VALDERA (4-2-3-1): Toti 6, Centi 6,5, Bechini 6,5, Gherardini 6-, Rovini 6, Barsacchi 6- (55' Di Cocco 6), Gnanagaprasam 7 (49' Cutroneo 6), Volpi 6, Picchi 6,5, Cantini 6 (46' Mannucci 6+), Gabellieri 6 (56' Orzi 6). A disp.: Paoli. All.: Sergio Gasparri.
FOLLONICA (4-3-2-1): Santi 5,5 (65' Amerini sv), Mazzau 5,5 (36' Luppoli 6-), Bartoli 6- (44' Maganes 6), Paini 5,5, Vichi 5,5, Franci 6, Riccardo 5,5 (Salvati L. 6), Bartolomei 5,5 (49' Salvati F. 6), Russo 6, Zaccariello 6, Croci 5,5 (65' Durant sv). All.: Patrizio Marconi.

ARBITRO: Canesi Di Pontedera 5,5.

RETI: 15' Picchi, 42' Centi, 57' aut. Santi.
NOTE: ammoniti Rovini, Mazzau, Volpi, Di Cocco, Luppoli; angoli 4-1; rec. 1'+3'.



La Valdera riprende il cammino bruscamente interrotto domenica scorsa nel big-match contro la corazzata Altopascio, che gli aveva contemporaneamente inflitto 4 reti, la prima sconfitta stagionale e il sorpasso in classifica. Alla luce di queste considerazioni il 3-0 odierno rifilato al Follonica acquista valore soprattutto per come i ragazzi di Gasparri si sono avvicinati a questo confronto, peraltro con una compagine, quella maremmana, che veniva da 4 successi consecutivi che le avevano permesso di uscire dalle secche della bassa classifica, e dunque si presentavano a Capannoli nelle condizioni ideali di chi non ha nulla da perdere. Si gioca in una cornice tipica dell'entroterra pisano, cielo coperto e umidità elevata, il campo appare in buone condizioni pur nascondendo gibbosità. Gasparri propone il canonico 4-2-3-1, privo di due pedine importanti come Melecchi (sostituito da Gherardini) e del febbricitante Bottoni, con l'arretramento di Volpi e l'inserimento di Cantini nell'11 titolare, che fa della sua forza il possesso di palla e il gioco sugli esterni. Follonica aggressivo e compatto che copre in maniera adeguata gli spazi, proponendosi con un attento 4-3-2-1 che soprattutto sullo 0-0 è capace di ribaltare l'azione, con Russo che viene affiancato da Franci e Riccardo mentre Croci e Zaccariello costituiscono la cerniera tra centrocampo e attacco. La cronaca: i padroni di casa cominciano a testa bassa, ma la prima occasione (una delle poche dell'intero confronto) è per i grossetani, con Russo che controlla palla sul lato corto dell'area e lascia partire un destro che si perde di poco a lato. Al 10' punizione dai 25 metri per la Valdera: batte Gnanagaparasam, la palla va a lato. Passano 15' e i neroazzurri passano in vantaggio sugli sviluppi di una bella azione lineare: Cantini pesca sulla destra Gnanagaprasam che entra in area e si libera di Bartoli, il suo cross in area trova pronto all'appuntamento il bomber Picchi che controlla e sigla il vantaggio, realizzando il suo 12' sigillo personale. I locali controllano la gara, mentre gli ospiti non hanno quel cambio di marcia che servirebbe a chi deve rimontare. I ragazzi di Gasparri sembrano rinfrancati e giocano più sciolti, al 18' Gnanagaprasam (ancora lui) ruba palla sull'out di sinistra, servizio per Cantini il cui tiro viene ribattuto da un difensore maremmano: Gabellieri a centro area controlla e ha il tempo per girarsi, ma la sua mezza rovesciata trova l'efficace risposta di Santi che respinge di piede. Al 29' ci prova Volpi con un interno destro che si perde a lato (azione peraltro iniziata da un fallo di mano di Picchi non ravvisato). 3' dopo proprio Picchi innesca Gabellieri, il cui sinistro viene neutralizzato dall'estremo del Follonica. Nella ripresa la Valdera cerca di chiudere il confronto e accelera. Al 38' Gabellieri protegge un'ottima palla al limite dell'area, arriva a rimorchio Gnanagaprasam che entra in area e in precario equilibrio conclude, ma trova la risposta del portiere. Il raddoppio è rinviato di 4': angolo di Gabellieri, che a centro area pesca il perfetto inserimento di Centi che mette alle spalle del portiere maremmano. Al 57' i ragazzi di Gasparri calano il tris: corner ancora di Gabellieri, Gnanagaprasam a centro area va alla ricerca dell'impatto ma non arriva sulla palla, finendo per ingannare Santi che trascina la sfera nella propria porta. Nel finale c'è tempo per una girandola di cambi, e per una conclusione di Zaccariello su palla inattiva che obbliga Toti alla respinta di pugno. La Valdera consegue la sua 6ª vittoria interna consecutiva, che le permette di tenere il passo del Tau e di cullare il sogno di lottare fino all'ultimo per il primo posto, visto che la terza e la quarta in classifica sono a distanza siderale. Per i Maremmani, le prossime due gare interne potranno permettere loro di consolidare un ottimo campionato, da poter disputare in serenità e con la forza dei nervi distesi.

