• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Tau Calcio
  • 4 - 0
  • Valdera


TAU CALCIO ALTOP.: Giovannelli s.v., Catelani Francesconi 6,5, Magazzini 7-, Ponsi 7-, Frediani 7,5 (70' Kouakou Makinde), Sibilla 6,5 (68' Del Carlo s.v.), Lilla 7- (61' Sainati s.v.), Questa 8, Mariani 7 (64' Magaddino 6,5), Del Nero 7, Andreozzi 7 (66' Alfredini s.v). A disp.: Raschioni, Caterino All.: Marco Nerozzi.
VALDERA: Paoli 5,5, Centi 6+, Bechini 6,5, Melecchi 5,5 (51' Di Cocco 6), Rovini 6- (37' Gherardini 6,5), Barsacchi 6+ (59' Mannucci s.v.), Gnanapragasam 6, Bottoni 6+, Picchi 6 (54' Cutroneo), Volpi 6+ (54' Cantini 6), Gabellieri 6,5. A disp.: Toti All.: Sergio Gasparri.

ARBITRO: Michetti di Viareggio

RETI: 2' Questa, 43' e 63' Andreozzi, 46' Mariani.
NOTE: 10-3 (6-2). Ammoniti: Rovini, Melecchi, Magazzini. Recupero: 1 p.t,, 3' s.t.



Nel big match del girone D il Tau Calcio strapazza la Valdera e si riprende la prima piazza che gli avversari avevano conquistato nel turno precedente. Il risultato è netto e, ad essere sinceri, ci sta tutto. Tanto che sono stati in molti a chiedersi cosa possa avere fatto Mister Nerozzi in pochi giorni per portare un undici potenzialmente di gran livello, ma non sempre brillante nonostante il ruolino di marcia, ad esprimersi come in quest'occasione. Nel contempo alla fine del match ci si è posti un'altra domanda ; come possa aver fatto la Valdera ad incassare quattro gol tutti in una volta quando ne aveva subiti sei nelle precedenti diciotto esibizioni. Difficile tracciare un segno che delimitasse il confine tra i meriti degli amaranto e i demeriti dei nerazzurri di Gasparri. A leggere la graduatoria ci si aspettava maggior equilibrio; marcata invece la superiorità del Tau, l'undici locale è riuscito a vincere tutti i duelli individuali e il risultato a livello collettivo è stato evidente. Nerozzi schiera la difesa a quattro, una linea mediana molto duttile con il tecnico Del Nero a fare il direttore d'orchestra e con due esterni che di fatto hanno fatto la differenza. Davanti molto assortita la coppia Mariani Andreozzi, buon mix di tecnica velocità e potenza, abilissimi fra l'altro nel gioco aereo. Gasparri replica con difesa a quattro, una coppia sulla mediana, tre centrocampisti avanzati dei quali due larghi ed uno dietro l'unico terminale offensivo. Tenendo conto delle caratteristiche fisiche degli atleti il reparto offensivo il Valdera è costretto a basarsi sulla rapidità, nell'occasione la difesa locale limita al minimo gli avversari forte di una coppia centrale sempre attenta e due esterni bravi a supportare allorquando la situazione richiede velocità nei recuperi. In più sul settore sinistro Frediani assicura una spinta importante, tenendo impegnato il capitano avversario oltre ad essere prezioso col suo sinistro nel disegnare parabole importanti dagli angoli e in alcuni tiri piazzati. Dicevamo di un Tau Calcio padrone del campo ; gli stimoli scaturiti dal cambio tecnico, il fatto di aver sbloccato subito il risultato ha probabilmente messo le ali ai piedi a Ponsi e compagni e paralizzato la squadra pisana. Venendo alla cronaca, si parte dal primo gol che arriva prestissimo: al secondo minuto azione sulla destra dei locali conclusa da un cross teso di Lilla, Mariani di testa allunga la traiettoria per il perentorio colpo di testa di Questa, lasciato libero di concludere all'altezza del secondo palo. Tre minuti e Mariani riesce a girarsi e a concludere dal limite, Bechini ci mette un piede e fa si che la palla si impenni, per il Tau un semplice angolo sulla battuta del quale Frediani mette in condizione il solito Questa di colpire di testa ; la situazione è la medesima del gol, la mira non è altrettanto felice. Al nono si vedono gli ospiti su azione d'angolo, Centi non arriva a concludere di testa. Immediata la replica di Del Nero, ottimo