VALDERA (4-3-2-1): Paoli 6, Centi 6+, Bechini 6.5, Bottoni 6, Rovini 5.5 (36' Gherardini 6), Barsacchi 6 (50' Di Cocco 6.5), Gnanapragasam 6.5, Volpi 6+, Cutroneo 6 (40' Picchi 6.5), Cantini 6 (40' Mannucci 6-), Gabellieri 7. A disp.: Toti. All.: Sergio Gasparri.
NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-3): Galluzzi 5.5, Cerrai 5.5, Ciuffardi 5.5 (55' Billeri 6), Benedetti 5.5, Bonamassa 5.5, Marconi 5.5, Benetti 6-, Bini (55' Giovannetti 6), Boccaccio 6, Santino (43' Carugini 6-), Bartalini (55' Nocera 5.5). A disp.: Carmignani. All.: Mario Del Moro.

ARBITRO: Barone di Pisa.

RETI: 11' e 46' Gabellieri, 55' Di Cocco, 64' Picchi.
NOTE: angoli 2-0; recupero 0'+4'.



La Valdera si aggiudica con autorità e personalità la gara che la vedeva opposta al Navacchio-Zambra: un 4-0 senza storia che non lascia spazio a recriminazione, e che permette ai ragazzi di Gasparri di consolidare la seconda posizione. Da stasera c'è la certezza matematica della piazza d'onore dietro alla corrazzata Tau Altopascio, che dà diritto alla partecipazione alla Coppa Toscana (che, ricordiamo, è ammessa per le prime 4 di ogni girone). Il Navacchio Zambra colleziona la sua nona sconfitta in trasferta: fuori casa ha vinto soltanto sul campo delle ultime 2 squadre della graduatoria, Fucecchio e San Miniato, dimostrando tutti i suoi limiti di personalità e convinzione; a un primo tempo (seppur a favore di vento) ordinato e non disprezzabile, ha fatto seguito una ripresa in cui si è sciolta come neve al sole , senza dare segnali di reazione. Una sconfitta che comunque non inficia più di tanto il cammino dei ragazzi di Del Moro, che si giocheranno tra le mura amiche la permanenza nei Regionali (giocheranno 3 gare su 4 in casa, anche se sarà un finale da batticuore, visto che il Rosignano, quart'ultimo, si è portato solo a un punto di distanza). Si gioca in una mattinata di sole, con un vento che spira su un terreno disastrato, che rende il controllo della palla doppiamente difficile, per le condizioni metereologiche sopra citate. Gasparri si affida al consueto 4-3-2-1, in cui Cutroneo è il terminale offensivo, supportato da Gabellieri e Cantini, con Gnanapragasam che a destra s'inserisce tra le linee. Gli ospiti si affidano a un 4-3-3 che in fase di non possesso diventa un 4-5-1. La gara è giocata su ritmi compassati, contraddistinta da numerosi errori in fase di impostazione e di controllo. Ad ogni modo la Valdera dà l'impressione di poter gestire la gara, accellerando quando vuole. Il vantaggio arriva all'11': Cutroneo innesca Gnanapragasam, che vede il movimento senza palla di Gabellieri che, sul filo dell'off-side, lascia partire il diagonale di sinistro che non lascia scampo a Galluzzi. Gli ospiti danno segnali di reazione al 24': Bini innescato da Boccaccio entra in area ma conclude a lato su pressione di Bechini; dopo 2' è Santino ad avere una buona occasione dopo aver rubato palla a uno svagato Rovini, ma davanti a Paoli non riesce a imprimere forza alla palla. Nella ripresa la Valdera a favore di vento chiude la gara con irrisoria facilità. Al 45' Picchi innesca Mannucci, abile a pescare Gabellieri, che depone con facilità in rete. Passano 5' e i neroazzurri fanno tris con il neoentrato Di Cocco, bravo a raccogliere un angolo di Gabellieri e a deporre in rete. C'è il tempo per la quarta rete, a firma di un altro subentrato: si tratta del bomber Picchi, che sfrutta con cinismo un ottimo assist di Gabellieri.

Calciatoripiù: Gabellieri (Valdera) 7. Due reti e un assist, bravo a smarcarsi e a dettare il passaggio dei compagni. Picchi (Valdera) 6.5 Era sicuramente semplice subentrare sul 2-0, tuttavia è bravo a farsi notare con un gol e un assist. Boccaccio (Navacchio Zambra) 6 E' tra i giocatori più talentuosi del Navacchio Zambra, lucido nelle giocate, bravo a smarcarsi. Benetti (Navacchio Zambra) 6 Tra i migliori dei suoi per qualità tecniche e visione di gioco, ma predica nel deserto.