Calciatoripiù: Gnanagaprasam (Valdera): 7 Entra in tutte le azioni dei neroazzurri, la sua corsa è impressionante, i suoi tagli fanno male come lama nel burro. Bechini (Valdera): 6,5 Preciso e puntuale nelle chiusure, grande personalità e senso della posizione. Franci (Follonica): 6 Il più efficace in fase di costruzione dei maremmani, nella prima parte del confronto la sua posizione crea qualche impaccio ai neroazzurri. Russo (Follonica): 6 E' sua la palla più ghiotta per gli ospiti, per il resto si sacrifica con grande spirito di abnegazione.

Stefano Scarpetti VALDERA (4-2-3-1): Toti 6, Centi 6,5, Bechini 6,5, Gherardini 6-, Rovini 6, Barsacchi 6- (55' Di Cocco 6), Gnanagaprasam 7 (49' Cutroneo 6), Volpi 6, Picchi 6,5, Cantini 6 (46' Mannucci 6+), Gabellieri 6 (56' Orzi 6). A disp.: Paoli. All.: Sergio Gasparri.<br >FOLLONICA (4-3-2-1): Santi 5,5 (65' Amerini sv), Mazzau 5,5 (36' Luppoli 6-), Bartoli 6- (44' Maganes 6), Paini 5,5, Vichi 5,5, Franci 6, Riccardo 5,5 (Salvati L. 6), Bartolomei 5,5 (49' Salvati F. 6), Russo 6, Zaccariello 6, Croci 5,5 (65' Durant sv). All.: Patrizio Marconi.<br > ARBITRO: Canesi Di Pontedera 5,5.<br > RETI: 15' Picchi, 42' Centi, 57' aut. Santi.<br >NOTE: ammoniti Rovini, Mazzau, Volpi, Di Cocco, Luppoli; angoli 4-1; rec. 1'+3'. La Valdera riprende il cammino bruscamente interrotto domenica scorsa nel big-match contro la corazzata Altopascio, che gli aveva contemporaneamente inflitto 4 reti, la prima sconfitta stagionale e il sorpasso in classifica. Alla luce di queste considerazioni il 3-0 odierno rifilato al Follonica acquista valore soprattutto per come i ragazzi di Gasparri si sono avvicinati a questo confronto, peraltro con una compagine, quella maremmana, che veniva da 4 successi consecutivi che le avevano permesso di uscire dalle secche della bassa classifica, e dunque si presentavano a Capannoli nelle condizioni ideali di chi non ha nulla da perdere. Si gioca in una cornice tipica dell'entroterra pisano, cielo coperto e umidit&agrave; elevata, il campo appare in buone condizioni pur nascondendo gibbosit&agrave;. Gasparri propone il canonico 4-2-3-1, privo di due pedine importanti come Melecchi (sostituito da Gherardini) e del febbricitante Bottoni, con l'arretramento di Volpi e l'inserimento di Cantini nell'11 titolare, che fa della sua forza il possesso di palla e il gioco sugli esterni. Follonica aggressivo e compatto che copre in maniera adeguata gli spazi, proponendosi con un attento 4-3-2-1 che soprattutto sullo 0-0 &egrave; capace di ribaltare l'azione, con Russo che viene affiancato da Franci e Riccardo mentre Croci e Zaccariello costituiscono la cerniera tra centrocampo e attacco. La cronaca: i padroni di casa cominciano a testa bassa, ma la prima occasione (una delle poche dell'intero confronto) &egrave; per i grossetani, con Russo che controlla palla sul lato corto dell'area e lascia partire un destro che si perde di poco a lato. Al 10' punizione dai 25 metri per la