AREZZO F.A.: Malentacchi, Neri, Broccatelli, Ciarchi, Grassini, Rubechini, Roggiolani, Papini, Giustini, Dumbrava, Zerbini D., Tuccitto, Parigi, Chiasserini, Fiorilli. All.: Roberto Bonini - Federico Rossi.
OLMOPONTE: Troiano, Galli, Peruzzi, Grazi, Martini, Sanarelli, Mazzi, Artini, Sposato, Boncompagni, Casalini, Arrigucci, Faralli, Shanaj. All.: Donatello Marchi.

RETI: Dumbrava, Boncompagni.
NOTE: parziali 0-1, 0-0, 1-0. Risultato Figc: 2-2.



Finisce in parità il derby tra Arezzo Football Academy ed Olmoponte, una partita che ha visto un sostanziale equilibrio tra le due formazioni anche se forse, ai punti, gli accademici avrebbero meritato il successo. Nel primo esultano gli ospiti grazie ad una rete segnata in mischia da Boncompagni, abile nello sfruttare una ribattuta corta della difesa accademica. Una rete trovata grazie alla determinazione degli ospiti, che si sono gettati in mischia e sono riusciti a passare, e che premia, nella sostanza, un certo predominio rispetto ai padroni di casa. Il secondo tempo vede gli accademici creare molto senza però riuscire a passare. Al 10' c'è una mischia in area, ma nonostante una serie di tiri il pallone non entra. Un minuto dopo sul rovesciamento di fronte Malentacchi viene chiamato in causa da un bolide di Mazzi che il portiere riesce a neutralizzare. Al 13' bella azione in velocità tra Dumbrava e Giustini con il pallone che lambisce il palo. Da registrare anche allo scadere un tiro di Papini che chiama alla bella parata il portiere ospite. Nel secondo tempo arriva un pareggio che va decisamente stretto agli accademici, sfortunati nelle conclusioni. Per ottenere il pareggio serve vincere il terzo tempo e la squadra di Roberto Bonini e Federico Rossi fa di tutto per centrare questo obbiettivo. Il risultato viene ottenuto in avvio di ripresa, quando al 2', grazie ad un missile di Dumbrava, il pallone termina alle spalle del portiere. A questo punto gli accademici cercano di gestire al meglio la situazione e spostano il proprio baricentro in avanti andando però incontro alle ripartenze degli ospiti, molto abili nel ripartire in velocità senza però riuscire ad impensierire più di tanto l'attenta difesa accademica.

AREZZO F.A.: Malentacchi, Neri, Broccatelli, Ciarchi, Grassini, Rubechini, Roggiolani, Papini, Giustini, Dumbrava, Zerbini D., Tuccitto, Parigi, Chiasserini, Fiorilli. All.: Roberto Bonini - Federico Rossi.<br >OLMOPONTE: Troiano, Galli, Peruzzi, Grazi, Martini, Sanarelli, Mazzi, Artini, Sposato, Boncompagni, Casalini, Arrigucci, Faralli, Shanaj. All.: Donatello Marchi.<br > RETI: Dumbrava, Boncompagni.<br >NOTE: parziali 0-1, 0-0, 1-0. Risultato Figc: 2-2. Finisce in parit&agrave; il derby tra Arezzo Football Academy ed Olmoponte, una partita che ha visto un sostanziale equilibrio tra le due formazioni anche se forse, ai punti, gli accademici avrebbero meritato il successo. Nel primo esultano gli ospiti grazie ad una rete segnata in mischia da Boncompagni, abile nello sfruttare una ribattuta corta della difesa accademica. Una rete trovata grazie alla determinazione degli ospiti, che si sono gettati in mischia e sono riusciti a passare, e che premia, nella sostanza, un certo predominio rispetto ai padroni di casa. Il secondo tempo vede gli accademici creare molto senza per&ograve; riuscire a passare. Al 10' c'&egrave; una mischia in area, ma nonostante una serie di tiri il pallone non entra. Un minuto dopo sul rovesciamento di fronte Malentacchi viene chiamato in causa da un bolide di Mazzi che il portiere riesce a neutralizzare. Al 13' bella azione in velocit&agrave; tra Dumbrava e Giustini con il pallone che lambisce il palo. Da registrare anche allo scadere un tiro di Papini che chiama alla bella parata il portiere ospite. Nel secondo tempo arriva un pareggio che va decisamente stretto agli accademici, sfortunati nelle conclusioni. Per ottenere il pareggio serve vincere il terzo tempo e la squadra di Roberto Bonini e Federico Rossi fa di tutto per centrare questo obbiettivo. Il risultato viene ottenuto in avvio di ripresa, quando al 2', grazie ad un missile di Dumbrava, il pallone termina alle spalle del portiere. A questo punto gli accademici cercano di gestire al meglio la situazione e spostano il proprio baricentro in avanti andando per&ograve; incontro alle ripartenze degli ospiti, molto abili nel ripartire in velocit&agrave; senza per&ograve; riuscire ad impensierire pi&ugrave; di tanto l'attenta difesa accademica.