Stefano Scarpetti VALDERA (4-3-2-1): Paoli 6, Centi 6+, Bechini 6.5, Bottoni 6, Rovini 5.5 (36' Gherardini 6), Barsacchi 6 (50' Di Cocco 6.5), Gnanapragasam 6.5, Volpi 6+, Cutroneo 6 (40' Picchi 6.5), Cantini 6 (40' Mannucci 6-), Gabellieri 7. A disp.: Toti. All.: Sergio Gasparri.<br >NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-3): Galluzzi 5.5, Cerrai 5.5, Ciuffardi 5.5 (55' Billeri 6), Benedetti 5.5, Bonamassa 5.5, Marconi 5.5, Benetti 6-, Bini (55' Giovannetti 6), Boccaccio 6, Santino (43' Carugini 6-), Bartalini (55' Nocera 5.5). A disp.: Carmignani. All.: Mario Del Moro.<br > ARBITRO: Barone di Pisa.<br > RETI: 11' e 46' Gabellieri, 55' Di Cocco, 64' Picchi.<br >NOTE: angoli 2-0; recupero 0'+4'. La Valdera si aggiudica con autorit&agrave; e personalit&agrave; la gara che la vedeva opposta al Navacchio-Zambra: un 4-0 senza storia che non lascia spazio a recriminazione, e che permette ai ragazzi di Gasparri di consolidare la seconda posizione. Da stasera c'&egrave; la certezza matematica della piazza d'onore dietro alla corrazzata Tau Altopascio, che d&agrave; diritto alla partecipazione alla Coppa Toscana (che, ricordiamo, &egrave; ammessa per le prime 4 di ogni girone). Il Navacchio Zambra colleziona la sua nona sconfitta in trasferta: fuori casa ha vinto soltanto sul campo delle ultime 2 squadre della graduatoria, Fucecchio e San Miniato, dimostrando tutti i suoi limiti di personalit&agrave; e convinzione; a un primo tempo (seppur a favore di vento) ordinato e non disprezzabile, ha fatto seguito una ripresa in cui si &egrave; sciolta come neve al sole , senza dare segnali di reazione. Una sconfitta che comunque non inficia pi&ugrave; di tanto il cammino dei ragazzi di Del Moro, che si giocheranno tra le mura amiche la permanenza nei Regionali (giocheranno 3 gare su 4 in casa, anche se sar&agrave; un finale da batticuore, visto che il Rosignano, quart'ultimo, si &egrave; portato solo a un punto di distanza). Si gioca in una mattinata di sole, con un vento che spira su un terreno disastrato, che rende il controllo della palla doppiamente difficile, per le condizioni metereologiche sopra citate. Gasparri si affida al consueto 4-3-2-1, in cui Cutroneo &egrave; il terminale offensivo, supportato da Gabellieri e Cantini, con Gnanapragasam che a destra s'inserisce tra le linee. Gli ospiti si affidano a un 4-3-3 che in fase di non possesso diventa un 4-5-1. La gara &egrave; giocata su ritmi compassati, contraddistinta da numerosi errori in fase di impostazione e di controllo. Ad ogni modo la Valdera d&agrave; l'impressione di poter gestire la gara, accellerando quando vuole. Il vantaggio arriva all'11': Cutroneo innesca Gnanapragasam, che vede il movimento senza palla di Gabellieri che, sul filo dell'off-side, lascia partire il diagonale di sinistro che non lascia scampo a Galluzzi. Gli ospiti danno segnali di reazione al 24': Bini innescato da Boccaccio entra in area ma conclude a lato su pressione di Bechini; dopo 2' &egrave; Santino ad avere una buona occasione dopo aver rubato palla a uno svagato Rovini, ma davanti a Paoli non riesce a imprimere forza alla palla. Nella ripresa la Valdera a favore di vento chiude la gara con irrisoria facilit&agrave;. Al 45' Picchi innesca Mannucci, abile a pescare Gabellieri, che depone con facilit&agrave; in rete. Passano 5' e i neroazzurri fanno tris con il neoentrato Di Cocco, bravo a raccogliere un angolo di Gabellieri e a deporre in rete. C'&egrave; il tempo per la quarta rete, a firma di un altro subentrato: si tratta del bomber Picchi, che sfrutta con cinismo un ottimo assist di Gabellieri.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gabellieri (Valdera) 7</b>. Due reti e un assist, bravo a smarcarsi e a dettare il passaggio dei compagni. <b>Picchi (Valdera) 6.5</b> Era sicuramente semplice subentrare sul 2-0, tuttavia &egrave; bravo a farsi notare con un gol e un assist. <b>Boccaccio (Navacchio Zambra) 6</b> E' tra i giocatori pi&ugrave; talentuosi del Navacchio Zambra, lucido nelle giocate, bravo a smarcarsi. <b>Benetti (Navacchio Zambra) 6</b> Tra i migliori dei suoi per qualit&agrave; tecniche e visione di gioco, ma predica nel deserto. Stefano Scarpetti