FORNACETTE C. (4-3-1-2): Pinoli; Gonnelli, Massetani, Macchini, Dilorenzo; Vanella (68' Bettarini), Baretti (75' Capriotti), Ciurli (89' Castellini); Guerra; Grazian (80' Cioni), Ivone (92' Meluzio). A disp.: Novi, Fall Mor. All.: Stefano Macelloni.
PIEVE SAN PAOLO (3-5-2): Capocchi; Gennazzani, Carlotti, Panati; Macchia, Pagnini, Bonino, Congio, Borselli (81' Isola); Ghilarducci, Tessieri (64' Morini). All.: Piergiorgio Tessieri.

ARBITRO: Di Pace di Pisa.

RETE: 15' Baretti.
NOTE: falli subiti 15-20. Angoli 4-8. Ammoniti Congio, Panati, Dilorenzo, Gennazzani. Recupero 1'+6'.



Continua la corsa senza sosta delle tre in cima alla classifica. Il Fornacette C. conquista questi tre punti e allunga sulle sue inseguitrici mettendo una seria ipoteca sul possibile terzo posto finale. Dopo essersi studiate per alcuni minuti, ecco la prima occasione da gol. 10', punizione lunga di Gonnelli fin nel cuore dell'area, prova Ivone a concludere in modo vincente ma non riesce ad imprimere la giusta potenza. Il gran movimento ad attaccare lo spazio è uno dei marchi di fabbrica di questo Fornacette, ed è in questo modo che si avvia l'azione del gol decisivo: Ivone riesce ad arrivare sul fondo, cross in mezzo all'area per il colpo di testa di Baretti, ma Capocchi si supera e toglie il pallone dall'angolino; sul corner successivo, dopo una serie di batti e ribatti in area, ancora Baretti controlla in area e riesce a spedire la sfera in fondo alla rete, 1-0. Gli ospiti, pur dimostrando di non essere un avversario tanto arrendevole, non riescono a costruire un'azione pericolosa degna di nota. La manovra è troppo complessa, difficile, e le intenzioni di Bonino vengono mal comprese dai suoi compagni di reparto. Il Fornacette invece aspetta di trovare il varco giusto in cui inserirsi, per poi colpire in modo decisivo. È quanto succede al 24', quando Guerra innesca Grazian che si presenta palla al piede fino al limite e prova a liberarsi per il tiro, stoppato da una prontissima e decisiva scivolata di Macchia. E poi ancora al 31': Ivone serve un assist profondo per Grazian che si allarga sulla destra, supera Capocchi che nel frattempo ha provato l'uscita, e conclude verso la porta sguarnita; il tiro di poco fuori traiettoria diventa un assist per l'accorrente Ivone, ma provvidenziale è il recupero Carlotti proprio ad un metro dalla riga di porta. Il Pieve San Paolo di rivede al 36': punizione di Bonino in area verso Pagnini, stop e conclusione rapida che sfila di pochissimo a lato del sette. È l'ultima azione di un buon primo tempo, piacevole e con diversi spunti interessanti. Stessa cosa non si può dire della seconda frazione. Squadre più lunghe, poca lucidità in fase d'impostazione. Insomma, quarantacinque minuti al di sotto delle aspettative. Il pericolo numero uno è sempre il mobilissimo Grazian, sia per la sua rapidità che per i suoi passaggi profondi, come quello al 70' a servire Ivone, la cui conclusione in area viene murata dal recupero disperato di Macchia. Gli ospiti si fanno vivi tra il 78' e il 79': prima Bonino e poi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Pagnini e Macchia sciupano una buona possibilità per riacciuffare il pareggio. Ma è tutto inutile. Dopo sei interminabili minuti di recupero, il Fornacette può gioire per questa vittoria quanto mai preziosa. Giusto così. CALCIATORIPIÙ'. Macchini: è il Baresi della Terza Categoria, e non solo perché chiama il fuorigioco anche quando non c'è. Chiusure lampo, diagonali impeccabili, è in uno stato di forma grandioso. Grazian (Fornacette C.): tanto movimento da far girare la testa a tutti i difensori. Imprevedibile, attacca qualsiasi spiraglio veda, senza mai sprecare un pallone. Bonino (Pieve San Paolo): predica nel deserto, purtroppo per lui. Parte regista, poi trequartista e seconda punta, ma il risultato è sempre lo stesso se nessuno dei suoi riesce ad assecondarlo.

