- Coppa Regionale Giovanissimi
- PesciaUZzanese
-
0 - 2
- Scandicci
PESCIAUZZANESE: Franchi 6 (46' Monacci 6), Pastorelli 6,5 (64' Lazzerini sv), Gori 5,5 (36' Milanesio 6-), Pagano 6, Tiberi 6+, Angioli 6+, Tessitore 5,5 (42' Luisi 6), Pennino 6 (44' Paganelli 6), D'Agosta 5,5, Loia 6 (57' Maddaloni 6), Cullahj 6,5. All.: Andrea Zei.
SCANDICCI: Camilloni 6, Khalil 7, De Salazar 6+, Leao 7 (67' Fabbrini sv), Canali 6,5, Corradi 6,5, Achilli 6 (55' Ricci 6), Fornai 7,5 (57' Poli 6), Traversari sv (16' Bambi 6), Gianchecchi 7, Beoni 6,5 (24' Pofferi 6). A disp.: Martellini, Boldrini. All. Fabio Coppetti.
ARBITRO: Blendi Smoqi di Pontedera
RETI: 12' Gianchecchi, 40' Khalil.
Un gol per tempo. Con due forti acuti lo Scandicci si libera del Pesciauzzanese e prosegue la sua avventura nel torneo regionale giovanissimi dove affronterà nel prossimo turno l'Arno Laterina. A fronte di un miglior piazzamento in classifica, ai ragazzi di Coppetti sarebbe bastato il pareggio per superare indenni gli ottavi di finale; è arrivata invece una vittoria per due a zero, frutto di una gara ordinata e mai in discussione. Basti pensare che il portiere Camilloni non è quasi mai stato impegnato e senza costruire occasioni da rete diventa difficile per ogni squadra dire la propria contro qualsiasi avversario. Il PesciaUzzanese ha provato soprattutto nel primo tempo a venire a capo della situazione ma se il carattere combattivo e il pressing asfissiante non sono mancati, lo stesso non si può dire della manovra di gioco mostrata durante tutta la stagione: al cospetto della terza forza del girone di élite i locali infatti non sono riusciti a pungere in avanti se non grazie ad alcune azioni personali dei loro attaccanti. Bisogna dunque dar merito ai fiorentini di essere stati in grado di annullare la ragnatela locale con un intelligente posizionamento in campo. I neroarancio si schierano con la formazione tipo: Franchi tra i pali, Pastorelli, Tiberi, Angioli, Gori in difesa, Tessitore, Pagano, Pennino a centrocampo e il tridente offensivo composto da Loia e Cullahj a sostegno di D'Agosta. Risponde lo Scandicci con un ben rodato 3-5-2; Camilloni in porta protetto dalla linea difensiva formata da Khalil, Canali e Corradi. In mediana ecco quindi Leao, Gianchecchi e Fornai mentre De Salazar e Achilli sono i due esterni pendolini. Il tandem d'attacco spolvera la coppia gol Traversari-Beoni. Come detto, la pressione è tutta sul Pescia che deve sbloccare la situazione. Dopo otto minuti ecco la prima chance della gara; D'Agosta vede e il taglio di Cullahj e lo serve; questi, dopo aver vinto il corpo a corpo con Canali in area di rigore, lascia partire una conclusione centrale respinta in due tempi da Camilloni. La maggior parte delle iniziative locali è portata avanti da Loia (uno dei migliori) ma questo non basta per infrangere un'attentissima retroguardia che ha in Khalil e Canali gli uomini più in forma dello Scandicci. Gli ospiti si chiudono bene e quando possono ripartono in contropiede facendo malissimo. Accade così al 12' quando Beoni parte da centrocampo saltando mediana e difesa avversaria in un baleno. Gianchecchi è bravo a seguire l'azione sulla sinistra e a farsi trovare pronto al momento dello scarico del compagno: da quella posizione Franchi non può far niente per evitare l'uno a zero avversario. Fornai e Leao mettono in mostra tutta la loro dote in palleggio per addormentare la partita ma improvvisamente lo Scandicci inizia a perdere pezzi fondamentali: escono nell'ordine Traversari e Beoni, due giocatori decisivi. Il Pescia ha uno scatto d'orgoglio e va ad un passo dal pareggio al minuto 22: il pallone è tra i piedi di Camilloni il quale, al momento del rinvio, colpisce Cullahj che stava andando in pressione. La sfera rimbalza sul pesciatino e termina sul fondo di un niente. Lo Scandicci torna a farsi pericoloso al 26': traversone dalla destra di uno scatenato Fornai per il facile tap-in di testa di De Salazar evitato da un prodigioso intervento aereo di Pastorelli. L'ultimo sussulto di tempo è del Pescia con Loia che conclude alto dopo un bel lancio di un ispirato Cullahj.
