- Terza Categoria GIR.B
- Bellani
-
2 - 2
- Bellaria Cappuccini
A. BELLANI: Garzella, Pardi, Batisti, Paloni, Diana, Venturi (70' Borsacchi), Vignali, Barsotti, Lionetti, Di Sacco (57' Hotto), Del Mese (61' Vannini). A disp.: Sbrana, Vitale, Rametta, Crescenzo. All.: Flavio Guidi
BELLARIA CAPP.: Mangini, De Giorgi (70' Dettori), Mazzuoli, Lupi, Iodice, Panesi (55' Marrucci), Gargano (63' Bischelli), Manzi (77' Rindi), Nocita, Tigrano (65' Veneruso), Pistolesi. Adisp.: Gemignani, Brunetti. All.: Daniele Aringhieri
ARBITRO: Pezzuto di Pisa
RETI: 13' Pistolesi, 30' Barsotti, 50' Tigrano, 71' Hotto
NOTE: Espulsi Diana e Barsotti. Ammoniti Barsotti, Diana, Nocita, Pistolesi, Veneruso. Recupero: 1'+4'.
È un pareggio molto animato quello tra Bellani e Bellaria nella prima giornata del campionato di Terza categoria. Il risultato premia una Bellani convinta e organizzata e lascia l'amaro in bocca ai neroverdi pontederesi incapaci di sfruttare la doppia superiorità numerica. Parte forte la formazione di casa con due calci d'angoli nei primissimi minuti non sembrando accusare due assenze pesantissime come quelle di Bottone e Salierno. Alla prima occasione però l'esperienza della Bellaria viene premiata. Al 15' Tigrano è bravissimo a vedere Pistolesi infilarsi nelle maglie della difesa gagnese, Garzella sbaglia il tempo dell'uscita e per il numero undici pontederese è un gioco da ragazzi superarlo con un preciso tocco sotto. La Bellani non ci stac Capitan Paloni ci prova ma il suo pallonetto non trova lo specchio della porta; passano pochi minuti e stavolta è bomber Lionetti a mancare il bersaglio. Al 30' ecco arrivare il meritato pareggio: sugli sviluppi di un corner Vignali entra in area salta Lupi e serve un pallone che Barsotti deve solo spingere in rete. La Bellani non si accontenta, Lionetti è steso in area da De Giorgi, sul dischetto va Vignali che però sbaglia. A pochi minuti dal termine del primo tempo la formazione di casa è costretta in dieci: Diana infatti può solo annullare fallosamente la chiara occasione da rete per fermare un pericoloso contropiede neroverde. Si va negli spogliatoi sull'1-1 con la Bellani in inferiorità numerica. Il secondo tempo comincia senza avvicendamenti e al 50' la Bellaria trova il guizzo per portarsi di nuovo avanti. Punizione dal limite, se ne incarica Tigrano, Garzella è mal posizionato e per il numero dieci è facile con un tiro preciso sorprendere il portiere con il pallone che si insacca accanto al palo. Sembra fatta per la Bellaria che, già in vantaggio e con la Bellani in dieci, è ulteriormente favorita dall'espulsione di Barsotti a seguito di proteste per una rimessa laterale. Da questo momento in poi però è solo Bellani: Lionetti colpisce il palo Vignali ci prova senza fortuna, tocca ad Hotto allora ristabilire la parità. Lionetti recupera un pallone nella metà campo neroverde entra in area e serve il compagno: ottima protezione del pallone e tocco beffardo che sorprende Mangini (75'). Nei 15' restanti la squadra di casa ci prova in tutti i modi ma non riesce a trovare il gol per una vittoria insperata ma meritata.
Andrea Frassi
A. BELLANI: Garzella, Pardi, Batisti, Paloni, Diana, Venturi (70' Borsacchi), Vignali, Barsotti, Lionetti, Di Sacco (57' Hotto), Del Mese (61' Vannini). A disp.: Sbrana, Vitale, Rametta, Crescenzo. All.: Flavio Guidi<br >BELLARIA CAPP.: Mangini, De Giorgi (70' Dettori), Mazzuoli, Lupi, Iodice, Panesi (55' Marrucci), Gargano (63' Bischelli), Manzi (77' Rindi), Nocita, Tigrano (65' Veneruso), Pistolesi. Adisp.: Gemignani, Brunetti. All.: Daniele Aringhieri <br >
ARBITRO: Pezzuto di Pisa<br >
RETI: 13' Pistolesi, 30' Barsotti, 50' Tigrano, 71' Hotto<br >NOTE: Espulsi Diana e Barsotti. Ammoniti Barsotti, Diana, Nocita, Pistolesi, Veneruso. Recupero: 1'+4'.
È un pareggio molto animato quello tra Bellani e Bellaria nella prima giornata del campionato di Terza categoria. Il risultato premia una Bellani convinta e organizzata e lascia l'amaro in bocca ai neroverdi pontederesi incapaci di sfruttare la doppia superiorità numerica. Parte forte la formazione di casa con due calci d'angoli nei primissimi minuti non sembrando accusare due assenze pesantissime come quelle di Bottone e Salierno. Alla prima occasione però l'esperienza della Bellaria viene premiata. Al 15' Tigrano è bravissimo a vedere Pistolesi infilarsi nelle maglie della difesa gagnese, Garzella sbaglia il tempo dell'uscita e per il numero undici pontederese è un gioco da ragazzi superarlo con un preciso tocco sotto. La Bellani non ci stac Capitan Paloni ci prova ma il suo pallonetto non trova lo specchio della porta; passano pochi minuti e stavolta è bomber Lionetti a mancare il bersaglio. Al 30' ecco arrivare il meritato pareggio: sugli sviluppi di un corner Vignali entra in area salta Lupi e serve un pallone che Barsotti deve solo spingere in rete. La Bellani non si accontenta, Lionetti è steso in area da De Giorgi, sul dischetto va Vignali che però sbaglia. A pochi minuti dal termine del primo tempo la formazione di casa è costretta in dieci: Diana infatti può solo annullare fallosamente la chiara occasione da rete per fermare un pericoloso contropiede neroverde. Si va negli spogliatoi sull'1-1 con la Bellani in inferiorità numerica. Il secondo tempo comincia senza avvicendamenti e al 50' la Bellaria trova il guizzo per portarsi di nuovo avanti. Punizione dal limite, se ne incarica Tigrano, Garzella è mal posizionato e per il numero dieci è facile con un tiro preciso sorprendere il portiere con il pallone che si insacca accanto al palo. Sembra fatta per la Bellaria che, già in vantaggio e con la Bellani in dieci, è ulteriormente favorita dall'espulsione di Barsotti a seguito di proteste per una rimessa laterale. Da questo momento in poi però è solo Bellani: Lionetti colpisce il palo Vignali ci prova senza fortuna, tocca ad Hotto allora ristabilire la parità. Lionetti recupera un pallone nella metà campo neroverde entra in area e serve il compagno: ottima protezione del pallone e tocco beffardo che sorprende Mangini (75'). Nei 15' restanti la squadra di casa ci prova in tutti i modi ma non riesce a trovare il gol per una vittoria insperata ma meritata.
Andrea Frassi