- Trofeo Cerbai Giovanissimi B
- Poggibonsi
-
3 - 2
- Sestese
POGGIBONSI: Ninci, Bacci, Fineschi, Bruni, Biagini (73' Volentieri), Gistri, Corsi, Dei (68' Bonfitto), Cavallini (43' Peruzzi), Grassini (35' Milanesi), Nidiaci. A disp.: Giuliani, Bartoloni, Trunzo. All.: Davide Del Toro.
SESTESE: Ceretelli, Belli, Paoletti, De Pascalis, Presenti, De Felice (24' Maggini), Aragoni, Di Maggio (43' Iovino), Zocchi, Vianello, Melandri (51' Alecce). A disp.: D'Ambra, Breschi, Brogi, Nencini. All.: Matteo Melani.
ARBITRO: Marco Baronti di Pistoia, coad. da Vannini e Mangoni di Pistoia.
RETI: 15' Gistri, 21' Corsi, 26' Vianello, 70' Zocchi, 75' Volentieri.
NOTE: ammoniti Bruni al 53', Presenti al 65', De Pascalis al 74'. Recupero: 2'+5'.
LE PAGELLE
Poggibonsi
Ninci: 7 Non è impeccabile sulle due reti della Sestese: arriva sul colpo di testa di Vianello, ma non alza sopra la traversa la sfera; non esce efficacemente sul corner di De Pascalis del due a due. Nel mezzo sfodera tre interventi da felino: di piede su Aragoni, in tuffo sul colpo di testa di Zocchi, di nuovo su Aragoni prima del pareggio.
Bacci: 7+ Per disinnescare il potenziale del tridente rossoblù durante tutti i settanta minuti risulta fondamentale la prova dei due terzini: sempre vigile, il bravo Francesco non si fa mai saltare e non concede il fondo agli avversari.
Fineschi: 7+ gioca a sinistra e vale quando detto per Bacci: rimane bloccato sulla linea dei difensori e chiunque tenti di saltarlo nell'uno contro uno è poi costretto a lasciargli il pallone.
Bruni: 7.5 Con Biagini forma una coppia non solo affiatata, ma anche ben assortita: fa della forza fisica e del senso della posizione i suoi punti di forza. I suoi lanci innescano spesso l quartetto offensivo.
Biagini: 7.5 Gran tempismo, con l'arma dell'anticipo tiene Zocchi e compagni sempre lontani dall'area, facendosi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto per sventare le iniziative del tridente. 73' Volentieri: 7.5 Entra forse per calciare il rigore e ha l'opportunità di risolvere la partita con una punizione, battuta magistralmente realizzando il gol partita.
Gistri: 7.5 Pietrone giganteggia a centrocampo, risultando ancora un trascinatore per i suoi. Domina con Dei in mediana in avvio e ha il merito di sbloccare il risultato. Non al top per un infortunio rimediato nel primo tempo, rimane comunque prezioso anche nella ripresa.
Corsi: 7.5 Classe cristallina per un fantasista in grado di incidere ovunque venga collocato da mister Del Toro. Serve un corner per il vantaggio, sfrutta lo spazio concesso dalla difesa per realizzare la magia che porta al due a zero.
Dei: 7+ Insieme al gemello (Gistri) è protagonista di un avvio ad altissimi livelli: recupera ed imposta senza tregua. Anche se stanco, combatte nella ripresa e si fa sentire in fase di contenimento. 68' Bonfitto: Partecipa all'emozionante finale.
Cavallini: 7+ Disputa una gara caparbia, lottando lontano dalla porta e facendo da specchietto per le allodole: con i suoi movimenti mette in difficoltà la difesa sestese e favorisce infatti gli inserimenti dei compagni. 43' Peruzzi: 7 Rinfoltisce il centrocampo e promuove interessanti ripartenze.
Grassini: 6.5 A dispetto del ruolo di trequartista, si fa apprezzare soprattutto per un dispendioso lavoro senza palla, impedendo alla Sestese di produrre gioco come al solito. 36' Milanesi: 7 Entra ad inizio ripresa, proprio quando la squadra arretra il suo baricentro. Ma è utile ad innescare contropiedi e sfiora il 3-1.
Nidiaci: 7 Un peperino che tiene in apprensione la difesa sestese con le sue scorribande e che non si dimentica mai di raddoppiare in aiuto di Bacci. Determinante per la vittoria.
