- Esordienti 2 Fase GIR.B
- Berardenga
-
1 - 0
- Virtus Biancoazzurra
BERARDENGA: Mangani, Pacciani, Mucciarelli, Ruiz, Borgheresi, Biagi, Fabiani, Beharaj, Omeric, Qehaja, Grazzini. A disp.: Fernicola, Lazaj, Militello, Peluso. All.: Fanetti Paolo.
V.BIANCOAZZURRA: Sommese, Masini, Cocchiola G., Pasini, Pisanello, Said, Fall, Mirica, Franci, Cocchiola F., Spinelli. A disp.: Ciulli, Bartalini, Minasola, Ndiaye, Signorini, Targi, Vaselli. All.: Spinelli Patrizio.
ARBITRO: Morganti di Siena.
RETE: 25' Omeric
NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 0-0. Punteggio FIGC 3-2
Grande spettacolo ed emozioni contrastanti fino al triplice fischio al primo Artemio Franchi della Toscana: alla fine i padroni di casa assaporano il gusto dolce dei primi tre punti mentre gli ospiti, pur sconfitti ancora una volta, escono fra gli applausi. Schieramenti classici e speculari, sole che riscalda, campo asciutto a sufficienza e squadre che partono subito forte. Al 7' sono gli ospiti a portarsi in avanti con Spinelli il quale, in forma smagliante nella circostanza, si smarca in area e dal vertice esterno prova il tiro al giro spedendo il pallone di poco alto. Capovolgimento di fronte quattro minuti più tardi con Masini che liscia il rinvio favorendo involontariamente Omeric (il più pimpante fra i suoi) che s'invola verso la porta ma solo dinanzi a Sommese si fa ipnotizzare dall'ottima uscita in presa bassa di quest'ultimo. Pochi minuti di gioco a centrocampo e poi è nuovamente la Virtus che punge in attacco con Marica, che forte della sua qualità balistica prova a sorprendere Mangani da lontano, ma il portiere di casa risponde presente neutralizzando in plastico tuffo. Primo tempo che si conclude a reti inviolate e con due episodi da moviola per altrettanti possibili penalty non accordati alla squadra ospite, in entrambi i casi per fallo di mano in area. Si riparte nella ripresa e i ragazzi di mister Fanetti sembrano attendere che gli avversari si scoprano un po' per poterli infilare al momento opportuno, e questo avviene al 25', quando Omeric spinge il pallone in rete con un piattone destro in diagonale sfruttando un'incertezza della difesa avversaria che esita troppo nel liberare la propria area. Spinelli & c. provano subito a rifarsi, ma Mangani fa buona guardia a protezione dei pali. A metà della frazione Beharaj su punizione colpisce la traversa, la sfera ricade e rimbalza sulla linea di porta, arriva Mucciarelli che prova a ribadire di testa ma manda incredibilmente alto. Nel terzo tempo gli ospiti ripartono con convinzione alla ricerca di un pareggio che non sarebbe demeritato. Pasini non spreca un pallone, inventando ora con lunghi lanci ora cercando il filtrante per Spinelli che è sempre in movimento; i padroni di casa tuttavia non si scompongono più di tanto ed aspettano gli avversari, con il bravo Mangani sempre attento e Omeric che ripiega a dar mano ai compagni. Al 44' Spinelli si libera abilmente in serpentina fra più avversari, ma ancora Mangani con un doppio intervento gli dice di no. Un minuto più tardi Pisanello perde la marcatura di Omeric e decide di metterlo giù, poi però realizza subito l'errore e va a sincerarsi delle condizioni dell'attaccante scusandosi con lui, il che induce il direttore di gara ad una mite sanzione. Tra il 46' ed il 48' Mangani evita reti certe su Mirica, Spinelli ed infine Fall: tutti interventi notevolissimi quelli del portiere di casa. A 10' dal termine Omeric tenta d'infilarsi fra Pisanello e Cocchiola G. e subisce fallo; sulla susseguente punizione è lui stesso a calciare sfiorando il palo lontano. Da qui in poi è un totale assedio degli ospiti che si spingono in avanti partecipando coralmente alla costruzione della manovra offensiva. Il Berardenga conti i minuti che separano dal triplice fischio, la situazione si fa difficile per il team di casa, ma altri tre miracoli di Mangani salvano il risultato per il Berardenga: da fantascienza l'ultimo intervento dell'estremo difensore locale sul tiro di Spinelli, con un tuffo a togliere il pallone dal sette fra gli applausi di tutti i presenti. E' la parata che vale i primi tre punti per il Berardenga.
Calciatoripiù: tra i padroni di casa Omeric: sempre attento, trasforma in gol l'unica occasione concessagli dagli avversari; Mangani: para tutto e di più, difendendo i tre punti con successo. Tra gli ospiti Pasini: molto ispirato, con il suo piede disegna passaggi fuori categoria per un 2004; Spinelli: fisico leggero per giocare di punta, eppure dà peso all'attacco risultando imprendibile nel dribbling, e solo un grande portiere gli nega la gioia del gol.
