- Terza Categoria GIR.A
- La Cella
-
1 - 2
- Porta Nuova
LA CELLA: (3-5-2) Scarpa, Costa, A. Pini, Costanzo, Papiro, De Pascalis, Guerrini, Gagliardi (64' Castellani), Volpi, Tamagno (62' Gadducci), Favarin (75' Di Lupo). All.: Guerrini (squalificato, in panchina Fiaschi).
PORTA NUOVA: (4-3-2-1) Massimiliano Fantozzi, Giuntini, Davini, Manuel Fantozzi (46' D'Alessandro, 76' Cassano), Spinesi, Daini, Campani (84' Lo Monaco), Sabatini (53' Romoli), Bulleri, Vezzani, Gerosolimo. A disp.: Pini, Frascarelli. All.: Bevilacqua - Della Seta.
ARBITRO: Genna di Pisa.
RETI: 23' Campani, 36' Sabatini, 68' A. Pini.
NOTE: espulsi Bulleri (24') e Massimiliano Fantozzi (52'). Ammoniti Costanzo, De Pascalis, Gagliardi, Tamagno, Favarin, Sabatini, Vezzani, Gerosolimo.
Vittoria del Porta Nuova sul terreno della Cella al termine di una gara vivace, combattuta e piacevole nonostante le difficili condizioni ambientali: pioggia fitta, vento forte e terreno ai limiti della praticabilità hanno reso difficile la vita ai contendenti. Nonostante ciò la gara è stata intensa, il successo degli ospiti vale doppio in quanto ottenuto su un terreno difficile e in parte in inferiorità numerica: all'espulsione di Bulleri al 24' per un fallo di reazione ha fatto seguito al 5' della ripresa quella dell'estremo Massimiliano Fantozzi che ha lasciato in nove la squadra; inoltre in questa giornata non semplice la compagine del duo Bevilacqua - Della Seta approfitta nel migliore dei modi del pareggio del Casteldelbosco allungando a quattro punti il distacco in classifica. C'è grosso rammarico invece nelle fila dei padroni di casa: la squadra di mister Guerrini infatti viene colpita alle prime due ingenuità difensive e nella ripresa nonostante la doppia superiorità numerica non riesce a recuperare lo svantaggio. Inizialmente sono proprio i padroni di casa a partire meglio mettendo da subito in campo grinta e determinazione mentre gli ospiti attendono e cercano di ripartire in contropiede. Dopo un paio di spunti iniziali, uno per parte, gli episodi salienti arrivano intorno a metà tempo: al 23' alla prima vera uscita offensiva di un certo rilievo il Porta Nuova passa in vantaggio: Campani si invola sulla sinistra e una volta dentro l'area lascia partire un tiro-cross rasoterra sul quale nessuno interviene e così il pallone termina la sua corsa in fondo alla rete. Dopo l'espulsione di Bulleri che al 24' lascia in 10 il Porta Nuova, La Cella costruisce una ottima opportunità per pareggiare al 29': bel servizio dalla destra di Favarin a centro area per Volpe che solo davanti al portiere controlla male e manda il pallone sul fondo da ottima posizione. Pochi minuti più tardi si materializza la vecchia legge del calcio, così al 36' il Porta Nuova raddoppia: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina dopo due tentativi andati a vuoto è vincente il sinistro in diagonale di Sabatini che manda il pallone nell'angolo alla sinistra di Scarpa. Al 45' ci riprovano i padroni di casa ma il tiro dal limite di De Pascalis termina di poco a lato. Nella ripresa al 7' altro episodio rilevante, l'espulsione dell'estremo difensore del Porta Nuova che ferma irregolarmente Favarin lanciato a rete. Da questo momento il Porta Nuova si mette a difendere il prezioso vantaggio mentre la Cella cerca di aumentare il forcing per riaprire la gara; tuttavia nonostante la volontà ai ragazzi di mister Guerrini manca la necessaria lucidità sotto porta e soltanto al 73' i padroni di casa riescono a accorciare: su angolo dalla destra di Guerrini irrompe in area A. Pini che di testa anticipa tutti e insacca. Nel finale il copione non cambia ma alla fine vince il Porta Nuova che può festeggiare l'importante successo mentre il rammarico è tutto dei padroni di casa. CALCIATORIPIÙ: Tamagno: (La Cella) 6,5 Soprattutto nel primo tempo si mette in mostra con diversi spunti precisi lottando senza sosta, partecipa attivamente all'assalto finale. Campani: (Porta Nuova) 7 Alla prima vera occasione realizza il gol del vantaggio, nella ripresa, soprattutto in doppia inferiorità numerica, si sobbarca il peso dell'attacco e basta solo la sua presenza a tenere sempre sull'attenti la difesa di casa.
