• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • ProLivorno Sorgenti
  • 2 - 2
  • Valdera


PRO LIVORNO SORGENTI: Corucci 6+, Di Cocco 6, Raglianti 6 (50' Sgariglia 6), Domenichini 6, Burini 6, Spagnoli 6+, Domenici 6+ (47' Voliani 6), Toti 6, Cerulli 6.5, Malloci 6.5, A. Perciavalle 7. A disp.: Pagani, Ceserano. All.: Maurizio Pretini. In panchina Domenici.
VALDERA: Toti 6, Centi 6 (36' Gnanapragasam 7), Bechini 6, Bottoni 6.5, Melecchi 6 (39' Rovini 6), Barsacchi 6, Picchi 6.5, Volpi 6+, Mannucci 6 (39' Cutroneo 6), Cantini 6 (46' Gherardini 6), Gabellieri 6.5. A disp.: Paoli. All.: Sergio Gasparri.

ARBITRO: Orsini di Livorno.

RETI: 7' Cerulli, 24' Gabellieri, 43' A. Perciavalle, 55' rig. Bottoni.
NOTE: ammoniti Domenichini e Spagnoli, recupero 2' + 4'.



Partita entusiasmante quella tra Pro Livorno Sorgenti e Valdera, a dispetto di un campo ai limiti della praticabilità e delle condizioni climatiche sfavorevoli. La pioggia che cade ininterrottamente su Livorno, oltre a infastidire i 22 in campo, riduce il terreno di gioco ad una fanghiglia. Ma le avversità atmosferiche non scoraggiano i ragazzi delle due squadre, che si danno battaglia dal primo all'ultimo minuto, lasciando persino intravedere un buon calcio ma, soprattutto, grandissima volontà e sacrificio. La cronaca si apre con il quasi immediato vantaggio dei padroni di casa. Al 7' la Pro Livorno esce benissimo dal pantano di centrocampo grazie ad una combinazione tra Perciavalle e Domenici. Quest'ultimo, dopo aver ricevuto palla sulla sinistra con un bel cambio di gioco dal compagno, serve la sfera in mezzo per Cerulli, con un assist a tagliare la difesa: l'attaccante di casa prima controlla e poi è bravo a superare l'incolpevole Toti con una conclusione che s'infila sotto la traversa. La Valdera è colpita a freddo, e dopo un avvio caratterizzato da una buona personalità, si ritrova sotto nel punteggio. I ragazzi di mister Gasparri provano la reazione immediata, si gioca prevalentemente nella metà campo dei locali. Gli ospiti tentano di schiacciare gli avversari nei 30 metri finali, ma riescono ad andare al tiro solo da fuori. Le traiettorie assumono una difficoltà ulteriore per Corucci, a causa del pallone scivoloso. La difesa di casa evita comunque che Mannucci e compagni si avvicinino all'area di rigore. Almeno fino al 20', quando la Valdera ha una nitida occasione per il pareggio: palla filtrante sulla destra per Picchi, che dopo l'ingresso in area serve al centro Cantini, che si coordina bene ma calcia a lato da posizione invitantissima. Il Sorgenti risponde con due opportunità nel giro di 2', in entrambi i casi con Perciavalle. Prima l'attaccante non trova lo spazio sottomisura per superare Toti in uscita dopo un servizio di Malloci dalla sinistra; poi, dopo poco più di un giro di lancette, tenta la conclusione da fuori su appoggio di Cerulli, ma trova l'opposizione dell'estremo difensore. Al 24' la Valdera raggiunge il pareggio. Calcio di punizione battuto dalla destra del centrocampo, con una palla insidiosa che arriva al limite dell'area: la difesa non riesce a liberare, anzi un giocatore locale prolunga la traiettoria della sfera, che scavalca la retroguardia e arriva sui piedi di Gabellieri, bravo a rimanere freddo di fronte a Corucci e a batterlo per l'1 a 1. Prima dell'intervallo gli ospiti hanno un'altra opportunità, a seguito di un cross insidioso dalla sinistra dello stesso Gabellieri: Spagnoli è bravo ad anticipare Picchi sul lato opposto, un attimo prima della conclusione verso la porta quasi sguarnita. La ripresa comincia così come era iniziato il primo tempo: Valdera che prova a fare la partita, e Pro Livorno Sorgenti che passa in vantaggio. Al 43', alla prima sortita offensiva dei labronici del secondo tempo, Perciavalle sfrutta un buco della difesa avversaria, scatta sulla destra, si accentra, e s'invola verso la porta. La retroguardia sembra riuscire a recuperare sull'attaccante, entrato in area di rigore, un istante prima del tiro verso i pali, ma lo stesso Perciavalle è bravo a trovare lo spazio per il tiro con una finta, e in mezzo a tre marcatori insacca la sfera con un diagonale di sinistro: 2 a 1. I nerazzurri ospiti si rigettano in avanti alla ricerca del nuovo pari, e al 52' s'illudono di averlo trovato, ma il direttore di gara annulla il tap-in vincente del neo entrato Gnanapragasam per una posizione di fuorigioco. E' solo il preludio al gol, propiziato dallo stesso Gnanapragasam, che 3 minuti dopo sfonda in area sulla destra, e appena varcata la linea che delimita l'area di rigore, viene atterrato da Spagnoli. L'arbitro non ha dubbi e concede il penalty, realizzato con sicurezza da Bottoni: 2 a 2. Pochi istanti prima del fischio finale del Sig. Orsini di Livorno (buona la sua direzione) la Valdera potrebbe addirittura ribaltare il risultato. Nell'ultimo dei 4 minuti di recupero Picchi trova il varco giusto sulla sinistra, con la difesa leggermente scoperta, ma invece di cercare la conclusione tenta l'assist in mezzo, favorendo così l'intervento di Cerulli. Ma in fondo è giusto così. Il pareggio è un risultato che ripaga la buona prestazione di entrambe le compagini. E soprattutto, a prescindere dagli aspetti prettamente tecnici, dal gioco espresso, o dal numero di occasioni dall'una o dall'altra parte, nessuna delle due squadre avrebbe meritato di uscire dal campo sconfitta. Pro Livorno Sorgenti e Valdera si mantengono così nei piani alti della classifica del Girone D, e si confermano due ottime realtà di questo campionato Giovanissimi.