tiratore, il cui destro balza davanti a Paoli che si rifugia in angolo non senza impacci. Al quattordicesimo, numero di Centi sulla corsia di destra, palla in mezzo e girata di Volpi dalla quale scaturisce una serie di carambole conclusa dall'intervento di un difensore ad allontanare il pallone che balzava pericolosamente nell'area lucchese. Tre minuti dopo lo stesso Volpi se ne va sulla sinistra e mette un pallone sul secondo palo, Picchi si gira ma un provvidenziale recupero di Frediani impedisce all'attaccante nerazzurro la conclusione da favorevole punizione. Al ventiquattresimo angolo per il Tau, Lilla crossa sul secondo palo, Del Nero ci prova di testa ma non ci arriva. Un minuto dopo punizione calciata da Frediani, parabola lunga che scende sotto la traversa e costringe Paoli ada complicata deviazione in angolo sulla battuta del quale si crea una mischia al termine della quale Andreozzi manca la deviazione vincente. Al minuto ventisette Del Nero recupera con eleganza e serve un ottimo pallone a Questa, pronto il cross di esterno piede in area, su rinvio della difesa è ancora il numero dieci a concludere mancando di poco il bersaglio. Il Tau sfiora il raddoppio dopo la mezzora ; su un pallone lanciato in verticale dalla mediana Mariani lascia sul posto l'avversario diretto guadagna il dischetto del rigore ma il portiere in uscita riesce a coprire al meglio lo specchio della porta, l'impressione è che riesca anche a deviare il tiro anche se il direttore di gara è di diverso avviso. Due minuti dopo si vede la Valdera con Volpi che serve Gnanapragasam in area, il capitano non riesce però a concludere. Prima del riposo solito tiro dalla distanza di Del Nero, Paoli para in due tempi. Al rientro in campo manca Rovini, Gasparri arretra Melecchi sostituito nella posizione dal subentrato Gherardini, e inverte le corsie a Centi e Barsacchi. Primo tentativo ospite al quarto con Centi che affonda e va al cross da sinistra, Gabellieri va sul pallone ma non lo aggancia come dovrebbe. A partire forte è ancora il Tau che un minuto va al cross col solito Questa, parabola velenosa che sta per ingannare Paoli, il portiere tocca coi pugni e manda la sfera a rimbalzare vicino al palo, la difesa alla fine allontana. Due minuti dopo il raddoppio locale ; Del Nero su punizione disegna una traiettoria perfetta per l'inzuccata di Andreozzi posizionato dentro l'area, grande torsione e palla imparabile nel sette. Valdera che si scuote e va al cross al nono ancora con Centi, Gabellieri prova lo stacco ma non ci arriva. Ancora un minuto e la difesa ospite va ancora in difficoltà su un pallone in verticale ; Mariani allunga centralmente come nell'occasionissima fallita nel primo tempo ma questa volta non fallisce e castiga Paoli sull'accenno di uscita con un preciso tiro nell'angolo. Gara chiusa. Comincia la girandola di cambi e per diciassette minuti di fatto succede poco o niente di importante a parte un calcio di punizione di Gnanapragasam e un tiro Bottoni, entrambe le conclusioni dalla distanza. Minuto ventisette ; Paoli, uscito al limite dell'area e comunque sempre al suo interno, vede scappare il pallone dalla presa, Andreozzi ne approfitta ed eludendo il tentativo di recupero di Di Cocco e segna il gol del quattro a zero. Fino al termine spazio per tre occasioni, ancora marca Tau ; due per il vivacissimo Magaddino, una per Alfredini. Finisce col triplice fischio di Michetti, buona la sua direzione, e con la giusta esultanza dei ragazzi amaranto, oggi davvero notevoli.
Calciatorepiù: il numero otto Questa. Esterno di centrocampo di buona tecnica grande generosità e ottima corsa. Ha il merito di sbloccare il risultato ma anche di costituire con le sue incursioni sulla sinistra un costante pericolo per gli avversari. Bravo di testa, altrettanto capace a crossare palloni, discreto anche nelle conclusioni.