All. Davide Del Toro 8. Ha preparato la partita nei minimi dettagli. Ha forgiato una squadra che, recuperati quegli elementi che hanno a lungo giocato con i Giovanissimi Regionali, è diventata imbattibile. Urla raddoppia in continuazione (e forse sono proprio i raddoppi progettati una chiave della vittoria) e telecomanda i suoi in movimenti sempre perfetti.
Sestese
Ceretelli: 6.5 In tuffo riesce solo a sfiorare il colpo di testa di Gistri, poi non è impeccabile il posizionamento della barriera in occasione del 3-2. Provvidenziale comunque sul piatto di Milanesi prima del 2-2.
Belli: 7 Il terzino rossoblù conferma la consueta affidabilità: non sbanda mai e, anche se Corsi disputa una grande gara, è quando si accentra che il numero 7 giallorosso fa più male. Puntuale anche nella ripresa.
Nencioni: 6/7 Nel primo tempo Nidiaci e compagni lo impegnano molto. Meglio nel secondo tempo, quando blinda la fascia di competenza.
De Pascalis: 6/7 Stretto nella morsa tra Gistri e Dei, nel primo tempo non produce gioco come è nelle sue corde; sale di tono nella ripresa, quando guida i suoi all'attacco.
Presenti: Per lui si tratta di una gara impegnativa a causa dei movimenti di Cavallini che tende a risucchiarlo lontano dall'area; ma non perde mai la bussola e diventa sempre più sicuro nella ripresa.
De Felice: sv Nessuna colpa sulle reti, esce per un infortunio. 24' Maggini: 7+ Entra subito in partita. Con la sua forza si fa sentire al centro della difesa: svetta di testa e non si mai cogliere di sorpresa.
Aragoni: 7.5 Una traversa, due occasioni sventate da Nencini, il cross per Zocchi che avrebbe potuto valere il pareggio: si fa sentire a centrocampo, anche nelle fasi in cui la Sestese sembra in difficoltà.
Di Maggio: 6.5 Nella mediana è meno incisivo del solito, ma lotta col consueto carattere per contenere i due mediani avversari. 43' Iovino: 7 Alza i ritmi della squadra e apporta freschezza a centrocampo.
Zocchi: 6/7 Ha il merito di trovare il tocco per il momentaneo due a due. Prima, pur svariando molto in attacco, manca all'appuntamento della rete, chiamando Ninci ad una difficile parata su un suo colpo di testa.
Vianello: 7 Contro una difesa che raramente gli concede più di un metro, non è devastante come al solito, ma ha il merito di riaprire la partita e di tentare qualche assalto nella ripresa.
Melandri: 6/7 Quando parte a testa bassa nei suoi ubriacanti dribbling gli avversari sono costretto a rincorrerlo; sempre raddoppiato, però, non trova spazi per lasciare il segno. 51' Alecce: 6/7 Positive alcune discese sulla sinistra nel finale.
All. Matteo Melani: 8 Al termine di un'annata strepitosa, arriva a giugno la prima sconfitta. Fatale è stato qualche errore commesso nell'arco dei settanta minuti, ma è da elogiare il carattere col quale i suoi avevano raddrizzato la partita. La sua squadra è destinata ad essere protagonista anche nell'élite nella prossima stagione.
Arbitro
Lencioni di Lucca: 6.5 Qualche dubbio sulla rete del vantaggio giallorosso (possibile il fuorigioco di Cavallini che non tocca il pallone ma è sulla traiettoria), per il resto sono ben poche le decisioni contestabili della terza: tiene in pugno il match.
IL FILM DELLA PARTITA
Primo tempo
3' La prima occasione è del Poggibonsi: Bruni calcia una punizione dalla metà campo, Grassini fa sponda e tira da fuori Nidiaci, il pallone termina fuori di pochissimo.
6' Risponde ai giallorossi Vianello, scodellando in profondità un pallone interessantissimo per Zocchi, che prova a far centro con un colpo di testa molto elaborato ma di fatto poco pericoloso.
7' Entra in scena uno dei protagonisti della gara, Corsi, con un grande scatto palla al piede da sinistra a destra. Nessuno degli avversari riesce a fermarlo, ma sul suo cross dal fondo neanche i compagni sono pronti ad intervenire.
9' Ma non tutti i protagonisti si sono ancora presentati, manca il numero 7 della Sestese, Aragoni: De Pascalis batte una punizione dal limite e mentre tutti si aspettavano uno spiovente in mezzo passa il pallone reso terra sui piedi di Aragoni, che conclude di prima intenzione di destro, spedendo il pallone di pochissimo al lato.