BERARDENGA: Mangani, Pacciani, Mucciarelli, Ruiz, Borgheresi, Biagi, Fabiani, Beharaj, Omeric, Qehaja, Grazzini. A disp.: Fernicola, Lazaj, Militello, Peluso. All.: Fanetti Paolo.<br >V.BIANCOAZZURRA: Sommese, Masini, Cocchiola G., Pasini, Pisanello, Said, Fall, Mirica, Franci, Cocchiola F., Spinelli. A disp.: Ciulli, Bartalini, Minasola, Ndiaye, Signorini, Targi, Vaselli. All.: Spinelli Patrizio.<br >
ARBITRO: Morganti di Siena.<br >
RETE: 25' Omeric<br >NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 0-0. Punteggio FIGC 3-2
Grande spettacolo ed emozioni contrastanti fino al triplice fischio al primo Artemio Franchi della Toscana: alla fine i padroni di casa assaporano il gusto dolce dei primi tre punti mentre gli ospiti, pur sconfitti ancora una volta, escono fra gli applausi. Schieramenti classici e speculari, sole che riscalda, campo asciutto a sufficienza e squadre che partono subito forte. Al 7' sono gli ospiti a portarsi in avanti con Spinelli il quale, in forma smagliante nella circostanza, si smarca in area e dal vertice esterno prova il tiro al giro spedendo il pallone di poco alto. Capovolgimento di fronte quattro minuti più tardi con Masini che liscia il rinvio favorendo involontariamente Omeric (il più pimpante fra i suoi) che s'invola verso la porta ma solo dinanzi a Sommese si fa ipnotizzare dall'ottima uscita in presa bassa di quest'ultimo. Pochi minuti di gioco a centrocampo e poi è nuovamente la Virtus che punge in attacco con Marica, che forte della sua qualità balistica prova a sorprendere Mangani da lontano, ma il portiere di casa risponde presente neutralizzando in plastico tuffo. Primo tempo che si conclude a reti inviolate e con due episodi da moviola per altrettanti possibili penalty non accordati alla squadra ospite, in entrambi i casi per fallo di mano in area. Si riparte nella ripresa e i ragazzi di mister Fanetti sembrano attendere che gli avversari si scoprano un po' per poterli infilare al momento opportuno, e questo avviene al 25', quando Omeric spinge il pallone in rete con un piattone destro in diagonale sfruttando un'incertezza della difesa avversaria che esita troppo nel liberare la propria area. Spinelli & c. provano subito a rifarsi, ma Mangani fa buona guardia a protezione dei pali. A metà della frazione Beharaj su punizione colpisce la traversa, la sfera ricade e rimbalza sulla linea di porta, arriva Mucciarelli che prova a ribadire di testa ma manda incredibilmente alto. Nel terzo tempo gli ospiti ripartono con convinzione alla ricerca di un pareggio che non sarebbe demeritato. Pasini non spreca un pallone, inventando ora con lunghi lanci ora cercando il filtrante per Spinelli che è sempre in movimento; i padroni di casa tuttavia non si scompongono più di tanto ed aspettano gli avversari, con il bravo Mangani sempre attento e Omeric che ripiega a dar mano ai compagni. Al 44' Spinelli si libera abilmente in serpentina fra più avversari, ma ancora Mangani con un doppio intervento gli dice di no. Un minuto più tardi Pisanello perde la marcatura di Omeric e decide di metterlo giù, poi però realizza subito l'errore e va a sincerarsi delle condizioni dell'attaccante scusandosi con lui, il che induce il direttore di gara ad una mite sanzione. Tra il 46' ed il 48' Mangani evita reti certe su Mirica, Spinelli ed infine Fall: tutti interventi notevolissimi quelli del portiere di casa. A 10' dal termine Omeric tenta d'infilarsi fra Pisanello e Cocchiola G. e subisce fallo; sulla susseguente punizione è lui stesso a calciare sfiorando il palo lontano. Da qui in poi è un totale assedio degli ospiti che si spingono in avanti partecipando coralmente alla costruzione della manovra offensiva. Il Berardenga conti i minuti che separano dal triplice fischio, la situazione si fa difficile per il team di casa, ma altri tre miracoli di Mangani salvano il risultato per il Berardenga: da fantascienza l'ultimo intervento dell'estremo difensore locale sul tiro di Spinelli, con un tuffo a togliere il pallone dal sette fra gli applausi di tutti i presenti. E' la parata che vale i primi tre punti per il Berardenga. <b>
Calciatoripiù:</b> tra i padroni di casa <b>Omeric:</b> sempre attento, trasforma in gol l'unica occasione concessagli dagli avversari; <b>Mangani:</b> para tutto e di più, difendendo i tre punti con successo. Tra gli ospiti <b>Pasini</b>: molto ispirato, con il suo piede disegna passaggi fuori categoria per un 2004;<b> Spinelli:</b> fisico leggero per giocare di punta, eppure dà peso all'attacco risultando imprendibile nel dribbling, e solo un grande portiere gli nega la gioia del gol.