- Allievi Nazionali LegaPro GIR.C
- Citta di Pontedera
-
3 - 1
- Olbia
PONTEDERA: Orsini, Pagliai Gabriele, Pagliai Niccolò, Guidi, Gamberucci, Orsucci, Pruneti, Semboloni, Tersigni, Boldrini, Ortu. A disp.: Vigilucci, Natali, Bertolini, Pardini, SPartà, Massa, Bartoli. All.: Caponi.
OLBIA: Barone, Ragaglia, Fresu, De Rosas, Pinna Luca, Soro, Scanu, Belloni, Bali, Di Paolo, Testoni. A disp.: Ferraro, Giorgi, Pinna Gabriele, Curreli, Fideli, De Murtas, Nurra. All.: Ricci.
ARBITRO: D'Angelo di Siena, coad. da Loreto e Dinelli di Siena.
RETI: Pagliai Gabriele, Pruneti, Tersigni, Bali.
Un tripudio celebra Manuel Caponi e i suoi ragazzi, che scrivono una pagina indelebile della storia del settore giovanile del Pontedera. Il club granata piazza una sua squadra, nello specifico la formazione Under 17, al primo posto del proprio campionato e approda alle finali nazionali. Usando un'espressione un po' logora dall'uso ma efficace come non mai in questo caso, il cammino dei ragazzi di mister Caponi è stato una splendida cavalcata, all'insegna di una crescente consapevolezza che ha accompagnato la crescita di un gruppo valido sotto tutti i punti di vista, costante nel rendimento e per questo meritevole di vincere - addirittura in netto anticipo - questo torneo. La gioia del Pontedera arriva dopo un'altra bella vittoria sull'Olbia, che ha reso vera la gara, messa in discesa dai padroni di casa fin dalle prime battute. Dopo averlo cercato in avvio, il Pontedera sblocca il risultato infatti al 15', quando Tersigni si procura un calcio di rigore: lui stesso tenta la trasformazione, l'ottimo Barone neutralizza ma sulla ribattuta si avventa Gabriele Pagliai che non sbaglia e firma l'uno a zero. I locali non si accontentano, cercano il raddoppio e lo trovano al 40', quando Tersigni, con uno spunto personale molto bello, impegna Barone con un gran tiro; sulla ribattuta si avventa Pruneti che firma il due a zero con il quale si va al riposo. I locali sentono vicinissimo il traguardo e nella ripresa continuano ad attaccare, cercando il terzo gol che Barone nega a più riprese; niente può tuttavia l'estremo difensore sardo al 60', quando Tersigni prende palla, dribbla due avversari e poi conclude in porta, 3-0. Nel finale, prima della festa granata, spazio per la rete dell'Olbia firmata da Bali in contropiede.
A fine gara, a margine dei vivacissimi e legittimi festeggiamenti di tutta la squadra, mister Caponi afferma: E' davvero una bella giornata per tutto l'ambiente: Pontedera non era riuscita finora a ottenere questo risultato e siamo orgogliosi di esserci riusciti. Abbiamo la fortuna e la bravura di allenare un gruppo con ottime potenzialità, che in ogni situazione durante questa stagione ha dato il massimo, crescendo e proponendo progressi costanti. Ogni cosa che ho proposto ai ragazzi in allenamento sono riusciti a metterla in atto, domenica dopo domenica abbiamo alzato l'asticella delle ambizioni e, dopo aver preso consapevolezza della nostra forza, il traguardo finale si è avvicinato sempre più. Un plauso a questo bel gruppo, unito e compatto, che ha reagito alla grande alle difficoltà, come in occasione del ko di Rieti. Ha delle belle qualità oltre che a livello tecnico anche sul piano caratteriale. Non è finita: affronteremo con il massimo delle motivazioni le gare che restano, e proveremo a far bene anche nelle finali in cui non vogliamo assolutamente essere delle comparse .
PONTEDERA: Orsini, Pagliai Gabriele, Pagliai Niccolò, Guidi, Gamberucci, Orsucci, Pruneti, Semboloni, Tersigni, Boldrini, Ortu. A disp.: Vigilucci, Natali, Bertolini, Pardini, SPartà, Massa, Bartoli. All.: Caponi. <br >OLBIA: Barone, Ragaglia, Fresu, De Rosas, Pinna Luca, Soro, Scanu, Belloni, Bali, Di Paolo, Testoni. A disp.: Ferraro, Giorgi, Pinna Gabriele, Curreli, Fideli, De Murtas, Nurra. All.: Ricci.<br >
ARBITRO: D'Angelo di Siena, coad. da Loreto e Dinelli di Siena. <br >
RETI: Pagliai Gabriele, Pruneti, Tersigni, Bali.
Un tripudio celebra Manuel Caponi e i suoi ragazzi, che scrivono una pagina indelebile della storia del settore giovanile del Pontedera. Il club granata piazza una sua squadra, nello specifico la formazione Under 17, al primo posto del proprio campionato e approda alle finali nazionali. Usando un'espressione un po' logora dall'uso ma efficace come non mai in questo caso, il cammino dei ragazzi di mister Caponi è stato una splendida cavalcata, all'insegna di una crescente consapevolezza che ha accompagnato la crescita di un gruppo valido sotto tutti i punti di vista, costante nel rendimento e per questo meritevole di vincere - addirittura in netto anticipo - questo torneo. La gioia del Pontedera arriva dopo un'altra bella vittoria sull'Olbia, che ha reso vera la gara, messa in discesa dai padroni di casa fin dalle prime battute. Dopo averlo cercato in avvio, il Pontedera sblocca il risultato infatti al 15', quando Tersigni si procura un calcio di rigore: lui stesso tenta la trasformazione, l'ottimo Barone neutralizza ma sulla ribattuta si avventa Gabriele Pagliai che non sbaglia e firma l'uno a zero. I locali non si accontentano, cercano il raddoppio e lo trovano al 40', quando Tersigni, con uno spunto personale molto bello, impegna Barone con un gran tiro; sulla ribattuta si avventa Pruneti che firma il due a zero con il quale si va al riposo. I locali sentono vicinissimo il traguardo e nella ripresa continuano ad attaccare, cercando il terzo gol che Barone nega a più riprese; niente può tuttavia l'estremo difensore sardo al 60', quando Tersigni prende palla, dribbla due avversari e poi conclude in porta, 3-0. Nel finale, prima della festa granata, spazio per la rete dell'Olbia firmata da Bali in contropiede.<br >A fine gara, a margine dei vivacissimi e legittimi festeggiamenti di tutta la squadra, mister <b>Caponi </b>afferma:<b> E' davvero una bella giornata per tutto l'ambiente: Pontedera non era riuscita finora a ottenere questo risultato e siamo orgogliosi di esserci riusciti. Abbiamo la fortuna e la bravura di allenare un gruppo con ottime potenzialità, che in ogni situazione durante questa stagione ha dato il massimo, crescendo e proponendo progressi costanti. Ogni cosa che ho proposto ai ragazzi in allenamento sono riusciti a metterla in atto, domenica dopo domenica abbiamo alzato l'asticella delle ambizioni e, dopo aver preso consapevolezza della nostra forza, il traguardo finale si è avvicinato sempre più. Un plauso a questo bel gruppo, unito e compatto, che ha reagito alla grande alle difficoltà, come in occasione del ko di Rieti. Ha delle belle qualità oltre che a livello tecnico anche sul piano caratteriale. Non è finita: affronteremo con il massimo delle motivazioni le gare che restano, e proveremo a far bene anche nelle finali in cui non vogliamo assolutamente essere delle comparse .</b>