GOL! 15' Corsi batte un angolo dalla destra di Ceretelli, Gistri salta in mezzo, incorna e segna. Rimangono sospetti per un possibile offside, ma nella mischia del corner il guardalinee è scusato per un eventuale errore.
18' Risponde subito la Sestese, con il solito Aragoni, innescato da un'azione di Melandri e Zocchi, che dal centro apre verso Aragoni, il quale, non pensandoci su due volte, lascia partire un destro potentissimo che si stampa sulla traversa.
GOL! 21' Il solito Corsi prende palla centralmente, continua ad avanzare, salta un uomo, due, nessuno lo chiude, entra in area, calcia di sinistro e batte Ceretelli, 2-0.
GOL! 26' Paoletti arriva sul fondo sul lato sinistro, crossa in mezzo per Vianello, che colpisce il pallone di testa in modo anche un po' fortunoso, ci arriva Ninci ma non trattiene la sfera, che si insacca docilmente. Gara riaperta.
36' Ancora Corsi si libera al limite dell'area, vi entra, e cade a terra per una possibile trattenuta da dietro. L'arbitro fa cenno al numero 7 di rialzarsi, rimangono dei dubbi.
Secondo tempo
42' Zocchi spizza il pallone per Vianello che perde il controllo della sfera, poi la ritrova e tira, ma si fa trovare pronto Ninci, che devia il pallone in angolo.
44' Ancora fondamentale Ninci, che risponde presente ad un tiro a botta sicura del solito Aragoni, arrivato sugli sviluppi di un corner dalla destra, e dopo una sponda di testa di Maggini.
47' Peruzzi apre il pallone sulla destra per Corsi, che si invola in contropiede, arriva al limite, rientra sul destro e conclude. Para egregiamente Ceretelli.
48' Un'altra perla da fuori area di Aragoni finisce larga.
53' Vianello viene messo giù al limite dell'area, l'arbitro decreta punizione per la Sestese ed ammonizione per Bruni. Calcia Zocchi, il pallone termina alto di poco.
55' Torna fuori sporadicamente in questa fase il Poggibonsi, ma, quando lo fa, lo fa bene; in questo caso Iovina passa il pallone centralmente per Alecce, che conclude da posizione defilata di prima di destro. Il pallone supera il portiere, ma va alto di poco.
58' Gran cross di Aragoni dalla destra, il pallone gira perfettamente sulla testa di Zocchi, che dopo un buonissimo anticipo incorna girando la sfera verso il secondo palo. Ci arriva con un colpo di reni il portiere Ninci.
65' Un'altra grande discesa di Corsi sulla destra costa un giallo a Presenti. Sulla seguente punizione nulla di fatto.
66' Grande occasione per il Poggibonsi di portarsi sul 3-1: Corsi dilaga ancora una volta sulla destra e crossa in mezzo verso Milanesi, che colpisce a colpo sicuro verso Ceretelli, che tuttavia in contro tempo ci mette un piede, parata davvero egregia.
GOL! 70' Ormai sembra finito il match, ma non è così: De Pascalis batte una punizione dal fondo e trova la testa di Zocchi, che in mezzo alla mischia segna il gol del 2-2, per la gioia di compagni e tifosi.
GOL! 75' Volentieri, appena entrato, calcia una punizione dal limite. Tira un sinistro basso sul palo del portiere; pazzesco, rete!! Finisce 3-2
IL COMMENTO
Una finale è sempre una finale, e ogni finale ha un clima diverso alle altre partite, più teso, più eccitato; ogni finale ha anche un esito diverso da tutte le altre partite, più imprevedibile. In una finale può succedere di tutto. Come può non succedere nulla. A volte le finali risultano partite tanto prima attese quanto poi noiose, si commentava prima della partita; ed in effetti è così, a volte nelle finali la tensione gioca brutti scherzi; ma non in questo caso. Questa finale è stata bellissima, entusiasmante, piena di emozioni, combattuta, indecisa. Questa finale ha premiato il Poggibonsi solo al 75', e quando tutti si aspettavano che ormai la sfida si sarebbe decisa ai rigori. Alle volte nella vita anche un colpo di fortuna serve, ha commentato il mister vincitore Davide Del Toro. Ed è stata solo la Fortuna a decidere l'esito della partita, insieme all'abilità di Volentieri, al sinistro di Volentieri, che ha segnato su punizione in pieno recupero fissando il risultato sul definitivo 3-2. La vittoria del Poggibonsi, la vittoria della squadra non favorita, è l'esito perfetto per una partita combattuta come questa, piena di colpi di classe da parte dei tanti talenti da una parte come dall'altra, piena di grandi azioni e giocate. Da incorniciare sicuramente la prestazione di Corsi nel Poggibonsi e di Aragoni nella Sestese, forse non i due migliori, ma sicuramente i più decisivi. Hanno brillato nella partita anche Vianello e Gistri con le loro splendide giocate, in attacco come in difesa. Mi unisco davvero ai complimenti fatti dal mister del Poggibonsi a tutti i ragazzi, a tutti gli staff, ad entrambi i mister, a tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita di una stagione così soddisfacente e piena di vittorie per entrambe queste compagini. Alla fine la gloria va al Poggibonsi, ma i complimenti se li meritano entrambe!
