PONTEDERA: Vigilucci, Pagliai Gabriele, Pagliai Niccolò, Guacci, Gamberucci, Orsucci, Pruneti, Pilotta, Tersigni, Boldrini, Ortu. A disp.: Ciabattini, Cerri, Maggiorelli, Bardini, Del Fiore, Ganetti, Bartoli, Massa. All.: Caponi.
AREZZO: Casini, Anselmi, Bux, Verdelli, Pellegrini, De Pellegrin, Canapini, Baldoni, Diop, Jaupaj, Teodori. A disp.: Migni, Fazzuoli, Bianchetti, Martelli, Sestini, Romani, Conteduca. All.: Gioacchini.

ARBITRO: Andracchio di Livorno, coad. da Toschi e Bura di Livorno.

RETI: Tersigni 2, Guacci, Bartoli, Verdelli.
NOTE: espulso Teodori al 52'.



Gli strani incroci di inizio stagione: dopo aver incassato una pesante sconfitta in quel di Rieti, il Pontedera rialza la testa in modo perentorio e brillante proprio con l'Arezzo, che a sua volta si era imposto in scioltezza sui laziali. Il gioco dei confronti nel calcio conta il giusto, si sa, ma in questo caso vale la pena sottolineare come il risultato del Marconcini sia una parziale sorpresa. Va detto subito però che il successo dei ragazzi di Caponi è meritato: bravissimi infatti i locali nell'atterrare sul match in modo perfetto, sbloccando la gara subito all'8' grazie alla bella conclusione da fuori area di Tersigni, che supera sulla sua sinistra Casini. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio, sempre firmato da Tersigni ma stavolta con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Nella ripresa spazio per l'eurogol di Guacci: un tiro splendido quello scoccato dal giocatore locale, che dai venticinque metri insacca la sfera in rete con maestria. Spazio poi anche per la quarta rete del Pontedera; la firma Bartoli, arrivando puntuale all'appuntamento con un perfetto cross dalla fascia opposta ben calibrato da Niccolò Pagliai. Con il risultato ormai acquisito, nel finale trova posto anche la meritata rete della bandiera dell'Arezzo: al 92' è Verdelli a insaccare dopo una respinta del portiere avversario la rete che fissa il punteggio sul definitivo quattro a uno.
Calciatoripiù: Tersigni e Vigilucci (Città di Pontedera); Bux (Arezzo).

PONTEDERA: Vigilucci, Pagliai Gabriele, Pagliai Niccol&ograve;, Guacci, Gamberucci, Orsucci, Pruneti, Pilotta, Tersigni, Boldrini, Ortu. A disp.: Ciabattini, Cerri, Maggiorelli, Bardini, Del Fiore, Ganetti, Bartoli, Massa. All.: Caponi.<br >AREZZO: Casini, Anselmi, Bux, Verdelli, Pellegrini, De Pellegrin, Canapini, Baldoni, Diop, Jaupaj, Teodori. A disp.: Migni, Fazzuoli, Bianchetti, Martelli, Sestini, Romani, Conteduca. All.: Gioacchini.<br > ARBITRO: Andracchio di Livorno, coad. da Toschi e Bura di Livorno. <br > RETI: Tersigni 2, Guacci, Bartoli, Verdelli.<br >NOTE: espulso Teodori al 52'. Gli strani incroci di inizio stagione: dopo aver incassato una pesante sconfitta in quel di Rieti, il Pontedera rialza la testa in modo perentorio e brillante proprio con l'Arezzo, che a sua volta si era imposto in scioltezza sui laziali. Il gioco dei confronti nel calcio conta il giusto, si sa, ma in questo caso vale la pena sottolineare come il risultato del Marconcini sia una parziale sorpresa. Va detto subito per&ograve; che il successo dei ragazzi di Caponi &egrave; meritato: bravissimi infatti i locali nell'atterrare sul match in modo perfetto, sbloccando la gara subito all'8' grazie alla bella conclusione da fuori area di Tersigni, che supera sulla sua sinistra Casini. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio, sempre firmato da Tersigni ma stavolta con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Nella ripresa spazio per l'eurogol di Guacci: un tiro splendido quello scoccato dal giocatore locale, che dai venticinque metri insacca la sfera in rete con maestria. Spazio poi anche per la quarta rete del Pontedera; la firma Bartoli, arrivando puntuale all'appuntamento con un perfetto cross dalla fascia opposta ben calibrato da Niccol&ograve; Pagliai. Con il risultato ormai acquisito, nel finale trova posto anche la meritata rete della bandiera dell'Arezzo: al 92' &egrave; Verdelli a insaccare dopo una respinta del portiere avversario la rete che fissa il punteggio sul definitivo quattro a uno. <b> Calciatoripi&ugrave;: Tersigni e Vigilucci</b> (Citt&agrave; di Pontedera); <b>Bux </b>(Arezzo).