LASTRIGIANA: Messina, Pierattini, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Del Pela, Becagli, Fantoni, Mazzoni, Capaccioli, Caglieri. A disp.: Romei, Vezzi, Cornello, Bertolli Ricci. All.: Fabrizio Vanni.
SPORTING MASSESEROMAGNANO: Carmagnola, Giorgini, Fantoni, Petacchi, Pucci, Antoniotti, Gonzalon, Bradini, Surace, Campoli, Zolesi. A disp.: Pinarelli, Vernazza, Petacco, Granai, Diouf, Menapace, Franchi. All.: Damiano Carlo Bertocchi.

ARBITRO: Cafarella di Firenze.

RETI: 9' Capaccioli, 66' Surace.



Viene beffata a quattro minuti dalla fine, pochi secondi dopo aver sfiorato la seconda rete, la Lastrigiana di mister Vanni, che va solo ad un passo dall'impresa contro lo Sporting Massese e si deve accontentare di un pareggio. E' un peccato per i biancorossi, i quali per la prestazione e per le occasioni create avrebbero meritato di mettersi alle spalle il pareggio di Ricortola con una vittoria. Partono molto bene i ragazzi di casa che fin dai primi minuti si mostrano più spigliati e più intraprendenti rispetto agli ospiti, che non paiono entrare in partita. Al 9' la prima occasione è per i padroni di casa con un calcio di punizione dalla destra che viene raccolto al centro da Capaccioli, il quale spedisce la sfera nel sacco alle spalle dell'incolpevole Carmagnola. Anche dopo il vantaggio sono i locali a farsi preferire e la reazione ospite tarda ad arrivare. Non si registrano occasioni fino al 33', quando i locali vanno vicini al raddoppio: Mazzoni recupera palla caparbiamente lungo l'out e parte in allungo, entrando pericolosamente in area; il giocatore di casa viene a contatto con Petacchi e finisce a terra: ci si attende il fischio del signor Cafarella per il penalty ai locali, ma l'arbitro lascia correre, tra le proteste dei ragazzi di casa. Nel secondo tempo il copione non cambia granché: i ragazzi di Bertocchi ancora non ingranano e così la gestione del vantaggio appare agevole per i locali, che continuano a disputare una splendida gara. Il primo pericolo per la posta difesa da Messina arriva solo al 50' quando Surace dalla sinistra crossa al centro per Bradini che da buona posizione, dopo aver ben addomesticato il pallone, spedisce sopra la traversa. La Lastrigiana torna a gestire il vantaggio ed avrebbe la palla per chiudere la partita al 65', quando un calcio di punizione di Fantoni viene raccolto da Cornello che di testa indirizza il pallone verso la porta; Carmagnola non è arrivare sul pallone, ma il palo salva gli ospiti. Sul ribaltamento di fronte parte velocissima l'azione dei ragazzi ospiti, interrotta dall'uscita di Messina; il portiere di casa però non riesce a trattenere il pallone e così la palla viene recuperata da Surace che ne approfitta per mettere dentro il pallone dell'uno a uno. È una beffa incredibile per i locali, che nel finale tentano di tornare in vantaggio, ma non c'è spazio e tempo per altre emozioni: al triplice fischio dell'arbitro le squadre si dividono la posta in palio. Con molti rimpianti, come detto, dei padroni di casa che per la prestazione offerta avrebbero meritato i tre punti.

Calciatoripiù: Fantoni, Ponzuoli, Pruneti, Capaccioli e Mazzoni (Lastrigiana); Giorgini, Bradini e Surace (Sporting Massese Rom.).

LASTRIGIANA: Messina, Pierattini, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Del Pela, Becagli, Fantoni, Mazzoni, Capaccioli, Caglieri. A disp.: Romei, Vezzi, Cornello, Bertolli Ricci. All.: Fabrizio Vanni.<br >SPORTING MASSESEROMAGNANO: Carmagnola, Giorgini, Fantoni, Petacchi, Pucci, Antoniotti, Gonzalon, Bradini, Surace, Campoli, Zolesi. A disp.: Pinarelli, Vernazza, Petacco, Granai, Diouf, Menapace, Franchi. All.: Damiano Carlo Bertocchi.<br > ARBITRO: Cafarella di Firenze.<br > RETI: 9' Capaccioli, 66' Surace. Viene beffata a quattro minuti dalla fine, pochi secondi dopo aver sfiorato la seconda rete, la Lastrigiana di mister Vanni, che va solo ad un passo dall'impresa contro lo Sporting Massese e si deve accontentare di un pareggio. E' un peccato per i biancorossi, i quali per la prestazione e per le occasioni create avrebbero meritato di mettersi alle spalle il pareggio di Ricortola con una vittoria. Partono molto bene i ragazzi di casa che fin dai primi minuti si mostrano pi&ugrave; spigliati e pi&ugrave; intraprendenti rispetto agli ospiti, che non paiono entrare in partita. Al 9' la prima occasione &egrave; per i padroni di casa con un calcio di punizione dalla destra che viene raccolto al centro da Capaccioli, il quale spedisce la sfera nel sacco alle spalle dell'incolpevole Carmagnola. Anche dopo il vantaggio sono i locali a farsi preferire e la reazione ospite tarda ad arrivare. Non si registrano occasioni fino al 33', quando i locali vanno vicini al raddoppio: Mazzoni recupera palla caparbiamente lungo l'out e parte in allungo, entrando pericolosamente in area; il giocatore di casa viene a contatto con Petacchi e finisce a terra: ci si attende il fischio del signor Cafarella per il penalty ai locali, ma l'arbitro lascia correre, tra le proteste dei ragazzi di casa. Nel secondo tempo il copione non cambia granch&eacute;: i ragazzi di Bertocchi ancora non ingranano e cos&igrave; la gestione del vantaggio appare agevole per i locali, che continuano a disputare una splendida gara. Il primo pericolo per la posta difesa da Messina arriva solo al 50' quando Surace dalla sinistra crossa al centro per Bradini che da buona posizione, dopo aver ben addomesticato il pallone, spedisce sopra la traversa. La Lastrigiana torna a gestire il vantaggio ed avrebbe la palla per chiudere la partita al 65', quando un calcio di punizione di Fantoni viene raccolto da Cornello che di testa indirizza il pallone verso la porta; Carmagnola non &egrave; arrivare sul pallone, ma il palo salva gli ospiti. Sul ribaltamento di fronte parte velocissima l'azione dei ragazzi ospiti, interrotta dall'uscita di Messina; il portiere di casa per&ograve; non riesce a trattenere il pallone e cos&igrave; la palla viene recuperata da Surace che ne approfitta per mettere dentro il pallone dell'uno a uno. &Egrave; una beffa incredibile per i locali, che nel finale tentano di tornare in vantaggio, ma non c'&egrave; spazio e tempo per altre emozioni: al triplice fischio dell'arbitro le squadre si dividono la posta in palio. Con molti rimpianti, come detto, dei padroni di casa che per la prestazione offerta avrebbero meritato i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fantoni, Ponzuoli, Pruneti, Capaccioli </b>e <b>Mazzoni </b>(Lastrigiana); <b>Giorgini, Bradini</b> e <b>Surace </b>(Sporting Massese Rom.).