Le interviste
È stata una partita difficilissima ed essere riusciti ad imporsi per quattro a zero ci dà una gioia immensa . Mister Nerozzi a fine gara è entusiasta. Da pochi giorni è alla guida del Tau Calcio, per una nuova avventura dopo gli anni di Margine Coperta: È stato un fulmine a ciel sereno: si è risolto tutto tra martedì notte e mercoledì mattina. In poche ore abbiamo trovato l'accordo. La collaborazione sarà fino a giugno per conoscerci e per decidere insieme se sarà opportuno continuare insieme. La società mi ha chiesto di rendere questa squadra un gruppo e farò del mio meglio per questo . Un rientro subito difficilissimo col big match del girone: È capitato di debuttare in una partita importantissima, fondamentale per il campionato del Tau. Il caso ha voluto che avessi visto anche la partita del girone di andata. Perdere avrebbe significato complicare la corsa al primo posto, ma il fatto di aver vinto non significa niente. Adesso saranno tutte finali e ce la giocheremo fino all'ultima giornata. La Valdera è un'ottima squadra guidata da un ottimo professionista come Gasparri . Come ha trovato il Tau? Ho fatto i complimenti ai ragazzi, perché la squadra era veramente in salute e a questo proposito vorrei fare le congratulazioni con Spallanzani per il lavoro svolto sul piano atletico: la squadra è in ottima forma . Come sono stati questi mesi senza andare in panchina? Aspettavo una proposta concreta di una società importante come il Tau Altopascio. Appena mi è arrivata la proposta, ho accettato senza esitazioni. Appena arrivato ho visto un risveglio di entusiasmo in tutto l'ambiente. Alla partita di stamattina con la Valdera c'era anche tutta la dirigenza del Margine presente e ci siamo salutati come è giusto che sia. Con loro ho vissuto otto anni meravigliosi e ho amato il Margine come si ama una donna. Però adesso questo rapporto è finito e non porto Margine nel cuore. Continuando nel paragone, ora sono fidanzato col Tau e vedremo questo amore sboccerà . Che impressioni ha avuto del match con la Valdera? È stata una partita a senso unico, li abbiamo sorpresi sul piano del ritmo e dell'organizzazione del gioco. Il fatto di passare subito in vantaggio ci ha sicuramente favorito e per tutto il primo tempo abbiamo cercato il gol più volte: penso che il risultato sia legittimo anche nelle proporzioni visto il volume di gioco prodotto. Come ho detto, la Valdera ha confermato tutto il suo valore e da ora alla fine saranno tutte finali .

Ruggiero Crupi TAU CALCIO ALTOP.: Giovannelli s.v., Catelani Francesconi 6,5, Magazzini 7-, Ponsi 7-, Frediani 7,5 (70' Kouakou Makinde), Sibilla 6,5 (68' Del Carlo s.v.), Lilla 7- (61' Sainati s.v.), Questa 8, Mariani 7 (64' Magaddino 6,5), Del Nero 7, Andreozzi 7 (66' Alfredini s.v). A disp.: Raschioni, Caterino All.: Marco Nerozzi.<br >VALDERA: Paoli 5,5, Centi 6+, Bechini 6,5, Melecchi 5,5 (51' Di Cocco 6), Rovini 6- (37' Gherardini 6,5), Barsacchi 6+ (59' Mannucci s.v.), Gnanapragasam 6, Bottoni 6+, Picchi 6 (54' Cutroneo), Volpi 6+ (54' Cantini 6), Gabellieri 6,5. A disp.: Toti All.: Sergio Gasparri.<br > ARBITRO: Michetti di Viareggio <br > RETI: 2' Questa, 43' e 63' Andreozzi, 46' Mariani.<br >NOTE: 10-3 (6-2). Ammoniti: Rovini, Melecchi, Magazzini. Recupero: 1 p.t,, 3' s.t. Nel big match del girone D il Tau Calcio strapazza la Valdera e si riprende la prima piazza che gli avversari avevano conquistato nel turno precedente. Il risultato &egrave; netto e, ad essere sinceri, ci sta tutto. Tanto che sono stati in molti a chiedersi cosa possa avere fatto Mister Nerozzi in pochi giorni per portare un undici potenzialmente di gran livello, ma non sempre brillante nonostante il ruolino di marcia, ad esprimersi come in quest'occasione. Nel contempo alla fine del match ci si &egrave; posti un'altra domanda ; come possa aver fatto la Valdera ad incassare quattro gol tutti in una volta quando ne aveva subiti sei nelle precedenti diciotto esibizioni. Difficile tracciare un segno che delimitasse il confine tra i meriti degli amaranto e i demeriti dei nerazzurri di Gasparri. A leggere la graduatoria ci si aspettava maggior equilibrio; marcata invece la superiorit&agrave; del Tau, l'undici locale &egrave; riuscito a vincere tutti i duelli individuali e il risultato a livello collettivo &egrave; stato evidente. Nerozzi schiera la difesa a quattro, una