Valdera: batte Gnanagaparasam, la palla va a lato. Passano 15' e i neroazzurri passano in vantaggio sugli sviluppi di una bella azione lineare: Cantini pesca sulla destra Gnanagaprasam che entra in area e si libera di Bartoli, il suo cross in area trova pronto all'appuntamento il bomber Picchi che controlla e sigla il vantaggio, realizzando il suo 12' sigillo personale. I locali controllano la gara, mentre gli ospiti non hanno quel cambio di marcia che servirebbe a chi deve rimontare. I ragazzi di Gasparri sembrano rinfrancati e giocano pi&ugrave; sciolti, al 18' Gnanagaprasam (ancora lui) ruba palla sull'out di sinistra, servizio per Cantini il cui tiro viene ribattuto da un difensore maremmano: Gabellieri a centro area controlla e ha il tempo per girarsi, ma la sua mezza rovesciata trova l'efficace risposta di Santi che respinge di piede. Al 29' ci prova Volpi con un interno destro che si perde a lato (azione peraltro iniziata da un fallo di mano di Picchi non ravvisato). 3' dopo proprio Picchi innesca Gabellieri, il cui sinistro viene neutralizzato dall'estremo del Follonica. Nella ripresa la Valdera cerca di chiudere il confronto e accelera. Al 38' Gabellieri protegge un'ottima palla al limite dell'area, arriva a rimorchio Gnanagaprasam che entra in area e in precario equilibrio conclude, ma trova la risposta del portiere. Il raddoppio &egrave; rinviato di 4': angolo di Gabellieri, che a centro area pesca il perfetto inserimento di Centi che mette alle spalle del portiere maremmano. Al 57' i ragazzi di Gasparri calano il tris: corner ancora di Gabellieri, Gnanagaprasam a centro area va alla ricerca dell'impatto ma non arriva sulla palla, finendo per ingannare Santi che trascina la sfera nella propria porta. Nel finale c'&egrave; tempo per una girandola di cambi, e per una conclusione di Zaccariello su palla inattiva che obbliga Toti alla respinta di pugno. La Valdera consegue la sua 6&ordf; vittoria interna consecutiva, che le permette di tenere il passo del Tau e di cullare il sogno di lottare fino all'ultimo per il primo posto, visto che la terza e la quarta in classifica sono a distanza siderale. Per i Maremmani, le prossime due gare interne potranno permettere loro di consolidare un ottimo campionato, da poter disputare in serenit&agrave; e con la forza dei nervi distesi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gnanagaprasam (Valdera): 7</b> Entra in tutte le azioni dei neroazzurri, la sua corsa &egrave; impressionante, i suoi tagli fanno male come lama nel burro. <b>Bechini (Valdera): 6,5</b> Preciso e puntuale nelle chiusure, grande personalit&agrave; e senso della posizione. <b>Franci (Follonica): 6</b> Il pi&ugrave; efficace in fase di costruzione dei maremmani, nella prima parte del confronto la sua posizione crea qualche impaccio ai neroazzurri. <b>Russo (Follonica): 6</b> E' sua la palla pi&ugrave; ghiotta per gli ospiti, per il resto si sacrifica con grande spirito di abnegazione. Stefano Scarpetti