- Terza Categoria GIR.Pisa
- Ponte delle Origini
-
5 - 3
- Quattro Strade
PONTE DELLE ORIGINI: Volpicelli, Taccori, Di Rosa, Gargano, Giannini, Lazzeri, Cioni, Innocenti, Capuano, Genovesi, Nicoletti. A disp.: Lo Cicero, Petrosino, Di Bianco, Bargagna, Teotino, Castellano, Di Lupo. All.: Roberto Taccori.
QUATTRO STRADE: Ciardi, Del Corso, Martinelli, Pacciardi, Oriolo, Fogli, Pasqualetti, Paperini, A. Facchineri, Marongin, Lazzeri. A disp.: V. Facchineri, Ciaravola, Branchetti, Elmazi. All.: Samuele Lenzi.
ARBITRO: Galante di Pisa
RETI: Capuano 2, Di Bianco, Genovesi, Innocenti rig., Pacciardi 2, A. Facchineri.
Pirotecnico cinque a tre per la capolista Ponte delle Origini che vince ai danni di un buon Quattro Strade pur cadendo nei soliti e rimediabili cali di tensione. La prima frazione di gioco lascia agli amanti della tattica una prima mezz'ora di studio, precedente al brutto infortunio di Lazzeri, costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Il Ponte delle Origini rimane come scioccato dalla perdita di uno dei suoi uomini simbolo rimane in balia dei sentimenti per tutti i primi quarantacinque minuti di gioco. Per fortuna di Taccori, la zampata di Capuano, inseritosi davvero bene tra i due centrali avversari sull'assist al bacio di Nicoletti dalla sinistra, arriva al termine di una prima frazione convulsa e fa da sveglia ai primi in classifica. In avvio di ripresa, Capuano fa anche il due a zero, ripetendo l'ottima finalizzazione di poco prima sull'assist dello scatenato Nicoletti, assoluto padrone della corsia mancina. Colpo al volo sul secondo palo per il numero nove, in giornata di grazia. Il Ponte delle Origini adesso fa sul serio, e Innocenti scrive il tre a zero dagli undici metri, spianando la strada al poker calato da Di Bianco su una bella transizione in contropiede. La squadra di Lenzi è un pugile che ha ancora voglia di lottare e Pacciardi lo dimostra accorciando le distanze la una prestigiosa battuta di un calcio di punizione, che supera l'incolpevole Volpicelli. Con il Quattro Strade tutte in avanti, Genovesi rilancia il contropiede e il cinque a uno. In questo momento crolla paradossalmente e definitivamente la tenuta mentale della capolista, che si concede gli ultimi minuti da brividi, con il secondo gioiello su punizione di Pacciardi, e il gol del cinque a tre di A. Facchineri sull'invitante cross dal fondo di Paperini. Taccori non può avere dubbi: non si possono più concedere determinati errori. Merito del Quattro Strade se la partita rimane divertente ed appassionante.
Calciatoripiù: Capuano, Innocenti (Ponte delle Origini), Pacciardi (Quattro Strade).
PONTE DELLE ORIGINI: Volpicelli, Taccori, Di Rosa, Gargano, Giannini, Lazzeri, Cioni, Innocenti, Capuano, Genovesi, Nicoletti. A disp.: Lo Cicero, Petrosino, Di Bianco, Bargagna, Teotino, Castellano, Di Lupo. All.: Roberto Taccori.<br >QUATTRO STRADE: Ciardi, Del Corso, Martinelli, Pacciardi, Oriolo, Fogli, Pasqualetti, Paperini, A. Facchineri, Marongin, Lazzeri. A disp.: V. Facchineri, Ciaravola, Branchetti, Elmazi. All.: Samuele Lenzi.<br >
ARBITRO: Galante di Pisa<br >
RETI: Capuano 2, Di Bianco, Genovesi, Innocenti rig., Pacciardi 2, A. Facchineri.
Pirotecnico cinque a tre per la capolista Ponte delle Origini che vince ai danni di un buon Quattro Strade pur cadendo nei soliti e rimediabili cali di tensione. La prima frazione di gioco lascia agli amanti della tattica una prima mezz'ora di studio, precedente al brutto infortunio di Lazzeri, costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Il Ponte delle Origini rimane come scioccato dalla perdita di uno dei suoi uomini simbolo rimane in balia dei sentimenti per tutti i primi quarantacinque minuti di gioco. Per fortuna di Taccori, la zampata di Capuano, inseritosi davvero bene tra i due centrali avversari sull'assist al bacio di Nicoletti dalla sinistra, arriva al termine di una prima frazione convulsa e fa da sveglia ai primi in classifica. In avvio di ripresa, Capuano fa anche il due a zero, ripetendo l'ottima finalizzazione di poco prima sull'assist dello scatenato Nicoletti, assoluto padrone della corsia mancina. Colpo al volo sul secondo palo per il numero nove, in giornata di grazia. Il Ponte delle Origini adesso fa sul serio, e Innocenti scrive il tre a zero dagli undici metri, spianando la strada al poker calato da Di Bianco su una bella transizione in contropiede. La squadra di Lenzi è un pugile che ha ancora voglia di lottare e Pacciardi lo dimostra accorciando le distanze la una prestigiosa battuta di un calcio di punizione, che supera l'incolpevole Volpicelli. Con il Quattro Strade tutte in avanti, Genovesi rilancia il contropiede e il cinque a uno. In questo momento crolla paradossalmente e definitivamente la tenuta mentale della capolista, che si concede gli ultimi minuti da brividi, con il secondo gioiello su punizione di Pacciardi, e il gol del cinque a tre di A. Facchineri sull'invitante cross dal fondo di Paperini. Taccori non può avere dubbi: non si possono più concedere determinati errori. Merito del Quattro Strade se la partita rimane divertente ed appassionante. <b>
Calciatoripiù: Capuano, Innocenti </b>(Ponte delle Origini), <b>Pacciardi </b>(Quattro Strade).