- Terza Categoria GIR.Pisa
- Popolare Cep
-
1 - 0
- Freccia Azzurra
POPOLARE CEP: S. Michelotti, F. Michelotti, Berretta, Raddi, Hasimi, Meli, Bargi, Eremen, Cantini, Yankuba, Failla. A disp.: Mussa, Bessegato, Pellegrini, Taccola, Iello, Cortese, Stefanelli.
All.: Rossano Michelotti.
FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, Miserocchi, Bottai, Gasparello, Tosi, Cioni, Sandroni, Bonamassa, Orlandi, Esposito, Aliprandi. A disp.: Carli, Viva, Comini, Ficini, Durante, Orcesi. All.: Fabio Durante.
ARBITRO: Kika di Pisa
RETE: Raddi.
NOTE: espulso Yabkuba.
È un risultato che sa di storia. Decimata dalle squalifiche (stagione finita per il capocannoniere Igbineweka, tegola non proprio indolore per Michelotti), il Popolare Cep batte la Freccia Azzurra e, approfittando dello scivolone del Casciana Terme sul campo del Ponte delle Origini, piomba in testa alla classifica. È una rincorsa che parte da lontano, cominciata quando a contendersi il titolo sembravano rimaste solo Casciana Terme, Ponte delle Origini e Stella Azzurra. E invece. C'è invece odore di beffa per la Freccia Azzurra di Durante, impegnata nell'improbabile trasferta contro la Popolare Cep, una delle squadre protagoniste di questa categoria. Al primo minuto della partita ci si annota già un episodio determinante: Yankuba va giù in area di rigore, ma per Kika di Pisa si tratta di una simulazione. Cartellino giallo per il numero dieci di casa. Dopo la prima manciata di minuti, Michelotti è costretto a prelevare dal campo l'infortunato Cantini per permettere l'ingresso in campo di Stefanelli. Il match finalmente comincia ad avere una buona costanza, con meno fischi e meno spezzettamenti. La gara si fa equilibrata e piuttosto tirata, e nel primo tempo le occasioni latitano. Ci prova la Popolare Cep, ma Lazzerini è in giornata di grazia e vigila attento sulla sua delicata posizione. Ne sa qualcosa Bargi, che tenta più volte di mettere il pallone alle sue spalle, senza peraltro riuscirci. Nel secondo tempo la Popolare Cep si fa male da sola, perché Yankuba riceve la seconda ammonizione di giornata, ottenendo così la doccia anticipata. La partita sembra ormai votata allo zero a zero, ma Raddi all'88' vola su uno degli ultimi palloni del match, su un traversone dalla destra e colpisce di testa tanto quanto basta per scavalcare l'esperto Lazzerini. La parabola è decisiva, e la festa della Popolare Cep può iniziare. Per la Freccia Azzurra un fine settimana amaro, con la certezza di una solida prestazione.
Calciatoripiù: Meli, Eremen, Raddi (Popolare Cep).
MaGo
POPOLARE CEP: S. Michelotti, F. Michelotti, Berretta, Raddi, Hasimi, Meli, Bargi, Eremen, Cantini, Yankuba, Failla. A disp.: Mussa, Bessegato, Pellegrini, Taccola, Iello, Cortese, Stefanelli. <br >All.: Rossano Michelotti.<br >FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, Miserocchi, Bottai, Gasparello, Tosi, Cioni, Sandroni, Bonamassa, Orlandi, Esposito, Aliprandi. A disp.: Carli, Viva, Comini, Ficini, Durante, Orcesi. All.: Fabio Durante.<br >
ARBITRO: Kika di Pisa<br >
RETE: Raddi.<br >NOTE: espulso Yabkuba.
È un risultato che sa di storia. Decimata dalle squalifiche (stagione finita per il capocannoniere Igbineweka, tegola non proprio indolore per Michelotti), il Popolare Cep batte la Freccia Azzurra e, approfittando dello scivolone del Casciana Terme sul campo del Ponte delle Origini, piomba in testa alla classifica. È una rincorsa che parte da lontano, cominciata quando a contendersi il titolo sembravano rimaste solo Casciana Terme, Ponte delle Origini e Stella Azzurra. E invece. C'è invece odore di beffa per la Freccia Azzurra di Durante, impegnata nell'improbabile trasferta contro la Popolare Cep, una delle squadre protagoniste di questa categoria. Al primo minuto della partita ci si annota già un episodio determinante: Yankuba va giù in area di rigore, ma per Kika di Pisa si tratta di una simulazione. Cartellino giallo per il numero dieci di casa. Dopo la prima manciata di minuti, Michelotti è costretto a prelevare dal campo l'infortunato Cantini per permettere l'ingresso in campo di Stefanelli. Il match finalmente comincia ad avere una buona costanza, con meno fischi e meno spezzettamenti. La gara si fa equilibrata e piuttosto tirata, e nel primo tempo le occasioni latitano. Ci prova la Popolare Cep, ma Lazzerini è in giornata di grazia e vigila attento sulla sua delicata posizione. Ne sa qualcosa Bargi, che tenta più volte di mettere il pallone alle sue spalle, senza peraltro riuscirci. Nel secondo tempo la Popolare Cep si fa male da sola, perché Yankuba riceve la seconda ammonizione di giornata, ottenendo così la doccia anticipata. La partita sembra ormai votata allo zero a zero, ma Raddi all'88' vola su uno degli ultimi palloni del match, su un traversone dalla destra e colpisce di testa tanto quanto basta per scavalcare l'esperto Lazzerini. La parabola è decisiva, e la festa della Popolare Cep può iniziare. Per la Freccia Azzurra un fine settimana amaro, con la certezza di una solida prestazione. <b>
Calciatoripiù: Meli, Eremen, Raddi</b> (Popolare Cep).
MaGo