GELLO: Seppia, Masoni, Rossi, Cionini, Del Sarto, Baroni, Romano, Orlo, Giaconi, C. Gneri, L. Gneri. A disp.: Burchielli, Spasojevic, Cordoni, Landucci, Capocchi, Cerretani. All.: Luciano Gneri.
SAN FREDIANO (in lista): Battaglia, Benelli, Bortolini, Chilla, Di Prete, Falleni, Faraoni, Gaddi, Gatti, Ginnasio, Grella, Lucchesi, Morelli, Pisani, Quartieri, Ronda, Suta, Mastria. All.: Federico Da Prato.

ARBITRO: Gasparri di Pisa

RETI: Quartieri 2, Romano, Giaconi.



Il Gello non va oltre il pareggio per 2-2 in casa contro San Frediano ben messo in campo da mister Da Prato. Sono i locali a prendere in mano il pallino del gioco, prima con un tiro debole dalla distanza calciato da C. Gneri, parato senza problemi dal portiere Ronda. Successivamente, sul calcio di punizione calciato da Masoni, Del Sarto non arriva per poco ad insaccare in rete. Sul versante opposto, l'attaccante Benelli impegna Seppia in una parata a terra. Da lì a poco arriva il goal del vantaggio della squadra ospite siglato da Quartieri che raccoglie un cross sulla linea di fondo e insacca il pallone in fondo alla rete calciando dalla linea di porta in sospetta posizione di fuorigioco non rilevato dal distratto arbitro Gasparri. Il Gello si rende pericoloso con Giaconi che con un tiro dal limite dell'area impegna il portiere ospite in una parata plastica e determinante. Lo 0-2 non tarda ad arrivare: è sempre Quartieri a trafiggere il portiere di casa con un tiro ravvicinato. Romano accorcia le distanze con un gol che toglie la ragnatela da sotto l'incrocio dei pali, approfittando del cross preciso e perfetto di Rossi. Alla fine del primo tempo l'ultima azione per la squadra locale vede il proprio attaccante C. Gneri a tu per tu con il portiere, fermato solo dal fischio dell'Arbitro che valuta il bomber gellese oltre la linea del fuorigioco. Il primo tempo si chiude con i locali sotto di un gol. Il secondo tempo si apre con Benelli che impegna seriamente Seppia, è bravo a respingere lateralmente. Episodio chiave è il calcio di rigore concesso al Gello, e procurato da Romano, il quale lascia la battuta a Giaconi che segna il pareggio. Il Gello si rende pericoloso con Spasojevic, che colpisce la parte superiore della traversa con un tiro da lontano. Landucci viene messo davanti al portiere Ronda da uno splendido assist di C. Gneri, ma si lascia ipnotizzare dal portiere. La partita si chiude con una punizione al limite dell'area per il San Frediano che non riesce ad impensierire il portiere gialloblu. Il pareggio alla fine risultato più giusto tra due squadre che dovrebbero occupare le alte sfere della classifica. L'arbitro dell'incontro invece molto approssimativo sin dall'inizio visto che è arrivato al campo con 15' di ritardo rispetto all'orario di inizio della gara e ha indossato una divisa che si confondeva con quella degli ospiti. CALCIATORIPIÙ: Davide Romano (Gello), vero combattente nel centrocampo gialloblù, è strepitoso il suo primo gol in campionato. Claudio Quartieri (San Frediano), la doppietta incornicia una prestazione maiuscola.

GELLO: Seppia, Masoni, Rossi, Cionini, Del Sarto, Baroni, Romano, Orlo, Giaconi, C. Gneri, L. Gneri. A disp.: Burchielli, Spasojevic, Cordoni, Landucci, Capocchi, Cerretani. All.: Luciano Gneri.<br >SAN FREDIANO (in lista): Battaglia, Benelli, Bortolini, Chilla, Di Prete, Falleni, Faraoni, Gaddi, Gatti, Ginnasio, Grella, Lucchesi, Morelli, Pisani, Quartieri, Ronda, Suta, Mastria. All.: Federico Da Prato.<br > ARBITRO: Gasparri di Pisa<br > RETI: Quartieri 2, Romano, Giaconi. Il Gello non va oltre il pareggio per 2-2 in casa contro San Frediano ben messo in campo da mister Da Prato. Sono i locali a prendere in mano il pallino del gioco, prima con un tiro debole dalla distanza calciato da C. Gneri, parato senza problemi dal portiere Ronda. Successivamente, sul calcio di punizione calciato da Masoni, Del Sarto non arriva per poco ad insaccare in rete. Sul versante opposto, l'attaccante Benelli impegna Seppia in una parata a terra. Da l&igrave; a poco arriva il goal del vantaggio della squadra ospite siglato da Quartieri che raccoglie un cross sulla linea di fondo e insacca il pallone in fondo alla rete calciando dalla linea di porta in sospetta posizione di fuorigioco non rilevato dal distratto arbitro Gasparri. Il Gello si rende pericoloso con Giaconi che con un tiro dal limite dell'area impegna il portiere ospite in una parata plastica e determinante. Lo 0-2 non tarda ad arrivare: &egrave; sempre Quartieri a trafiggere il portiere di casa con un tiro ravvicinato. Romano accorcia le distanze con un gol che toglie la ragnatela da sotto l'incrocio dei pali, approfittando del cross preciso e perfetto di Rossi. Alla fine del primo tempo l'ultima azione per la squadra locale vede il proprio attaccante C. Gneri a tu per tu con il portiere, fermato solo dal fischio dell'Arbitro che valuta il bomber gellese oltre la linea del fuorigioco. Il primo tempo si chiude con i locali sotto di un gol. Il secondo tempo si apre con Benelli che impegna seriamente Seppia, &egrave; bravo a respingere lateralmente. Episodio chiave &egrave; il calcio di rigore concesso al Gello, e procurato da Romano, il quale lascia la battuta a Giaconi che segna il pareggio. Il Gello si rende pericoloso con Spasojevic, che colpisce la parte superiore della traversa con un tiro da lontano. Landucci viene messo davanti al portiere Ronda da uno splendido assist di C. Gneri, ma si lascia ipnotizzare dal portiere. La partita si chiude con una punizione al limite dell'area per il San Frediano che non riesce ad impensierire il portiere gialloblu. Il pareggio alla fine risultato pi&ugrave; giusto tra due squadre che dovrebbero occupare le alte sfere della classifica. L'arbitro dell'incontro invece molto approssimativo sin dall'inizio visto che &egrave; arrivato al campo con 15' di ritardo rispetto all'orario di inizio della gara e ha indossato una divisa che si confondeva con quella degli ospiti. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Davide Romano </b>(Gello), vero combattente nel centrocampo giallobl&ugrave;, &egrave; strepitoso il suo primo gol in campionato.<b> Claudio Quartieri </b>(San Frediano), la doppietta incornicia una prestazione maiuscola.