Gabriele Nieri FORNACETTE C. (4-3-1-2): Pinoli; Gonnelli, Massetani, Macchini, Dilorenzo; Vanella (68' Bettarini), Baretti (75' Capriotti), Ciurli (89' Castellini); Guerra; Grazian (80' Cioni), Ivone (92' Meluzio). A disp.: Novi, Fall Mor. All.: Stefano Macelloni.<br >PIEVE SAN PAOLO (3-5-2): Capocchi; Gennazzani, Carlotti, Panati; Macchia, Pagnini, Bonino, Congio, Borselli (81' Isola); Ghilarducci, Tessieri (64' Morini). All.: Piergiorgio Tessieri.<br > ARBITRO: Di Pace di Pisa.<br > RETE: 15' Baretti.<br >NOTE: falli subiti 15-20. Angoli 4-8. Ammoniti Congio, Panati, Dilorenzo, Gennazzani. Recupero 1'+6'. Continua la corsa senza sosta delle tre in cima alla classifica. Il Fornacette C. conquista questi tre punti e allunga sulle sue inseguitrici mettendo una seria ipoteca sul possibile terzo posto finale. Dopo essersi studiate per alcuni minuti, ecco la prima occasione da gol. 10', punizione lunga di Gonnelli fin nel cuore dell'area, prova Ivone a concludere in modo vincente ma non riesce ad imprimere la giusta potenza. Il gran movimento ad attaccare lo spazio &egrave; uno dei marchi di fabbrica di questo Fornacette, ed &egrave; in questo modo che si avvia l'azione del gol decisivo: Ivone riesce ad arrivare sul fondo, cross in mezzo all'area per il colpo di testa di Baretti, ma Capocchi si supera e toglie il pallone dall'angolino; sul corner successivo, dopo una serie di batti e ribatti in area, ancora Baretti controlla in area e riesce a spedire la sfera in fondo alla rete, 1-0. Gli ospiti, pur dimostrando di non essere un avversario tanto arrendevole, non riescono a costruire un'azione pericolosa degna di nota. La manovra &egrave; troppo complessa, difficile, e le intenzioni di Bonino vengono mal comprese dai suoi compagni di reparto. Il Fornacette invece aspetta di trovare il varco giusto in cui inserirsi, per poi colpire in modo decisivo. &Egrave; quanto succede al 24', quando Guerra innesca Grazian che si presenta palla al piede fino al limite e prova a liberarsi per il tiro, stoppato da una prontissima e decisiva scivolata di Macchia. E poi ancora al 31': Ivone serve un assist profondo per Grazian che si allarga sulla destra, supera Capocchi che nel frattempo ha provato l'uscita, e conclude verso la porta sguarnita; il tiro di poco fuori traiettoria diventa un assist per l'accorrente Ivone, ma provvidenziale &egrave; il recupero Carlotti proprio ad un metro dalla riga di porta. Il Pieve San Paolo di rivede al 36': punizione di Bonino in area verso Pagnini, stop e conclusione rapida che sfila di pochissimo a lato del sette. &Egrave; l'ultima azione di un buon primo tempo, piacevole e con diversi spunti interessanti. Stessa cosa non si pu&ograve; dire della seconda frazione. Squadre pi&ugrave; lunghe, poca lucidit&agrave; in fase d'impostazione. Insomma, quarantacinque minuti al di sotto delle aspettative. Il pericolo numero uno &egrave; sempre il mobilissimo Grazian, sia per la sua rapidit&agrave; che per i suoi passaggi profondi, come quello al 70' a servire Ivone, la cui conclusione in area viene murata dal recupero disperato di Macchia. Gli ospiti si fanno vivi tra il 78' e il 79': prima Bonino e poi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Pagnini e Macchia sciupano una buona possibilit&agrave; per riacciuffare il pareggio. Ma &egrave; tutto inutile. Dopo sei interminabili minuti di recupero, il Fornacette pu&ograve; gioire per questa vittoria quanto mai preziosa. Giusto cos&igrave;. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;'. Macchini: </b>&egrave; il Baresi della Terza Categoria, e non solo perch&eacute; chiama il fuorigioco anche quando non c'&egrave;. Chiusure lampo, diagonali impeccabili, &egrave; in uno stato di forma grandioso. <b>Grazian </b>(Fornacette C.): tanto movimento da far girare la testa a tutti i difensori. Imprevedibile, attacca qualsiasi spiraglio veda, senza mai sprecare un pallone. <b>Bonino </b>(Pieve San Paolo): predica nel deserto, purtroppo per lui. Parte regista, poi trequartista e seconda punta, ma il risultato &egrave; sempre lo stesso se nessuno dei suoi riesce ad assecondarlo. Gabriele Nieri