LANCIOTTO CAMPI BIS.: Morina, Buzzetti, Ciuti, Merola, Michelini, Morelli, Raveggi, Rera. All.: Becagli-Falco.
GIOV.SCANDICCI: Sani, Agresti, Bertocci, Frosali, Lazzerini, Nikaj, Urzi, Uzuriaga, Vignozzi. All.: Marcucci.



Il Lanciotto e lo Scandicci hanno dato vita a una gran bella partita, tenendo con il fiato sospeso il pubblico presente, sempre corretto e caloroso, dall'inizio alla fine, quando l'arbitro ha mandato tutti i bravi protagonisti a godersi la meritata doccia calda. La gara è stata divertente e il risultato è stato continuamente in bilico, probabilmente con la presenza di porte per il calcio a 7 e non di quelle per il calcetto si sarebbero viste diverse reti. Il primo tempo si apre con il Lanciotto più determinato che prova a fare la partita, mentre lo Scandicci parte un po' con il freno a mano tirato e lascia spesso l'iniziativa agli avversari. In questa fase della gara nel Lanciotto i più attivi sono Merola, Michelini e Morelli mentre lo Scandicci alleggerisce la pressione solo con una punizione di Lazzerini. Gli ospiti dalla metà della prima frazione iniziano ad alzare il ritmo e il Lanciotto comincia a trovare più difficoltà ad esprimersi come aveva fatto fino a quel momento. Le conclusioni verso le porte difese da Morina e Sani aumentano, ma gli estremi difensori si comportano bene in tutte le occasioni. Lo Scandicci preme di più, ma le conclusioni di Nikaj prima e di Uzuriaga poi trovano il palo della piccola porta avversaria a negargli la gioia della rete. Il tempo si chiude con altri tentativi, ma nessuno ha più fortuna dei precedenti ed i tiri di Raveggi e Merola per il Lanciotto e quelli di Frosali e Uzuriaga per gli ospiti terminano fra le braccia dei portieri. Il secondo tempo vede lo Scandicci prendere con decisione il comando delle operazioni, mostrando un'ottima circolazione della palla fra tutti i reparti, dove i singoli sanno sempre cosa fare mettendosi a disposizione dei compagni. Il Lanciotto adesso soffre il possesso palla avversario, ma riesce a chiudere bene gli spazi e si difende con efficacia. Questa frazione di gara si svolge in pratica tutta fra le due tre quarti, con rare conclusioni verso le due porte. Nel Lanciotto le iniziative migliori sono di Raveggi e Merola, mentre nello Scandicci i più pericolosi sono Bertocci e Agresti. Nel terzo tempo il copione non cambia e gli ospiti continuano a gestire il gioco, cercando continuamente di trovare un varco fra le strette maglie avversarie attraverso la circolazione della palla da una parte all'altra del campo. Lo Scandicci ha varie occasioni per passare in vantaggio, in particolare con i tiri di Frosali, Urzi, Uzuriaga e Lazzerini ma la porta del Lanciotto sembra stregata e la rete non arriva. IL Lanciotto si difende come può e riesce solo in un paio d'occasioni ad arrivare vicino alla porta avversaria con Raveggi e Morelli. I ragazzi di Becagli e Falco si sono dimostrati un gruppo difficile da superare, con una difesa sempre attenta e pronta a far ripartire la squadra in contropiede. Il gruppo di Marcucci ha fatto vedere una circolazione della palla ottima e i ragazzi hanno mostrato uno spirito di squadra notevole, mettendosi a disposizione gli uni degli altri.

Calciatoripiù: nel Lanciotto Rera, Merola e Raveggi sia per l'impegno che per la continuità; nello Scandicci Nikaj per l'impegno, Bertocci e Vignozzi sia per la sicurezza che per la continuità.

