LIVORNO: Rossi Leonardo, Rossi Lorenzo, Grossi, Lischi, Zocchi, Ghelardi, Gazzanelli, Gambini, Canessa, Corucci, Marinelli. Entrati: Marrucci, Bartolini, Di Batte, Meini, Morelli, Tomei, Lazzerini. All.: Stefano Sabatini.
EMPOLI: Fenderico, Romani, Becagli, Castorani, Ghelardoni, Lucchesi, Chiti, Bani, Santucci, Folegnani, Chiorazzo. Entrati: Betti, Rosi, Benetti, Michelotti, Favilli, Chelli, Donattini. All.: Giacomo Scali.

ARBITRO: Pestini di Livorno.

RETI: 12', 30' e 52' Santucci, 28' Ghelardi, 51' Canessa, 53' Bani.



Per la decima giornata di ritorno, si affrontano due squadre che puntano a produrre ulteriori punti per cercare di consolidare le rispettive posizioni in alta classifica. Il Livorno, oltre a venire da un buon momento di forma, è alla ricerca dei tre punti per sperare di agganciare il Prato al terzo posto; l'Empoli, dal canto suo, è intenzionato a consolidare l'attuale seconda posizione. Insomma ci sono tutti i presupposti per vedere una bella partita, che in effetti non delude le aspettative: l'unico neo di questa gara è stato il campo di gioco, non adatto ad una categoria giovanile professionistiche, pieno di buche e quasi completamente privo di erba. Sotto una leggera pioggia, nel primo tempo il Livorno parte forte: sin dalle prime battute si vede che Lischi e compagni non hanno intenzione di stare a guardare, infatti al 6' e all' 8' prima Canessa e poi Marinelli si liberano della marcatura ma i loro tiri non inquadrano la porta. La partita prende così subito un ritmo altissimo, con continui cambi di gioco: le due compagini mostrano un'intensità da vera gara, che nulla ha da invidiare a quella dei giocatori professionisti. Con le due difese accorte e con gli attacchi pronti a colpire, manca solo il gol. Il risultato si sblocca al 16', quando Bani si porta sul fondo e crossa in area, un difensore labronico intuisce e interviene in anticipo, ma colpisce malamente il pallone e così Santucci si ritrova la sfera sui piedi e con un piattone porta in vantaccio l'Empoli. Il Livorno è frastornato e l'Empoli cerca di colpire per la seconda volta. Al 18' nuovamente Santucci arriva al tiro, ma è bravo Rossi a respingere mandando il pallone sul palo.
Nel secondo tempo continua a piovere ed il Livorno continua ad attaccare. Consci del fatto che l'incontro è ancora apertissimo, i baby amaranto sfiorano più volte il pareggio, ma i tentativi di Gazzanelli, Corucci e Canessa non entrano solo per sfortuna. Al 9' è l'Empoli ad avere la palla del raddoppio con Santucci, che prima stoppa il pallone e poi con una micidiale finta di corpo si libera del difensore; involatosi sulla destra, quasi dal fondo il giocatore azzurro lascia partire un tiro che Rossi con difficoltà mette in calcio d'angolo. È il preludio al gol, infatti al 10' sulla battuta riceve nuovamente palla Santucci che è il più lesto ad anticipare di testa i difensori labronici mettendo in rete, per la seconda volta. Sotto di due gol il Livorno non demorde, anzi continua a giocare in maniera ordinata e determinato a ribaltare l'esito dell'incontro.
Nel terzo tempo, sin dalle prime battute, si vede che le due squadre non intendono risparmiarsi, ma nessuno si aspetta un epilogo così rocambolesco. Tutto si svolge in 5' in cui Il Livorno tocca il paradiso con un dito e subito dopo sprofonda nell'inferno, insomma un finale da cardiopalma. Il tutto ha inizio all'8', quasi Ghelardi accorcia le distanze con una magistrale punizione che si infila all'incrocio dei pali più lontano. A questo punto il Livorno comincia a crederci e ci crede a tal punto che all'11' pareggia con Canessa, il quale si fa trovare pronto per l'incornata vincente. Questa volta è l'Empoli ad essere frastornato, che viene letteralmente schiacciato nella propria metà campo. Ma al 12' da una ripartenza dell'Empoli l'arbitro commette un errore che probabilmente condiziona l'esito della gara. Infatti il direttore di gara giudica regolare la posizione di Santucci, che ci era parsa oltre l'ultimo difensore amaranto, così il giocatore azzurro senza problemi realizza il terzo gol personale e il ritrovato vantaggio dell'Empoli. È un gol che potrebbe tagliare le gambe ai baby amaranto, i quali invece, anziché demordere tentano di reagire. Ma al 13' Bani su punizione spegne ogni speranza di rimonta dei labronici, portando a quattro i gol per l'Empoli. Un risultato troppo pesante per come è andata la partita e sicuramente immeritato. Concludiamo comunque facendo i complimenti a tutti i componenti delle due squadre, perché sono stati capaci di dar vita ad una gran bella partita.