Filippo Ungar
Matteo Melani, nonostante l'amarezza per aver incassato la prima sconfitta stagionale proprio nella finale del Cerbai , sottolinea come i suoi ragazzi siano stati protagonisti di una grande annata. Come ho detto ai ragazzi prima della gara, sono contento di loro, a prescindere da quello avrebbero fatto in finale. Noi forse siamo partiti più timorosi: eravamo consapevoli della bravura del Poggibonsi, che ha almeno 3 o 4 elementi superiori alla media. Siamo andati sotto per due disattenzioni e la gara si è messa male, ma siamo stati bravi a ridurre le distanze e a sfiorare il gol con la traversa di Aragoni. Credo che nel secondo tempo non ci sia stata partita e soltanto le parate del loro portiere hanno rimandato la rete del pareggio. Forse se c'era una squadra che meritava di vincere per le occasioni create eravamo noi: ero convinto che con qualche minuto in più a disposizione avremmo segnato, invece a decidere la partita è stata la splendida punizione di un ragazzo appena entrato in campo al quinto minuto di recupero. Questo è il bello del calcio. Forse loro hanno avuto un pizzico di fortuna, ma ripeto faccio loro i complimenti. Sono soddisfatto della crescita dei miei ragazzi durante la stagione: adesso starà alla società decidere chi confermare per la categoria élite . Sarà sempre lei il mister giusto? Io sono a completa disposizione della società, per rimanere a Sesto a prescindere da quale squadra mi verrà proposta . A livello personale la sua prima annata in panchina è stata davvero positiva. Sì, penso che non potevo trovare una società e un gruppo migliore. Ne approfitto per ringraziare Roberto Pacini e il presidente Filippo Giusti che mi hanno messo a disposizione questi ragazzi. Ringrazio anche tre persone eccezionali: Fiorenzo Paoletti e Brogi, nostri accompagnatori e Vittorio Ferri, una persona speciale, che per me è come un padre: sono stati tutti molto disponibili e hanno dato una mano ai ragazzi anche più di me . Pensa che tra i suoi ragazzi ci sia qualcuno pronto per il salto tra i professionisti? Le qualità tecniche non mancano. Secondo me a loro manca qualcosa a livello di mentalità: un conto è fare un campionato dilettantistico, un conto è ritrovarsi in realtà come Fiorentina ed Empoli. Io ho fatto il calciatore, ma non ero un granché tecnicamente: a fare la differenza per me è stata la voglia di migliorarmi tutti i giorni; quando ho giocato in Primavera per un anno ho giocato soltanto cinque partite, ma il martedì correvo come e più degli altri. Ai ragazzi faccio sempre l'esempio dei centometristi, che si allenano quattro anni per fare quel tragitto che dura soltanto dieci secondi.. Anche loro devono pensare a lavorare al massimo durante la settimana se vogliono fare ancora un piccolo salto .
Davide Del Toro è entusiasta per quanto i suoi ragazzi sono stati in grado di fare, ma riconosce il merito degli avversari: Abbiamo affrontato una grande squadra e i ragazzi sono stati fantastici. Abbiamo preparato bene la partita, cercando di bloccare il loro tridente e nel primo tempo ci siamo riusciti benissimo. Nel secondo tempo loro hanno reagito molto bene, ma eravamo riusciti a conservare il vantaggio fino ai minuti finali. Poi la punizione di Volentieri ha risolto la partita prima dei rigori: siamo contentissimi e la crescita del gruppo di tutti i 2001 è confermata da quanto i ragazzi sono stati in grado di fare. Francesco Bi
POGGIBONSI: Ninci, Bacci, Fineschi, Bruni, Biagini (73' Volentieri), Gistri, Corsi, Dei (68' Bonfitto), Cavallini (43' Peruzzi), Grassini (35' Milanesi), Nidiaci. A disp.: Giuliani, Bartoloni, Trunzo. All.: Davide Del Toro.<br >SESTESE: Ceretelli, Belli, Paoletti, De Pascalis, Presenti, De Felice (24' Maggini), Aragoni, Di Maggio (43' Iovino), Zocchi, Vianello, Melandri (51' Alecce). A disp.: D'Ambra, Breschi, Brogi, Nencini. All.: Matteo Melani.<br >
ARBITRO: Marco Baronti di Pistoia, coad. da Vannini e Mangoni di Pistoia. <br >
RETI: 15' Gistri, 21' Corsi, 26' Vianello, 70' Zocchi, 75' Volentieri.<br >NOTE: ammoniti Bruni al 53', Presenti al 65', De Pascalis al 74'. Recupero: 2'+5'.