Nella ripresa i ritmi calano vistosamente fino a cessare del tutto in seguito al due a zero degli ospiti. Su un perfetto corner di Fornai, Khalil è il più lesto di tutti a insaccare di testa la zuccata del raddoppio. Finisce praticamente qui la gara che, nonostante una girandola di sostituzioni da una parte e dall'altra, non offrirà ulteriori spunti. Vince e passa il turno meritatamente lo Scandicci, in grado prima di colpire con cinismo poi di mettere in cassaforte la partita senza troppo rischiare fino al triplice fischio dell'arbitro. Lo spirito guerriero del Pescia è durato soltanto un tempo e questo ha sicuramente agevolato i piani degli avversari, ma mister Zei può essere orgoglioso di quanto fatto dai suoi ragazzi durante la stagione; per i bravi ragazzi di Coppetti l'avventura continua con l'impegnativa sfida di domenica prossima a Laterina .
Calciatoripiù: Fornai (Scandicci). Buone prove anche di Khalil, Canali, Leao e Gianchecchi. Nel Pescia belle prestazioni di Angioli, Cullahj, Pastorelli e Tiberi.
Federico Giuliani
PESCIAUZZANESE: Franchi 6 (46' Monacci 6), Pastorelli 6,5 (64' Lazzerini sv), Gori 5,5 (36' Milanesio 6-), Pagano 6, Tiberi 6+, Angioli 6+, Tessitore 5,5 (42' Luisi 6), Pennino 6 (44' Paganelli 6), D'Agosta 5,5, Loia 6 (57' Maddaloni 6), Cullahj 6,5. All.: Andrea Zei.<br >SCANDICCI: Camilloni 6, Khalil 7, De Salazar 6+, Leao 7 (67' Fabbrini sv), Canali 6,5, Corradi 6,5, Achilli 6 (55' Ricci 6), Fornai 7,5 (57' Poli 6), Traversari sv (16' Bambi 6), Gianchecchi 7, Beoni 6,5 (24' Pofferi 6). A disp.: Martellini, Boldrini. All. Fabio Coppetti. <br >
ARBITRO: Blendi Smoqi di Pontedera<br >
RETI: 12' Gianchecchi, 40' Khalil.
