- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Giov. Fucecchio
-
0 - 1
- Forcoli
GIOV.FUCECCHIO: Desideri, Matteucci, Tonioni, Springolo, Lisi, Angelini, Barilà, Dani, Pagni, Giannetti, Palavisini. A disp.: Iuliucci, Menichini, Cristiani, Toschi, Frediani, Botrini. All.: Stefano Scardigli.
FORCOLI: Raduazzo, Volpi, Franchino, Bellacci, Bernardini, Montorzi, Mattii, Lamberti, T. Vivaldi, Dal Monte, Profeti. A disp.: Corsi, Lapiana, Cappelli, Costagli, A. Giordano, Bagnoli, Pardini. All.: Marco Malventi.
ARBITRO: Meoli di Pontedera.
RETE: Bernardini.
Inizia la gara con il solito entusiasmo, un fiume in piena di folla: tifosi amaranto galvanizzati, tifosi locali agguerriti ma largamente dentro i limiti dell'armonia. Una perfetta cornice di pubblico: stadio gremito dalle due tifoserie in perfetto fair-play. A seguito della pioggia battente il fondo del campo non è certo quello delle migliori occasioni, e le precarie condizioni del terreno non aiutano lo sviluppo di un gioco organico e armonioso. Giornata cupa con continui rovesci d'acqua. Inizia la partita, gli Amaranto si presentano sul campo di gara con un assetto tecnico-tattico di emergenza, a seguito degli ormai noti infortuni occorsi al centrale difensivo Bracci e a Vaccaro (stop per entrambi di circa un mese), e un centrocampo calibrato e ben disposto (con l'unico neo, a nostro avviso, di non aver schierato dall'inizio il Pardini che aveva ben impressionato nella scorsa partita casalinga). Sin dall'inizio si nota giganteggiare il pilastro difensivo dei padroni di casa Bernardini: alla fine sicuramente l'elemento decisivo per le sorti dei locali. I padroni di casa si difendono bene e mostrano un'ottima organizzazione di gioco, ben orchestrata da mister Scardigli, ma con il passare dei minuti le azioni del Fucecchio diventano ristagnanti e perdono di mordente, lasciando in mano al Forcoli il bandolo della matassa. Il centrocampo degli ospiti è ottimamente strutturato, sia nel difendere che nel far girare palla, anche se manca di un pizzico di dinamismo. Nel primo tempo non ci sono comunque eclatanti azioni da rimarcare: l'arbitro controlla il cronometro ed emette il duplice fischio, invitando le due squadre a entrare nei rispettivi spogliatoi, sul risultato di parità. Nella ripresa il Forcoli parte all'arrembaggio, nel tentativo di chiudere la partita. Da lì a poco cominciano le girandole delle sostituzioni, sia per i padroni di casa, sia per gli ospiti. La partita, è proprio il caso di dirlo, viene decisa da un episodio... Contropiede magistrale del Forcoli: tiro fulmineo di Rombo di Tuono Mattii. L'estremo difensore Desideri compie un miracolo sulla prima conclusione, ma nulla può sul tap-in vincente di Bernardini. Il direttore di gara guarda il cronometro e dopo il recupero manda tutti negli spogliatoi a farsi la doccia: giubilo sulle gradinate, tifosi amaranto in delirio e, in base ai risultati emersi sugli altri campi di gara, Forcoli terzo in classifica.
Calciatoripiù: Bernardini, Montorzi, Franchino (Forcoli); Desideri (Fucecchio).
Marco Giordano
GIOV.FUCECCHIO: Desideri, Matteucci, Tonioni, Springolo, Lisi, Angelini, Barilà, Dani, Pagni, Giannetti, Palavisini. A disp.: Iuliucci, Menichini, Cristiani, Toschi, Frediani, Botrini. All.: Stefano Scardigli.<br >FORCOLI: Raduazzo, Volpi, Franchino, Bellacci, Bernardini, Montorzi, Mattii, Lamberti, T. Vivaldi, Dal Monte, Profeti. A disp.: Corsi, Lapiana, Cappelli, Costagli, A. Giordano, Bagnoli, Pardini. All.: Marco Malventi.<br >
ARBITRO: Meoli di Pontedera.<br >
RETE: Bernardini.
Inizia la gara con il solito entusiasmo, un fiume in piena di folla: tifosi amaranto galvanizzati, tifosi locali agguerriti ma largamente dentro i limiti dell'armonia. Una perfetta cornice di pubblico: stadio gremito dalle due tifoserie in perfetto fair-play. A seguito della pioggia battente il fondo del campo non è certo quello delle migliori occasioni, e le precarie condizioni del terreno non aiutano lo sviluppo di un gioco organico e armonioso. Giornata cupa con continui rovesci d'acqua. Inizia la partita, gli Amaranto si presentano sul campo di gara con un assetto tecnico-tattico di emergenza, a seguito degli ormai noti infortuni occorsi al centrale difensivo Bracci e a Vaccaro (stop per entrambi di circa un mese), e un centrocampo calibrato e ben disposto (con l'unico neo, a nostro avviso, di non aver schierato dall'inizio il Pardini che aveva ben impressionato nella scorsa partita casalinga). Sin dall'inizio si nota giganteggiare il pilastro difensivo dei padroni di casa Bernardini: alla fine sicuramente l'elemento decisivo per le sorti dei locali. I padroni di casa si difendono bene e mostrano un'ottima organizzazione di gioco, ben orchestrata da mister Scardigli, ma con il passare dei minuti le azioni del Fucecchio diventano ristagnanti e perdono di mordente, lasciando in mano al Forcoli il bandolo della matassa. Il centrocampo degli ospiti è ottimamente strutturato, sia nel difendere che nel far girare palla, anche se manca di un pizzico di dinamismo. Nel primo tempo non ci sono comunque eclatanti azioni da rimarcare: l'arbitro controlla il cronometro ed emette il duplice fischio, invitando le due squadre a entrare nei rispettivi spogliatoi, sul risultato di parità. Nella ripresa il Forcoli parte all'arrembaggio, nel tentativo di chiudere la partita. Da lì a poco cominciano le girandole delle sostituzioni, sia per i padroni di casa, sia per gli ospiti. La partita, è proprio il caso di dirlo, viene decisa da un episodio... Contropiede magistrale del Forcoli: tiro fulmineo di Rombo di Tuono Mattii. L'estremo difensore Desideri compie un miracolo sulla prima conclusione, ma nulla può sul tap-in vincente di Bernardini. Il direttore di gara guarda il cronometro e dopo il recupero manda tutti negli spogliatoi a farsi la doccia: giubilo sulle gradinate, tifosi amaranto in delirio e, in base ai risultati emersi sugli altri campi di gara, Forcoli terzo in classifica.<br ><b>
Calciatoripiù: Bernardini, Montorzi, Franchino (Forcoli); Desideri (Fucecchio).</b>
Marco Giordano