S.L. LANCIOTTO CAMPI BIS.: Morina, Buzzetti, Ciuti, Merola, Michelini, Morelli, Raveggi, Rera. All.: Becagli-Falco.<br >GIOV.SCANDICCI: Sani, Agresti, Bertocci, Frosali, Lazzerini, Nikaj, Urzi, Uzuriaga, Vignozzi. All.: Marcucci. Il Lanciotto e lo Scandicci hanno dato vita a una gran bella partita, tenendo con il fiato sospeso il pubblico presente, sempre corretto e caloroso, dall'inizio alla fine, quando l'arbitro ha mandato tutti i bravi protagonisti a godersi la meritata doccia calda. La gara &egrave; stata divertente e il risultato &egrave; stato continuamente in bilico, probabilmente con la presenza di porte per il calcio a 7 e non di quelle per il calcetto si sarebbero viste diverse reti. Il primo tempo si apre con il Lanciotto pi&ugrave; determinato che prova a fare la partita, mentre lo Scandicci parte un po' con il freno a mano tirato e lascia spesso l'iniziativa agli avversari. In questa fase della gara nel Lanciotto i pi&ugrave; attivi sono Merola, Michelini e Morelli mentre lo Scandicci alleggerisce la pressione solo con una punizione di Lazzerini. Gli ospiti dalla met&agrave; della prima frazione iniziano ad alzare il ritmo e il Lanciotto comincia a trovare pi&ugrave; difficolt&agrave; ad esprimersi come aveva fatto fino a quel momento. Le conclusioni verso le porte difese da Morina e Sani aumentano, ma gli estremi difensori si comportano bene in tutte le occasioni. Lo Scandicci preme di pi&ugrave;, ma le conclusioni di Nikaj prima e di Uzuriaga poi trovano il palo della piccola porta avversaria a negargli la gioia della rete. Il tempo si chiude con altri tentativi, ma nessuno ha pi&ugrave; fortuna dei precedenti ed i tiri di Raveggi e Merola per il Lanciotto e quelli di Frosali e Uzuriaga per gli ospiti terminano fra le braccia dei portieri. Il secondo tempo vede lo Scandicci prendere con decisione il comando delle operazioni, mostrando un'ottima circolazione della palla fra tutti i reparti, dove i singoli sanno sempre cosa fare mettendosi a disposizione dei compagni. Il Lanciotto adesso soffre il possesso palla avversario, ma riesce a chiudere bene gli spazi e si difende con efficacia. Questa frazione di gara si svolge in pratica tutta fra le due tre quarti, con rare conclusioni verso le due porte. Nel Lanciotto le iniziative migliori sono di Raveggi e Merola, mentre nello Scandicci i pi&ugrave; pericolosi sono Bertocci e Agresti. Nel terzo tempo il copione non cambia e gli ospiti continuano a gestire il gioco, cercando continuamente di trovare un varco fra le strette maglie avversarie attraverso la circolazione della palla da una parte all'altra del campo. Lo Scandicci ha varie occasioni per passare in vantaggio, in particolare con i tiri di Frosali, Urzi, Uzuriaga e Lazzerini ma la porta del Lanciotto sembra stregata e la rete non arriva. IL Lanciotto si difende come pu&ograve; e riesce solo in un paio d'occasioni ad arrivare vicino alla porta avversaria con Raveggi e Morelli. I ragazzi di Becagli e Falco si sono dimostrati un gruppo difficile da superare, con una difesa sempre attenta e pronta a far ripartire la squadra in contropiede. Il gruppo di Marcucci ha fatto vedere una circolazione della palla ottima e i ragazzi hanno mostrato uno spirito di squadra notevole, mettendosi a disposizione gli uni degli altri.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> nel Lanciotto <b>Rera, Merola</b> e <b>Raveggi </b>sia per l'impegno che per la continuit&agrave;; nello Scandicci <b>Nikaj </b>per l'impegno, <b>Bertocci </b>e <b>Vignozzi </b>sia per la sicurezza che per la continuit&agrave;. S.L.