LE PAGELLE<br >Poggibonsi<br ><b>Ninci: 7</b> Non è impeccabile sulle due reti della Sestese: arriva sul colpo di testa di Vianello, ma non alza sopra la traversa la sfera; non esce efficacemente sul corner di De Pascalis del due a due. Nel mezzo sfodera tre interventi da felino: di piede su Aragoni, in tuffo sul colpo di testa di Zocchi, di nuovo su Aragoni prima del pareggio.<br ><b>Bacci: 7+</b> Per disinnescare il potenziale del tridente rossoblù durante tutti i settanta minuti risulta fondamentale la prova dei due terzini: sempre vigile, il bravo Francesco non si fa mai saltare e non concede il fondo agli avversari.<br ><b>Fineschi: 7+</b> gioca a sinistra e vale quando detto per Bacci: rimane bloccato sulla linea dei difensori e chiunque tenti di saltarlo nell'uno contro uno è poi costretto a lasciargli il pallone.<br ><b>Bruni: 7.5</b> Con Biagini forma una coppia non solo affiatata, ma anche ben assortita: fa della forza fisica e del senso della posizione i suoi punti di forza. I suoi lanci innescano spesso l quartetto offensivo.<br ><b>Biagini: 7.5</b> Gran tempismo, con l'arma dell'anticipo tiene Zocchi e compagni sempre lontani dall'area, facendosi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto per sventare le iniziative del tridente. <b>73' Volentieri: 7.5 </b>Entra forse per calciare il rigore e ha l'opportunità di risolvere la partita con una punizione, battuta magistralmente realizzando il gol partita.<br ><b>Gistri: 7.5 </b> Pietrone giganteggia a centrocampo, risultando ancora un trascinatore per i suoi. Domina con Dei in mediana in avvio e ha il merito di sbloccare il risultato. Non al top per un infortunio rimediato nel primo tempo, rimane comunque prezioso anche nella ripresa.<br ><b>Corsi: 7.5 </b>Classe cristallina per un fantasista in grado di incidere ovunque venga collocato da mister Del Toro. Serve un corner per il vantaggio, sfrutta lo spazio concesso dalla difesa per realizzare la magia che porta al due a zero.<br ><b>Dei: 7+</b> Insieme al gemello (Gistri) è protagonista di un avvio ad altissimi livelli: recupera ed imposta senza tregua. Anche se stanco, combatte nella ripresa e si fa sentire in fase di contenimento. 68' Bonfitto: Partecipa all'emozionante finale.<br ><b>Cavallini: 7+</b> Disputa una gara caparbia, lottando lontano dalla porta e facendo da specchietto per le allodole: con i suoi movimenti mette in difficoltà la difesa sestese e favorisce infatti gli inserimenti dei compagni. <b>43' Peruzzi: 7</b> Rinfoltisce il centrocampo e promuove interessanti ripartenze.<br ><b>Grassini: 6.5</b> A dispetto del ruolo di trequartista, si fa apprezzare soprattutto per un dispendioso lavoro senza palla, impedendo alla Sestese di produrre gioco come al solito. <b>36' Milanesi: 7</b> Entra ad inizio ripresa, proprio quando la squadra arretra il suo baricentro. Ma è utile ad innescare contropiedi e sfiora il 3-1.<br ><b>Nidiaci: 7</b> Un peperino che tiene in apprensione la difesa sestese con le sue scorribande e che non si dimentica mai di raddoppiare in aiuto di Bacci. Determinante per la vittoria.<br ><b>All. Davide Del Toro 8.</b> Ha preparato la partita nei minimi dettagli. Ha forgiato una squadra che, recuperati quegli elementi che hanno a lungo giocato con i Giovanissimi Regionali, è diventata imbattibile. Urla raddoppia in continuazione (e forse sono proprio i raddoppi progettati una chiave della vittoria) e telecomanda i suoi in movimenti sempre perfetti.<br >Sestese<br ><b>Ceretelli: 6.5</b> In tuffo riesce solo a sfiorare il colpo di testa di Gistri, poi non è impeccabile il posizionamento della barriera in occasione del 3-2. Provvidenziale comunque sul piatto di Milanesi prima del 2-2.<br ><b>Belli: 7</b> Il terzino rossoblù conferma la consueta affidabilità: non sbanda mai e, anche se Corsi disputa una grande gara, è quando si accentra che il numero 7 giallorosso fa più male. Puntuale anche nella ripresa.