CASTELDELBOSCO: G.Vanni, Donnici, Muro, Lemmi, Morelli, F.Vanni, Buti (Faratro), Zerboni, Brugnano, Falconi (Busdraghi), Merlini (Giglio). A disp.: Ceccarelli, Terreni. All.: Salvatore Fiumanò.
LA CELLA: Minuti, De Pascalis, A.Bini, M. Bini, Papiro, Arrighi, Guerrini, Tamagno, Volpi, Barone, Foschi. A disp.: Gagliardi, Favarin, Ledda, Scarpa. All.: Fausto Guerrini.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa

RETI: 22', 87' rig. Zerboni, 49' Volpi, 69' Lemmi, 74' Brugnano, 78' Guerrini.
NOTE: espulso Arrighi (65').



Era troppo ghiotta l'occasione per il Casteldelbosco, per inasprire la distanza sul Sant'Anna o alternativamente ereditare lo scettro del campionato dal Porta Nuova; lo scontro diretto tra la capolista e una delle inseguitrici più agguerrite regala ai ragazzi di Fiumanò la speranza di poter lanciarsi con vigore verso la promozione diretta, ma La Cella, al solito ben messa in campo dal proprio tecnico Guerrini, si dimostra ostacolo più duro del previsto e, fin quando regge la parità numerica, crea più di un grattacapo al Casteldelbosco. La prima frazione sembra però mettersi in discesa per i bianco-rosso-blù: a metà del tempo Zerboni indovina la traiettoria perfetta sul calcio di punizione dai venti metri e porta in vantaggio i suoi. Dopo l'intervallo la reazione de La Cella emerge in tutta la sua potenza e si concretizza nel pari: sugli sviluppi di un angolo Volpi, lasciato troppo libero dalla marcatura, si libera all'altezza del primo palo e fa 1-1 (49'). La doppia ammonizione, peraltro eccessiva, ricevuta da Arrighi e il quasi contemporaneo allontanamento del tecnico Guerrini lasciano però La Cella in inferiorità numerica e senza una guida; il Casteldelbosco assaggia l'occasione e si riporta avanti con Lemmi, che insacca con l'aiuto della traversa sul bello spunto di Falconi. La domanda retorica che nasce spontanea riguarda l'assenza momentanea di Brugnano dal tabellino dei marcatori: e la forte punta del Casteldelbosco timbra il cartellino anche in questa circostanza al termine di un triangolo tra Falconi e Merlini. La Cella però ci crede, e con generosità prova a mettere un sassolino nel collaudato ingranaggio locale: e Guerrini, con un tiro dall'esterno forse deviato, riporta in corsa i suoi quando manca una manciata di minuti al triplice fischio. Vana speranza. A tempo quasi scaduto, Brugnano viene steso in area da De Pascalis e induce l'arbitro Ghelardoni a indicare il dischetto. E dagli undici metri Zerboni trasforma con freddezza. La rincorsa continua. CALCIATORIPIÙ: Lemmi, Zerboni (Casteldelbosco).

CASTELDELBOSCO: G.Vanni, Donnici, Muro, Lemmi, Morelli, F.Vanni, Buti (Faratro), Zerboni, Brugnano, Falconi (Busdraghi), Merlini (Giglio). A disp.: Ceccarelli, Terreni. All.: Salvatore Fiuman&ograve;.<br >LA CELLA: Minuti, De Pascalis, A.Bini, M. Bini, Papiro, Arrighi, Guerrini, Tamagno, Volpi, Barone, Foschi. A disp.: Gagliardi, Favarin, Ledda, Scarpa. All.: Fausto Guerrini.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br > RETI: 22', 87' rig. Zerboni, 49' Volpi, 69' Lemmi, 74' Brugnano, 78' Guerrini.<br >NOTE: espulso Arrighi (65'). Era troppo ghiotta l'occasione per il Casteldelbosco, per inasprire la distanza sul Sant'Anna o alternativamente ereditare lo scettro del campionato dal Porta Nuova; lo scontro diretto tra la capolista e una delle inseguitrici pi&ugrave; agguerrite regala ai ragazzi di Fiuman&ograve; la speranza di poter lanciarsi con vigore verso la promozione diretta, ma La Cella, al solito ben messa in campo dal proprio tecnico Guerrini, si dimostra ostacolo pi&ugrave; duro del previsto e, fin quando regge la parit&agrave; numerica, crea pi&ugrave; di un grattacapo al Casteldelbosco. La prima frazione sembra per&ograve; mettersi in discesa per i bianco-rosso-bl&ugrave;: a met&agrave; del tempo Zerboni indovina la traiettoria perfetta sul calcio di punizione dai venti metri e porta in vantaggio i suoi. Dopo l'intervallo la reazione de La Cella emerge in tutta la sua potenza e si concretizza nel pari: sugli sviluppi di un angolo Volpi, lasciato troppo libero dalla marcatura, si libera all'altezza del primo palo e fa 1-1 (49'). La doppia ammonizione, peraltro eccessiva, ricevuta da Arrighi e il quasi contemporaneo allontanamento del tecnico Guerrini lasciano per&ograve; La Cella in inferiorit&agrave; numerica e senza una guida; il Casteldelbosco assaggia l'occasione e si riporta avanti con Lemmi, che insacca con l'aiuto della traversa sul bello spunto di Falconi. La domanda retorica che nasce spontanea riguarda l'assenza momentanea di Brugnano dal tabellino dei marcatori: e la forte punta del Casteldelbosco timbra il cartellino anche in questa circostanza al termine di un triangolo tra Falconi e Merlini. La Cella per&ograve; ci crede, e con generosit&agrave; prova a mettere un sassolino nel collaudato ingranaggio locale: e Guerrini, con un tiro dall'esterno forse deviato, riporta in corsa i suoi quando manca una manciata di minuti al triplice fischio. Vana speranza. A tempo quasi scaduto, Brugnano viene steso in area da De Pascalis e induce l'arbitro Ghelardoni a indicare il dischetto. E dagli undici metri Zerboni trasforma con freddezza. La rincorsa continua. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Lemmi, Zerboni </b>(Casteldelbosco).