• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Pianese
  • 1 - 1
  • Virtus Archiano


PIANESE: Giglioni S., Forti, Perugini, Buononato, Contorni, Bonari, Medhy, Giglioni A., De Luca, Scapigliati,
Agrimonti. A disp.: Bisconti, Boffa, Buoni, Cortini, Perini, Zakaria, Murgia. All.: Guido Giglioni.
VIRTUS ARCHIANO: Ibraim, Donnaloia, Tudose, Ferrini, Kumar, Cappelli, Pastorini, Ricci, Agostini, Feni, Manni.
A disp.: Ducci N., Ducci M., Castaldo, Certini, Petri. All.: Nico Pernici.

ARBITRO: Meozzi di Arezzo

RETI: 25' Pastorini, 37' Mehdy.



La scorsa settimana i giovanissimi di Soci perdevano all'ultimo minuto contro il Rinascita Doccia, mentre quelli di Piancastagnaio espugnavano allo scadere del tempo il campo di Bagno a Ripoli; trattandosi di uno scontro diretto, quale occasione migliore per la fortuna di ripristinare i rispettivi debiti e crediti? E così, quando al primo minuto su cross rasoterra dalla destra di De Luca, Agrimonti colpiva in pieno il palo, solo di fronte alla porta, si capiva che era la domenica giusta per fare i conti. Dopo una decina di minuti si intuiva anche che la Virtus Archiano non avrebbe fatto la figura della vittima sacrificale e si metteva in evidenza in attacco con Pastorino che si ripeteva anche al 28' costringendo il portiere Samuele Giglioni alla deviazione in tuffo. Poi al 25' il gol del vantaggio degli ospiti: complice anche una personalissima interpretazione del direttore di gara, che ammoniva alla barriera di muoversi fino allo scoccare del tiro su calcio di punizione indiretto, Pastorino poteva così esplodere indisturbato un bolide che finiva al sette sotto la traversa. La partiva diventava in salita per i bianconeri i quali, capaci di reazioni vivaci, si tuffavano con grande coraggio alla caccia del pareggio. Il gioco appariva spumeggiante con sempre tre o quattro attaccanti capaci di concludere e tre-quartisti come Buononato e Alessandro Giglioni alla conclusione dietro le linee. Al 31' proprio il capitano Giglioni colpiva la traversa da fuori area e allora pochi ancora pensavano che a Radicofani sarebbe uscito il segno 1 nella schedina del girone C. Ma al 35', allorché su cross dalla sinistra di Mehdy in piena area di rigore ancora Agrimonti non riusciva a correggere a rete davanti alla linea di porta, i segni che rimanevano erano sicuramente il 2, al massimo la X. La ripresa vedeva qualche aggiustamento nelle fila degli arancio-verdi ospiti: mister Nico Pernici inseriva in campo Certini e avanzava in mezzo al campo il lungo Kumar per evitare di arretrare totalmente il baricentro; la mossa non sortiva nessun effetto tangibile e i bianconeri di Guido Giglioni al 37' si portavano al pareggio con Mehdy che di tacco sotto porta scherniva il portiere Ibraim e siglava il terzo gol personale in quattro partite. L'assist era stato di Agrimonti, che riscattava nella posizione da esterno sinistro naturale la malasorte nelle conclusioni centrali. A quel punto l'allenatore dei casentinesi intuiva che l'ondata di piena stava per arrivare e arretrava Pastorino a copertura diretta sul pericoloso De Luca, che al 53' serviva Buononato e il tiro veniva bloccato in due tempi sulla linea di porta da un sicurissimo Ibraim, a tratti addirittura lezioso nel non volersi sporcare buttandosi a terra, allungando in presa soltanto le braccia tentacolari. L'allenatore della Pianese buttava nella mischia anche il talentuoso Murgia; questi in contropiede davanti alla porta falliva il bersaglio, così come in incredibile successione facevano pure tutti gli altri attaccanti. Insomma, l'assalto a senso unico non otteneva nessun risultato, eppure i calciatori di casa si stavano prodigando fino allo spasimo. Il triplice fischio finale sembrava arrivasse troppo presto, ma non era questione di tempo supplementare perché le regole del dare-avere del calcio erano già state scritte.

Calciatoripiù
: per la Virtus Archiano grande partita di Pastorino e dell'efficace difensore Tudose. Per la Pianese onore a Bonari che non si lascia prendere quasi mai dal panico in difesa, figurarsi di fronte ai minuti attaccanti aretini; insieme a lui in evidenza Alessandro Giglioni che stenta a distinguere la presa in giro con la fortuna e ieri gioiva, mentre oggi si dispera ad alta voce dovendo comunque, da capitano, portare sia la bandiera che la croce.