Calciatoripiù
: i nostri complimenti non possono che andare a tutti quanti i giovani calciatori scesi in campo, per l'impegno profuso e l'ardore agonistico messo sul terreno di gioco. Venendo ai singoli, note di merito per Perciavalle (Pro Livorno Sorgenti), tra i più continui, e Gnanapragasam (Valdera), il cui ingresso in campo ha cambiato le sorti del match.

Giorgio Carlini PRO LIVORNO SORGENTI: Corucci 6+, Di Cocco 6, Raglianti 6 (50' Sgariglia 6), Domenichini 6, Burini 6, Spagnoli 6+, Domenici 6+ (47' Voliani 6), Toti 6, Cerulli 6.5, Malloci 6.5, A. Perciavalle 7. A disp.: Pagani, Ceserano. All.: Maurizio Pretini. In panchina Domenici.<br >VALDERA: Toti 6, Centi 6 (36' Gnanapragasam 7), Bechini 6, Bottoni 6.5, Melecchi 6 (39' Rovini 6), Barsacchi 6, Picchi 6.5, Volpi 6+, Mannucci 6 (39' Cutroneo 6), Cantini 6 (46' Gherardini 6), Gabellieri 6.5. A disp.: Paoli. All.: Sergio Gasparri.<br > ARBITRO: Orsini di Livorno.<br > RETI: 7' Cerulli, 24' Gabellieri, 43' A. Perciavalle, 55' rig. Bottoni.<br >NOTE: ammoniti Domenichini e Spagnoli, recupero 2' + 4'. Partita entusiasmante quella tra Pro Livorno Sorgenti e Valdera, a dispetto di un campo ai limiti della praticabilit&agrave; e delle condizioni climatiche sfavorevoli. La pioggia che cade ininterrottamente su Livorno, oltre a infastidire i 22 in campo, riduce il terreno di gioco ad una fanghiglia. Ma le avversit&agrave; atmosferiche non scoraggiano i ragazzi delle due squadre, che si danno battaglia dal primo all'ultimo minuto, lasciando persino intravedere un buon calcio ma, soprattutto, grandissima volont&agrave; e sacrificio. La cronaca si apre con il quasi immediato vantaggio dei padroni di casa. Al 7' la Pro Livorno esce benissimo dal pantano di centrocampo grazie ad una combinazione tra Perciavalle e Domenici. Quest'ultimo, dopo aver ricevuto palla sulla sinistra con un bel cambio di gioco dal compagno, serve la sfera in mezzo per Cerulli, con un assist a tagliare la difesa: l'attaccante di casa prima controlla e poi &egrave; bravo a superare l'incolpevole Toti con una conclusione che s'infila sotto la traversa. La Valdera &egrave; colpita a freddo, e dopo un avvio caratterizzato da una buona personalit&agrave;, si ritrova sotto nel punteggio. I ragazzi di mister Gasparri provano la reazione immediata, si gioca prevalentemente nella met&agrave; campo dei locali. Gli ospiti tentano di schiacciare gli avversari nei 30 metri finali, ma riescono ad andare al tiro solo da fuori. Le traiettorie assumono una difficolt&agrave; ulteriore per Corucci, a causa del pallone scivoloso. La difesa di casa evita comunque che Mannucci e compagni si avvicinino all'area di rigore. Almeno fino al 20', quando la Valdera ha una nitida occasione per il pareggio: palla filtrante sulla destra per Picchi, che dopo l'ingresso in area serve al centro Cantini, che si coordina bene ma calcia a lato da posizione invitantissima. Il Sorgenti risponde con due opportunit&agrave; nel giro di 2', in entrambi i casi con Perciavalle. Prima l'attaccante non trova lo spazio sottomisura per superare Toti in uscita dopo un servizio di Malloci dalla sinistra; poi, dopo poco pi&ugrave; di un giro di lancette, tenta la conclusione da fuori su appoggio di Cerulli, ma