• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • ProLivorno Sorgenti
  • 4 - 0
  • Rosignano 6 Rose


P.LIV. SORGENTI : Corucci, Voliani, Spagnoli, Domenichini, Burini, Sgariglia, Domenici (55' Nencini), Toti, Cerulli (45' Perciavalle Andrea), Malloci, Perciavalle Samuele. All.: Maurizio Pretini
ROSIGNANO 6 R.: Filucchi, Mannari, Bianchi, Dell'Omo, Pazzaglia, Mannucci, Francalacci, Cacci, Agostini, Grandi, Garzelli. A disp.: Cristino, Lanzani, Zanoboni, Forbice, Barsotti, Detrane, Paparatto. All.: Tiziano Dell'Agnello.

ARBITRO: Puccini di Livorno.

RETI: Domenici, Cerulli, Perciavalle S. 2 (1 rig.).



I Giovanissimi Regionali di mister Pretini travolgono il malcapitato Rosignano, che niente può contro le sfuriate degli attaccanti rossoblu dando dimostrazione di qualità fisiche, tattiche e tecniche. Parte bene il Rosignano, disperatamente a caccia di punti in chiave salvezza; la squadra ospite tenta la via della rete con conclusioni dalla distanza, che però non impensieriscono il portiere bluamaranto Corucci. Di contro i padroni di casa in fase offensiva non riescono a decollare nei primi minuti; alla vera prima occasione Domenici trasforma in rete una bella azione corale con l'assist di Malloci e porta in vantaggio la squadra di casa. Dopo lo svantaggio, il Rosignano si scioglie come neve al sole e la gara diventa un monologo del Sorgenti che raddoppia con Cerulli, il quale di sinistro va a trovare un eurogol, e con un rigore, assegnato per un fallo sullo stesso Cerulli, e trasformato da Samuele Perciavalle, al rientro dopo la squalifica. Un colpo da ko per i biancoblù di Dell'Agnello, che in pochi minuti si trovano sotto di tre reti. La ripresa vede il Rosignano alla ricerca della via della rete, ma i ragazzi labronici non calano di intensità e cercano di gestire al meglio il risultato, tenendo sempre sotto pressione gli avversari, i quali non hanno più la forza per ripartire, evidenziando lacune atletiche. Nei minuti finali c'è spazio per la bellissima rete di Perciavalle Samuele, abile a controllare una palla servita in maniera deliziosa da parte di Malloci. Il Rosignano, in piena bagarre per evitare la retrocessione, dovrà lottare con maggiore agonismo nelle restanti tre partite, mentre il Sorgenti, raggiunto l'obiettivo salvezza, si conferma al quarto posto: la squadra di Pretini sembra che nelle ultime settimane giochi con maggiore tranquillità, dando anche dimostrazione di doti tecniche e tattiche.

Calciatoripiù: Malloci (Pro Livorno Sorgenti)
: autentico furetto, si fa sempre trovare negli spazi vuoti mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Immarcabile questa mattina. Deliziosi i due assist sulla prima e quarta rete. Samuele Perciavalle (Pro.Liv. Sorgenti): era al rientro dopo la lunga squalifica .La determinazione e la volontà di giocare hanno fatto della prestazione,del bomber blu amaranto, una autentica conferma delle qualità tecniche e realizzative di questo giocatore. Grandi (Rosignano): nel grigiore della prestazione odierna della propria squadra ci è sembrato l'unico in grado di poter dare ordine alle giocate della squadra bianco blu.

P.LIV. SORGENTI : Corucci, Voliani, Spagnoli, Domenichini, Burini, Sgariglia, Domenici (55' Nencini), Toti, Cerulli (45' Perciavalle Andrea), Malloci, Perciavalle Samuele. All.: Maurizio Pretini<br >ROSIGNANO 6 R.: Filucchi, Mannari, Bianchi, Dell'Omo, Pazzaglia, Mannucci, Francalacci, Cacci, Agostini, Grandi, Garzelli. A disp.: Cristino, Lanzani, Zanoboni, Forbice, Barsotti, Detrane, Paparatto. All.: Tiziano Dell'Agnello.<br > ARBITRO: Puccini di Livorno.<br > RETI: Domenici, Cerulli, Perciavalle S. 2 (1 rig.). I Giovanissimi Regionali di mister Pretini travolgono il malcapitato Rosignano, che niente pu&ograve; contro le sfuriate degli attaccanti rossoblu dando dimostrazione di qualit&agrave; fisiche, tattiche e tecniche. Parte bene il Rosignano, disperatamente a caccia di punti in chiave salvezza; la squadra ospite tenta la via della rete con conclusioni dalla distanza, che per&ograve; non impensieriscono il portiere bluamaranto Corucci. Di contro i padroni di casa in fase offensiva non riescono a decollare nei primi minuti; alla vera prima occasione Domenici trasforma in rete una bella azione corale con l'assist di Malloci e porta in vantaggio la squadra di casa. Dopo lo svantaggio, il Rosignano si scioglie come neve al sole e la gara diventa un monologo del Sorgenti che raddoppia con Cerulli, il quale di sinistro va a trovare un eurogol, e con un rigore, assegnato per un fallo sullo stesso Cerulli, e trasformato da Samuele Perciavalle, al rientro dopo la squalifica. Un colpo da ko per i biancobl&ugrave; di Dell'Agnello, che in pochi minuti si trovano sotto di tre reti. La ripresa vede il Rosignano alla ricerca della via della rete, ma i ragazzi labronici non calano di intensit&agrave; e cercano di gestire al meglio il risultato, tenendo sempre sotto pressione gli avversari, i quali non hanno pi&ugrave; la forza per ripartire, evidenziando lacune atletiche. Nei minuti finali c'&egrave; spazio per la bellissima rete di Perciavalle Samuele, abile a controllare una palla servita in maniera deliziosa da parte di Malloci. Il Rosignano, in piena bagarre per evitare la retrocessione, dovr&agrave; lottare con maggiore agonismo nelle restanti tre partite, mentre il Sorgenti, raggiunto l'obiettivo salvezza, si conferma al quarto posto: la squadra di Pretini sembra che nelle ultime settimane giochi con maggiore tranquillit&agrave;, dando anche dimostrazione di doti tecniche e tattiche.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Malloci (Pro Livorno Sorgenti)</b>: autentico furetto, si fa sempre trovare negli spazi vuoti mettendo in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Immarcabile questa mattina. Deliziosi i due assist sulla prima e quarta rete. <b>Samuele Perciavalle (Pro.Liv. Sorgenti)</b>: era al rientro dopo la lunga squalifica .La determinazione e la volont&agrave; di giocare hanno fatto della prestazione,del bomber blu amaranto, una autentica conferma delle qualit&agrave; tecniche e realizzative di questo giocatore. <b>Grandi (Rosignano)</b>: nel grigiore della prestazione odierna della propria squadra ci &egrave; sembrato l'unico in grado di poter dare ordine alle giocate della squadra bianco blu.




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