G.D. PIANESE: Giglioni S., Forti, Perugini, Buononato, Contorni, Bonari, Medhy, Giglioni A., De Luca, Scapigliati,<br >Agrimonti. A disp.: Bisconti, Boffa, Buoni, Cortini, Perini, Zakaria, Murgia. All.: Guido Giglioni.<br >VIRTUS ARCHIANO: Ibraim, Donnaloia, Tudose, Ferrini, Kumar, Cappelli, Pastorini, Ricci, Agostini, Feni, Manni.<br >A disp.: Ducci N., Ducci M., Castaldo, Certini, Petri. All.: Nico Pernici.<br > ARBITRO: Meozzi di Arezzo<br > RETI: 25' Pastorini, 37' Mehdy. La scorsa settimana i giovanissimi di Soci perdevano all'ultimo minuto contro il Rinascita Doccia, mentre quelli di Piancastagnaio espugnavano allo scadere del tempo il campo di Bagno a Ripoli; trattandosi di uno scontro diretto, quale occasione migliore per la fortuna di ripristinare i rispettivi debiti e crediti? E cos&igrave;, quando al primo minuto su cross rasoterra dalla destra di De Luca, Agrimonti colpiva in pieno il palo, solo di fronte alla porta, si capiva che era la domenica giusta per fare i conti. Dopo una decina di minuti si intuiva anche che la Virtus Archiano non avrebbe fatto la figura della vittima sacrificale e si metteva in evidenza in attacco con Pastorino che si ripeteva anche al 28' costringendo il portiere Samuele Giglioni alla deviazione in tuffo. Poi al 25' il gol del vantaggio degli ospiti: complice anche una personalissima interpretazione del direttore di gara, che ammoniva alla barriera di muoversi fino allo scoccare del tiro su calcio di punizione indiretto, Pastorino poteva cos&igrave; esplodere indisturbato un bolide che finiva al sette sotto la traversa. La partiva diventava in salita per i bianconeri i quali, capaci di reazioni vivaci, si tuffavano con grande coraggio alla caccia del pareggio. Il gioco appariva spumeggiante con sempre tre o quattro attaccanti capaci di concludere e tre-quartisti come Buononato e Alessandro Giglioni alla conclusione dietro le linee. Al 31' proprio il capitano Giglioni colpiva la traversa da fuori area e allora pochi ancora pensavano che a Radicofani sarebbe uscito il segno 1 nella schedina del girone C. Ma al 35', allorch&eacute; su cross dalla sinistra di Mehdy in piena area di rigore ancora Agrimonti non riusciva a correggere a rete davanti alla linea di porta, i segni che rimanevano erano sicuramente il 2, al massimo la X. La ripresa vedeva qualche aggiustamento nelle fila degli arancio-verdi ospiti: mister Nico Pernici inseriva in campo Certini e avanzava in mezzo al campo il lungo Kumar per evitare di arretrare totalmente il baricentro; la mossa non sortiva nessun effetto tangibile e i bianconeri di Guido Giglioni al 37' si portavano al pareggio con Mehdy che di tacco sotto porta scherniva il portiere Ibraim e siglava il terzo gol personale in quattro partite. L'assist era stato di Agrimonti, che riscattava nella posizione da esterno sinistro naturale la malasorte nelle conclusioni centrali. A quel punto l'allenatore dei casentinesi intuiva che l'ondata di piena stava per arrivare e arretrava Pastorino a copertura diretta sul pericoloso De Luca, che al 53' serviva Buononato e il tiro veniva bloccato in due tempi sulla linea di porta da un sicurissimo Ibraim, a tratti addirittura lezioso nel non volersi sporcare buttandosi a terra, allungando in presa soltanto le braccia tentacolari. L'allenatore della Pianese buttava nella mischia anche il talentuoso Murgia; questi in contropiede davanti alla porta falliva il bersaglio, cos&igrave; come in incredibile successione facevano pure tutti gli altri attaccanti. Insomma, l'assalto a senso unico non otteneva nessun risultato, eppure i calciatori di casa si stavano prodigando fino allo spasimo. Il triplice fischio finale sembrava arrivasse troppo presto, ma non era questione di tempo supplementare perch&eacute; le regole del dare-avere del calcio erano gi&agrave; state scritte. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Virtus Archiano grande partita di <b>Pastorino </b>e dell'efficace difensore <b>Tudose</b>. Per la Pianese onore a <b>Bonari </b>che non si lascia prendere quasi mai dal panico in difesa, figurarsi di fronte ai minuti attaccanti aretini; insieme a lui in evidenza <b>Alessandro Giglioni</b> che stenta a distinguere la presa in giro con la fortuna e ieri gioiva, mentre oggi si dispera ad alta voce dovendo comunque, da capitano, portare sia la bandiera che la croce. G.D.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI