soltanto il Popolare Cep. O, detto altrimenti, la paura di vincere. Perch&eacute; il fine settimana ormai alle spalle potrebbe rappresentare una svolta decisiva nella stagione: battendo in rimonta il Quattro Strade che, a dispetto del 4-2 finale, ha creato pi&ugrave; di un grattacapo agli avversari, la capolista conquista tre punti pesantissimi, dato il contemporaneo scivolone del Casciana Terme a Castelfranco. A spaccare subito la gara ci pensa Eremen, il migliore dei suoi insieme a Galli: il suo tiro d'interno dal limite dell'area &egrave; tutto meno che un colpo da biliardo, perch&eacute; manda il pallone bello secco nel sette. Ma l'incontro &egrave; tutt'altro che deciso, perch&eacute; il Quattro Strade ha bisogno di punti per tener viva la speranza play-off. E nel quarto d'ora prima dell'intervallo gli ospiti ribaltano la gara con due calci da fermo: la punizione di Paolinelli e la deviazione vincente di Pacini su un angolo calciato dentro e rimasto a ballonzolare sotto la porta di S. Michelotti mandano gli ospiti avanti alla pausa. La ripresa vede per&ograve; il ritorno del Popolare Cep che si affida a Galli per ribaltare la gara. Decisivo &egrave; l'episodio che vede coinvolti la punta ceppina e Ciaravola, che interviene fallosamente sull'avversario lanciato a rete. De Masi non rileva gli estremi di un intervento genuino a cercare il pallone e punisce la DOGSO con il rosso: e dal dischetto Galli non sbaglia. Il 3-2 arriva di l&igrave; a poco: &egrave; ancora Galli a trovare la via del gol dopo un dribbling secco al limite con annessa conclusione a fil di palo. Il Quattro Strade imbarca acqua e con un contropiede a tre tocchi il Cep allunga: la conclusione decisiva porta la firma di Yankuba che spedisce nel sacco il pallone del 4-2. Le distanze rimangono tali anche nel finale, quando S. Michelotti respinge a Melis il rigore concesso da De Masi per un fallo su Paolinelli: ormai la favorita ha un nome (anzi, tre: ci sono anche Nuova e Popolare) solo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Eremen, Galli</b> (Popolare Cep). esseti




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