- Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.C
- Citta di Pontedera
-
1 - 0
- Viterbese Castrense
PONTEDERA: Borghini, Crecchi, Innocenti, Magozzi, Colombini, Di Bella, Bartolini, Martucci, Dushku (59' Fiorito), Scarpa (52' Lebbiati), Romei (65' Del Carlo). A disp.: Frangioni, Braccini, Ricciarelli, Tocchini, Del Bono, Cantini. All.: Dal Bò.
VITERBESE: Raileanu, Patrizi (56' Rosauri), Onori, Ferlicca (43' Carosi), La Vella, Antonazzo, Zega (65' El Qouatli), Argenziano (56' Sgaramella), Pomponi, Bersaglia (56' Del Latte), Cuccioletta (65' Salimbeni). A disp.: Bucci, Fraioli, Procesi. All.: Livi.
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca.
RETE: 32' Scarpa.
Pubblico numeroso al Marconcini per la partita tra Pontedera e Viterbese, vere dominatrici del girone C del campionato Under 15. La sfida arriva nell'ultima giornata di campionato, con i locali in vantaggio di un punto in classifica: entrambe le squadre sono già qualificate per gli ottavi di finale e la gara odierna serve allora per decretare la vincente del girone. Le due formazioni entrano in campo molto determinate, i laziali provano a schiacciare nella loro metà campo gli avversari che però si coprono bene grazie alla buona organizzazione difensiva di cui dispongono e si rendono temibili nelle ripartenze, come succede infatti al 3' quando - su un lancio in profondità - Innocenti viene anticipato fuori area dal portiere che respinge la palla con i pugni. Tutti si aspettano l'intervento dell'arbitro che invece lascia proseguire scatenando le proteste dei padroni di casa. La Viterbese replica al 7' con un tiro dalla distanza di Zega che termina abbondantemente alto. Il Pontedera guadagna campo e si rende insidioso al 10' con Romei che da buona posizione tira sopra la traversa e un minuto dopo con Bartolini, che raccoglie una respinta del portiere Raileanu ma spara alto. Tornano in avanti i laziali al 17' quando su calcio d'angolo, la palla arriva ad Antonazzo sul secondo palo e di testa indirizza la palla nell'angolo basso, Borghini ben appostato para. La gara prosegue in equilibrio, con il passare dei minuti però il Pontedera alza il proprio baricentro, affacciandosi più frequentemente in area laziale. Al 25' Magozzi ci prova dal limite, il tiro è centrale e Raileanu blocca con sicurezza. Al 31' Dushku effettua un cross in area per Scarpa ma il portiere laziale in uscita anticipa l'attaccante granata. Al 32' il Pontedera passa in vantaggio: Punizione di Di Bella da 30 metri, palla in area dove si inserisce Crecchi, il quale di testa serve un assist a Scarpa che di testa non si fa sfuggire l'occasione e mette la sfera nell'angolo. Nella ripresa ci attendiamo la reazione ospite che arriva con un tiro su punizione di Antonazzo, bloccata a terra da Borghini. Il Pontedera torna poi a gestire la gara, sfiorando ripetutamente il raddoppio. Al 43' Bartolini sbroglia una mischia in area con una conclusione che termina a lato. Al 54' un contropiede di Lebbiati e Innocenti è sventato dal portiere laziale in uscita. Al 60' Lebbiati ruba palla al limite dell'area, serve Romei che tira di prima intenzione, ma trova sulla traiettoria il proprio compagno Fiorito che gli devia la palla sul fondo. Un minuto dopo, ancora Romei direttamente da corner sfiora il secondo palo a portiere battuto. Al 68' Magozzi dal limite tira sopra la traversa, al 70' torna in avanti la Viterbese con un tiro-cross di Rosauri bloccato in presa alta da Borghini. Al triplice fischio finale iniziano i festeggiamenti del Pontedera con la gioia dei ragazzi e staff tecnico granata in campo e dei supporters sugli spalti muniti di bandiere e fumogeni.
Calciatoripiù: partita di spessore del Pontedera che ha mostrato grande maturità con tutti i suoi effettivi. Spicca però la prestazione di capitan Magozzi, elemento indispensabile per mister Dal Bò, dal punto di vista tecnico, tattico e carismatico. Altro elemento importante è Scarpa, capace di realizzare l'unica occasione che gli è capitata e che equivale al suo quattordicesimo centro stagionale. Per la Viterbese, buona prestazione di Antonazzo, difensore centrale dotato di buon fisico, personalità, senso della posizione ed insidioso in fase offensiva nelle palle inattive.