<br ><b>Nencioni: 6/7</b> Nel primo tempo Nidiaci e compagni lo impegnano molto. Meglio nel secondo tempo, quando blinda la fascia di competenza.<br ><b>De Pascalis: 6/7</b> Stretto nella morsa tra Gistri e Dei, nel primo tempo non produce gioco come è nelle sue corde; sale di tono nella ripresa, quando guida i suoi all'attacco.<br >Presenti: Per lui si tratta di una gara impegnativa a causa dei movimenti di Cavallini che tende a risucchiarlo lontano dall'area; ma non perde mai la bussola e diventa sempre più sicuro nella ripresa. <br ><b>De Felice: sv</b> Nessuna colpa sulle reti, esce per un infortunio. <b>24' Maggini: 7+</b> Entra subito in partita. Con la sua forza si fa sentire al centro della difesa: svetta di testa e non si mai cogliere di sorpresa.<br ><b>Aragoni: 7.5</b> Una traversa, due occasioni sventate da Nencini, il cross per Zocchi che avrebbe potuto valere il pareggio: si fa sentire a centrocampo, anche nelle fasi in cui la Sestese sembra in difficoltà.<br ><b>Di Maggio: 6.5</b> Nella mediana è meno incisivo del solito, ma lotta col consueto carattere per contenere i due mediani avversari. <b>43' Iovino: 7</b> Alza i ritmi della squadra e apporta freschezza a centrocampo.<br ><b>Zocchi: 6/7</b> Ha il merito di trovare il tocco per il momentaneo due a due. Prima, pur svariando molto in attacco, manca all'appuntamento della rete, chiamando Ninci ad una difficile parata su un suo colpo di testa.<br ><b>Vianello: 7</b> Contro una difesa che raramente gli concede più di un metro, non è devastante come al solito, ma ha il merito di riaprire la partita e di tentare qualche assalto nella ripresa.<br ><b>Melandri: 6/7</b> Quando parte a testa bassa nei suoi ubriacanti dribbling gli avversari sono costretto a rincorrerlo; sempre raddoppiato, però, non trova spazi per lasciare il segno. <b>51' Alecce: 6/7</b> Positive alcune discese sulla sinistra nel finale.<br ><b>All. Matteo Melani: 8</b> Al termine di un'annata strepitosa, arriva a giugno la prima sconfitta. Fatale è stato qualche errore commesso nell'arco dei settanta minuti, ma è da elogiare il carattere col quale i suoi avevano raddrizzato la partita. La sua squadra è destinata ad essere protagonista anche nell'élite nella prossima stagione.<br >Arbitro<br ><b>Lencioni di Lucca: 6.5</b> Qualche dubbio sulla rete del vantaggio giallorosso (possibile il fuorigioco di Cavallini che non tocca il pallone ma è sulla traiettoria), per il resto sono ben poche le decisioni contestabili della terza: tiene in pugno il match.<br >IL FILM DELLA PARTITA<br >Primo tempo<br >3' La prima occasione è del Poggibonsi: Bruni calcia una punizione dalla metà campo, Grassini fa sponda e tira da fuori Nidiaci, il pallone termina fuori di pochissimo.<br >6' Risponde ai giallorossi Vianello, scodellando in profondità un pallone interessantissimo per Zocchi, che prova a far centro con un colpo di testa molto elaborato ma di fatto poco pericoloso. <br >7' Entra in scena uno dei protagonisti della gara, Corsi, con un grande scatto palla al piede da sinistra a destra. Nessuno degli avversari riesce a fermarlo, ma sul suo cross dal fondo neanche i compagni sono pronti ad intervenire.<br >9' Ma non tutti i protagonisti si sono ancora presentati, manca il numero 7 della Sestese, Aragoni: De Pascalis batte una punizione dal limite e mentre tutti si aspettavano uno spiovente in mezzo passa il pallone reso terra sui piedi di Aragoni, che conclude di prima intenzione di destro, spedendo il pallone di pochissimo al lato. <br >GOL! 15' Corsi batte un angolo dalla destra di Ceretelli, Gistri salta in mezzo, incorna e segna. Rimangono sospetti per un possibile offside, ma nella mischia del corner il guardalinee è scusato per un eventuale errore. <br >18' Risponde subito la Sestese, con il solito Aragoni, innescato da un'azione di Melandri e Zocchi, che dal centro apre verso Aragoni, il quale, non pensandoci su due volte, lascia partire un destro potentissimo che si stampa sulla traversa. <br >GOL! 21' Il solito Corsi prende palla centralmente, continua ad avanzare, salta un uomo, due, nessuno lo chiude, entra in area, calcia di sinistro e batte Ceretelli, 2-0. <br >GOL! 26' Paoletti arriva sul fondo sul lato sinistro, crossa in mezzo per Vianello, che colpisce il pallone di testa in modo anche un po' fortunoso, ci arriva Ninci ma non trattiene la sfera, che si insacca docilmente. Gara riaperta.