FRECCIA AZZURRA: Parra, Miserocchi, Tosi, Cioni, Battini, Bottai, F. Lazzerini, Sandroni, Viva, Orlandi, Aliprandi. A disp.: Ledda, Gasparello, Sava, Nigai. All.: Fabio Durante.
POPOLARE CEP: Michelotti S., Berretta, Raddi, Sardi, Gregori, Baiocco, Stefanelli, Bubba, Cantini, Igbineweka, Yankuba. A disp.: Aiello, F. Michelotti F., Bessegato, Ricoveri, Failla, Cortese. All.: Rossano Michelotti.

ARBITRO: Marranchelli di Pisa

RETI: Yankuba, Cantini, Igbineweka.



Un divario di tre gol separa due squadre incollate a pari punti in classifica prima di questo incontro. Adesso la graduatoria sorride nel confronto alla Popolare Cep, che sale a sette punti assicurandosi una prova di forza non da poco sul campo della Freccia Azzurra. Il primo tempo è prevalentemente dedicato allo studio dei due allenatori, le cui squadre evidenziano una grande attenzione difensiva, con il primo intento che è quello di concedere un occhio di riguardo alla propria porta. Ne risente lo spettacolo e l'emozione è la grande assente dei primi quarantacinque minuti. La Popolare Cep si fa vedere soltanto una volta col tiro debole di Igbineweka, mentre la Freccia Azzurra costruisce con buona propensione offensiva due chance d'oro. Sulla prima Miserocchi spara alto ad altezza del disco di gesso, sulla seguente Sandroni prende bene il tempo su calcio d'angolo, ma mette la sfera di poco a lato. La legge non scritta di questo sport si trasforma in realtà. Da un lancio lungo su punizione, l'area della Freccia Azzurra si affolla di uomini, Cioni sfiora la sfera di testa, Tosi non riesce a liberare l'area, e la sfera arriva sui piedi di Yankuba, che da buona posizione mette dentro. Da questo momento in poi, l'inconscio gioca brutti scherzi per gli uomini di Durante, che si assentano dal match e subiscono il due a zero di Cantini, scaturito da un bel tiro da fuori area. Negli ultimi venti minuti micidiali per la Popolare, c'è spazio anche per la rete di Igbineweka, che percorre tutta la fascia destra palla al piede, supera Cioni e segna davanti a Parra. Strappo pazzesco del numero dieci e zero a tre.
Calciatoripiù: Yankuba, Baiocco (Popolare Cep).

FRECCIA AZZURRA: Parra, Miserocchi, Tosi, Cioni, Battini, Bottai, F. Lazzerini, Sandroni, Viva, Orlandi, Aliprandi. A disp.: Ledda, Gasparello, Sava, Nigai. All.: Fabio Durante.<br >POPOLARE CEP: Michelotti S., Berretta, Raddi, Sardi, Gregori, Baiocco, Stefanelli, Bubba, Cantini, Igbineweka, Yankuba. A disp.: Aiello, F. Michelotti F., Bessegato, Ricoveri, Failla, Cortese. All.: Rossano Michelotti.<br > ARBITRO: Marranchelli di Pisa<br > RETI: Yankuba, Cantini, Igbineweka. Un divario di tre gol separa due squadre incollate a pari punti in classifica prima di questo incontro. Adesso la graduatoria sorride nel confronto alla Popolare Cep, che sale a sette punti assicurandosi una prova di forza non da poco sul campo della Freccia Azzurra. Il primo tempo &egrave; prevalentemente dedicato allo studio dei due allenatori, le cui squadre evidenziano una grande attenzione difensiva, con il primo intento che &egrave; quello di concedere un occhio di riguardo alla propria porta. Ne risente lo spettacolo e l'emozione &egrave; la grande assente dei primi quarantacinque minuti. La Popolare Cep si fa vedere soltanto una volta col tiro debole di Igbineweka, mentre la Freccia Azzurra costruisce con buona propensione offensiva due chance d'oro. Sulla prima Miserocchi spara alto ad altezza del disco di gesso, sulla seguente Sandroni prende bene il tempo su calcio d'angolo, ma mette la sfera di poco a lato. La legge non scritta di questo sport si trasforma in realt&agrave;. Da un lancio lungo su punizione, l'area della Freccia Azzurra si affolla di uomini, Cioni sfiora la sfera di testa, Tosi non riesce a liberare l'area, e la sfera arriva sui piedi di Yankuba, che da buona posizione mette dentro. Da questo momento in poi, l'inconscio gioca brutti scherzi per gli uomini di Durante, che si assentano dal match e subiscono il due a zero di Cantini, scaturito da un bel tiro da fuori area. Negli ultimi venti minuti micidiali per la Popolare, c'&egrave; spazio anche per la rete di Igbineweka, che percorre tutta la fascia destra palla al piede, supera Cioni e segna davanti a Parra. Strappo pazzesco del numero dieci e zero a tre. <b> Calciatoripi&ugrave;: Yankuba, Baiocco</b> (Popolare Cep).