M.B.
PONTEDERA: Borghini, Crecchi, Innocenti, Magozzi, Colombini, Di Bella, Bartolini, Martucci, Dushku (59' Fiorito), Scarpa (52' Lebbiati), Romei (65' Del Carlo). A disp.: Frangioni, Braccini, Ricciarelli, Tocchini, Del Bono, Cantini. All.: Dal Bò.<br >VITERBESE: Raileanu, Patrizi (56' Rosauri), Onori, Ferlicca (43' Carosi), La Vella, Antonazzo, Zega (65' El Qouatli), Argenziano (56' Sgaramella), Pomponi, Bersaglia (56' Del Latte), Cuccioletta (65' Salimbeni). A disp.: Bucci, Fraioli, Procesi. All.: Livi.<br >
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca.<br >
RETE: 32' Scarpa.
Pubblico numeroso al Marconcini per la partita tra Pontedera e Viterbese, vere dominatrici del girone C del campionato Under 15. La sfida arriva nell'ultima giornata di campionato, con i locali in vantaggio di un punto in classifica: entrambe le squadre sono già qualificate per gli ottavi di finale e la gara odierna serve allora per decretare la vincente del girone. Le due formazioni entrano in campo molto determinate, i laziali provano a schiacciare nella loro metà campo gli avversari che però si coprono bene grazie alla buona organizzazione difensiva di cui dispongono e si rendono temibili nelle ripartenze, come succede infatti al 3' quando - su un lancio in profondità - Innocenti viene anticipato fuori area dal portiere che respinge la palla con i pugni. Tutti si aspettano l'intervento dell'arbitro che invece lascia proseguire scatenando le proteste dei padroni di casa. La Viterbese replica al 7' con un tiro dalla distanza di Zega che termina abbondantemente alto. Il Pontedera guadagna campo e si rende insidioso al 10' con Romei che da buona posizione tira sopra la traversa e un minuto dopo con Bartolini, che raccoglie una respinta del portiere Raileanu ma spara alto. Tornano in avanti i laziali al 17' quando su calcio d'angolo, la palla arriva ad Antonazzo sul secondo palo e di testa indirizza la palla nell'angolo basso, Borghini ben appostato para. La gara prosegue in equilibrio, con il passare dei minuti però il Pontedera alza il proprio baricentro, affacciandosi più frequentemente in area laziale. Al 25' Magozzi ci prova dal limite, il tiro è centrale e Raileanu blocca con sicurezza. Al 31' Dushku effettua un cross in area per Scarpa ma il portiere laziale in uscita anticipa l'attaccante granata. Al 32' il Pontedera passa in vantaggio: Punizione di Di Bella da 30 metri, palla in area dove si inserisce Crecchi, il quale di testa serve un assist a Scarpa che di testa non si fa sfuggire l'occasione e mette la sfera nell'angolo. Nella ripresa ci attendiamo la reazione ospite che arriva con un tiro su punizione di Antonazzo, bloccata a terra da Borghini. Il Pontedera torna poi a gestire la gara, sfiorando ripetutamente il raddoppio. Al 43' Bartolini sbroglia una mischia in area con una conclusione che termina a lato. Al 54' un contropiede di Lebbiati e Innocenti è sventato dal portiere laziale in uscita. Al 60' Lebbiati ruba palla al limite dell'area, serve Romei che tira di prima intenzione, ma trova sulla traiettoria il proprio compagno Fiorito che gli devia la palla sul fondo. Un minuto dopo, ancora Romei direttamente da corner sfiora il secondo palo a portiere battuto. Al 68' Magozzi dal limite tira sopra la traversa, al 70' torna in avanti la Viterbese con un tiro-cross di Rosauri bloccato in presa alta da Borghini. Al triplice fischio finale iniziano i festeggiamenti del Pontedera con la gioia dei ragazzi e staff tecnico granata in campo e dei supporters sugli spalti muniti di bandiere e fumogeni. <br >
Calciatoripiù: partita di spessore del Pontedera che ha mostrato grande maturità con tutti i suoi effettivi. Spicca però la prestazione di capitan Magozzi, elemento indispensabile per mister Dal Bò, dal punto di vista tecnico, tattico e carismatico. Altro elemento importante è Scarpa, capace di realizzare l'unica occasione che gli è capitata e che equivale al suo quattordicesimo centro stagionale. Per la Viterbese, buona prestazione di Antonazzo, difensore centrale dotato di buon fisico, personalità, senso della posizione ed insidioso in fase offensiva nelle palle inattive.
M.B.