Un gol per tempo. Con due forti acuti lo Scandicci si libera del Pesciauzzanese e prosegue la sua avventura nel torneo regionale giovanissimi dove affronterà nel prossimo turno l'Arno Laterina. A fronte di un miglior piazzamento in classifica, ai ragazzi di Coppetti sarebbe bastato il pareggio per superare indenni gli ottavi di finale; è arrivata invece una vittoria per due a zero, frutto di una gara ordinata e mai in discussione. Basti pensare che il portiere Camilloni non è quasi mai stato impegnato e senza costruire occasioni da rete diventa difficile per ogni squadra dire la propria contro qualsiasi avversario. Il PesciaUzzanese ha provato soprattutto nel primo tempo a venire a capo della situazione ma se il carattere combattivo e il pressing asfissiante non sono mancati, lo stesso non si può dire della manovra di gioco mostrata durante tutta la stagione: al cospetto della terza forza del girone di élite i locali infatti non sono riusciti a pungere in avanti se non grazie ad alcune azioni personali dei loro attaccanti. Bisogna dunque dar merito ai fiorentini di essere stati in grado di annullare la ragnatela locale con un intelligente posizionamento in campo. I neroarancio si schierano con la formazione tipo: Franchi tra i pali, Pastorelli, Tiberi, Angioli, Gori in difesa, Tessitore, Pagano, Pennino a centrocampo e il tridente offensivo composto da Loia e Cullahj a sostegno di D'Agosta. Risponde lo Scandicci con un ben rodato 3-5-2; Camilloni in porta protetto dalla linea difensiva formata da Khalil, Canali e Corradi. In mediana ecco quindi Leao, Gianchecchi e Fornai mentre De Salazar e Achilli sono i due esterni pendolini. Il tandem d'attacco spolvera la coppia gol Traversari-Beoni. Come detto, la pressione è tutta sul Pescia che deve sbloccare la situazione. Dopo otto minuti ecco la prima chance della gara; D'Agosta vede e il taglio di Cullahj e lo serve; questi, dopo aver vinto il corpo a corpo con Canali in area di rigore, lascia partire una conclusione centrale respinta in due tempi da Camilloni. La maggior parte delle iniziative locali è portata avanti da Loia (uno dei migliori) ma questo non basta per infrangere un'attentissima retroguardia che ha in Khalil e Canali gli uomini più in forma dello Scandicci. Gli ospiti si chiudono bene e quando possono ripartono in contropiede facendo malissimo. Accade così al 12' quando Beoni parte da centrocampo saltando mediana e difesa avversaria in un baleno. Gianchecchi è bravo a seguire l'azione sulla sinistra e a farsi trovare pronto al momento dello scarico del compagno: da quella posizione Franchi non può far niente per evitare l'uno a zero avversario. Fornai e Leao mettono in mostra tutta la loro dote in palleggio per addormentare la partita ma improvvisamente lo Scandicci inizia a perdere pezzi fondamentali: escono nell'ordine Traversari e Beoni, due giocatori decisivi. Il Pescia ha uno scatto d'orgoglio e va ad un passo dal pareggio al minuto 22: il pallone è tra i piedi di Camilloni il quale, al momento del rinvio, colpisce Cullahj che stava andando in pressione. La sfera rimbalza sul pesciatino e termina sul fondo di un niente. Lo Scandicci torna a farsi pericoloso al 26': traversone dalla destra di uno scatenato Fornai per il facile tap-in di testa di De Salazar evitato da un prodigioso intervento aereo di Pastorelli. L'ultimo sussulto di tempo è del Pescia con Loia che conclude alto dopo un bel lancio di un ispirato Cullahj. <br >Nella ripresa i ritmi calano vistosamente fino a cessare del tutto in seguito al due a zero degli ospiti. Su un perfetto corner di Fornai, Khalil è il più lesto di tutti a insaccare di testa la zuccata del raddoppio. Finisce praticamente qui la gara che, nonostante una girandola di sostituzioni da una parte e dall'altra, non offrirà ulteriori spunti. Vince e passa il turno meritatamente lo Scandicci, in grado prima di colpire con cinismo poi di mettere in cassaforte la partita senza troppo rischiare fino al triplice fischio dell'arbitro. Lo spirito guerriero del Pescia è durato soltanto un tempo e questo ha sicuramente agevolato i piani degli avversari, ma mister Zei può essere orgoglioso di quanto fatto dai suoi ragazzi durante la stagione; per i bravi ragazzi di Coppetti l'avventura continua con l'impegnativa sfida di domenica prossima a Laterina .<br ><b>
Calciatoripiù: Fornai (Scandicci).</b> Buone prove anche di <b>Khalil</b>, <b>Canali</b>, <b>Leao </b>e <b>Gianchecchi</b>. Nel Pescia belle prestazioni di <b>Angioli, Cullahj, Pastorelli</b> e <b>Tiberi</b>.
Federico Giuliani