<br >36' Ancora Corsi si libera al limite dell'area, vi entra, e cade a terra per una possibile trattenuta da dietro. L'arbitro fa cenno al numero 7 di rialzarsi, rimangono dei dubbi.<br >Secondo tempo<br >42' Zocchi spizza il pallone per Vianello che perde il controllo della sfera, poi la ritrova e tira, ma si fa trovare pronto Ninci, che devia il pallone in angolo. <br >44' Ancora fondamentale Ninci, che risponde presente ad un tiro a botta sicura del solito Aragoni, arrivato sugli sviluppi di un corner dalla destra, e dopo una sponda di testa di Maggini.<br >47' Peruzzi apre il pallone sulla destra per Corsi, che si invola in contropiede, arriva al limite, rientra sul destro e conclude. Para egregiamente Ceretelli.<br >48' Un'altra perla da fuori area di Aragoni finisce larga.<br >53' Vianello viene messo giù al limite dell'area, l'arbitro decreta punizione per la Sestese ed ammonizione per Bruni. Calcia Zocchi, il pallone termina alto di poco.<br >55' Torna fuori sporadicamente in questa fase il Poggibonsi, ma, quando lo fa, lo fa bene; in questo caso Iovina passa il pallone centralmente per Alecce, che conclude da posizione defilata di prima di destro. Il pallone supera il portiere, ma va alto di poco.<br >58' Gran cross di Aragoni dalla destra, il pallone gira perfettamente sulla testa di Zocchi, che dopo un buonissimo anticipo incorna girando la sfera verso il secondo palo. Ci arriva con un colpo di reni il portiere Ninci.<br >65' Un'altra grande discesa di Corsi sulla destra costa un giallo a Presenti. Sulla seguente punizione nulla di fatto.<br >66' Grande occasione per il Poggibonsi di portarsi sul 3-1: Corsi dilaga ancora una volta sulla destra e crossa in mezzo verso Milanesi, che colpisce a colpo sicuro verso Ceretelli, che tuttavia in contro tempo ci mette un piede, parata davvero egregia. <br >GOL! 70' Ormai sembra finito il match, ma non è così: De Pascalis batte una punizione dal fondo e trova la testa di Zocchi, che in mezzo alla mischia segna il gol del 2-2, per la gioia di compagni e tifosi.<br >GOL! 75' Volentieri, appena entrato, calcia una punizione dal limite. Tira un sinistro basso sul palo del portiere; pazzesco, rete!! Finisce 3-2<br >IL COMMENTO<br >Una finale è sempre una finale, e ogni finale ha un clima diverso alle altre partite, più teso, più eccitato; ogni finale ha anche un esito diverso da tutte le altre partite, più imprevedibile. In una finale può succedere di tutto. Come può non succedere nulla. A volte le finali risultano partite tanto prima attese quanto poi noiose, si commentava prima della partita; ed in effetti è così, a volte nelle finali la tensione gioca brutti scherzi; ma non in questo caso. Questa finale è stata bellissima, entusiasmante, piena di emozioni, combattuta, indecisa. Questa finale ha premiato il Poggibonsi solo al 75', e quando tutti si aspettavano che ormai la sfida si sarebbe decisa ai rigori. Alle volte nella vita anche un colpo di fortuna serve, ha commentato il mister vincitore Davide Del Toro. Ed è stata solo la Fortuna a decidere l'esito della partita, insieme all'abilità di Volentieri, al sinistro di Volentieri, che ha segnato su punizione in pieno recupero fissando il risultato sul definitivo 3-2. La vittoria del Poggibonsi, la vittoria della squadra non favorita, è l'esito perfetto per una partita combattuta come questa, piena di colpi di classe da parte dei tanti talenti da una parte come dall'altra, piena di grandi azioni e giocate. Da incorniciare sicuramente la prestazione di Corsi nel Poggibonsi e di Aragoni nella Sestese, forse non i due