trova l'opposizione dell'estremo difensore. Al 24' la Valdera raggiunge il pareggio. Calcio di punizione battuto dalla destra del centrocampo, con una palla insidiosa che arriva al limite dell'area: la difesa non riesce a liberare, anzi un giocatore locale prolunga la traiettoria della sfera, che scavalca la retroguardia e arriva sui piedi di Gabellieri, bravo a rimanere freddo di fronte a Corucci e a batterlo per l'1 a 1. Prima dell'intervallo gli ospiti hanno un'altra opportunit&agrave;, a seguito di un cross insidioso dalla sinistra dello stesso Gabellieri: Spagnoli &egrave; bravo ad anticipare Picchi sul lato opposto, un attimo prima della conclusione verso la porta quasi sguarnita. La ripresa comincia cos&igrave; come era iniziato il primo tempo: Valdera che prova a fare la partita, e Pro Livorno Sorgenti che passa in vantaggio. Al 43', alla prima sortita offensiva dei labronici del secondo tempo, Perciavalle sfrutta un buco della difesa avversaria, scatta sulla destra, si accentra, e s'invola verso la porta. La retroguardia sembra riuscire a recuperare sull'attaccante, entrato in area di rigore, un istante prima del tiro verso i pali, ma lo stesso Perciavalle &egrave; bravo a trovare lo spazio per il tiro con una finta, e in mezzo a tre marcatori insacca la sfera con un diagonale di sinistro: 2 a 1. I nerazzurri ospiti si rigettano in avanti alla ricerca del nuovo pari, e al 52' s'illudono di averlo trovato, ma il direttore di gara annulla il tap-in vincente del neo entrato Gnanapragasam per una posizione di fuorigioco. E' solo il preludio al gol, propiziato dallo stesso Gnanapragasam, che 3 minuti dopo sfonda in area sulla destra, e appena varcata la linea che delimita l'area di rigore, viene atterrato da Spagnoli. L'arbitro non ha dubbi e concede il penalty, realizzato con sicurezza da Bottoni: 2 a 2. Pochi istanti prima del fischio finale del Sig. Orsini di Livorno (buona la sua direzione) la Valdera potrebbe addirittura ribaltare il risultato. Nell'ultimo dei 4 minuti di recupero Picchi trova il varco giusto sulla sinistra, con la difesa leggermente scoperta, ma invece di cercare la conclusione tenta l'assist in mezzo, favorendo cos&igrave; l'intervento di Cerulli. Ma in fondo &egrave; giusto cos&igrave;. Il pareggio &egrave; un risultato che ripaga la buona prestazione di entrambe le compagini. E soprattutto, a prescindere dagli aspetti prettamente tecnici, dal gioco espresso, o dal numero di occasioni dall'una o dall'altra parte, nessuna delle due squadre avrebbe meritato di uscire dal campo sconfitta. Pro Livorno Sorgenti e Valdera si mantengono cos&igrave; nei piani alti della classifica del Girone D, e si confermano due ottime realt&agrave; di questo campionato Giovanissimi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: i nostri complimenti non possono che andare a tutti quanti i giovani calciatori scesi in campo, per l'impegno profuso e l'ardore agonistico messo sul terreno di gioco. Venendo ai singoli, note di merito per <b>Perciavalle </b>(Pro Livorno Sorgenti), tra i pi&ugrave; continui, e <b>Gnanapragasam </b>(Valdera), il cui ingresso in campo ha cambiato le sorti del match. Giorgio Carlini




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