TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Agozzino (58' Giovannetti); Tocchini Leonardo (57' Nottoli), Bonini (51' Zini), Tonetti, Landi; Matteoni, Carlini (53' Dianda); Arcoraci (41' Montalti), Benedetti, Cretu (48' Tocchini Lorenzo); Biagi (55' Della Gatta). All.: Marco Di Bene.
NAVACCHIO ZAMBRA (4-2-3-1): Pampana; Grassini (36' Tommasi), Ulivieri, Di Nardo, Lo Gerfo; Gori (63' Bertoni), Giaconi (57' Dell'Osso); Jenjare, Mazroui, Puccini (67' Scarpellini); Salvini (31' Galli). All.: Giancarlo Cuppoletti (squalificato). In panchina: Eli Angiolino Bottai.

ARBITRO: Alessandro Cacelli di Livorno.

RETI: 7' e 33' Benedetti, 49' Tocchini Lorenzo, 52' Biagi.
NOTE: ammoniti Grassini al 1', Carlini al 10', Nottoli al 63' e Bertoni al 69'. Angoli 6-0. Recupero 0'+0'.



Troppo Tau per un Navacchio Zambra in giornata decisamente no : dopo il successo di misura sul campo della Sestese, i ragazzi di Marco Di Bene calano il poker al cospetto dei pisani e chiudono a punteggio pieno il proprio gironcino, approdando di slancio alla semifinale prevista per il prossimo weekend. Mai in discussione il risultato di una partita che gli amaranto di casa hanno condotto con piglio sicuro per tutti i 70', sbloccando subito il punteggio e archiviando di fatto la pratica già al termine del primo tempo, chiuso sul due a zero dopo aver creato e gettato al vento un numero incredibile di palle-gol. Un dominio, ché di questo si è trattato, favorito però dalla timidezza e dalla fragilità difensiva di un Navacchio che pure era sceso al Comunale con l'unico obiettivo della vittoria, ma che troppo presto ha alzato bandiera bianca di fronte ai più quotati avversari. Consapevole dell'unico risultato a disposizione, lo squalificato Cuppoletti (espulso nel match contro la Sestese e sostituito in panchina da Eli Bottai, tecnico degli Allievi Regionali) vara un 4-2-3-1 a trazione anteriore, che fa leva sull'imprevedibilità della linea di tre quarti Jenjare-Mazroui-Puccini. Di Bene risponde con un modulo sostanzialmente speculare, nel quale la solidità della coppia di mediani Matteoni-Carlini assicura protezione alla difesa e garantisce ampia libertà di movimento al talentuoso Benedetti (autore sette giorni prima di un gol pesantissimo col '99 di Maurizio Guidotti). Bonini e compagni sanno che un punto sarebbe sufficiente per volare in semifinale, ma il Tau non è certo squadra abituata a far calcoli e allora la partenza è di quelle fulminanti. E se al 4' il destro di Biagi trova la pronta risposta di Pampana, al 7' è già tempo di 1-0. Un lancio dalle retrovie di Bonini coglie impreparata la difesa ospite e libera Benedetti a tu per tu con l'estremo avversario: lo scavetto del n.10 è delizioso, la palla incoccia sul palo ma resta lì e per lo stesso Benedetti è un gioco da ragazzi insaccare col mancino. Colpito a freddo, il Navacchio Zambra tarda a reagire e allora è il Tau che insiste, prendendo possesso del centrocampo e costruendo un'occasione dietro l'altra per il raddoppio. Al 12' duplice chance per Biagi, che prima si vede sbarrare la strada da un grande Pampana e poi ci riprova dalla solita mattonella, trovando il salvataggio sulla linea di un difensore avversario. Al 17' gran lancio in verticale di Leonardo Tocchini per lo stesso Biagi, il cui pallonetto su Pampana si rivela però clamorosamente fuori bersaglio. A spezzare il monologo amaranto arriva, al 21', il lampo (con palla alta) di Jenjare, invitato alla conclusione da un break di Gori. Sembra l'inizio della riscossa, e invece è il classico fuoco di paglia: i pisani continuano a soffrire in ogni zona del campo e così la partita prosegue su binari rigorosamente amaranto. Al 24' Biagi, imbeccato da una sontuosa apertura di Arcoraci, ha l'occasione di rifarsi degli errori precedenti, ma anziché battere a rete preferisce cercare il dribbling su Pampana, che con coraggio e ottima scelta di tempo gli strappa il pallone dai piedi. Tre minuti più tardi l'attaccante veste invece i panni del rifinitore, invitando a nozze il compagno Benedetti, che vince il duello col n.1 ospite ma si vede strozzare in gola la gioia del gol dal tempestivo salvataggio di Ulivieri. Il due a zero è comunque nell'aria e arriva al 33', quando il solito Benedetti (in sospetto fuorigioco) riceve palla nel cuore dell'area e con un destro secco fredda l'incolpevole Pampana, chiudendo di fatto la contesa già prima dell'intervallo. La ripresa è praticamente senza storia, i ragazzi di Cuppoletti non ci credono più e il Tau ha buon gioco nel controllare, aspettando il momento giusto per colpire. Il palo di Biagi, favorito da un'incertezza di Pampana (41'), fa così da preludio alla goleada amaranto, che si concretizza più o meno a metà frazione. Al 49' il neoentrato Lorenzo Tocchini fa tris, sfruttando al meglio un pregevole spunto sulla sinistra di Montalti, mentre a chiudere i conti ci pensa Biagi, che al 52' riceve palla spalle alle porta, si gira facendo perno sul proprio marcatore e fulmina poi Pampana con un destro potente: una rete bellissima, da centravanti puro, che ripaga il bravo n.9 degli errori precedenti e vale il 4-0 conclusivo. Il finale è pura accademia e non accade altro fino al triplice fischio del buon Cacelli di Livorno. Alla fine ci sono applausi per tutti: per il Tau, vittorioso con pieno merito e atteso ora da una tiratissima semifinale con la Cattolica, e anche per i Cuppoletti boys, eliminati dalla Cerbai ma autori comunque di una stagione fantastica.