migliori, ma sicuramente i più decisivi. Hanno brillato nella partita anche Vianello e Gistri con le loro splendide giocate, in attacco come in difesa. Mi unisco davvero ai complimenti fatti dal mister del Poggibonsi a tutti i ragazzi, a tutti gli staff, ad entrambi i mister, a tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita di una stagione così soddisfacente e piena di vittorie per entrambe queste compagini. Alla fine la gloria va al Poggibonsi, ma i complimenti se li meritano entrambe! <br >Filippo Ungar<br ><b>Matteo Melani</b>, nonostante l'amarezza per aver incassato la prima sconfitta stagionale proprio nella finale del Cerbai , sottolinea come i suoi ragazzi siano stati protagonisti di una grande annata. <b>Come ho detto ai ragazzi prima della gara, sono contento di loro, a prescindere da quello avrebbero fatto in finale. Noi forse siamo partiti più timorosi: eravamo consapevoli della bravura del Poggibonsi, che ha almeno 3 o 4 elementi superiori alla media. Siamo andati sotto per due disattenzioni e la gara si è messa male, ma siamo stati bravi a ridurre le distanze e a sfiorare il gol con la traversa di Aragoni. Credo che nel secondo tempo non ci sia stata partita e soltanto le parate del loro portiere hanno rimandato la rete del pareggio. Forse se c'era una squadra che meritava di vincere per le occasioni create eravamo noi: ero convinto che con qualche minuto in più a disposizione avremmo segnato, invece a decidere la partita è stata la splendida punizione di un ragazzo appena entrato in campo al quinto minuto di recupero. Questo è il bello del calcio. Forse loro hanno avuto un pizzico di fortuna, ma ripeto faccio loro i complimenti. Sono soddisfatto della crescita dei miei ragazzi durante la stagione: adesso starà alla società decidere chi confermare per la categoria élite</b> . Sarà sempre lei il mister giusto? <b>Io sono a completa disposizione della società, per rimanere a Sesto a prescindere da quale squadra mi verrà proposta</b> . A livello personale la sua prima annata in panchina è stata davvero positiva. <b>Sì, penso che non potevo trovare una società e un gruppo migliore. Ne approfitto per ringraziare Roberto Pacini e il presidente Filippo Giusti che mi hanno messo a disposizione questi ragazzi. Ringrazio anche tre persone eccezionali: Fiorenzo Paoletti e Brogi, nostri accompagnatori e Vittorio Ferri, una persona speciale, che per me è come un padre: sono stati tutti molto disponibili e hanno dato una mano ai ragazzi anche più di me</b> . Pensa che tra i suoi ragazzi ci sia qualcuno pronto per il salto tra i professionisti? <b>Le qualità tecniche non mancano. Secondo me a loro manca qualcosa a livello di mentalità: un conto è fare un campionato dilettantistico, un conto è ritrovarsi in realtà come Fiorentina ed Empoli. Io ho fatto il calciatore, ma non ero un granché tecnicamente: a fare la differenza per me è stata la voglia di migliorarmi tutti i giorni; quando ho giocato in Primavera per un anno ho giocato soltanto cinque partite, ma il martedì correvo come e più degli altri. Ai ragazzi faccio sempre l'esempio dei centometristi, che si allenano quattro anni per fare quel tragitto che dura soltanto dieci secondi.. Anche loro devono pensare a lavorare al massimo durante la settimana se vogliono fare ancora un piccolo salto</b> .<br >Davide Del Toro è entusiasta per quanto i suoi ragazzi sono stati in grado di fare, ma riconosce il merito degli avversari: Abbiamo affrontato una grande squadra e i ragazzi sono stati fantastici. Abbiamo preparato bene la partita, cercando di bloccare il loro tridente e nel primo tempo ci siamo riusciti benissimo. Nel secondo tempo loro hanno reagito molto bene, ma eravamo riusciti a conservare il vantaggio fino ai minuti finali. Poi la punizione di Volentieri ha risolto la partita prima dei rigori: siamo contentissimi e la crescita del gruppo di tutti i 2001 è confermata da quanto i ragazzi sono stati in grado di fare. Francesco Bi