Massimo Maranca
LA CELLA: (3-5-2) Scarpa, Costa, A. Pini, Costanzo, Papiro, De Pascalis, Guerrini, Gagliardi (64' Castellani), Volpi, Tamagno (62' Gadducci), Favarin (75' Di Lupo). All.: Guerrini (squalificato, in panchina Fiaschi).<br >PORTA NUOVA: (4-3-2-1) Massimiliano Fantozzi, Giuntini, Davini, Manuel Fantozzi (46' D'Alessandro, 76' Cassano), Spinesi, Daini, Campani (84' Lo Monaco), Sabatini (53' Romoli), Bulleri, Vezzani, Gerosolimo. A disp.: Pini, Frascarelli. All.: Bevilacqua - Della Seta.<br >
ARBITRO: Genna di Pisa.<br >
RETI: 23' Campani, 36' Sabatini, 68' A. Pini.<br >NOTE: espulsi Bulleri (24') e Massimiliano Fantozzi (52'). Ammoniti Costanzo, De Pascalis, Gagliardi, Tamagno, Favarin, Sabatini, Vezzani, Gerosolimo.
Vittoria del Porta Nuova sul terreno della Cella al termine di una gara vivace, combattuta e piacevole nonostante le difficili condizioni ambientali: pioggia fitta, vento forte e terreno ai limiti della praticabilità hanno reso difficile la vita ai contendenti. Nonostante ciò la gara è stata intensa, il successo degli ospiti vale doppio in quanto ottenuto su un terreno difficile e in parte in inferiorità numerica: all'espulsione di Bulleri al 24' per un fallo di reazione ha fatto seguito al 5' della ripresa quella dell'estremo Massimiliano Fantozzi che ha lasciato in nove la squadra; inoltre in questa giornata non semplice la compagine del duo Bevilacqua - Della Seta approfitta nel migliore dei modi del pareggio del Casteldelbosco allungando a quattro punti il distacco in classifica. C'è grosso rammarico invece nelle fila dei padroni di casa: la squadra di mister Guerrini infatti viene colpita alle prime due ingenuità difensive e nella ripresa nonostante la doppia superiorità numerica non riesce a recuperare lo svantaggio. Inizialmente sono proprio i padroni di casa a partire meglio mettendo da subito in campo grinta e determinazione mentre gli ospiti attendono e cercano di ripartire in contropiede. Dopo un paio di spunti iniziali, uno per parte, gli episodi salienti arrivano intorno a metà tempo: al 23' alla prima vera uscita offensiva di un certo rilievo il Porta Nuova passa in vantaggio: Campani si invola sulla sinistra e una volta dentro l'area lascia partire un tiro-cross rasoterra sul quale nessuno interviene e così il pallone termina la sua corsa in fondo alla rete. Dopo l'espulsione di Bulleri che al 24' lascia in 10 il Porta Nuova, La Cella costruisce una ottima opportunità per pareggiare al 29': bel servizio dalla destra di Favarin a centro area per Volpe che solo davanti al portiere controlla male e manda il pallone sul fondo da ottima posizione. Pochi minuti più tardi si materializza la vecchia legge del calcio, così al 36' il Porta Nuova raddoppia: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina dopo due tentativi andati a vuoto è vincente il sinistro in diagonale di Sabatini che manda il pallone nell'angolo alla sinistra di Scarpa. Al 45' ci riprovano i padroni di casa ma il tiro dal limite di De Pascalis termina di poco a lato. Nella ripresa al 7' altro episodio rilevante, l'espulsione dell'estremo difensore del Porta Nuova che ferma irregolarmente Favarin lanciato a rete. Da questo momento il Porta Nuova si mette a difendere il prezioso vantaggio mentre la Cella cerca di aumentare il forcing per riaprire la gara; tuttavia nonostante la volontà ai ragazzi di mister Guerrini manca la necessaria lucidità sotto porta e soltanto al 73' i padroni di casa riescono a accorciare: su angolo dalla destra di Guerrini irrompe in area A. Pini che di testa anticipa tutti e insacca. Nel finale il copione non cambia ma alla fine vince il Porta Nuova che può festeggiare l'importante successo mentre il rammarico è tutto dei padroni di casa. <b>CALCIATORIPIÙ: Tamagno:</b> (La Cella) 6,5 Soprattutto nel primo tempo si mette in mostra con diversi spunti precisi lottando senza sosta, partecipa attivamente all'assalto finale. <b>Campani</b>: (Porta Nuova) 7 Alla prima vera occasione realizza il gol del vantaggio, nella ripresa, soprattutto in doppia inferiorità numerica, si sobbarca il peso dell'attacco e basta solo la sua presenza a tenere sempre sull'attenti la difesa di casa.
Massimo Maranca