Calciatoripiù: Benedetti (Tau Calcio): 7/8 Regista avanzato, fantasista imprevedibile, finalizzatore eccellente: gioca a tutto campo, fa impazzire i difensori avversari e segna le due reti che incanalano la sfida. Cosa chiedere di più? Matteoni (Tau Calcio): 7 Mediano di quantità e qualità, sradica un'infinità di palloni dai piedi degli avversari, ma dimostra di saper alzare la testa quando c'è da far ripartire l'azione. Bonini (Tau Calcio): 7 Il voto al capitano è il voto all'intera retroguardia amaranto, che non sbaglia un colpo tenendo gli avversari a debita distanza da Agozzino. E il merito è anche e soprattutto di chi la guida. Biagi (Tau Calcio): 6,5 Gioca da prima punta e fa valere il fisico: si mangia almeno tre nitide palle gol, ma la sua presenza si sente eccome. Il sigillo finale, bellissimo, è un premio alla costanza. Pampana (Navacchio Zambra): 6,5 L'unico errore lo compie in apertura di ripresa sul tiro di Biagi: lo salva il palo. Per il resto, subisce quattro gol senza colpa, ma ne evita almeno un paio con alcuni interventi prodigiosi.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Agozzino (58' Giovannetti); Tocchini Leonardo (57' Nottoli), Bonini (51' Zini), Tonetti, Landi; Matteoni, Carlini (53' Dianda); Arcoraci (41' Montalti), Benedetti, Cretu (48' Tocchini Lorenzo); Biagi (55' Della Gatta). All.: Marco Di Bene.<br >NAVACCHIO ZAMBRA (4-2-3-1): Pampana; Grassini (36' Tommasi), Ulivieri, Di Nardo, Lo Gerfo; Gori (63' Bertoni), Giaconi (57' Dell'Osso); Jenjare, Mazroui, Puccini (67' Scarpellini); Salvini (31' Galli). All.: Giancarlo Cuppoletti (squalificato). In panchina: Eli Angiolino Bottai.<br > ARBITRO: Alessandro Cacelli di Livorno.<br > RETI: 7' e 33' Benedetti, 49' Tocchini Lorenzo, 52' Biagi.<br >NOTE: ammoniti Grassini al 1', Carlini al 10', Nottoli al 63' e Bertoni al 69'. Angoli 6-0. Recupero 0'+0'. Troppo Tau per un Navacchio Zambra in giornata decisamente no : dopo il successo di misura sul campo della Sestese, i ragazzi di Marco Di Bene calano il poker al cospetto dei pisani e chiudono a punteggio pieno il proprio gironcino, approdando di slancio alla semifinale prevista per il prossimo weekend. Mai in discussione il risultato di una partita che gli amaranto di casa hanno condotto con piglio sicuro per tutti i 70', sbloccando subito il punteggio e archiviando di fatto la pratica gi&agrave; al termine del primo tempo, chiuso sul due a zero dopo aver creato e gettato al vento un numero incredibile di palle-gol. Un dominio, ch&eacute; di questo si &egrave; trattato, favorito per&ograve; dalla timidezza e dalla fragilit&agrave; difensiva di un Navacchio che pure era sceso al Comunale con l'unico obiettivo della vittoria, ma che troppo presto ha alzato bandiera bianca di fronte ai pi&ugrave; quotati avversari. Consapevole dell'unico risultato a disposizione, lo squalificato Cuppoletti (espulso nel match contro la Sestese e sostituito in panchina da Eli Bottai, tecnico degli Allievi Regionali) vara un 4-2-3-1 a trazione anteriore, che fa leva sull'imprevedibilit&agrave; della linea di tre quarti Jenjare-Mazroui-Puccini. Di Bene risponde con un modulo sostanzialmente speculare, nel quale la solidit&agrave; della coppia di mediani Matteoni-Carlini assicura protezione alla difesa e garantisce ampia libert&agrave; di movimento al talentuoso Benedetti (autore sette giorni prima di un gol pesantissimo col '99 di Maurizio Guidotti). Bonini e compagni sanno che un punto sarebbe sufficiente per volare in semifinale, ma il Tau non &egrave; certo squadra abituata a far calcoli e allora la partenza &egrave; di quelle fulminanti. E se al 4' il destro di Biagi trova la pronta risposta di Pampana, al 7' &egrave; gi&agrave; tempo di 1-0. Un lancio dalle retrovie di Bonini coglie impreparata la difesa ospite e libera Benedetti a tu per tu con l'estremo avversario: lo scavetto del n.10 &egrave; delizioso, la palla incoccia sul palo ma resta l&igrave; e per lo stesso Benedetti &egrave; un gioco