FALTERONA: Babazzi, Bini, Cipriani, Elmeruani, Fani, Ferro, Fiumicelli, Lodovini, Magni, Morrocchi, Mustafaj, Petri, Puccini. All.: Squillantini.

CORSALONE: Acciai, Bardelli, Boldrini, Ciabatti, Cioffi, Gallorini, Mercati, Menti, Nencioni, Riccio, Tanci, Vezzosi I., Vezzosi N.. All.: Gargiani.


RETI: Menti 2, Riccio.



Doveva essere la partita del rilancio per i ragazzi di Mister Squillantini ed invece è stata quella che ha avvalorato le giuste ambizioni del Corsalone corsaro in quel di Stia, dove la squadra dei bianco-celesti vince una battaglia su un campo di gioco appesantito dal nevischio. I ragazzi del Corsalone, decisi a dare seguito agli ottimi risultati sin qui ottenuti, riversano in campo l'agonismo e la personalità che la gara e l'avversario di casa richiedono, dando segno di maturità calcistica visto che la prerogativa della squadra è il fraseggio collettivo. Nel merito, la gara, sotto una bufera di neve ed una coreografia siberiana, non offre grandi spunti di interesse, troppo sbilanciati i valori in campo, con una netta supremazia degli ospiti rispetto ai pur volenterosi ragazzi del Falterona. Nel primo tempo i giallo-blu del Falterona si esprimono ad intermittenza, con i riflessi ancora arrugginiti, forse conseguenza della lunga inattività e si vede il Corsalone spingere più dei locali creando diverse occasioni: Da evidenziare: al 10' Menti, per gli ospiti, va vicino al goal con Bini che devia in angolo e sullo scadere un colpo di testa di Babazzi, per il Falterona, che non riesce a beffare il portiere avversario. La seconda parte di gara si apre con una azione pericolosa dei padroni di casa, il capitano Babazzi prova la conclusione ravvicinata ben parata dall'ottimo estremo difensore Acciai, mentre gli ospiti si rendono pericolosi dalle corsie esterne. Dopo un primo tempo a reti inviolate sembrava un match destinato al pareggio ma nel giro di una decina di minuti la partita cambia volto con gli ospiti che al 9' trovano, con Riccio, sugli sviluppi di un errore difensivo, il goal dell'0 a 1 e, solo 3 minuti dopo, raddoppiano con Menti abile a sfruttare una punizione dal limite dell'area. Da questo momento il Falterona non è più in grado di riprendere le redini del gioco e se da un lato il pareggio poteva sembrare immeritato e casuale, dall'altro viene legittimata la netta superiorità dimostrata dagli ospiti da quel momento e per tutto il resto dell'incontro. Anche il terzo tempo si apre con la partenza in attacco del Falterona ma a qualche minuto dal fischio finale è nuovamente il Corsalone con l'ottimo Menti a gonfiare la rete dei padroni di casa, con uno splendido tiro che si insacca al sette per il definitivo 0 a 3 e, a legittimare i meriti degli ospiti da un lato e dall'altro i demeriti dei padroni di casa surclassati per grinta di gioco, voglia di vincere e, oggettivamente, prestanza fisica del gruppo. Quando una squadra si dimostra più forte c'è poco da aggiungere: un plauso al Corsalone e un forza e coraggio ai ragazzi del Falterona affinché sappiano trovare la convinzione nei propri mezzi per un pronto riscatto.

GIOCATORE PIU': Menti (Corsalone) direttore del centrocampo, punto di riferimento dei compagni trova sempre il modo di giocare la palla e rendersi pericoloso.

Paul FALTERONA: Babazzi, Bini, Cipriani, Elmeruani, Fani, Ferro, Fiumicelli, Lodovini, Magni, Morrocchi, Mustafaj, Petri, Puccini. All.: Squillantini. <br >CORSALONE: Acciai, Bardelli, Boldrini, Ciabatti, Cioffi, Gallorini, Mercati, Menti, Nencioni, Riccio, Tanci, Vezzosi I., Vezzosi N.. All.: Gargiani. <br > RETI: Menti 2, Riccio. Doveva essere la partita del rilancio per i ragazzi di Mister Squillantini ed invece &egrave; stata quella che ha avvalorato le giuste ambizioni del Corsalone corsaro in quel di Stia, dove la squadra dei bianco-celesti vince una battaglia su un campo di gioco appesantito dal nevischio. I ragazzi del Corsalone, decisi a dare seguito agli ottimi risultati sin qui ottenuti, riversano in campo l'agonismo e la personalit&agrave; che la gara e l'avversario di casa richiedono, dando segno di maturit&agrave; calcistica visto che la prerogativa della squadra &egrave; il fraseggio collettivo. Nel merito, la gara, sotto una bufera di neve ed una coreografia siberiana, non offre grandi spunti di interesse, troppo sbilanciati i valori in campo, con una netta supremazia degli ospiti rispetto ai pur volenterosi ragazzi del Falterona. Nel primo tempo i giallo-blu del Falterona si esprimono ad intermittenza, con i riflessi ancora arrugginiti, forse conseguenza della lunga inattivit&agrave; e si vede il Corsalone spingere pi&ugrave; dei locali creando diverse occasioni: Da evidenziare: al 10' Menti, per gli ospiti, va vicino al goal con Bini che devia in angolo e sullo scadere un colpo di testa di Babazzi, per il Falterona, che non riesce a beffare il portiere avversario. La seconda parte di gara si apre con una azione pericolosa dei padroni di casa, il capitano Babazzi prova la conclusione ravvicinata ben parata dall'ottimo estremo difensore Acciai, mentre gli ospiti si rendono pericolosi dalle corsie esterne. Dopo un primo tempo a reti inviolate sembrava un match destinato al pareggio ma nel giro di una decina di minuti la partita cambia volto con gli ospiti che al 9' trovano, con Riccio, sugli sviluppi di un errore difensivo, il goal dell'0 a 1 e, solo 3 minuti dopo, raddoppiano con Menti abile a sfruttare una punizione dal limite dell'area. Da questo momento il Falterona non &egrave; pi&ugrave; in grado di riprendere le redini del gioco e se da un lato il pareggio poteva sembrare immeritato e casuale, dall'altro viene legittimata la netta superiorit&agrave; dimostrata dagli ospiti da quel momento e per tutto il resto dell'incontro. Anche il terzo tempo si apre con la partenza in attacco del Falterona ma a qualche minuto dal fischio finale &egrave; nuovamente il Corsalone con l'ottimo Menti a gonfiare la rete dei padroni di casa, con uno splendido tiro che si insacca al sette per il definitivo 0 a 3 e, a legittimare i meriti degli ospiti da un lato e dall'altro i demeriti dei padroni di casa surclassati per grinta di gioco, voglia di vincere e, oggettivamente, prestanza fisica del gruppo. Quando una squadra si dimostra pi&ugrave; forte c'&egrave; poco da aggiungere: un plauso al Corsalone e un forza e coraggio ai ragazzi del Falterona affinch&eacute; sappiano trovare la convinzione nei propri mezzi per un pronto riscatto. <br ><b>GIOCATORE PIU': Menti </b>(Corsalone) direttore del centrocampo, punto di riferimento dei compagni trova sempre il modo di giocare la palla e rendersi pericoloso. Paul