linea mediana molto duttile con il tecnico Del Nero a fare il direttore d'orchestra e con due esterni che di fatto hanno fatto la differenza. Davanti molto assortita la coppia Mariani Andreozzi, buon mix di tecnica velocit&agrave; e potenza, abilissimi fra l'altro nel gioco aereo. Gasparri replica con difesa a quattro, una coppia sulla mediana, tre centrocampisti avanzati dei quali due larghi ed uno dietro l'unico terminale offensivo. Tenendo conto delle caratteristiche fisiche degli atleti il reparto offensivo il Valdera &egrave; costretto a basarsi sulla rapidit&agrave;, nell'occasione la difesa locale limita al minimo gli avversari forte di una coppia centrale sempre attenta e due esterni bravi a supportare allorquando la situazione richiede velocit&agrave; nei recuperi. In pi&ugrave; sul settore sinistro Frediani assicura una spinta importante, tenendo impegnato il capitano avversario oltre ad essere prezioso col suo sinistro nel disegnare parabole importanti dagli angoli e in alcuni tiri piazzati. Dicevamo di un Tau Calcio padrone del campo ; gli stimoli scaturiti dal cambio tecnico, il fatto di aver sbloccato subito il risultato ha probabilmente messo le ali ai piedi a Ponsi e compagni e paralizzato la squadra pisana. Venendo alla cronaca, si parte dal primo gol che arriva prestissimo: al secondo minuto azione sulla destra dei locali conclusa da un cross teso di Lilla, Mariani di testa allunga la traiettoria per il perentorio colpo di testa di Questa, lasciato libero di concludere all'altezza del secondo palo. Tre minuti e Mariani riesce a girarsi e a concludere dal limite, Bechini ci mette un piede e fa si che la palla si impenni, per il Tau un semplice angolo sulla battuta del quale Frediani mette in condizione il solito Questa di colpire di testa ; la situazione &egrave; la medesima del gol, la mira non &egrave; altrettanto felice. Al nono si vedono gli ospiti su azione d'angolo, Centi non arriva a concludere di testa. Immediata la replica di Del Nero, ottimo tiratore, il cui destro balza davanti a Paoli che si rifugia in angolo non senza impacci. Al quattordicesimo, numero di Centi sulla corsia di destra, palla in mezzo e girata di Volpi dalla quale scaturisce una serie di carambole conclusa dall'intervento di un difensore ad allontanare il pallone che balzava pericolosamente nell'area lucchese. Tre minuti dopo lo stesso Volpi se ne va sulla sinistra e mette un pallone sul secondo palo, Picchi si gira ma un provvidenziale recupero di Frediani impedisce all'attaccante nerazzurro la conclusione da favorevole punizione. Al ventiquattresimo angolo per il Tau, Lilla crossa sul secondo palo, Del Nero ci prova di testa ma non ci arriva. Un minuto dopo punizione calciata da Frediani, parabola lunga che scende sotto la traversa e costringe Paoli ada complicata deviazione in angolo sulla battuta del quale si crea una mischia al termine della quale Andreozzi manca la deviazione vincente. Al minuto ventisette Del Nero recupera con eleganza e serve un ottimo pallone a Questa, pronto il cross di esterno piede in area, su rinvio della difesa &egrave; ancora il numero dieci a concludere mancando di poco il bersaglio. Il Tau sfiora il raddoppio dopo la mezzora ; su un pallone lanciato in verticale dalla mediana Mariani lascia sul posto l'avversario diretto guadagna il dischetto del rigore ma il portiere in uscita riesce a coprire al meglio lo specchio della porta, l'impressione &egrave; che riesca anche a deviare il tiro anche se il direttore di gara &egrave; di diverso avviso. Due minuti dopo si vede la Valdera con Volpi che serve Gnanapragasam in area, il capitano non riesce per&ograve; a concludere. Prima del riposo solito tiro dalla distanza di Del Nero, Paoli para in due tempi. Al rientro in campo manca Rovini, Gasparri arretra Melecchi sostituito nella posizione dal subentrato Gherardini, e inverte le corsie a Centi e Barsacchi. Primo tentativo ospite al quarto con Centi che affonda e va al cross da sinistra, Gabellieri va sul pallone ma non lo aggancia come dovrebbe. A partire forte &egrave; ancora il Tau che un minuto va al cross col solito Questa, parabola velenosa che sta per ingannare Paoli, il portiere tocca coi pugni e manda la sfera a rimbalzare vicino al palo, la difesa alla fine allontana. Due minuti dopo il raddoppio locale ; Del Nero su punizione disegna una traiettoria