da ragazzi insaccare col mancino. Colpito a freddo, il Navacchio Zambra tarda a reagire e allora &egrave; il Tau che insiste, prendendo possesso del centrocampo e costruendo un'occasione dietro l'altra per il raddoppio. Al 12' duplice chance per Biagi, che prima si vede sbarrare la strada da un grande Pampana e poi ci riprova dalla solita mattonella, trovando il salvataggio sulla linea di un difensore avversario. Al 17' gran lancio in verticale di Leonardo Tocchini per lo stesso Biagi, il cui pallonetto su Pampana si rivela per&ograve; clamorosamente fuori bersaglio. A spezzare il monologo amaranto arriva, al 21', il lampo (con palla alta) di Jenjare, invitato alla conclusione da un break di Gori. Sembra l'inizio della riscossa, e invece &egrave; il classico fuoco di paglia: i pisani continuano a soffrire in ogni zona del campo e cos&igrave; la partita prosegue su binari rigorosamente amaranto. Al 24' Biagi, imbeccato da una sontuosa apertura di Arcoraci, ha l'occasione di rifarsi degli errori precedenti, ma anzich&eacute; battere a rete preferisce cercare il dribbling su Pampana, che con coraggio e ottima scelta di tempo gli strappa il pallone dai piedi. Tre minuti pi&ugrave; tardi l'attaccante veste invece i panni del rifinitore, invitando a nozze il compagno Benedetti, che vince il duello col n.1 ospite ma si vede strozzare in gola la gioia del gol dal tempestivo salvataggio di Ulivieri. Il due a zero &egrave; comunque nell'aria e arriva al 33', quando il solito Benedetti (in sospetto fuorigioco) riceve palla nel cuore dell'area e con un destro secco fredda l'incolpevole Pampana, chiudendo di fatto la contesa gi&agrave; prima dell'intervallo. La ripresa &egrave; praticamente senza storia, i ragazzi di Cuppoletti non ci credono pi&ugrave; e il Tau ha buon gioco nel controllare, aspettando il momento giusto per colpire. Il palo di Biagi, favorito da un'incertezza di Pampana (41'), fa cos&igrave; da preludio alla goleada amaranto, che si concretizza pi&ugrave; o meno a met&agrave; frazione. Al 49' il neoentrato Lorenzo Tocchini fa tris, sfruttando al meglio un pregevole spunto sulla sinistra di Montalti, mentre a chiudere i conti ci pensa Biagi, che al 52' riceve palla spalle alle porta, si gira facendo perno sul proprio marcatore e fulmina poi Pampana con un destro potente: una rete bellissima, da centravanti puro, che ripaga il bravo n.9 degli errori precedenti e vale il 4-0 conclusivo. Il finale &egrave; pura accademia e non accade altro fino al triplice fischio del buon Cacelli di Livorno. Alla fine ci sono applausi per tutti: per il Tau, vittorioso con pieno merito e atteso ora da una tiratissima semifinale con la Cattolica, e anche per i Cuppoletti boys, eliminati dalla Cerbai ma autori comunque di una stagione fantastica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Benedetti (Tau Calcio): 7/8</b> Regista avanzato, fantasista imprevedibile, finalizzatore eccellente: gioca a tutto campo, fa impazzire i difensori avversari e segna le due reti che incanalano la sfida. Cosa chiedere di pi&ugrave;? <b>Matteoni (Tau Calcio): 7</b> Mediano di quantit&agrave; e qualit&agrave;, sradica un'infinit&agrave; di palloni dai piedi degli avversari, ma dimostra di saper alzare la testa quando c'&egrave; da far ripartire l'azione. <b>Bonini (Tau Calcio): 7</b> Il voto al capitano &egrave; il voto all'intera retroguardia amaranto, che non sbaglia un colpo tenendo gli avversari a debita distanza da Agozzino. E il merito &egrave; anche e soprattutto di chi la guida. <b>Biagi (Tau Calcio): 6,5</b> Gioca da prima punta e fa valere il fisico: si mangia almeno tre nitide palle gol, ma la sua presenza si sente eccome. Il sigillo finale, bellissimo, &egrave; un premio alla costanza. <b>Pampana (Navacchio Zambra): 6,5 </b>L'unico errore lo compie in apertura di ripresa sul tiro di Biagi: lo salva il palo. Per il resto, subisce quattro gol senza colpa, ma ne evita almeno un paio con alcuni interventi prodigiosi. Andrea Nelli