LIVORNO: Rossi Leonardo, Rossi Lorenzo, Grossi, Lischi, Zocchi, Ghelardi, Gazzanelli, Gambini, Canessa, Corucci, Marinelli. Entrati: Marrucci, Bartolini, Di Batte, Meini, Morelli, Tomei, Lazzerini. All.: Stefano Sabatini. <br >EMPOLI: Fenderico, Romani, Becagli, Castorani, Ghelardoni, Lucchesi, Chiti, Bani, Santucci, Folegnani, Chiorazzo. Entrati: Betti, Rosi, Benetti, Michelotti, Favilli, Chelli, Donattini. All.: Giacomo Scali.<br > ARBITRO: Pestini di Livorno.<br > RETI: 12', 30' e 52' Santucci, 28' Ghelardi, 51' Canessa, 53' Bani. Per la decima giornata di ritorno, si affrontano due squadre che puntano a produrre ulteriori punti per cercare di consolidare le rispettive posizioni in alta classifica. Il Livorno, oltre a venire da un buon momento di forma, &egrave; alla ricerca dei tre punti per sperare di agganciare il Prato al terzo posto; l'Empoli, dal canto suo, &egrave; intenzionato a consolidare l'attuale seconda posizione. Insomma ci sono tutti i presupposti per vedere una bella partita, che in effetti non delude le aspettative: l'unico neo di questa gara &egrave; stato il campo di gioco, non adatto ad una categoria giovanile professionistiche, pieno di buche e quasi completamente privo di erba. Sotto una leggera pioggia, nel primo tempo il Livorno parte forte: sin dalle prime battute si vede che Lischi e compagni non hanno intenzione di stare a guardare, infatti al 6' e all' 8' prima Canessa e poi Marinelli si liberano della marcatura ma i loro tiri non inquadrano la porta. La partita prende cos&igrave; subito un ritmo altissimo, con continui cambi di gioco: le due compagini mostrano un'intensit&agrave; da vera gara, che nulla ha da invidiare a quella dei giocatori professionisti. Con le due difese accorte e con gli attacchi pronti a colpire, manca solo il gol. Il risultato si sblocca al 16', quando Bani si porta sul fondo e crossa in area, un difensore labronico intuisce e interviene in anticipo, ma colpisce malamente il pallone e cos&igrave; Santucci si ritrova la sfera sui piedi e con un piattone porta in vantaccio l'Empoli. Il Livorno &egrave; frastornato e l'Empoli cerca di colpire per la seconda volta. Al 18' nuovamente Santucci arriva al tiro, ma &egrave; bravo Rossi a respingere mandando il pallone sul palo.<br >Nel secondo tempo continua a piovere ed il Livorno continua ad attaccare. Consci del fatto che l'incontro &egrave; ancora apertissimo, i baby amaranto sfiorano pi&ugrave; volte il pareggio, ma i tentativi di Gazzanelli, Corucci e Canessa non entrano solo per sfortuna. Al 9' &egrave; l'Empoli ad avere la palla del raddoppio con Santucci, che prima stoppa il pallone e poi con una micidiale finta di corpo si libera del difensore; involatosi sulla destra, quasi dal fondo il giocatore azzurro lascia partire un tiro che Rossi con difficolt&agrave; mette in calcio d'angolo. &Egrave; il preludio al gol, infatti al 10' sulla battuta riceve nuovamente palla Santucci che &egrave; il pi&ugrave; lesto ad anticipare di testa i difensori labronici mettendo in rete, per la seconda volta. Sotto di due gol il Livorno non demorde, anzi continua a giocare in maniera ordinata e determinato a ribaltare l'esito dell'incontro.<br >Nel terzo tempo, sin dalle prime battute, si vede che le due squadre non intendono risparmiarsi, ma nessuno si aspetta un epilogo cos&igrave; rocambolesco. Tutto si svolge in 5' in cui Il Livorno tocca il paradiso con un dito e subito dopo sprofonda nell'inferno, insomma un finale da cardiopalma. Il tutto ha inizio all'8', quasi Ghelardi accorcia le distanze con una magistrale punizione che si infila all'incrocio dei pali pi&ugrave; lontano. A questo punto il Livorno comincia a crederci e ci crede a tal punto che all'11' pareggia con Canessa, il quale si fa trovare pronto per l'incornata vincente. Questa volta &egrave; l'Empoli ad essere frastornato, che viene letteralmente schiacciato nella propria met&agrave; campo. Ma al 12' da una ripartenza dell'Empoli l'arbitro commette un errore che probabilmente condiziona l'esito della gara. Infatti il direttore di gara giudica regolare la posizione di Santucci, che ci era parsa oltre l'ultimo difensore amaranto, cos&igrave; il giocatore azzurro senza problemi realizza il terzo gol personale e il ritrovato vantaggio dell'Empoli. &Egrave; un gol che potrebbe tagliare le gambe ai baby amaranto, i quali invece, anzich&eacute; demordere tentano di reagire. Ma al 13' Bani su punizione spegne ogni speranza di rimonta dei labronici, portando a quattro i gol per l'Empoli. Un risultato troppo pesante per come &egrave; andata la partita e sicuramente immeritato. Concludiamo comunque facendo i complimenti a tutti i componenti delle due squadre, perch&eacute; sono stati capaci di dar vita ad una gran bella partita.