perfetta per l'inzuccata di Andreozzi posizionato dentro l'area, grande torsione e palla imparabile nel sette. Valdera che si scuote e va al cross al nono ancora con Centi, Gabellieri prova lo stacco ma non ci arriva. Ancora un minuto e la difesa ospite va ancora in difficolt&agrave; su un pallone in verticale ; Mariani allunga centralmente come nell'occasionissima fallita nel primo tempo ma questa volta non fallisce e castiga Paoli sull'accenno di uscita con un preciso tiro nell'angolo. Gara chiusa. Comincia la girandola di cambi e per diciassette minuti di fatto succede poco o niente di importante a parte un calcio di punizione di Gnanapragasam e un tiro Bottoni, entrambe le conclusioni dalla distanza. Minuto ventisette ; Paoli, uscito al limite dell'area e comunque sempre al suo interno, vede scappare il pallone dalla presa, Andreozzi ne approfitta ed eludendo il tentativo di recupero di Di Cocco e segna il gol del quattro a zero. Fino al termine spazio per tre occasioni, ancora marca Tau ; due per il vivacissimo Magaddino, una per Alfredini. Finisce col triplice fischio di Michetti, buona la sua direzione, e con la giusta esultanza dei ragazzi amaranto, oggi davvero notevoli.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: il numero otto <b>Questa</b>. Esterno di centrocampo di buona tecnica grande generosit&agrave; e ottima corsa. Ha il merito di sbloccare il risultato ma anche di costituire con le sue incursioni sulla sinistra un costante pericolo per gli avversari. Bravo di testa, altrettanto capace a crossare palloni, discreto anche nelle conclusioni.<br >Le interviste<br > <b>&Egrave; stata una partita difficilissima ed essere riusciti ad imporsi per quattro a zero ci d&agrave; una gioia immensa</b> . Mister Nerozzi a fine gara &egrave; entusiasta. Da pochi giorni &egrave; alla guida del Tau Calcio, per una nuova avventura dopo gli anni di Margine Coperta: <b>&Egrave; stato un fulmine a ciel sereno: si &egrave; risolto tutto tra marted&igrave; notte e mercoled&igrave; mattina. In poche ore abbiamo trovato l'accordo. La collaborazione sar&agrave; fino a giugno per conoscerci e per decidere insieme se sar&agrave; opportuno continuare insieme. La societ&agrave; mi ha chiesto di rendere questa squadra un gruppo e far&ograve; del mio meglio per questo</b> . Un rientro subito difficilissimo col big match del girone: <b>&Egrave; capitato di debuttare in una partita importantissima, fondamentale per il campionato del Tau. Il caso ha voluto che avessi visto anche la partita del girone di andata. Perdere avrebbe significato complicare la corsa al primo posto, ma il fatto di aver vinto non significa niente. Adesso saranno tutte finali e ce la giocheremo fino all'ultima giornata. La Valdera &egrave; un'ottima squadra guidata da un ottimo professionista come Gasparri</b> . Come ha trovato il Tau? <b>Ho fatto i complimenti ai ragazzi, perch&eacute; la squadra era veramente in salute e a questo proposito vorrei fare le congratulazioni con Spallanzani per il lavoro svolto sul piano atletico: la squadra &egrave; in ottima forma</b> . Come sono stati questi mesi senza andare in panchina? <b>Aspettavo una proposta concreta di una societ&agrave; importante come il Tau Altopascio. Appena mi &egrave; arrivata la proposta, ho accettato senza esitazioni. Appena arrivato ho visto un risveglio di entusiasmo in tutto l'ambiente. Alla partita di stamattina con la Valdera c'era anche tutta la dirigenza del Margine presente e ci siamo salutati come &egrave; giusto che sia. Con loro ho vissuto otto anni meravigliosi e ho amato il Margine come si ama una donna. Per&ograve; adesso questo rapporto &egrave; finito e non porto Margine nel cuore. Continuando nel paragone, ora sono fidanzato col Tau e vedremo questo amore sboccer&agrave;</b> . Che impressioni ha avuto del match con la Valdera? <b>&Egrave; stata una partita a senso unico, li abbiamo sorpresi sul piano del ritmo e dell'organizzazione del gioco. Il fatto di passare subito in vantaggio ci ha sicuramente favorito e per tutto il primo tempo abbiamo cercato il gol pi&ugrave; volte: penso che il risultato sia legittimo anche nelle proporzioni visto il volume di gioco prodotto. Come ho detto, la Valdera ha confermato tutto il suo valore e da ora alla fine saranno tutte finali</b> . Ruggiero Crupi




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