- Giovanissimi B Prof.
- Grosseto
-
0 - 3
- Fiorentina
GROSSETO: Nunziatini, Abbate, Sabatini, Pastorelli, Picchianti, Ferrari, DeCarolis, DeBianchi, Calabrese, Maliziola, Laiolo. Entrati: Fedi, Tistarelli, Cicerchia, Loffredo, Parentini, Marini, Franceschi. All.: Walter Trentini.
FIORENTINA: Cerofolini, Offretti, Matteoli, Giuseppini, Salvini, Nannini, Camarlinghi, Zaniolo, Sour Baye, Afelba, Dell'Amico. Entrati: Sarri, Picchi, Balestri, Canali, D'Alessandro, Tempestini, Pofferi. All.: Alberto Nardi.
ARBITRO: Masetti di Grosseto.
RETI: Giuseppini, Zaniolo, Camarlinghi rig.
NOTE: parziali 0-1, 0-1, 0-1.
Continua la marcia al comando della classifica della Fiorentina di mister Nardi che espugna con un perentorio tre a zero il terreno di gioco di Istia, ma il Grosseto esce decisamente a testa alta dall'incontro in una partita che ha visto i ragazzi biancorossi giocare a lungo alla pari con i fortissimi avversari. La partita molto interessante ed offre continui cambi di fronte e buone giocate sia collettive che individuali. Nella prima frazione la gara è molto equilibrata: il gioco si sviluppa soprattutto nella zona centrale del campo con Ferrari e compagni che pressano gli avversari mettendoli spesso in apprensione. I giovani viola, dal canto loro, mostrano una buona padronanza tecnica e un'ottima organizzazione in tutti i reparti e puniscono gli avversari nell'unica disattenzione. Siamo nel recupero della prima frazione quando con una rapida azione gli ospiti, dalla fascia destra, riescono a fare breccia fra le maglie difensive avversarie; Camerlinghi entra in area e tira a pochi passi dalla porta. Nunziatini è bravissimo e riesce a ribattere, ma non può nulla sul tap in di Giuseppini che porta in vantaggio i suoi. L'arbitro assegna la rete e, contemporaneamente, fischia la fine del tempo.
Nella seconda frazione il Grosseto prova a riequilibrare la partita, ma sono ancora gli ospiti a trovare la rete. Bella azione personale di Zaniolo che si incunea all'interno dell'area di rigore e dalla linea di fondo, con una traiettoria beffarda, batte Fedi.
Nel terzo tempo i biancorossi cercano di alzare ancora di più il ritmo della partita e impensieriscono la retroguardia ospite, che però riesce a rimanere imbattuta anche sulla clamorosa occasione capitata a Loffredo, il quale, seppur autore di una partita superlativa, sbaglia clamorosamente una rete incredibile; infatti, dopo aver saltato anche il portiere, a porta vuota, il giocatore grossetano spedisce la sfera al lato. Passano pochi minuti e su un ingenuo fallo in area su un Camarlinghi l'arbitro decreta un giusto rigore che viene trasformato dallo stesso numero 7 viola. La partita si conclude così con la legittima vittoria della Fiorentina, molto abile a concretizzare le occasioni avute. A fine gara entrambi gli allenatori possono essere soddisfatti: Nardi perché ha visto confermato il valore della sua importante squadra e Trentini perché può essere orgoglioso dei propri ragazzi che hanno disputato decisamente un'ottima gara mostrando ancora una volta l'importante evoluzione del gruppo.
GROSSETO: Nunziatini, Abbate, Sabatini, Pastorelli, Picchianti, Ferrari, DeCarolis, DeBianchi, Calabrese, Maliziola, Laiolo. Entrati: Fedi, Tistarelli, Cicerchia, Loffredo, Parentini, Marini, Franceschi. All.: Walter Trentini.<br >FIORENTINA: Cerofolini, Offretti, Matteoli, Giuseppini, Salvini, Nannini, Camarlinghi, Zaniolo, Sour Baye, Afelba, Dell'Amico. Entrati: Sarri, Picchi, Balestri, Canali, D'Alessandro, Tempestini, Pofferi. All.: Alberto Nardi.<br >
ARBITRO: Masetti di Grosseto.<br >
RETI: Giuseppini, Zaniolo, Camarlinghi rig.<br >NOTE: parziali 0-1, 0-1, 0-1.
Continua la marcia al comando della classifica della Fiorentina di mister Nardi che espugna con un perentorio tre a zero il terreno di gioco di Istia, ma il Grosseto esce decisamente a testa alta dall'incontro in una partita che ha visto i ragazzi biancorossi giocare a lungo alla pari con i fortissimi avversari. La partita molto interessante ed offre continui cambi di fronte e buone giocate sia collettive che individuali. Nella prima frazione la gara è molto equilibrata: il gioco si sviluppa soprattutto nella zona centrale del campo con Ferrari e compagni che pressano gli avversari mettendoli spesso in apprensione. I giovani viola, dal canto loro, mostrano una buona padronanza tecnica e un'ottima organizzazione in tutti i reparti e puniscono gli avversari nell'unica disattenzione. Siamo nel recupero della prima frazione quando con una rapida azione gli ospiti, dalla fascia destra, riescono a fare breccia fra le maglie difensive avversarie; Camerlinghi entra in area e tira a pochi passi dalla porta. Nunziatini è bravissimo e riesce a ribattere, ma non può nulla sul tap in di Giuseppini che porta in vantaggio i suoi. L'arbitro assegna la rete e, contemporaneamente, fischia la fine del tempo. <br >Nella seconda frazione il Grosseto prova a riequilibrare la partita, ma sono ancora gli ospiti a trovare la rete. Bella azione personale di Zaniolo che si incunea all'interno dell'area di rigore e dalla linea di fondo, con una traiettoria beffarda, batte Fedi. <br >Nel terzo tempo i biancorossi cercano di alzare ancora di più il ritmo della partita e impensieriscono la retroguardia ospite, che però riesce a rimanere imbattuta anche sulla clamorosa occasione capitata a Loffredo, il quale, seppur autore di una partita superlativa, sbaglia clamorosamente una rete incredibile; infatti, dopo aver saltato anche il portiere, a porta vuota, il giocatore grossetano spedisce la sfera al lato. Passano pochi minuti e su un ingenuo fallo in area su un Camarlinghi l'arbitro decreta un giusto rigore che viene trasformato dallo stesso numero 7 viola. La partita si conclude così con la legittima vittoria della Fiorentina, molto abile a concretizzare le occasioni avute. A fine gara entrambi gli allenatori possono essere soddisfatti: Nardi perché ha visto confermato il valore della sua importante squadra e Trentini perché può essere orgoglioso dei propri ragazzi che hanno disputato decisamente un'ottima gara mostrando ancora una volta l'importante evoluzione del gruppo.